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Scuola Primaria
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “ FRATELLI CASETTI”
CREVOLADOSSOLA (VB)
WWW.iccasetti.gov.it
PROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s. 2014-2015
GEOGRAFIA
COMPETENZE – CHIAVE 
- imparare a imparare
- competenze sociali e civiche
- consapevolezza ed espressione culturale
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
 L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali.
 Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e globo terrestre, realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche,
progettare percorsi e itinerari di viaggio.
 Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, tecnologie digitali, fotografiche, artistico-letterarie).
 Riconosce e denomina i principali “oggetti” geografici fisici (fiumi, monti, pianure, coste, colline, laghi, mari, oceani, ecc.)
 Individua i caratteri che connotano i paesaggi (di montagna, collina, pianura, vulcanici, ecc.) con particolare attenzione a quelli italiani, e individua
analogie e differenze con i principali paesaggi europei e di altri continenti.
 Coglie nei paesaggi mondiali della storia le progressive trasformazioni operate dall’uomo sul paesaggio naturale.
 Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o di
interdipendenza.
GEOGRAFIA Programmazione d’istituto primaria IC Casetti
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GEOGRAFIA Programmazione d’istituto primaria IC Casetti
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CLASSE PRIMA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
1.
Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, orientandosi attraverso punti di riferimento, utilizzando gli indicatori
topologici (avanti, dietro, sinistra, destra, ecc.) e le mappe di spazi noti che si formano nella mente (carte mentali).
A - ORIENTAMENTO
B – LINGUAGGIO
DELLA
GEOGRAFICITA’
C – PAESAGGIO
D – REGIONE E
SISTEMA
TERRITORIALE
a) Localizzare la propria posizione e quella degli oggetti nello spazio vissuto rispetto a diversi punti di riferimento.
b) Effettuare percorsi in uno spazio delimitato, vicino e vissuto.
c) Descrivere verbalmente, utilizzando indicatori topologici, gli spostamenti propri e altrui nello spazio vissuto.
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
1.
2.
3.
Rappresentare graficamente gli spostamenti propri ed altrui nello spazio vissuto.
Orientarsi in percorsi con l’uso di frecce.
Saper risolvere semplici labirinti.
Osservare, descrivere e rappresentare un oggetto dai vari punti di vista.
Rappresentare la pianta di piccoli oggetti.
Rappresentare graficamente in pianta spazi vissuti e percorsi.
Localizzare elementi o luoghi in mappe.
Conoscere il territorio circostante attraverso l’approccio percettivo e l’osservazione diretta
Analizzare uno spazio strutturato ed individuare elementi fissi e mobili.
Analizzare lo spazio-scuola, scoprire gli ambienti di cui è composto, con le loro funzioni ed arredi.
1. Conoscere il territorio circostante attraverso l’approccio percettivo e l’osservazione diretta.
2. Riconoscere, nel proprio ambiente di vita, le funzioni dei vari spazi e le loro connessioni.
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CLASSE SECONDA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
1.
a)
b)
c)
d)
e)
f)
g)
A - ORIENTAMENTO
Acquisire i concetti topologici in rapporto all’ambiente circostanza.
Sapersi muovere nello spazio secondo una direzione.
Saper rappresentare un percorso e saperlo verbalizzare.
Individuare i punti di riferimento.
Individuare l’elemento che segna il confine.
Individuare confini e regioni.
Posizionare oggetti su un reticolo.
1.
Scoprire qual è il punto di vista migliore per rappresentare, leggere o costruire una mappa o una rappresentazione
geografica.
a) Rappresentare la pianta di uno spazio.
b) Saper ridurre gli elementi da rappresentare in pianta.
c) Cogliere la necessità di utilizzare simboli arbitrari.
d) Saper produrre e interpretare una legenda.
e) Leggere semplici mappe.
1.
Conoscere il territorio circostante attraverso l’approccio percettivo e l’osservazione diretta.
2.
Individuare e descrivere gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i paesaggi dell’ambiente di vita della propria regione:
B – LINGUAGGI
DELLA
GEOGRAFICIT
A’
C – PAESAGGIO
Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, orientandosi attraverso punti di riferimento, utilizzando gli indicatori
topologici (avanti, dietro, sinistra, destra, ecc.) e le mappe di spazi noti che si formano nella mente (carte mentali):
a)
b)
c)
d)
e)
Distinguere confini naturali ed artificiali.
Conoscere le caratteristiche dei principali ambienti geografici.
Distinguere tra i paesaggi naturali e quelli artificiali .
Distinguere in un paesaggio elementi naturali ed elementi antropici,elementi fissi e mobili.
Riconoscere le trasformazioni operate dall’uomo nei vari ambienti e le loro finalità.
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D – REGIONE E
SISTEMA
TERRITORIALE
1.
Comprendere che il territorio è uno spazio organizzato e modificato dalle attività umane.
2.
Riconoscere, nel proprio ambiente di vita, le funzioni dei vari spazi e le loro connessioni, gli interventi positivi e negativi
dell’uomo e progettare soluzioni, esercitando la cittadinanza attiva:
a) Confrontare lo spazio per intuire che lo stesso viene organizzato in modi diversi in rapporto alla sua utilizzazione.
b) Saper analizzare uno spazio strutturato,cogliere la posizione degli oggetti e stabilire la loro funzione.
c) Capire che l’uomo interviene sull’ambiente creando trasformazioni positive e negative.
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CLASSE TERZA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
1.
Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, orientandosi attraverso punti di riferimento, utilizzando gli indicatori
topologici (avanti, dietro, sinistra, destra, ecc.) e le mappe di spazi noti che si formano nella mente (carte mentali):
a) Sapersi orientare in rapporto al Sole.
A - ORIENTAMENTO
b) Sapersi orientare nello spazio geografico utilizzando i punti cardinali.
c)
Saper orientare una carta geografica con i punti cardinali.
d) Conoscere i sistemi per orientarsi senza il Sole.
B – LINGUAGGIO
DELLA
GEOGRAFICITA’
C – PAESAGGIO
1.
Rappresentare in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti (pianta dell’aula, ecc.) e tracciare percorsi effettuati nello
spazio circostante
2.
Acquisire il concetto di geografia.
3.
Conoscere la figura e il lavoro del geografo e dei suoi collaboratori (geologi,cartografi…).
4.
Cogliere il rapporto tra spazio reale e spazio rappresentato: la scala, la pianta e la carta geografica.
5.
Capire che per rappresentare una parte di spazio è necessario stabilire un punto di vista.
6.
Leggere e interpretare la pianta dello spazio vicino.
7.
Saper riconoscere i diversi tipi di carte geografiche.
8.
Saper decodificare la simbologia di una carta geografica e saperla leggere.
1.
Conoscere il territorio circostante attraverso l’approccio percettivo e l’osservazione diretta.
2.
Individuare e descrivere gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i paesaggi dell’ambiente di vita della propria regione:
a)
Acquisire la nomenclatura di base degli elementi del paesaggio.
b)
Saper rilevare gli elementi del paesaggio attraverso l’osservazione diretta ed indiretta.
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1. Comprendere che il territorio è uno spazio organizzato e modificato dalle attività umane.
2. Riconoscere, nel proprio ambiente di vita, le funzioni dei vari spazi e le loro connessioni, gli interventi positivi e negativi
dell’uomo e progettare soluzioni, esercitando la cittadinanza attiva:
D – REGIONE E
SISTEMA
TERRITORIALE
a) Capire che tra l’ambiente e l’uomo esistono rapporti dinamici e di interscambio.
b) Prendere coscienza del fatto che l’intervento dell’uomo non è casuale, ma dettato da necessità e stabilito da scelte non
sempre felici.
c) Comprendere che il disordinato sfruttamento del territorio e delle risorse naturali ha causato problemi di conservazione.
d) Analizzare gli insediamenti umani e gli interventi dell’uomo sul nostro territorio.
e) Conoscere i principali elementi fisici caratteristici della nostra provincia.
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CLASSE QUARTA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
A
1.
Orientarsi utilizzando la bussola e i punti cardinali anche in relazione al Sole.
2.
Estendere le proprie carte mentali al territorio italiano, attraverso gli strumenti dell’osservazione indiretta (filmati e
fotografie, documenti cartografici, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, ecc.).
3.
Saper orientare una carta.
1.
Analizzare i principali caratteri fisici del territorio, fatti e fenomeni locali e globali, interpretando carte geografiche di diversa
scala, carte tematiche, grafici, elaborazioni digitali, repertori statistici relativi a indicatori socio-demografici ed economici.
ORIENTAMENTO
B
LINGUAGGIO
DELLA
GEOGRAFICITA’
2.
a)
Conoscere carte fisiche, politiche, tematiche.
b)
Leggere carte fisiche e tematiche
c)
Interpretare ed usare correttamente la simbologia convenzionale.
d)
Saper calcolare distanze reali sulla base della scala di una carta.
e)
Leggere e realizzare grafici.
f)
Conoscere e utilizzare gli strumenti della geografia.
g)
Saper esporre utilizzando il codice della geografia.
Localizzare sulla carta geografica dell’Italia le regioni fisiche, localizzare sul planisfero e sul globo la posizione dell’Italia in
Europa e nel mondo.
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1.
Conoscere gli elementi che caratterizzano i principali paesaggi italiani, individuando le analogie e le differenze (anche in
relazione ai quadri socio-storici del passato) e gli elementi di particolare valore ambientale e culturale da tutelare e
valorizzare.
a) Conoscere le caratteristiche dei diversi paesaggi geografici.
b) Riconoscere gli elementi fisici ed antropici del paesaggio montano.
c)
Riconoscere gli elementi fisici ed antropici del paesaggio collinare.
d) Riconoscere gli elementi fisici ed antropici del paesaggio pianeggiante.
e) Conoscere i rilievi italiani con riferimento alla toponomastica, alla collocazione, alle principali caratteristiche delle Alpi e
degli Appennini.
C
PAESAGGIO
f)
Conoscere i diversi paesaggi collinari italiani e i fattori che li diversificano.
g) Conoscere le principali colline italiane e la loro distribuzione sul nostro territorio.
h) Conoscere l’origine, le caratteristiche e la collocazione delle principali pianure italiane.
i)
Conoscere i principali fiumi italiani.
j)
Capire il rapporto tra fiumi italiani e pianure alluvionali.
k) Conoscere fenomeni e caratteristiche particolari di alcuni fiumi italiani (carsismo,carattere torrentizio dei fiumi
appenninici ).
l)
Conoscere le caratteristiche dei laghi italiani,il loro nome e la loro collocazione geografica.
m) Conoscere le caratteristiche dei mari italiani e delle isole
n) Conoscere gli elementi che determinano il clima.
1. Acquisire il concetto di regione geografica (fisica, climatica) e utilizzarlo a partire dal contesto italiano.
D
REGIONE E SISTEMA
TERRITORIALE
a) Conoscere le regioni climatiche italiane.
b) Scoprire i principali rapporti tra forme di paesaggio e fattori climatici
2. Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, proponendo soluzioni idonee nel
proprio contesto di vita.
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a) Capire l’importanza della presenza del fiume per l’attività umana, con riferimento sia al passato che al presente
b) Individuare i principali problemi e vantaggi legati allo sfruttamento turistico delle coste italiane.
c) Scoprire come spesso gli interventi dell’uomo turbano l’equilibrio ambientale.
d) Conoscere la distribuzione delle risorse e comprendere le variabili nella relazione tra risorse ed economia.
e) Individuare le attività umane in relazione al clima.
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CLASSE QUINTA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
1.
Orientarsi utilizzando la bussola e i punti cardinali anche in relazione al Sole.
2.
Estendere le proprie carte mentali al territorio italiano, all’Europa e ai diversi continenti, attraverso gli strumenti
dell’osservazione indiretta (filmati e fotografie, documenti cartografici, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali,
ecc.).
A - ORIENTAMENTO
a) Capire la necessità di coordinate geografiche.
b) Orientarsi sul planisfero e sul mappamondo.
c) Saper collocare l’Italia rispetto all’Europa e al mondo.
1.
B – LINGUAGGIO
DELLA
GEOGRAFICITA’
Analizzare i principali caratteri fisici del territorio, fatti e fenomeni locali e globali, interpretando carte geografiche di
diversa scala, carte tematiche, grafici, elaborazioni digitali, repertori statistici relativi a indicatori socio-demografici ed
economici.
a) Interpretare ed usare correttamente la simbologia convenzionale.
b) Ricavare informazioni da carte fisiche, politiche, tematiche, grafici e tabelle.
c) Saper esporre utilizzando il codice specifico della disciplina
2.
Localizzare sulla carta geografica dell’Italia le regioni fisiche, storiche e amministrative; localizzare sul planisfero e sul globo
la posizione dell’Italia in Europa e nel mondo.
a) Saper collocare le regioni amministrative italiane sulla carta geografica
3.
Localizza le regioni fisiche principali e i grandi caratteri dei diversi continenti e degli oceani
1.
Conoscere gli elementi che caratterizzano i principali paesaggi italiani, europei e mondiali, individuando le analogie e le
differenze (anche in relazione ai quadri socio-storici del passato) e gli elementi di particolare valore ambientale e culturale
da tutelare e valorizzare.
1.
Acquisire il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storico-culturale, economica e amministrativa) e utilizzarlo a
partire dal contesto italiano.
C – PAESAGGIO
D –REGIONE E
SISTEMA
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TERRITORIALE
a) Conoscere l’evoluzione dell’Unione Europea, nonché la funzione dei suoi principali organi.
b) Acquisire il concetto di settore economico.
c) Analizzare e conoscere la distribuzione delle attività del settore primario, secondario e terziario in Italia e in Europa.
d) Individuare le principali caratteristiche della popolazione italiana.
e) Conoscere i meccanismi che regolano un sistema democratico (Enti Locali).
f) Capire la funzione dello Stato italiano.
g) Conoscere caratteristiche fisiche, antropiche, economiche e amministrative delle regioni italiane
2.
Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, proponendo soluzioni idonee
nel proprio contesto di vita.
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Pagina 12
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