Seconda Università di Napoli Dipartimento di Pediatria “F. Fede” Bruno Nobili La lettura dell’esame emocromocitometrico FIMPAGGIORNA 2005 Caserta 12 maggio 2005 L’osservazione che il sangue è in parte costituito da elementi corpuscolati risale alla seconda metà del 1600 (Leeuwenhoek, Malpighi) La scoperta del microscopio ottico (1877) e l’ utilizzo dei coloranti di anilina per il riconoscimento delle cellule del sangue periferico ha dato inizio all’ era morfologica dell’ematologia. Strumenti diagnostici del laboratorio di ematologia agli inizi del secolo scorso LA RIVOLUZIONE TECNOLOGICA DEGLI ANNI ‘60 -’70 SI E’ CONCRETIZZATA ‘60-’70 NELLA ““HEMATOLOGY HEMATOLOGY BEYOND MICROSCOPY” La La variazione variazione d’Impedenza d’Impedenza Principio Principio di di Coulter Coulter (1956) (1956) Elettrodo Elettrodointerno interno U Vuoto Vuotoregolato regolato Elettrodo Elettrodo esterno esterno Temps Conta Contadel delnumero numerodi di particelle nell’unità particelle nell’unitàdi di tempo tempo Flusso Flussodel deldiluente diluente Volume Volumedelle delleparticelle particelle Calcolo Calcoloautomatico automaticodel del Hct e degli Indici di Hct e degli Indici di Wintrobe Wintrobe METODI AUTOMATIZZATI PER LA ESECUZIONE DELL’ESAME EMOCROMOCITOMETRICO CONTAGLOBULI DI I GENERAZIONE (anni ‘60) • Determinazione separata delle concentrazioni •Determinazione di Hb Hb,, Ht Ht,, GR, GB, con calcolo degli indici derivati. •MCV ( Volume Corpuscolare Medio ) • rappresenta il volume medio dei globuli rossi; •rappresenta indice di normo ,micro e macrocitosi normo,micro macrocitosi,, è ben radicato nella “cultura diagnostica”. MCV = Ht x 1000 / G.R. ( x1012/l ) 15 ) espresso in femtolitri ( fl = 10 --15 •MCH ( Emoglobina corpuscolare media ) • rappresenta il contenuto emoglobinico medio •rappresenta dei globuli rossi; meno utilizzato dell’MCV dell’MCV.. MCH = Ht x 1000 / G.R. ( x1012/l ) 15 ) espresso in femtolitri ( fl = 10 --15 •MCHC (Concentrazione emoglobina corpuscolare media ) • misura la concentrazione emoglobinica media •misura dei globuli rossi; utilizzato quasi esclusivamente nella diagnostica delle anemie emolitiche. MCHC = Hb (g/dl) / Ht espresso g/dl METODI AUTOMATIZZATI PER LA ESECUZIONE DELL’ESAME EMOCROMOCITOMETRICO CONTAGLOBULI DI II e III GENERAZIONE • Conteggio totale dei globuli bianchi ( WBC ) •Conteggio • Conteggio totale dei globuli rossi ( RBC ) •Conteggio • Emoglobina ( HGB ) •Emoglobina • Ematocrito ( HCT ) •Ematocrito • Volume Corpuscolare Medio ( MCV ) •Volume • Contenuto Medio Emoglobinico ( MCH ) •Contenuto • Concentrazione Corpuscolare Media Emoglobinica ((MCHC) MCHC) •Concentrazione • Conteggio totale delle piastrine ( PLT ) •Conteggio NUOVI PARAMETRI FORNITI DAI CONTAGLOBULI DI II E III GENERAZIONE (a) • Indice di distribuzione volumetrica dei globuli rossi ( RDW ) •Indice • Indice di distribuzione della concentrazione emoglobini ( HDW ) •Indice • Piastrinocrito ( PTC ) •Piastrinocrito • Volume Piastrinico Medio ( MPV ) •Volume • Indice di distribuzione volumetrica delle piastrine ( PDW ) •Indice NUOVI PARAMETRI FORNITI DAI CONTAGLOBULI DI II E III GENERAZIONE (b) • Leucocitogramma a tre popolazioni : •Leucocitogramma - Linfociti, cellule intermedie ( monociti monociti,, eosinofili eosinofili,, basofili ), neutrofili neutrofili.. • Leucocitogramma a cinque popolazioni : •Leucocitogramma - Linfociti, monociti monociti,, eosinofili eosinofili,, basofili e neutrofili neutrofili.. ( Red cell Distribution Width ) misura l’ampiezza della curva di distribuzione volumetrica dei globuli rossi •RDW --RDW-DS RDW-DS ((fl) fl) = Indice di anisocitosi assoluta; rappresenta la deviazione standard della distribuzione dei volumi di una popolazione di globuli rossi --RDW-CV RDW-CV (%) = Indice di anisocitosi relativa; rappresenta il coefficiente di variazione (CV) della popolazione di globuli rossi rispetto al valore medio •HDW ( Hemoglobin Distribution Width ) rappresenta l’ampiezza di distribuzione statistica della concentrazione emoglobinica corpuscolare media Indice di Anisocromia HDW ( % ) = DS / MCHC x 100 MCV 60 fL CHCM 120 fL RDW Anisocitosi Fisiologica 28 g/dL 41 g/dL HDW Anisocromia Fisiologica INDICI PIASTRINICI (a) • MPV : esprime la media analitica dei volumi piastrinici ( non esiste un MPV normale, ma l’MPV normale per quel numero di piastrine ) più rallentato è il tasso di produzione delle piastrine più basso è l’ MPV – MPV : piastrinopenie centrali – MPV : piastrinopenie periferiche ( in rapporto alla velocità di produzione ) INDICI PIASTRINICI (b) •PTC (%): esprime la massa piastrinica per unità di volume di sangue --Rappresenta Rappresenta la massa emostatica attiva ed è il vero indice del reale rischio di sanguinamento •PDW : esprime l’ anisocitosi piastrinica l’anisocitosi --Rappresenta Rappresenta la distribuzione volumetrica delle piastrine (utile nella diagnostica delle mielodisplasie mielodisplasie)) V O L U M E Reticolociti Neociti Normociti Gerociti Sferociti Densità (concentrazione Hb) Macrocitiche normocromiche Macrocitiche ipocromiche Macrocitiche ipercromiche Normocitiche ipocromiche Normocitiche normocromiche Normocitiche ipercromiche Microcitiche ipercromiche Microcitiche ipocromiche Microcitiche normocromiche SSind in drom ro mee MMielo proliferativa ieloproliferativa LM LMMMCC SSindrom in dromee MMielo d isp lastica ielodisp lastica • L’osservazione del vetrino permette di confermare o contraddire i “ numeri “ forniti dai contaglobuli contaglobuli:: --conta conta leucocitaria falsamente alta per la presenza di eritroblasti in circolo --falsa falsa piastrinopenia da aggregazione --falsa falsa piastrinosi da frammenti eritrocitari o per marcata microcitemia La strumentazione ematologica non fa diagnosi. • •II punti di contatto fra i numeri forniti dai moderni analizzatori e lo studio morfologico delle emazie permettono una diagnostica completa che libera il morfologo dalla ripetitività della routine integrando i dati forniti dalle misurazioni automatiche con le qualità della memoria, dell’intuizione e della fantasia. L’ESAME EMOCROMOCITOMETRICO • Necessità di orientarsi bene fra le tante “sigle e numeri” dei moderni contaglobuli elettronici • Necessità di individuare un numero non elevato di “parametri informativi” per il sospetto diagnostico Una corretta interpretazione dei dati forniti dall’esame emocromocitometrico deve tener conto delle variazioni proprie delle varie età, dal periodo neonatale all’adolescenza. • E’ presente: - anemia, poliglobulia poliglobulia?? - leucocitosi, leucopenia leucopenia?? - piastrinosi piastrinosi,, piastrinopenia piastrinopenia?? • Sono interessate più linee cellulari? Globuli Rossi Globuli Bianchi Piastrine Aplasia Anemia Poliglobulia Leucopenia Leucocitosi Piastrinopenia Piastrinosi Cosa ci indicano i globuli rossi • Numero: – valore assoluto – ematocrito – reticolociti • Emoglobina • Indici eritrocitari (MCV, MCH, MCHC, RDW, HDW) • Morfologia Reticolociti Reticolociti Globuli Globuli Rossi Rossi circolanti circolanti che che contengono contengono residui residui di di organuli organuli citoplasmatici citoplasmatici (soprattutto (soprattutto di di derivazione derivazione ribosomiale); ribosomiale);questi questi ultimi ultimi precipitano per effetto dei coloranti sopravitali, formando un reticolo precipitano per effetto dei coloranti sopravitali, formando un reticolo di di granuli granuli ee filamenti filamenti basofili basofili che che èè alla alla base base della della loro loro denominazione. denominazione. Reticolociti Reticolocitinel nel Sangue Periferico Sangue Periferico Reticolociti Reticolociti Midollari Midollari Eritroblasti Eritroblasti Ortocromatici Ortocromatici Tempo Tempodidi Permanenza Permanenza 2-3 2-3 giorni giorni Barriera Barriera EMATOEMATO-MIDOLLARE MIDOLLARE Tempo Tempodidi permanenza permanenza 1-1.5 1-1.5 giorni giorni La Ladeterminazione determinazionedei deireticolociti reticolocitipermette permetteuna unavalutazione valutazionedella della eritropoiesi eritropoiesisenza senzaililricorso ricorsoaamanovre manovreinvasive invasive Contengono ContengonoRNA RNA (colorazioni (colorazionisopravitali sopravitalicon con blu di metilene o blu di blu di metilene o blu di Cresile) Cresile) Possono Possonoavere avereun undiverso diverso contenuto contenutodi diRNA RNA(cioè (cioèun undiverso diverso contenuto contenutodi digranuli granulieefilamenti) filamenti)ee un undiverso diversovolume volumein inrapporto rapportoalal loro lorogrado gradodi dimaturazione maturazione Sono Sonopiù piùgrandi grandidei dei globuli globulirossi rossi MCVr > MCVr >MCVgbr MCVgbr RETICOLOCITI • Microscopio ottico: incubazione con coloranti vitali •Microscopio (blu di metilene metilene)) in grado di legare l’RNA ribosomiale Metodi Metodi citofluorimetrici citofluorimetrici Usano Usanocoloranti colorantifluorescenti fluorescentiche chesono sonoeccitati eccitatiad aduna unadata data lunghezza lunghezzad’onda d’ondaed edemettono emettonoad aduna unalunghezza lunghezzad’onda d’onda maggiore maggiore RBC Reticolociti PLT RETICOLOCITI • Contaglobuli in citometria a flusso: i metodi •Contaglobuli automatizzati sono in grado di dare il conteggio totale * e la loro suddivisione in tre classi (L, M, H *), totale* H*), in rapporto al grado di maturazione, al volume ed all’ emoglobinizzazione all’emoglobinizzazione *Un aumento dei reticolociti totali e di quelli H (immaturi) si ritrova in seguito ad un forte stimolo eritropoietinico ed è indice di una anticipata immissione in circolo CONTA RETICOLOCITI CON CITOMETRI A FLUSSO (coloranti fluorescenti tipo arancio di tiazolo) MCVr (110 fL 20%>GR) CHCM (MCHC; 20% <GR) CH (MCH)contenuto Hb Fattori che interferiscono con la conta automatica dei reticolociti • Elevato numero di leucociti o piastrine • Eritroblasti nel sangue periferico • Corpi di Heinz (emoglobine atipiche) • Malaria • Emolisi • Farmaci fluorescenti (angiografie) L M H RMI RMI==Reticulocyte ReticulocyteMaturity MaturityIndex Index Nei Neidiversi diversistudi studièèstato statousato usatocome: come: ••intensità intensitàmedia mediadi ditutta tuttalalapopolazione popolazione reticolocitaria reticolocitaria ••reticolociti reticolocitiad adelevata elevataFluorescenza FluorescenzaooAssorbimento Assorbimento ••reticolociti reticolocitiaamedia mediaed edelevata elevatafluorescenza fluorescenzaoo assorbimento, assorbimento,che chealla allafine finesono sonostati statidefiniti definiticome come IRF = Immature Reticulocyte Fraction IRF = Immature Reticulocyte Fraction RETICOLOCITI BASSA INTENSITA’ DI FLUORESCENZA LFR ≅ 80-85 % MFR ≅ 15-20 % HFR ≅ 1-2 % MAGGIORE INTENSITA’ DI FLUORESCENZA Valore Valore Clinico Clinico del del IRF IRF Monitoraggio Monitoraggiodella dellarigenerazione rigenerazionedel delmidollo midollodopo: dopo: ••Trapianto Trapianto(BM (BMooPBSC PBSCtransplantation) transplantation) ••Chemioterapia Chemioterapia Determinazione Determinazionedel deltempo tempoper perla laraccolta raccoltadi dicellule cellulestaminali staminalidal dal sangue sangueperiferico periferico(dopo (dopofattori fattoridi dicrescita crescitae/o e/ochemioterapia) chemioterapia) RETICOLOCITI VALORE ASSOLUTO: --Ret. Ret. ( x 109 / l ) = Ret Ret.. (%) x RBC ( 1012 / l ) / 100 • INDICE RETICOLOCITARIO : •INDICE --IR IR = Ret Ret.. ( % ) x HGB ( %) / 15 ( Hb adulti normali ) • INDICE DI PRODUZIONE RETICOLOCITARIA : •INDICE --IPR IPR = IR x Fs (*) espressione di attività eritropoietica eritropoietica:: pool di reticolociti immessi in circolo prematuramente ** fattore fattore di di shift shift == 3,25 3,25 (( 0,15 0,15 xx HGB HGB )) Un valore di emoglobina < 2 DS (3°centile) per l’età ed il sesso configura lo stato di Anemia ANEMIA microcitica normocitica macrocitica ANEMIE MICROCITICHE -- DISORDINI DISORDINI DEL DEL METABOLISMO METABOLISMO DEL DEL FERRO FERRO Anemia Anemia sideropenica sideropenica Ridotto Ridotto apporto apporto Alterato Alterato assorbimento assorbimento Perdite Perdite Anemia Anemia da da disordine disordine cronico cronico Malattie Malattie infiammatorie infiammatorie croniche croniche Malignomi Malignomi -- DISORDINI DISORDINI SINTESI SINTESI DELL’ DELL’ EME EME Anemie Anemie sideroblastiche sideroblastiche -- DISORDINI DISORDINI SINTESI SINTESI DELLE DELLE GLOBINE GLOBINE Talassemie Talassemie Ereditarie, Ereditarie, secondarie secondarie (farmaci, (farmaci, alcool, alcool, piombo) piombo) idopatiche idopatiche DIAGNOSI DIFFERENZIALE DELLE ANEMIE MICROCITICHE Stato Stato marziale marziale Anemia Anemia sideropenica sideropenica Anemia Anemia da da disordine disordine cr. cr. Avvelenamento Avvelenamento da da Pb Pb -- Sideremia Sideremia -- Transferrina Transferrina -- Transferrina Transferrina sat. sat. (%) (%) N N N -- Ferritina Ferritina - Sindromi Sindromi talassemiche talassemiche N N N -- Zn-Protoporfirina Zn-Protoporfirina N -- Recettore Recettore solubile solubile della della transferrina transferrina N N N N N RDW RDW (Red (Red Distribution Distribution Width) Width) ÈÈun unvalore valorestatistico statisticocorrispondente corrispondentealla allaDS DSooal alCV CVdella delladistribuzione distribuzionedei dei Globuli GlobuliRossi. Rossi.Equivale Equivaleall’ all’Indice Indicedi diAnisocitosi Anisocitosi 50 100 200 RDW Normale < 15,5% 50 100 RDW Elevato 18 % 200 50 100 200 RDW Molto Elevato 35 % ANEMIA NORMOCITICA Reticolociti Leucociti piastrine normali: CDA 2 AdDC Ipotiroidismo Ipopituitarismo PRCA Leucociti e piastrine normali o M. renali – Farmaci Infezioni-Splenomegalia Leucociti e piastrine Aplasia midollare acquisita Leucemia Emorragie NO ? Test di Coombs Negativo Positivo Morfologia eritrocitaria Anemie emolitica autoimmune Alterata Normale Deficit enzimatici Hb instabili Agoaspirato midollare Tests di conferma ANEMIA MACROCITICA • Con midollo megaloblastico megaloblastico:: - Deficit vit.B12, ac.folico -aciduria, anemia tiamino ac.folico,, orotico orotico-aciduria, tiamino-sensibile • Senza midollo megaloblastico - Anemia aplastica acquisita, anemia di Fanconi Fanconi,, anemia di Blackfan -Diamond, diskeratosi congenita, Blackfan-Diamond, CAD I e III, epatopatie epatopatie,, osteopetrosi ANEMIE MACROCITICHE CARENZA DI VIT.B12: CARENZA DI FOLATI: ¾Difetto di assorbimento ¾Inadeguata nutrizione ¾Difetto di trasporto ¾Difetto di metabolismo ¾Difetto di assorbimento ¾Inadeguata nutrizione ¾Aumentata richiesta ¾Inibitori di folati ¾Difetto di sintesi purine e pirimidine EPATOPATIE IPOTIROIDISMO A. DI FANCONI A. DI BlACKFAN-DIAMOND A. DISERITROPOIETICA I DISERITROPOIETICA III ALTRE CAUSE LEUCOCITOSI ••FALSA FALSA ••VERA VERA aggregati piastrinici crioglobuline CAUSE DI LINFOCITOSI • Infezioni: pertosse, mononucleosi infettiva, epatite, cytomegalovirus, toxoplasmosi, lue, brucellosi, molte comuni malattie virali • M. Emato-oncologiche: leucemie, neutropenie (linfocitosi relativa) • Varie: tireotossicosi, m. di Addison (linfocitosi relativa) CAUSE DI LINFOPENIA • Infezioni: tbc in fase attiva, alcuni casi di malaria • Collagenopatie: LES, enterite regionale • M.emato-oncologiche: m. di Hodgkin, anemia aplastica, alcuni tumori solidi • Alcune sindromi da immunodeficienza • Perdita: linfagectasia intestinale • Disordini endocrini: iperadrenalismo NEUTROPENIA • Fra le due settimane e la fine del primo anno il limite inferiore è di 1.000/mL • Succesivamente > 1.500/mL • Neutropenia lieve moderata 1.000 - 1.500/ml 1.000 - 500/mL grave < 500/mL Tale classificazione può essere utile per predire il rischio di infezione, poichè solamente i pazienti con neutropenia grave e prolungata hanno una particolare suscettibilità alle infezioni molto gravi (batteri endogeni, infezioni nosocomiali) CAUSE DI NEUTROPENIA (a) • DIFETTI INTRINSECI DELLE CELLULE MIELOIDI O DEI LORO PROGENITORI -Disgenesia reticolare -S. di Kostmann -Neutropenia ciclica -Diskeratosi congenita -Anemia di Fanconi -S. di Chediak-Higashi -Aplasia midollare CAUSE DI NEUTROPENIA (b) • FATTORI ESTRINSECI -Infezioni virali: epatite A-B, VRS, varicella, morbillo, rosolia -Infezioni batteriche: tifo, paratifo, tbc, brucella -Farmaci: analgesici, antinfiammatori, antibiotici, anticonvulsivanti, tranquillanti -Neutropenia autoimmune -Neutropenia immune neonatale -Infiltrazione midollare CAUSE DI NEUTROFILIA (a) • AUMENTATA PRODUZIONE -Infezioni croniche -Infiammazioni croniche -Malattie mieloproliferative -Farmaci -Neutrofilia cronica idiopatica -Reazioni leucemoidi CAUSE DI NEUTROFILIA (b) • AUMENTATO RILASCIO DAL POOL MIDOLLARE -Steroidi, stress, ipossia, infezioni acute • RALLENTATA ELIMINAZIONE DAL CIRCOLO -Steroidi, splenectomia, attività fisica, epinefrina Disordini associati con monocitosi o monocitopenia • Monocitosi Patologie oncoematologiche (linfomi, leucemie ecc) Collagenopatie (LES, miosite, artrite reumatoide…) Malattia granulomatosa Infezioni (protozoi, Tbc,brucellosi sifilide……) Alcune neoplasie Varie (postsplenectomia, avvelenamento tetracloroetano…) • Monocitopenia Somministrazione di glucocorticoidi Infezioni associate a tossiemia Disordini associati con basofilia e basofilopenia • Basofilia Reazioni di ipersensibilità (farmaci, orticaria…) Infezioni (sinusite cronica, varicella……) Malatie oncoematologiche (alcune a. emolitiche, linfomi, leucemia…) Endocrinopatie ( ipotiroidismo) Ovulazione, gravidanza • Basofilopenia Somministrazione di glucocorticoidi Tireotossicosi Disordini associati con eosinofilia • Reazioni allergiche (asma, febbre da fieno, reaioni a farmaci, orticaria…) • Dermatiti ( pemfigo, dermatite erpetiforme, dermatite atopica……) • Infezioni parassitarie e non: (toxocara, elminti echinococco, clamidia…) • Neoplasie ( cerebrali, linfomi, disordini mieloproliferativi…..) • Eosinofilia congenita • Varie (connettiviti, s. di Loffler…) PIASTRINOPENIA Il conteggio delle piastrine è il dato più facilmente soggetto ad errore nell’ematologia di laboratorio - VERA - FALSA: coaguli micro-macroaggregati piastrinici trombocitopenia EDTA-dipendente Piastrinopenia Aumentata distruzione • trombocitopenie immunomediate (PTI , disordini autoimmuni , HIV, trombocitopenia neonatale, farmaci…….) • trombocitopenie non immunomediate (postinfettiva, microangiopatia trombotica, sindrome uremico-emolitica, farmaci, cardiopatie congenite, CID, …) Diminuita produzione • Disordini ereditari ( A. di Fanconi, TAR, Discheratosi congenita, May-Hegglin, Wiskott-Aldrich, …….) • Patologie acquisite ( Anemia aplastica, MDS, infiltrazione midollare, osteopetrosi…..) Sequestro INDICI PIASTRINICI (a) • MPV : esprime la media analitica dei volumi piastrinici ( non esiste un MPV normale, ma l’MPV normale per quel numero di piastrine ) ––più più rallentato è il tasso di produzione delle piastrine più basso è l’ MPV – MPV : piastrinopenie centrali – MPV : πιαστρινοπενιε περιφεριχηε ( ιν ραππορτο αλλα ϖελοχιτ◊ δι προδυζιονε ) • MPV AUMENTATO: - piastrinopenie autoimmuni - macrotrombocitosi mediterranea - m. mieloproliferative - splenectomia - s. di Bernard -Soulier Bernard-Soulier --s. s. di May -Hegglin May-Hegglin • MPV DIMINUITO: - ipersplenismo - anemia megaloblastica - chemioterapia - aplasie midollari - s. di Wiskott -Aldrich Wiskott-Aldrich Piastrinosi (a) • Asplenia • Falsa piastrinosi (microsferociti, microciti, frammenti eritrocitocitari) • Primitiva (tormbocitemia essenziale, policitemia vera, LMC, metaplasia) Piastrinosi (b) • Secondaria -disordini infiammatori ( infezioni acute e croniche, artrite reumatoide, sarcoidosi, m. di Kawasaki ) -disordini ematologici ( carenza marziale, a. emolitiche croniche, deficit vit.E, emorragia acuta…) -disordini neoplastici ( linfoma, neuroblastoma, altri tumori solidi ) -farmaci ( corticosteroidi, vincristina,…) -varie (esercizio fisico, interveno chirurgico, m. di Caffey) No. No. DATA: DATA: WBC WBC RBC RBC C.M. : M 66 mesi mesi HGB HGB HCT HCT Carenza Marziale Marziale MCV MCV MCH MCH Alimentazione precoce con latte vaccino MCHC MCHC PLT PLT Marcato pallore Limph Limph MxD MxD Tachicardia 09/5/03 09/5/03 9.4x10 9.4x1033/µl /µl 2.68x10 2.68x1033/µl /µl -- 3.9 3.9 g/dl g/dl -- 14.2 14.2 % % -- 53.1 53.1 fl fl -- 14.5 14.5 pg pg -- 27.3 27.3 g/dl g/dl 484x10 484x1033/µl /µl 7.3x10 7.3x1033/µl /µl 0.9x10 0.9x1033/µl /µl 1.2x10 1.2x1033/µl /µl Neut Neut RDW-CV RDW-CV ++ 29.2 29.2 % % PDW 16.7 PDW 16.7 fl fl MPV MPV P-LCR P-LCR -- 7.2 7.2 fl fl 35.0 35.0 % % No. No. DATA: DATA: WBC WBC RBC RBC R.O. : F 5 mesi Morbo di Cooley all’esordio Marcato pallore Dispnea Difficoltà ad alimentarsi Epatosplenomegalia HGB HGB HCT HCT MCV MCV MCH MCH MCHC MCHC PLT PLT Limph Limph MxD MxD 11/2/02 11/2/02 12.8x10 12.8x1033/µl /µl 2.32x10 2.32x1033/µl /µl -- 5.8 5.8 g/dl g/dl -15.8 -15.8 % % 67.9 67.9 fl fl 25.0 25.0 pg pg 36.8 36.8 g/dl g/dl 382x10 382x1033/µl /µl 8.5x10 8.5x1033/µl /µl 1.0x10 1.0x1033/µl /µl 3.3x10 3.3x1033/µl /µl Neut Neut RDW-CV RDW-CV ++ 38.9 38.9 % % PDW ++ 16.4 PDW 16.4 fl fl MPV MPV P-LCR P-LCR 7.8 7.8 fl fl 29.9 29.9 % % No. No. DATA: DATA: WBC WBC RBC RBC P.A. : M 6 mesi Anemia emolitica autoimmune Marcato pallore Epatosplenomegalia Urine ipercromiche Coombs diretto, indiretto positivo HGB HGB HCT HCT MCV MCV MCH MCH MCHC MCHC PLT PLT Limph Limph MxD MxD 30/04/01 30/04/01 7.7x10 7.7x1033/µl /µl 1.16x10 1.16x1033/µl /µl -- 3.9 3.9 g/dl g/dl -14.8 -14.8 % % 127.6 127.6 fl fl 33.6 33.6 pg pg 26.4 26.4 g/dl g/dl 282x10 282x1033/µl /µl 2.8x10 2.8x1033/µl /µl 0.6x10 0.6x1033/µl /µl 4.3x10 4.3x1033/µl /µl Neut Neut RDW-CV RDW-CV ++ 29.3 29.3 % % PDW ++ 10.4 PDW 10.4 fl fl MPV MPV P-LCR P-LCR 8.6 8.6 fl fl 16.7 16.7 % % No. No. DATA: DATA: WBC WBC RBC RBC C.M. : F 15 anni Crisi aplastica da Parvovirus B19 in paziente con CDA II HGB HGB HCT HCT 17/4/03 17/4/03 -- 2.4x10 2.4x1033/µl /µl -- 1.60x10 1.60x1033/µl /µl -- 4.7 4.7 g/dl g/dl MCV MCV MCH MCH MCHC MCHC PLT PLT Pallore Limph Limph MxD MxD Astenia Neut Neut RDW-CV RDW-CV Splenomegalia Urine normocromiche PDW PDW MPV MPV P-LCR P-LCR -12.9 -12.9 % % 80.6 80.6 fl fl 29.4 29.4 pg pg 36.4 36.4 g/dl g/dl 186x10 186x1033/µl /µl 0.8x10 0.8x1033/µl /µl 0.3x10 0.3x1033/µl /µl 1.3x10 1.3x1033/µl /µl 15.6 15.6 % % ++ 11.6 11.6 fl fl 8.8 8.8 fl fl 19.9 19.9 % % No. No. DATA: DATA: WBC WBC RBC RBC D.S.V. : M mesi 1 anno e 7 Crisi emolitica da deficit di G6PD Ittero marcato Urine ipercromiche Astenia HGB HGB HCT HCT MCV MCV MCH MCH MCHC MCHC PLT PLT 14/3/03 14/3/03 ++ 22.7x10 22.7x1033/µl /µl -- 1.660x10 1.660x1033/µl /µl -- 5.3 5.3 g/dl g/dl -- 14.6 14.6 % % 88.1 88.1 fl fl 32.1 32.1 pg pg 36.4 36.4 g/dl g/dl 230x10 230x1033/µl /µl Limph Limph ++ 8.7x10 8.7x1033/µl /µl MxD 1.0x10 MxD 1.0x1033/µl /µl Neut +13.0x10 Neut +13.0x1033/µl /µl RDW-CV RDW-CV ++ 15.9 15.9 % % PDW PDW MPV MPV P-LCR P-LCR 16.2 16.2 fl fl -- 6.8 6.8 fl fl 15.7 15.7 % %