Psicologia della pubblicità PROF. BENIAMINO STUMPO OBIETTIVO DEL CORSO La pubblicità dal punto di vista psicologico è ciò che il messaggio diventa nella mente delle persone. Essa pone dunque in collegamento da un lato il mindset dei consumatori, con i suoi processi, need, idee , aspettative, dall’altro il mondo dei brand e dei consumi, contribuendo alla genesi dei successivi comportamenti di acquisto. Oggi poi il senso e valore della pubblicità per gli individui sono profondamente mutati: essa è certo anche l’illustrazione del prodotto, ma è soprattutto narrazione del mondo valoriale e simbolico del brand. In questo senso la pubblicità rappresenta un elemento chiave di engagement del consumatore e di creazione del valore della marca. Il consumo infatti oggi non è più semplicemente di oggetti (le cose, la merce), ma primariamente di aspetti immateriali, quali significati, valori, contenuti simbolici e affettivi. Ciò significa che la pubblicità è anche fenomeno culturale: essa concorre a spiegare e insieme a modellare il contesto socio-culturale in cui vivono le persone. Gli obiettivi fondativi del corso sono tre: – Illustrare, sulla base dei paradigmi e teorie più efficaci della psicologia, gli effetti, il funzionamento, il senso e valore della pubblicità (Perché la gente la guarda? Dove la guarda, in un contesto di multicanalità?). – Mostrare come essa influenzi i consumi, ossia quali legami e interazioni esistano tra mondo mentale/decisionale e il consumer behavior (Come si collega alle scelte di consumo?). – Spiegare come, in che misura e per quali aspetti l’attuale crisi economica/sociale impatti su pubblicità, consumi, valore del brand (Cosa è cambiato, cosa sta cambiando? Qual è oggi il senso della pubblicità?). PROGRAMMA DEL CORSO – Pubblicità e psicologia: i fondamenti della loro interazione. – Nascita ed evoluzione della pubblicità moderna, gli aspetti più recenti (in particolare, i new media, l’impatto di Internet, ecc.). – Il marketing in chiave psicologica, ovvero dal punto di vista delle persone. – I paradigmi e le teorie della psicologia della pubblicità: origini, primi approcci, i punti di osservazione e studio possibili e più efficaci. I contributi della psicologia cognitiva, della psicologia sociale e in particolare dei valori, delle neuroscienze, ecc. – Marca, pubblicità, cultura: il nuovo ruolo del brand. – Dal consumatore alla persona. – Pubblicità e consumi: quale legame? – Le persone di fronte alla crisi: strategie di coping psicologico, nuove strategie di consumo, l’emergere di un nuovo paradigma di senso dei consumi, ruolo di prezzo e promozioni, ridefinizione del valore del brand. BIBLIOGRAFIA G.A. MANCINI-V. RUSSO-M. BELLOTTO, Psicologia della pubblicità, Giunti O.S. Organizzazioni Speciali, Firenze 2010. A. DE MARTINI, La comunicazione people oriented, Guerini e associati, Milano 2007. Ai testi suddetti vanno aggiunte le slide scaricabili da Blackboard, utilizzate per le lezioni. DIDATTICA DEL CORSO Lezioni in aula. Seminari e testimonianze tenuti da esperti di marketing e pubblicità (ad es. responsabili di market intelligence, direttori marketing e brand manager di importanti aziende nazionali e multinazionali, presidenti di agenzie di pubblicità, ecc.). METODO DI VALUTAZIONE Esami orali al termine del corso. AVVERTENZE Orario e luogo di ricevimento Il Prof. Stumpo riceve gli studenti al termine di ciascuna lezione.