REPEAT BREEDING
SYNDROME
INTRODUZIONE
REPEAT BREEDING SYNDROME
INTRODUZIONE
PARTO
PARTO
PVE=60 D
IA=
25 D
GESTAZIONE=280 D
12 MESI
INTRODUZIONE
INTRODUZIONE
25 días: 21 X 3.3 ≈ 70
INTRODUZIONE
1978: Bulman & Lamming = 8,9%
¨  1986: Bartlett et al. = 24%
¨  1994: Eddy = 25%
¨  2002: Gustafsson & Emanuelson = 10,1%
¨  2010: Yusuf et al. = 14%
¨  2014: Hanzen = 10%-24%
¨ 
INTRODUZIONE
¨ 
Vacca con ciclicità normale.
¨ 
Oltre 3 IA per ottenere una gestazione.
¨ 
Assenza di patologia clinica
diagnosticabile.
CAUSE
REPEAT BREEDING SYNDROME
EZIOLOGIA
ASSENZA FERTILIZZAZIONE
GIORNO 0: OVULAZIONE
GIORNO 0: FECONDAZIONE
ME PRECOCE
GIORNO 14-17:
RICONOSCIMENTO MATERNO
DELLA GESTAZIONE
ME TARDIVA
GIORNO 21: RETORNO IN CALORE
Día 28-42: PLACENTACIÓN
RETORNO AL CELO
EZIOLOGIA
Fertilisation
failure
10%
Diskin et al., 2006
Holstein Friesian
Calving
40%
Late embryo
mortality
7%
Early embryo
death
43%
EZIOLOGIA
ASSENZA DI
FECONDAZIONE
MORTALITA’
EMBRIONALE
•  Gestione IA.
•  Patologie genitali della bovina
•  Fattori propri dell’embrione.
•  Fattori materni.
ASSENZA DI FECONDAZIONE
EZIOLOGIA
¨ 
GESTIONE DELLA IA.
¤  Fertilità
e qualità del seme
¤  Rilevazione del calore.
¤  Momento della IA.
¤  Sede deposizione del seme.
¨ 
PATOLOGIE GENITALI DELLA BOVINA.
¤  Assenza
di ovulazione/ovulazione
asincrona.
¤  Patologia ovidutto.
¤  Immunizzazione vs il seme.
GESTIONEINSEMINAZIONE: Fertilità e
qualità seme
GALICIA
ANDALUCIA
Impossibile visualizzare l'immagine. La memoria del computer potrebbe essere insufficiente per aprire l'immagine oppure l'immagine potrebbe essere
danneggiata. Riavviare il computer e aprire di nuovo il file. Se viene visualizzata di nuovo la x rossa, potrebbe essere necessario eliminare l'immagine e inserirla di
nuovo.
≈ 50%
66 CANTARAS
168 PAJUELAS
7 CANTARAS
54 PAJUELAS
GESTIONE INSEMINAZIONE:
Rilevazione calore
AÑO
PDC
EDC
2008
57,37
35,97
2006
55,57
34,51
2004
54,1
42,65
1992/3
65
48,34
AÑO
PDC
2012/13
57,76
2006
2005
¨ 
Fattori relativi alla vacca:
¤ 
Ereditabilità.
Postparto.
¤ 
Numero lattazioni.
¤ 
Produzione.
¤ 
Laminiti.
¤ 
Trattamenti ormonali.
¤ 
¨ 
Fattori ambientali:
¤ 
Presenza del toro.
¤ 
Nutrizione.
56,99
¤ 
Estación.
58,05
¤ 
Instalaciones.
Grandezza della stalla.
¤ 
Roelofs et al., 2010
GESTIONE INSEMINAZIONE:
Rilevazione calore
P4 ng/ml
Fertilità %
40,0
<1
60
1-2
55,0
1-2
53,3
>2
31,8
3-5
42,8
6-10
33,3
> 10
18,2
P4 ng/ml
Fertilità (%)
<1
Progesterone al momento della
IA
44% gravide
Sturman et al., 2000
11,5
11
< 1 ng/ml
77,5
1-2 ng/dl
> 2 ng/dl
GALICIA
USA
GESTIONE INSEMINAZIONE: Momento
IA
Roelofs et al. (2006)
GESTIONE INSEMINAZIONE: Sede
deposizione seme del semen
¨ 
Monta naturale:
¤  Bilioni
¨ 
di spermatozoi
Willians et al., 1988
Inseminazione
artificiale:
¤  20
milioni di
spermatozoi
IA VAGINAL
1940
IA
INTRAUTERINA
GESTIONE INSEMINAZIONE: Sede
deposizione seme del semen
Mckenna et al., 1990
PATOLOGIE GENITALI DELLA BOVINA: Assenza
di ovulazione/ovulazione asincrona
¨ 
¨ 
¨ 
¨ 
10% anovulazione/22,5% ritardo ovulazione (Bhat y
Bhattacharyya, 2012).
8-10% anovulazione (Hanzen, 2013).
In vacche con problemi di fertilità: 18% anovulazione e
18% ritardo ovulazione (Zobel et al., 2013).
In SRC: ritardo ovulazione 5,4% (Pérez-Marín y
España, 2007).
PATOLOGIE GENITALI DELLA BOVINA: Assenza
di ovulazione/ovulazione asincrona
BE.
¨  Stress.
¨  Diverse patologie.
¨  Etc.
¨ 
PATOLOGIE GENITALI DELLA BOVINA:
BILANCIO ENERGETICO
¨ 
Mediatori:
¤ 
¤ 
Alto livello di:
n  BHB.
n  NEFA.
n  Glucocorticoidi e Peptidi
oppioidi.
Basso livello di:
n  Glucosio e Insulina.
n  IGF-I.
n  Leptine.
PATOLOGIE GENITALI DELLA BOVINA. STRESS
¨ 
Risposta vs la percezione del pericolo.
¤ 
¤ 
¤ 
¤ 
Adaptado de Chrousos et al., 1998
Calore.
Dolore.
Fame.
Etc…
PATOLOGIE GENITALI DELLA BOVINA:
LAMINITI
RISPOSTA DELLE VACCHE CON
LAMINITE ALLA SOMMINISTRAZIONE
DI PG
29
50
OVULAN
NO OVULAN
NO RESPONDEN
21
Morris et al., 2011
PATOLOGIE GENITALI DELLA BOVINA:
LAMINITI
¨ 
30 STALLE SI VALUTA IL BA CON JUBACH, COMPARANDO LE
10 MEIGLIORI CON LE 10 PEGGIORI STALLE PER QUEL CHE
ATTIENE LA PODOLOGIA.
BUENAS
80
70
MALAS
70,38
64,06
Porcentaje
60
50
* P<0,05
40
30,79
30
12,89
20
4,03 2,55
10
3,44 2,16
2,26 0,44
0
1
2
3
Puntuación de podología
4
5
% VACCHE ANAVULATORIE O CON
RITARDO OVULATORIO
ASSENZA DI OVULAZIONE/OVULAZIONE
ASINCRONA: MASTITI
30
27
26,1
22,2
25
20
15
10
4,5
5
0
SANAS
M. SUB
M. CLI.
Lavon et al., 2010
SUB+CLI
ASSENZA DI OVULAZIONE/OVULAZIONE
ASINCRONA: MASTITI
Endo y exotoxinas (Peter et al. 1989;
Coleman et al., 1993; Herath et al.,
2007; Williams et al.,2007; Whitlock et
al., 2008; Lavon et al., 2008; Lavon et
al., 2010; Shimizu et al., 2012)
Mastiti
Mediadores de la inflamación (Rivest et
al., 1993; Sakumoto et al., 2003;
Sakumoto and Okuda, 2004; Neuvians et
al., 2004; Field et al., 2013; Galvao et
al., 2013)
Cortisol (Echternkamp, 1984;
Peter et al., 1990; Stahringer et
al., 1994)
Asse H-H-O
Asse H-H-O
Esse H-H-O
ASSENZA DI OVULAZIONE/OVULAZIONE
ASINCRONA: MASTITI
Lavon et al., 2011
ASSENZA DI OVULAZIONE/OVULAZIONE
ASINCRONA: MASTITI
35
35
25
20
30
P>0.05
29,6
25,8
Fertilità 1ª IA
Fertilità 1ª IA
30
P<0.02
25
20
15
15
10
10
<=200
>200
Cellule Somatiche prima della 1ª IA
<=200
>200
Cellule Somatiche dopo la 1ª IA
De Prado et al., 2012
PATOLOGIE GENITALI DELLA
FEMMINA: Patologia Salpinge
FUNZIONE (Quintela et al., 2006):
-  Trasporto gameti.
-  Mantenimento dei gameti.
-  Serbatoio spermatico.
-  Capacitazione degli spermatozoi.
-  Fecondazione.
-  Mantenimento dell’embrione.
-  Trasporto dellìembrione.
PATOLOGIE GENITALI DELLA
FEMMINA: Patologia Salpinge
¨ 
Alterazioni congenite (Kessy and Noakes, 1985).
¤  Aplasia.
¤  Aplasia
segmentale.
¤  Oviducto accessorio.
PATOLOGIE GENITALI DELLA
FEMMINA: Patologia Salpinge
¨ 
Alterazioni acquisite
¤  Salpingitis:
n  Infiammazione,
n  Incremento
della dimensione, tuttavia la consistenza è
normale.
n  Probabilmente per cause infettive.
PATOLOGIE GENITALI DELLA
FEMMINA: Patologia Salpinge
¨ 
Alteracioni aquisite
Salpingite:
¤ 
Idrosalpingite:
Accumulo di liquido all’interino
dell’ovidutto in conseguenza di
una ostruzione
n  Ovidotto aumentato di diametro,
tortuoso e con la parete sottile.
n  In umana è correlato con
la
patologia infiammatoria pelvica
(PID).
n  Nella bufala è correlato con
endometrite, raramente
batteriologico positivo (Azawi,
2009)
n 
PATOLOGIE GENITALI DELLA
FEMMINA: Patologia Salpinge
¨ 
Alterazioni aquisite
¤ 
Salpingiti
¤ 
Idrosalpinge
¤  Piosalpinge:
n  Presenza
di pus nell’ovidotto.
n  Infiltrazione della parete.
n  In umana correlato con PID.
n  In bufala correlato coninfezioni uterine, batteriologico
positivo di utero e salpinge (Azawi, 2009).
n  Possibile evoluzione della salpingite.
PATOLOGIE GENITALI DELLA
FEMMINA: Patologia Salpinge
¨ 
Alterazioni aquisite
¤ 
Salpingite
¤ 
Idrosalpingite
¤ 
Piosalpingite
¤  Ostruzione
n  Ovidotto
ovidotto:
di aspetto normale
però non pervio.
n  Conseguenza di patologie
ovidotto/uterine.
PATOLOGIE GENITALI DELLA
FEMMINA: Patologia Salpinge
¨ 
Alteracioni aquisite
¤ 
Salpingite
¤ 
Idrosalpingite
¤ 
Piosalpingite
¤ 
Ostruzione ovidotto
¤  Aderenze.
n  Aderenza
dell’ovidotto con
organi adiacenti.
n  Talvolta è la conseguenza di
una patologia dell’ovidotto.
n  Ostacolano la captazione dell’
ovocito da parte della fímbria.
PATOLOGIE GENITALI DELLA
FEMMINA: Patologia Salpinge
Autore
Anno
Numero Bovine
% de alteraciones de
oviducto
Carpenter et al.
1921
1221 vacche infertili
15,3
Spriggs
1945
1250 vacche infertili
4
Lombard et al.
1951
154 vacche infertili
63,3
Koike y Kawata
1959
94 ovidutti (47 apparato
riproduttore)
36,2% con problemi di pervietà
50% uteri con alterazioni uni o
bilaterali
Enucleazione corpo luteo /eliminazione manuale della Ciste Ovarica
PATOLOGIE GENITALI DELLA FEMMINA:
Patologia Salpinge
Salpingite
Idrosalpinge
Piosalpinge
Aderenze
Difetti
Congeniti
Occlusioni
Referenze
1,2
0,7
2,2 7,3 % 1,5
0,2
1,5
Mittal et al., 2010
3,2
1,6
0,8 25,2 % 1,6
-
18,0
Khasatiya et al.,
1998
1,4
6,9
2,9 14,3 % 1,7
0,2
1,2
Azawi, 2009
1,2
-
-
-
-
2,08
Ganorkar & Paikne,
1994
0,2
-
-
-
-
-
Raju et al., 2007
-
14,28
11,9
-
-
-
Rahawy, 2009
0,62
-
-
-
-
-
Modi et al., 2011
0,61
-
-
-
-
-
Kumar & Singh, 1985
14,29
-
-
-
-
-
Vala et al., 2011
-
0,8
-
-
-
37,8
Saini et al., 2008
-
1,47
-
-
-
0,29
Azab, 2005
-
-
3,1
-
-
-
Azawi et al., 2008
PATOLOGIE GENITALI DELLA
FEMMINA: Patologia Salpinge
Salpingite
Idrosalpigiti
Piosalpingiti
Aderenze
2,32
0,87
6,38
Difetti
Congeniti
Occlusioni Referenze
1,74
Mekibib et al.,
2013
345 vacche (252 locali, 58 Holstein Friesian & 35
cross)
¨  Macello in Etiopia.
¨ 
PATOLOGIE GENITALI DELLA
FEMMINA: Patologia Salpinge
Kaufold et al., 2009
PATOLOGIE GENITALI DELLA
FEMMINA: Patologia Salpinge
PLANTEAMIENTO
Stephani de Souza et al., 2010
150 apparati genitali.
¨  Macelli locali.
¨  Vacche non gestanti.
¨ 
PATOLOGIE GENITALI DELLA
FEMMINA: Patologia Salpinge
OVIDUTTI CON
ALTERAZIONI DI
PERMEABILITA’
Permeables
No permeables
16
84
PATOLOGIE GENITALI DELLA
FEMMINA: Patologia Salpinge
OVIDUTTI CON
ALTERAZIONI DI
PERMEABILITA’
Permeables
Alteración bilateral
Alteración unilateral
10,7
10,7
Vacca 44
78,7
Vacca 108
PATOLOGIE GENITALI DELLA
FEMMINA: Patologia Salpinge
OVIDUTTI CON
ALTERAZIONI
MACROSCOPICHE
Ausencia
Localizada
2,63,6
93,6
Generalizada
PATOLOGIE GENITALI DELLA
FEMMINA: Patologia Salpinge
PERMEABLE
100%
90%
80%
70%
60%
50%
40%
30%
20%
10%
0%
ALT. PERMEABILIDAD
20
27,3
80
72,7
Sano
Contenido purulento
Aspecto del útero
PATOLOGIE GENITALI DELLA
FEMMINA: Patologia Salpinge
¨ 
1. Tubo-insufflation test¤  a.
Insuflazione gas (Rubin’s test)
¤  b. Hydrotubation
¨ 
¨ 
¨ 
¨ 
2. PSP dye test (Phenol sulphonapthaline Dye Test)
3. Isterosalpingografia (H.S.G.)
4. Sono-salpingografia
5. Oltre modalità
¤  1.
Laparoscopic Chromopertubation
¤  2. Transvaginal falloscopy
¤  3. Ampullary& fimbrial Salpingography
¤  4. Hysterosalpingo Contrast Sonography
PATOLOGIE GENITALI DELLA
FEMMINA: Patologia Salpinge
¨ 
¨ 
PSP dye test (Phenol sulphonapthaline Dye Test).
Sono-salpingoGraphy
15’-45’
Permeables
45’-90’
Unilateral
> 90’
Bilateral
PATOLOGIE GENITALI DELLA FEMMINA:
IMMUNIZZAZIONE VS IL SEME
¨ 
SEME:
¤  Spermatozoi.
Capacità antigenica.
¤  Fluido Seminale. Inmunosoppressione.
¤  Semen extenders (IA). Capacità antigenica.
PATOLOGIE GENITALI DELLA FEMMINA:
IMMUNIZZAZIONE VS IL SEME
¨ 
¨ 
Umana: Auto-immunizzazione così come iso-immunizzazione
ha un ruolo significativo nel 30% dei casi di infertilità
(infertilità inspiegata) (Brázdová, 2014).
Vacche: Poca documentazione.
Capacità antigenica dimostrata (Hunter, 1989; Jaćević, 1998).
¤  Riduzione della capacità immunosoppressiva nella IA (Lazarević,
1991).
¤  Effetto degli Ac nel muco cervicale sulla motilità spermatica
(Lazarevic et al., 2013) e la fertilità (Hunter, 1989; Milovanovic
et al., 2005).
¤  Il livello di Ac aumenta con l’età e il numero di IA (Lazarevic et
al., 2013).
¤  Probabilmente meno importante che in umana dovuto a una minor
frequenza di esposizione al seme (Hunter, 1989).
¤ 
MORTALITA’ EMBRIONALE
MORTALITA’ EMBRIONALE
EZIOLOGIA
¨ 
FATTORI PROPRI DELL’EMBRIONE
¤  Anomalie
¨ 
cromosomiche.
FATTORI MATERNI
¤  Basso
livello di Progesterone.
¤  Ambiente uterino inadeguato.
FATTORI PROPRI DELL’ EMBRIONE:
Anomalie cromosomica
MUTAZIONI
Moleculari
Sustitución de
bases.
Cromosomica
Inserción o
delección de
bases.
Inversiones.
Delecciones o
duplicaciones.
Traslocaciones.
Durante la gametogénesis o la fecundación.
Genomica.
Poliploidía.
Aneuploidía.
FATTORI PROPRI DELL’ EMBRIONE:
Anomalie cromosomica
¨ 
¨ 
¨ 
Tipo I: Alterazioni portate da alcuni animali in eterozigosi, che si
trasmettono alla discendenza quando si verifica omozigosi (legata
al sesso).
Tipo II: Si tratta di individui nei quali l’errore dei geni è
letaleessendo causa di mortalità embrionale, aborto, stillbirth
o morte neo-natale.
Tipo III: Errori che non influenzano la salute generale degli
animali, ma influenzano lo sviluppo dell’apparato riproduttore,
impedendo nella maggior parte dei casi che si possano riprodurre
(ibridi, intersessualità, disgenesia gonadica).
FATTORI PROPRI DELL’ EMBRIONE:
Anomalie cromosomica
Incidenza 7-10% in animali domestici (King, 1990).
¨  Può superare il 20% del total delle perdite
embrionali e fetali (King, 1990).
¨  Riduce lo sviluppo embrionale (Kawarsky et al.,
1996).
¨ 
FATTORI MATERNI: Basso livello di
Progesterone
Basso livello nel ciclo precedente.
¨  Basso livello al principio della gestazione.
Progesterona
¨ 
-8 -7 -6 -5 -4 -3 -2 -1 0 1 2 3 4
Días respecto a la ovulación
Sviluppo oocito
5
6
7
8
Trasporto gameti
Fecondazione
Trasporto embrione
Mantenimento embrione
FATTORI MATERNI: Progesterone basso
nel ciclo precedente
Alterazioni della qualità dell’oocito.
¨  Corretta durata della fase di dominanza follicolare.
¨ 
Inskeep, 2004
PROGESTERONE
FRE. PULSE LH
PERSISTENZA
FOL. DOMINANTE
ESPOSIZIONE A
ESTROGENI
GIOVANE
ETA’ OOCITO
FERTILITA’
VECCHIO
FATTORI MATERNI: Progesterone basso
all’inizio della gestazione.
¨ 
¨ 
¨ 
¨ 
Altera il volume delle secrezioni uterine (Garret et al, 1988).
Altera lo sviluppo embrionale (Garret et al, 1988; Mann and
Lamming, 1999; Forde et al., 2011).
Altera la capacità dell’embrione di produrre IFN-t (Garret et
al, 1988; Mann et al., 1998; Mann and Lamming, 1999; Mann
et al., 2006).
Altera la secrezione di PGF2α. (Mann and Lamming, 1995
a,b).
FATTORI MATERNI: Progesterone basso
all’inizio della gestazione.
McNeill et al. 2006
Día 4 Post IA
Día 5 Post IA
Stronge et al., 2005
Día 6 Post IA
FATTORI MATERNI: Livelli bassi di
progesterone.
Follicolo/Corpo luteo di bassa qualità.
¨  Metabolismo epatico aumentato.
¨ 
FATTORI MATERNOI: Ambiente uterino
inadeguato.
¨ 
ENDOMETRITE SUBCLINICA
59,8
60
40,2
60
40
40
20
20
0
0
SIN ES
CON ES
Janowski et al., 2013
10% Cytobrush
47,3
SIN ES
52,7
CON ES
Salasel et al., 2010
3% Lavado
RIASSUMENDO
S.W. Walsh et al. / Animal Reproduction Science 123 (2011) 127–138
APPUNTI SUL TRATTAMENTO
ASSENZA DI FECUNDAZIONE
¨ 
Gestione IA:
¤  Protocolli
¨ 
di inseminazione tempo fisso
Assenza di ovulazione o ovulazione asincrona:
¤  Prevenzione
(BEN, Stress, Laminiti, Mastiti, etc…)
¤  Protocolli di inseminazione tempo fisso.
¤  Trasferimento embrionale.
¨ 
Patologie ovidutto:
¤  Trasferimento
Embrionale.
¤  FIV.
¨ 
Immunizzazione vs il semen.
¤  Diffcile.
MORTE EMBRIONALE PRECOCE
¨ 
Anomalie cromosomiche:
¤  Prevenire.
¨ 
Basso livello di progesterone:
¤  Dispositivi
postinseminazione.
¤  hCG, GnRH.
¨ 
Endometrite subclinica.
¤  Prevenire.
MUCHAS GRACIAS