scarica la relazione

annuncio pubblicitario
Buono, sano e sicuro:
i prodotti italiani nella dieta
mediterranea
Dott. Pietro Scalera
STUPINIGI
14 maggio 2016
…ogni giorno consumi verdure ed
erbe selvatiche con grano e legumi
diversi, senza lasciare frutti e vino.
Poca carne consumi e soprattutto
pesci di scoglio siano sul suo desco
Galeno (170-180 d.C.)
…ma sempre molta palestra
frequenti e non a suo piacimento
se ne nutra
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
Cereali-olio d’oliva-vino: la “triade
alimentare” mediterranea
Cereali, olio d’oliva, vino: questi prodotti furono importati dalla Mezzaluna fertile nelle
regioni del Mediterraneo migliaia di anni fa e per secoli hanno costituito il fulcro delle
abitudini alimentari locali accompagnandosi a quello di altri cibi provenienti per lo più
dalle attività agricole e dalla pesca.
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
Nicotera diet
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
Dieta Mediterranea o Diete Mediterranee?
A questo riguardo alcuni studiosi concordano nel ritenere che il termine “Dieta
Mediterranea” vada declinato al plurale e che quindi fondamentalmente sia più
corretto parlare di “Diete Mediterranee”, rimarcando il fatto che ogni cultura del
passato ha reinterpretato il consumo degli stessi cibi in maniera originale rispetto
alle altre.
Paella
Moussaka
Cicirietria
Gozlene
Cuscus
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
Le diete mediterranee costituiscono una
grammatica alimentare diversa fra i Paesi ma con
le stesse regole di base.
“vesti a gusto degli altri e mangia a gusto tuo…”
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
Dieta
Il concetto di dieta segna il passaggio
dall’alimentazione mediterranea, intesa come l’insieme dei costumi alimentari
spontanei che caratterizzavano le popolazioni più antiche del Mediterraneo,
le quali sceglievano gli alimenti sulla base della disponibilità;
alla Dieta Mediterranea: nasce quando il sapere medico e filosofico
intervengono apertamente per regolamentare le abitudini alimentari dei
popoli del Mediterraneo finalizzandole al raggiungimento, mantenimento e
recupero del benessere psichico e fisico.
La Dieta Mediterranea inizia a costituirsi come vero e proprio modello
alimentare.
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
Ancel Keys, il “padre” della Dieta Mediterranea
Il 17 novembre 2010, a Nairobi (Kenya) il Comitato intergovernativo dell’UNESCO ha ufficialmente
riconosciuto la Dieta Mediterranea come Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
The seven countries study
Stati Uniti Finlandia Olanda Jugoslavia Grecia Giappone Italia
Risultati
la mortalità per malattie cardiovascolari tumori e malattie
degenerative in genere nel Sud Europa
ed in Giappone era da 2 a 3 volte inferiore a quella del
Nord Europa e degli Stati Uniti.
Motivi: diete diverse
USA E NORD EUROPA + ricche di carne e grassi animali
GIAPPONE E SUD EUROPA + ricche di alimenti vegetali
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
Dieta moderna
Dieta mediterranea
Il 17 novembre 2010 la Dieta Mediterranea viene ufficialmente
riconosciuta come Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
La dieta mediterranea è una dieta semplice, ricca di frutta
e verdura e di alcuni alimenti fondamentali non solo per
rendere i nostri piatti particolarmente gustosi, ma anche
salutari.
Cereali-Pasta
Frutta e Verdura
Legumi
Pesce azzurro
Uova e latte
Olio extravergine d’oliva
Vino
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
Cereali
I cereali integrali occupano un posto di tutto rilievo nella dieta mediterranea. E non parliamo solo
degli alimenti più tradizionalmente conosciuti come pane, pasta e riso, ma anche altri cereali
troppo volte, purtroppo, poco considerati: mais, orzo, farro, avena…
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
“Io coltivai il grano, venerai il dio del frumento in ogni valle del Nilo.
Nessuno ha conosciuto fame o sete durante il mio regno.”
Iscrizione attribuita al faraone Amon-Emhat I.
Aratura, Tomba di Sennedjem, XIX dinastia, 1500-1050 a.C.
[Deir el-Medina (Egitto)]
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
Cereali
Nei poemi omerici l’espressione “mangiatori di pane” viene utilizzata come sinonimo di
uomini: ciò è indicativo di come la coltura dei cereali e il loro uso in campo alimentare
costituisse per gli antichi Greci un simbolo della conquista della civiltà e un elemento
distintivo nei confronti degli stranieri.
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
Pasta
Non c’è giorno in cui nella dieta Mediterranea non si preveda il consumo di carboidrati. Contiene
pochi grassi, poche vitamine, ma è importante per avere energia da spendere, essendo
soprattutto fonte di zuccheri.
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
Legumi
I legumi venivano considerati dalle nostre nonne “la carne dei poveri”, chissà che la carne non
rappresenti il cugino ricco e obeso dei legumi. Spesso sono sottovalutati in cucina ed esclusi
dall’alimentazione. Hanno una duplice funzione vista la loro composizione che ha una discreta
presenza di carboidrati a lento assorbimento (cioè dotati di basso indice glicemico), ma rispetto
ad altri cibi vegetali, un’enorme presenza di proteine.
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
Legumi
Se vogliamo seguire una dieta equilibrata
basta associare cereali e legumi, ed essa è
completa sia circa l’apporto di carboidrati
sia dal punto di vista proteico, fornendo
all’organismo tutto lo spettro
amminoacidico di cui ha bisogno.
Inoltre i legumi apportano anche discreti
quantitativi di sali minerali, vitamine e
fibra alimentare.
I più diffusi sulle nostre tavole sono:
lenticchie, ceci, fagioli, fave, piselli e lupini.
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
Legumi
Mangiando legumi si osserva una notevole riduzione
dell’assorbimento del Colesterolo; questo accade grazie
all'azione chelante delle saponine (glicosidi) e
della lecitina (steroide vegetale), il consumo di legumi è
particolarmente indicato nel controllo glicemico, nella
prevenzione e nella cura delle dislipidemie, del tumore al
colon e della stitichezza.
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
Paradosso Mediterraneo
C’è un grande paradosso che è al centro di questa abitudine alimentare: le popolazioni locali
tendono a consumare grandi quantità di grassi vegetali, ma, nonostante ciò, risultano avere
minori tassi di malattie cardiovascolari se confrontato a quelli degli statunitensi, che
consumano livelli simili di grassi ma utilizzano grassi animali.
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
EFFETTI DIMOSTRATI MEDIANTE INTERVENTO DIETETICO IN POPOLAZIONI
Riduzione del colesterolo LDL ed aumento del rapporto HDL/colesterolo
Riduzione della ossidabilità del colesterolo LDL
Miglioramento della sensibilità insulinica e del metabolismo glucidico
(soggetti normali e con diabete tipo 2)
Riduzione dei valori della pressione arteriosa
Riduzione dei fattori protrombotici e antifibrinolitici e della aggregabilità piastrinica
EFFETTI SUGGERITI MEDIANTE INTERVENTO DIETETICO IN POPOLAZIONI
Effetti favorevoli sul peso corporeo e sulla obesità
Rallentamento del declino cognitivo e minore incidenza di Alzheimer
Lopez-Miranda J et al, Nutr Metab Cardiovasc Dis, 20: 284-294, 2010
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
Olio d’oliva
Cosa conferisce all’olio di oliva tutte queste
proprietà ?
- L’olio di oliva è particolare perché ottenuto da un frutto e non da semi.
I semi sono organismi dormienti, con bassa attività metabolica, un frutto
è un organismo con alta attività metabolica
- Grasso facilmente digeribile perchè ha una composizione analoga a
quella del grasso umano e del latte materno
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
Contenuto in polifenoli delle principali cultivar italiane
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
Olio come nutraceutico
FDA (2004) ha consentito di inserire uno specifico “claim” (dicitura)
sull’etichetta degli oli di oliva , per informare i consumatori che è stata
riscontrata una capacità dell’olio di oliva di ridurre i rischi di malattie
cardiovascolari
CLAIM:
“Limited and not conclusive scientific evidence suggests that
eating about 2 tablespoons (23 grams) of olive oil daily may
reduce the risk of coronary heart disease due to the
monounsaturated fat in olive oil. To achieve this possible
benefit, olive oil is to replace a similar amount of saturated fat
and not increase the total number of calories you eat in a day.
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
Olio e cucina
Qual è l’olio più adatto per la frittura?
Assenza di tossicità derivante dall’utilizzo di olio extra vergine d’oliva per
l’elevato punto di fumo (210 °C)
Una circolare del Ministero della Sanità, la n. 1 dell'11 gennaio 1991
afferma che l'olio di oliva è uno degli olii più stabili.
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
Pesce
La dieta mediterranea consiglia di
mangiare molto più pesce che carne.
Il pesce, infatti, è stato determinante
nella storia dei paesi mediterranei e
da sempre ha rappresentato
un’importante fonte di
sostentamento e di nutrizione,
contiene ottime quantità proteiche,
acidi grassi essenziali e persino alcuni
importanti sali minerali.
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
Pesce azzurro
La denominazione di "pesce azzurro"
non si riferisce ad un gruppo
scientificamente definito di specie
ittiche, ma è utilizzata commercialmente
per indicare alcune varietà di pesci,
generalmente di piccola pezzatura, di
varia forma e sfumature di colorazione,
il cui costo è generalmente ridotto per la
grande quantità di pescato.
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
Pesce azzurro
Proteine adCaratteristiche
elevato valore biologico
nutrizionali
Lipidi ricchi in omega-3
Fosfolipidi
Sali minerali (calcio, iodio, fosforo)
Vitamine B, PP, A, D
Il pesce azzurro contiene molto ferro
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
Il pesce azzurro ha grassi simili a quelli vegetali, caratterizzati cioè prevalentemente da composti
“insaturi”, in particolare quelli della serie Omega 3 , importanti per lo sviluppo cerebrale e protettori
per cuore e arterie.
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
Pesce VS Carne
Acqua: simile (60-80%)
Lipidi: più acidi grassi insaturi (fra cui ω-3); più fosfolipidi;
meno colesterolo (tranne sardine, sgombri, gamberi)
Carboidrati: simile (modeste quantità di glucosio,
fruttosio, ribosio)
Minerali: più fosforo, calcio e iodio; meno ferro (ad eccezione del pesce azzurro)
Vitamine: più vitamine A e D; gruppo B in quantità simile
Facile digeribilità
Adatto alla dieta di pazienti affetti da aterosclerosi
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
Carne
Per quanto riguarda il consumo di carne, invece, si tende a preferire quella bianca (pollo,
tacchino, coniglio) rispetto a quella rossa. Questo alimento è notoriamente ricco in proteine,
vitamine e sali minerali; la sua componente lipidica (grassi) deriva sia dall’animale mangiato che
dalla parte di esso scelta.
Senza dubbio le carni bianche sono meno grasse di quelle rosse.
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
MENO CARNI ROSSE
PIU’ CARNI BIANCHE, PESCE, LEGUMI
PATOLOGIE GASTROINTESTINALI
GOTTA
<
PATOLOGIE OSTEARTICOLARI
RENALI
VASCOLARI
 CARCINOMA del COLON-RETTO
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
PROTEINE NOBILI
PESCE
MINERALI (IODO)
 ACIDI GRASSI Ω 3 e Ω 6
COLESTEROLO
LECITINA
PROTEINE VEGETALI
LEGUMI
 FIBRA
 MINERALI (FERRO)
 VITAMINE
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
Frutta e verdura
La frutta e la verdura rientrano nei cosiddetti
alimenti protettivi, in quanto sono fonte
soprattutto di vitamine e sali minerali, ma
anche di acqua e fibra vegetale.
L’assunzione quotidiana di questi prodotti è
necessaria per la crescita e la regolazione dei
processi metabolici, aiuta a mantenere sotto
controllo il peso corporeo, contribuisce a
garantire il corretto bilancio idrico, contrasta
gli effetti deleteri dei radicali liberi, regola la
funzione intestinale.
È comunque sempre raccomandabile consumare frutta e verdura di stagione
Ricchezza di fibre e micronutrienti (vitamine, oligoelementi, ecc.)
Ricchezza straordinaria di fitonutrienti
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
Fitonutrienti o Fitochimici
Metaboliti secondari delle piante
Funzioni nelle piante:
difesa contro piante infestanti, insetti e microrganismi, regolatori della crescita,
pigmenti.
Funzioni negli esseri umani:
Sostanze con caratteristiche di alimento funzionale perché anche se assunti in
quantità minima e senza proprietà nutritive modificano e migliorano le risposte
dell’organismo umano
Potenziali e molteplici effetti farmacologici sulle malattie, altri e numerosi effetti
sulla salute se assunti in una dieta varia.
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
Fitonutrienti: classificazione ed attività principali
Evidenza per i seguenti effetti:
Fitochimici
A
B
Carotenoidi
X
Fitosteroli
X
Saponine
X
X
Glucosinolati
X
X
Polifenoli
X
X
Inibitori di Proteasi
X
Monoterpeni
X
Sulfidi
x
C
D
E
X
F
G
X
H
I
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
A=antitumorale
D=antitrombotica
G=ipotensiva
B=antimicrobica
E=immunomodulatrice
H=ipocolesterolemizzante
C=antiossidativa
F=antinfiammatoria
I= modulazione della glicemia
X
Da Watzl and Leitzmann,2005 modificato.
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
Carotenoidi
Nelle piante circa 700 composti
40-50 importanti nella nutrizione umana
pomodori, peperoni, albicocche, carote ecc.
Nel siero umano sono presenti
  carotene e licopene (termoresistenti)
e xantofille (termosensibili)
Effetti protettivi:
antitumorali,antiossidativi,
immunomodulatori,ipocolesterolemizzanti.
L’85% del licopene assunto deriva dai pomodori
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
Glucosinolati
Presenti in tutte le crucifere (cavolo,rape, cavolfiori, verza ecc.) in forma inattiva. Nella cottura gli indoli
sviluppano il caratteristico odore.
Effetti protettivi:
antitumorali, antiossidanti, ipocolesterolemizzante.
Assunzione die media 10-50 mg; vegetariani >100mg.
Sulforafano= isotiocianato con la maggiore attività antitumorale e antiossidante
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
Polifenoli
Acidi fenolici (acido idrossicinnamico) Flavonoidi ( flavonoli, flavoni,
flavanoni, flavononi e antocianine)
Tutti i tipi di frutta e verdura fino a 0,1% del peso + ricchi la buccia
della mela e le foglie verdi di lattuga.
Il contenutocon la maturazione:
> nei prodotti di stagione
< nei prodotti di serra
Procianidine : vino rosso, frutti di bosco, cioccolata
fondente forte azione antimicrobica a livello renale
Effetti protettivi:
antitumorali, antimicrobici, antiossidanti, antitrombotici, immunomodulatori
antinfiammatori, ipotensivi, modulatori della glicemia
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
Monoterpeni
Sostanze attive presenti soprattutto nelle erbe aromatiche
e nelle spezie:
•mentolo nelle menta
•carvone nei semi di cumino
•limonene nella buccia del limone altamente liposolubili e biodisponibili
Effetti protettivi: antitumorali, antimicrobici, ipocolesterolemizzanti.
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
Cipolla
Flavonoidi con azione diuretica e galattogoghi
Glucochinina azione antidiabetica
Glucosinolati e sulfidi azione antibatterica
Polifenoli e sulfidi azioni antitrombotiche
Saponine azione antitumorale
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
Aglio
Flavonoidi azione antitrombotica
Glucosinolati e sulfidi azione antibatterica
Polifenoli e sulfidi azioni ipocolesterolemizzanti
Saponine azione antivirale ed antibiotiche
Inibisce la crescita dell’H Pilori
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
Peperoncino
Flavonoidi azione antinfiammatoria
Glucosinolati e sulfidi azione antibatterica
Polifenoli azioni antitrombotiche e fluidificanti
Capsaicina azione antidolorifica antitumorale
Facilita la crescita dei capelli
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
Uova e Latticini
Questi alimenti contengono un grosso quantitativo di proteine. Secondo le scale del valore
biologico degli alimenti, l’uovo occupa una posizione di tutto rilievo in quanto ad apporto
proteico, secondo solo al siero del latte.
E’ importante distinguere le due componenti dell’uovo:
il tuorlo che contiene grassi e colesterolo, oltre a vitamine e sali minerali e
l’albume che contiene principalmente proteine.
Il latte è ricco sia di sali minerali che di vitamine che di proteine.
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
Frutta secca a guscio
Un altro vantaggio importante della Dieta Mediterranea è rappresentato dal consumo
quotidiano di frutta secca.
La frutta secca, rispetto a quella fresca, contiene sicuramente meno acqua, proteine
paragonabili a quelle contenute nei cereali, pochi zuccheri e soprattutto grassi. Hanno,
infatti, un alto potere calorico e per questo viene consigliato di consumarne in quantità
esigue.
Contiene acidi grassi monoinsaturi e polinsaturi
Molto ricca in Vitamina B ed E
Ricchissima in sali minerali come potassio, rame, fosforo, ferro e calcio
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
Mandorle
Eccellono tra la frutta secca per contenuto di vitamina B2, vitamina E e
magnesio, piccole quantità di litio
Presentano il più elevato contenuto in fibra (12,7g/100)
Grandi virtù presenta l'olio, che combatte pelle secca e smagliature, nutre
i capelli aridi e secchi e previene le ragadi al capezzolo durante l'allattamento.
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
Nocciolo
Il nocciolo è una delle più antiche piante coltivate dall'uomo
Si distinguono dagli altri semi oleosi per il ricco contenuto di vitamine B1,
A, C ed E
Nonostante la grande ricchezza in grassi (64,1%) risultano di
digestione
facile
Sono un'ottima fonte di fitosteroli, sostanze ritenute importanti nella
prevenzione delle malattie cardiovascolari
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
Noci
Eccezionale potere energetico: 689 kcal per 100 g dovuto ai grassi che
presentano però un favorevole rapporto polinsaturi /saturi: 7,3
Le noci sono una delle rare fonti di acido linolenico, un acido grasso
essenziale omega 3
Discreta fonte di vitamina A, B1 e magnesio
Ricche di vitamina E, acido folico e molti minerali, tra cui zinco, rame e
calcio, sono adatte soprattutto in particolari fasi della vita, come la
menopausa e la gravidanza.
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
FRUTTA SECCA
L’ASSENZA DI COLESTEROLO
GLI EFFETTI BENEFICI SUI GRASSI DEL SANGUE
L’ALTO CONTENUTO IN FIBRA INSOLUBILE CHE FAVORISCE IL TRANSITO
INTESTINALI
BAMBINI, ATLETI, STUDENTI E CHIUNQUE SIA IMPEGNATO IN ATTIVITÀ
INTELLETTIVA O FISICA INDICATA PER DIABETICI E DISLIPIDEMICI
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
FRUTTA SECCA
Secondo il British Journal of Nutrition 4 manciate di noci, mandorle o arachidi a settimana
arrivano a ridurre fino al 37% il rischio di cardiopatia legata al colesterolo, perché alzano i livelli
di Hdl (colesterolo “buono”) e riducono quelli di Ldl (colesterolo “cattivo”).
Visto però l’elevato corrispettivo calorico (100 g di frutta secca corrispondono in media a 500
kcal) è bene non esagerare.
La dose giornaliera consigliata è di circa 20 g, che equivale, per fare un esempio, a 4 noci o a 20
mandorle.
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
Vite
" I popoli del Mediterraneo cominciarono ad
uscire dalla barbarie quando incominciarono a
coltivare la vite e l’ulivo”
Tucidide, V sec. a. C.
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
Vino
La diffusione del vino nelle Regioni del
Mediterraneo è da attribuire soprattutto ai Fenici
e ai Greci. Questi ultimi ebbero un ruolo
significativo nel perfezionamento delle tecniche
di produzione del vino e nella selezione dei
vitigni migliori. La coltivazione della vite attecchì
in Italia già a partire dal II millennio a. C. e si
radicò a tal punto nella Penisola che uno dei
nomi con cui questa veniva chiamata era Enotria
(“Terra del vino”).
Ulisse offre il vino a Polifemo.
Piazza Armerina -Villa Romana del Casale
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
Vino rosso
Due bicchieri di vino rosso al giorno sono quasi
una medicina (di più, però, ne fanno un veleno).
Merito del resveratrolo
Il resveratrolo, una molecola presente nella buccia
dell’acino di uva e di conseguenza presente anche
nel vino rosso dopo la fermentazione.
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
Vino Rosso
Resveratrolo
Antiossidante: una delle proprietà maggiormente conosciute di questa bevanda
alcolica è ormai appurato e dimostrato che queste proprietà sono molto maggiori nel
vino rosso, più ricco di resveratrolo rispetto a quello bianco.
Depressione: bere regolarmente vino con moderazione abbassa notevolmente il
rischio di sviluppare la depressione.
Colesterolo: il resveratrolo abbassa i livelli di colesterolo cattivo LDL nel sangue
Sistema cardiovascolare: Il resveratrolo è anche in grado di contrastare e prevenire
malattie come l’arteriosclerosi, o malattie cardiache come l’infarto, l’ictus o l’angina
pectoris. Possiamo quindi considerare il resveratrolo come una sostanza protettiva del
sistema cardiovascolare, soprattutto in ambito preventivo.
Memoria: recenti studi mettono in risalto un’altra potenziale proprietà del vino rosso
e del resveratrolo, pare infatti che questa sostanza possa essere d’aiuto nel prevenire
la perdita della memoria causata dall’avanzare dell’età.
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
Vino Rosso
Resveratrolo
Antitumorale: ricercatori dell’Università di Leicester, in Inghilterra, durante un
simposio su Resveratrolo e salute, hanno affermato che un moderato consumo di
vino rosso è in grado di ridurre del 50 % il rischio di sviluppare tumori intestinali.
Antinfiammatorio: da recenti studi pubblicati sulla rivista Faseb Journal è emerso
come il questa bevanda abbia anche proprietà antinfiammatorie. Sembra che
alcune sostanze presenti nel vino rosso abbiano la proprietà di inibire la formazione
di due proteine che sono appunto responsabili degli stati infiammatori.
Anti invecchiamento: una ricerca condotta all’Harvard Medical School invece
sostiene che il vino rosso ha spiccate proprietà anti invecchiamento, ancora una
volta queste proprietà sono da ricondursi al resveratrolo.
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
Dose efficace Resveratrolo
Dose giornaliera
Resveratrolo di vino
totale
equivalente a 50
(mg/L)
mg (*) di
resveratrolo (L)
Vino
Vino bianco
0,05-1,80
27,7-1000
Vino rosato
0,43-3,52
14,2-116,3
Vino rosso
1,92-12,59
4-26,0
Succo di uva
rossa
1,14-8,69
5,7-43,9
* Alcuni studi arrivano a proporre dosaggi di
resveratrolo pari a 1000 mg (1g) al giorno per
almeno 6 mesi, cioè 20 volte superiori.
Buono, sano e sicuro
polygonum cuspidatum
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
IL PANE –GIANNI RODARI
Se io facessi il fornaio, vorrei cuocere il
pane
così grande da sfamare tutta, tutta la
gente
che non ha da mangiare.
Un pane più grande del sole, dorato,
profumato come le viole.
Un pane così verrebbero a mangiarlo
dall’India e dal Chili
i poveri, i bambini, i vecchietti e gli
uccellini.
Sarà una data da studiare a memoria: un
giorno senza fame!
Il più bel giorno di tutta la storia.
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
Grazie dell’attenzione
Buono, sano e sicuro
Dott. Pietro Scalera
14 maggio 2016
Scarica