PROGETTO_SPETTACOLI_SCUOLE_SUPERIORI_2016

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Associazione Sportiva Dilettantistica e Culturale " SBAGLIANDO S'IMPARA" Via Stamira, 58 ‐ 00162 ROMA All'attenzione del Dirigente Scolastico Oggetto: avvicinare i giovani al mondo del teatro attraverso incontri di analisi, spiegazione dei testi e visione di spettacoli realizzati da compagnie di giovani coetanei. PREMESSA La nostra associazione ( oggi con una nuova veste e con un nuovo nome) da 15 anni, insieme ad altre attività socio culturali connesse all’educazione e alla scuola, gestisce e organizza un Laboratorio di Esperienza Teatrale per Ragazzi, dove canto, danza e recitazione trovano un connubio ideale nella realizzazione di opere classiche ed inedite. Questa esperienza teatrale nasce con l’intento di sottrarre i bambini ed i ragazzi dai modelli diseducativi dominanti della società odierna. In particolare gli obiettivi sono quelli di:  fornire un motivo aggregante ai giovanissimi sottraendoli alla noia, alla passività morale e culturale della televisione e dei mass media in generale, ai videogiochi e ai loro modelli imitativi negativi.  coinvolgere genitori e parenti nelle operazioni formative e culturali, impegnandoli negli interessi dei ragazzi.  innestare la cultura dell’arte nelle attività quotidiane dei ragazzi e delle loro famiglie.  promuovere e stimolare la comunicazione emozionale e le iterazioni soggettive.  intercettare le istanze della fascia pre‐adolescenziale e adolescenziale ed evolverle in espressioni creative.  rendere l’esperienza di un Teatro Totale una piacevole e gratificante avventura nel mondo della Cultura e dell’Arte, con continuità ed evoluzione, senza mai sottovalutare l’impegno e il sacrificio dei partecipanti né dei loro familiari. Ai ragazzi forniamo guida e supporto con approfondimenti sulla storia del teatro, dei grandi autori, dei generi e delle tecniche usate. Il nostro lavoro per generare gruppi coesi, consapevoli, che facciano della propria esperienza artistica un vissuto d’impegno e d’ambizione, da trasmettere con entusiasmo al proprio ambiente circostante, si avvale di professionisti nei vari settori d’azione. A partire dal 2007 le nostre compagnie di ragazzi hanno iniziato il loro percorso di confronto con un pubblico vero fatto di coetanei ed adulti. Percorso che li ha visti partecipare, fra i tanti festival, alla rassegna “Giffoni Teatro”, nota per la sua kermesse Internazionale di Cinema e Teatro per ragazzi, insieme ad artisti di calibro nazionale. INIZIATIVE TEATRALI per le scuole La proposta si articola in due progetti diversi: il primo è dedicato al più rappresentato autore teatrale, William Shakespeare, a quattrocento anni dalla sua morte; il secondo riguarda il Teatro Greco e la nascita del Teatro. Ognuna delle attività prevede degli incontri con i ragazzi che hanno come obbiettivo l’avvicinamento al mondo del teatro e della drammatizzazione in generale, tramite la conoscenza dei testi e della recitazione, con il supporto di attori di esperienza o giovani attori. La nostra ambizione è quella di riavvicinare i giovani al teatro, educando all’ascolto e all’attenzione, rendendoli degli spettatori consapevoli e con un proprio gusto estetico. Gli incontri si svolgeranno direttamente nella scuola, gli spettacoli presso un Teatro di Roma. Gli spettacoli sono disponibili anche in modo indipendente dal progetto, per un minimo di 3 classi e per un biglietto di ingresso di 10 euro. Tutti i progetti sono a cura di Gabriella Graziani ed Alessandra Puliafico. QUATTROCENTO ANNI D’AMORE IL PERCORSO I fase: durante la prima fase sono previsti cinque incontri per ogni gruppo classe in cui verranno analizzate quattro grandi opere di Shakespeare: Romeo e Giulietta, Otello, Amleto, Il Mercante di Venezia e il Sogno di una notte di mezza estate. Queste cinque opere sono state scelte perché in esse sono contenuti una serie di temi sui quali vorremmo portare i ragazzi a riflettere: l’amore, l’amicizia, la giustizia, il coraggio e la lealtà. II fase: durante la seconda fase i ragazzi assisteranno a due spettacoli realizzati dalla nostra compagnia di ragazzi : “SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE”, adattamento da William Shakespeare e "La Banda di Guglielmo" di Carmine Ginnetti Quintiliano. SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE Il sogno è forse una tra le commedie più lette e rappresentate, dell’intera opera shakespeariana. Grazie alla commistione di due mondi, quello fantastico delle fate e degli elfi e quello reale della corte, la commedia si presta a diversi strati di lettura esattamente come le grandi fiabe, ed è proprio per le sue caratteristiche fiabesche che l’opera è adatta ad essere rappresentata da bambini e ragazzi. La nostra idea è quella di ambientare il sogno shakespeariano in un'era post‐atomica in cui l'umanità è quasi totalmente estinta. Le nuove generazioni, figli dei pochi sopravvissuti, vivono tra le macerie e la fame. Una sola legge governa quel che resta degli uomini: quella del più forte. Amore, compassione, pietà sono stati cancellati dai loro cuori. Sognare è proibito per tutti. Mentre dei piccoli gruppi di giovani si trovano a vagare alla ricerca di cibo, incontreranno uno strano personaggio che li incanterà e li porterà in un "Sogno"...... dove realtà e immaginazione finiscono per confondersi, e dove non è possibile stabilire la fine del sogno e l'inizio della vita. Un fitto bosco di equivoci e malintesi, un re e una regina litigiosi, folletti dispettosi e creature magiche sono gli ingredienti ideali per una commedia divertente ma anche ricca di poesia e delicatezza, apparentemente elegante e cortese, impregnata di spunti noir e talvolta inquietanti. Musica e canzoni dal vivo. LA BANDA DI GUGLIELMO Com’era William Shakespeare da ragazzo? Da questa domanda nasce la commedia LA BANDA DI GUGLIELMO, che adattando un linguaggio e un contesto immaginario, racconta, in chiave comica e surreale, come il nostro William passi da ragazzo timido e isolato ad amico di Desdemona, Giulietta, Ofelia, Porzia, Jago, Otello, Amleto, Romeo, e di Giannetta, personaggio di goldoniana memoria. Abbiamo immaginato che è in questo periodo della sua vita che Shakespeare conosce quelli che poi diventeranno i personaggi di alcune delle sue più importanti commedie. La storia si svolge in un’ epoca imprecisata, immaginando uno Shakespeare adolescente e con pochi mezzi, così come recita la sua biografia, che studia in una scuola prestigiosa usufruendo di una borsa di studio per i suoi precoci e indubbi meriti letterari, tra compagni che in qualche modo non lo ritengono interessante né degno delle loro attività sociali. Otello ha marinato un’ ennesima volta la scuola, ma questa volta la sua giustificazione risulta sospetta al severissimo preside, che richiede una nuova lettera autografa di Otellone da Venezia, il ricco padre di Otello, con tanto di sigillo originale e pergamena. Cosa che né lui né altri del suo gruppo, sarebbero in grado di fare. Se Otello venisse scoperto, tutti ne sarebbero in qualche modo colpiti. Otello, un po' prepotente per quanto generoso, rigira la soluzione del problema sulle spalle dei suoi amici, pena: niente festa di primavera in casa sua, niente più gite al parco divertimenti a sue spese . Quella festa è tanto attesa dai ragazzi perché in essa tutti ravvedono il consolidamento o l’occasione per le loro giovani storie d’amore. I ragazzi decidono di coinvolgere William, nonostante venga considerato un “noioso e antipatico saccente”, con un inganno, affinché scriva, con le sue indubbie doti, una lettera che sia così credibile da passare per buona. William non vorrebbe essere coinvolto, ma i ragazzi generano un intreccio in cui………… Gli incontri si svolgeranno direttamente nella scuola, gli spettacoli presso il Teatro7 di Roma. PROSPETTO ECONOMICO e LOGISTICO: (Svolgimento durante l’attività scolastica)  n. ragazzi partecipanti: massimo 30 per gruppo classe  n. gruppi classe partecipanti: minimo 2  n. di incontri previsti : 5 incontri della durata di 1 ora ciascuno da concordare con le insegnanti nel periodo che va da ottobre ad aprile.  n. 2 spettacoli previsti tra febbraio e maggio  COSTO: 700 euro complessive per ogni gruppo classe. LE COLPE DEI PADRI RICADONO SUI FIGLI IL PERCORSO I fase: durante la prima fase sono previsti cinque incontri per ogni gruppo classe in cui verrà analizzata le tragedia greca e i temi e le storie contenute nello spettacolo che gli alunni vedranno nella seconda fase del progetto. II fase: durante la seconda fase i ragazzi assisteranno allo spettacolo realizzato dalla nostra compagnia di ragazzi : “LE COLPE DEI PADRI RICADONO SUI FIGLI” LO SPETTACOLO Questo spettacolo nasce dalla necessità di far conoscere ai ragazzi il mondo della tragedia greca; si è portati a credere che questo sia un mondo distante e lontano dal nostro immaginario e ancor più da quello dei giovani. Allora l’esperimento è far vedere ai ragazzi, attraverso una messa in scena, realizzata da ragazzi come il teatro greco sia all’origine del nostro mondo e, proprio per questo, riferimento costante per conoscere e conoscerci. La tragedia, liberamente tratta dalle opere di Eschilo, Sofocle ed Euripide, ripercorre trasversalmente le vicende dei figli di Edipo e dei figli di Agamennone, storie diverse accomunate da un unico destino: scontare le colpe dei padri. Padri illustri Agamennone ed Edipo, che a loro volta hanno scontato le colpe dei padri in un catena ininterrotta di colpe. Antigone, Ismene, Eteocle e Polinice, “Maledetti figli di Edipo condannati a scontare la colpa del padre armati l’uno contro l’altro”, così saranno presentati dal coro. Oreste, Elettra e Ifigenia, figli di Agamennone e Clitennestra condannati ad una vita da esuli e nel caso d Elettra esule nella sua stessa casa. Cassandra infine, figlia di Priamo re di troia, prigioniera di Agamennone, figura profetica condannata a dire al vento le sue profezie di morte. La sua voce insieme a quella delle altre donne troiane, prenderà corpo all’interno della tragedia: le vedremo abbandonate distrutte e sconfitte mentre, finita la guerra di troia, attendono di essere assegnate schiave ai greci. Lo spettacolo è fatto di immagini, suggestioni, musica e parole, parole immortali destinate a significare per sempre, ad essere eterne perché eterni sono i sentimenti che raccontano, storie universalmente valide. Mille volti, mille voci , voci che si sovrappongono, voci di padri, di fratelli di figli e infine una voce su tutte, la voce di Atena che giunge per mettere fine a questa disumano destino di morte e al nostro spettacolo. PROSPETTO ECONOMICO e LOGISTICO: (Svolgimento durante l’attività scolastica)  n. ragazzi partecipanti: massimo 30 per gruppo classe.  n. gruppo classi partecipanti: minimo 3  n. di incontri previsti : 5 incontri della durata di 1 ora ciascuno da concordare con le insegnanti nel periodo che va da ottobre ad aprile.  n. 2 spettacoli previsti tra febbraio e maggio  COSTO: 500 euro complessive per ogni gruppo classe. 
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