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LA TEMPERATURA DELL’ARIA
Molti sono i fattori che influenzano la temperatura dell’aria. Uno di questi è l’altitudine: la variazione della temperatura
con l’altitudine mostra una certa regolarità ed è perciò relativamente prevedibile.
Vicino al suolo la temperatura varia invece da luogo a luogo perché è influenzata da numerosi fattori astronomici, come
l’ora del giorno e le stagioni, meteorologici, come i venti e la copertura nuvolosa, e geografici, come la latitudine,
l’esposizione al Sole dei versanti nelle regioni montuose, la copertura vegetale, la distanza dal mare o da grandi bacini
lacustri, la presenza di correnti marine.
FATTORI CHE INFLUENZANO LA TEMPERATURA
Altitudine. L’aria viene riscaldata prevalentemente dal basso, dalla
superficie terrestre: ci si può quindi attendere che, salendo in quota, la
temperatura dell’aria tenda ad abbassarsi. In effetti si osserva che la
temperatura diminuisce con una certa regolarità con l’altitudine: il
decremento è mediamente di circa 0,6°C ogni 100 m e viene chiamato
gradiente termico verticale.
Stagioni. Con l’avvicendarsi delle stagioni variano sia l’inclinazione dei raggi
solari, sia l’intensità dell’irraggiamento solare, per cui la temperatura media
dell’aria varia di conseguenza.
Venti. A seconda che i venti soffino provenendo da zone più calde o più fredde, la temperatura dell’aria subisce
un aumento o una diminuzione.
Copertura nuvolosa. Se il cielo è terso, il Sole riscalda con la massima intensità la superficie terrestre, mentre se è
coperto da nubi il suolo rimane più fresco; di notte accade il contrario: se il cielo è terso il suolo si raffredda più
rapidamente, se è nuvoloso viene trattenuto più calore in prossimità della superficie.
Latitudine. Da essa dipendono l’inclinazione dei raggi solari, la durata del periodo di illuminazione e la quantità di
calore assorbito per unità di superficie; la temperatura diminuisce con la latitudine, cioè passando dalla zona
intertropicale ai Poli.
Esposizione al Sole. I versanti montuosi esposti a nord (alle nostre latitudini) rimangono a lungo in ombra e perciò
l’aria sovrastante è più fredda dell’aria al di sopra dei versanti esposti a sud, che sono molto soleggiati.
Copertura vegetale. Una zona ricoperta di vegetazione è sempre più fresca di una che ne è priva: la copertura
vegetale, da un lato, impedisce al suolo di surriscaldarsi e dall’altro libera dal fogliame vapore acqueo per
traspirazione, che provoca un aumento dell’umidità dell’aria (ciò determina un abbassamento della temperatura
perché l’acqua, evaporando, sottrae calore all’ambiente).
Distanza dal mare o da bacini lacustri. Nelle zone vicine a grandi masse d’acqua la temperatura media viene
mitigata in quanto sono ridotti gli sbalzi termici.
Correnti marine calde o fredde. Influiscono sulla temperatura media delle regioni costiere che ne sono interessate
abbassandone o aumentandone il valore.
A. Cesana
LA MISURA DELLA TEMPRATURA DELL’ARIA.
La temperatura dell’aria è misurata nelle stazioni meteorologiche con termometri a massima
e minima, che consentono di rilevare la temperatura massima e quella minima dell’aria,
raggiunte nel corso della giornata: questi dati servono ai meteorologi per stilare utili
statistiche.
Conoscendo la temperatura massima (tmax) e quella minima (tmin) rilevate nelle 24 ore è
possibile calcolare:
La temperatura media giornaliera = (tmax + tmin) : 1;
L’escursione termica giornaliera = tmax – tmin.
La raccolta quotidiana di questi dati permette di determinare:
La temperatura media annua, cioè la media delle temperature medie mensili;
L’escursione termica annua (differenza tra la temperatura media del mese più caldo
e quella del mese più freddo).
LE ISOTERME
Unendo su un planisfero tutti i punti della superficie terrestre in cui le stazioni meteorologiche hanno registrato in un
dato periodo la stessa temperatura media si ottengono delle curve dette isoterme. Particolarmente significative sono le
isoterme relative ai due mesi estremi dal punto di vista termico, cioè gennaio e luglio.
L’esame delle temperature medie consente di individuare cinque zone termiche: una intertropicale o equatoriale, due
temprate e due polari.
Carta delle isoterme relative ai mesi di gennaio e di luglio. Poiché i rilievi montuosi influenzano fortemente la
temperatura, i valori di quest’ultima rilevati in quota vengono in genere riportati al livello del mare, vengono cioè
corretti tenendo conto del gradiente termico verticale: le temperature riportate sulle carte considerano quindi le terre
emerse come superfici pianeggianti situate al livello marino.
VERIFICA DELLE CONOSCENZE
1.
Scegli il completamento corretto.
a.
La frazione di energia solare in arrivo sulla Terra che alla fine viene realmente assorbita dalla superficie
terrestre è pari al:
b.
2.
51%
41%
47%
49%
Il gradiente termico verticale è di circa:
3° C ogni 1000 m
0,6 °C ogni 100 m
6 °C ogni 1000 m
0,3 °C ogni 100 m
Scegli il completamento errato.
I fattori che influenzano la temperatura dell’aria comprendono:
3.
Latitudine e altitudine
Ora e giorno e copertura vegetale
Copertura nuvolosa e longitudine
Altitudine e distanza dal mare
Completa la seguente frase seguendo i termini opportuni.
L’energia emessa come ______________________ dalla superficie terrestre viene in gran parte intercettata e
rinviata alla superficie da alcuni gas atmosferici, come il diossido di ______________________, il
______________________ acqueo e altri, che sono in grado di assorbire e riflettere indietro le radiazioni
______________________ a onde lunghe; in questo modo l’atmosfera intrappola temporaneamente calore e
questo fenomeno è chiamato ______________________.
CONCETTI CHIAVE
La _________________________ è influenzata da vari fattori, tra cui l’____________ (essa diminuisce salendo in
quota), la_____________ (essa diminuisce spostandoci dall’Equatore ai Poli), l’________________e le
_______________, i ___________, la ___________________, l’____________________dei versanti, la
____________________, la __________________ o da bacini lacustri, la presenza di _________________.
[copertura vegetale | distanza dal mare|altitudine|temperatura media dell’aria | latitudine | ora del giorno |
correnti
marine
|
altitudine
|
copertura
nuvolosa
|
venti
|
stagioni]
GUIDA ALLO STUDIO
1.
Che cos’è il gradiente termico verticale?
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2.
Quali sono e in che cosa consistono i fattori geografici che influiscono sulla temperatura dell’aria?
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3.
Che cosa si intende per escursione termica?
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4.
Che cosa sono le isoterme?
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