“AGENTI 00SIGARETTE – MISSIONE LILT” Progetto di

“AGENTI 00SIGARETTE – MISSIONE LILT”
Progetto di educazione ai sani stili di vita
IL BISOGNO PERCEPITO: I DATI
L’Organizzazione Mondiale della Sanità segnala che il consumo di tabacco è ormai
diventato, a livello mondiale, la prima causa di morte evitabile ed annovera il fumo tra le
tossicodipendenze: la nicotina agisce sul sistema nervoso, cardiovascolare e sul
metabolismo inducendo il fumatore all’abitudine quotidiana e irrefrenabile. Sono più di
4.000 le sostanze chimiche con proprietà cancerogene, tossiche e irritanti che attraversano i
polmoni, il sangue e giungono in ogni parte del corpo.
Se nessuno fumasse, il cancro ai polmoni sarebbe una malattia quasi inesistente e sarebbe
di gran lunga ridotta anche l’incidenza del cancro della bocca e della vescica (esposta alle
sostanze tossiche eliminate attraverso le urine). Inoltre il fumo è il principale responsabile
anche di altre patologie quali l’infarto, l’ictus, le bronchiti croniche ostruttive ed altri
disturbi dell’apparato respiratorio.
Il fumo è considerato il responsabile di circa il 30% delle morti per tumore ed oggi, poiché
scende sempre più l’età di chi inizia a fumare (anche sotto i 10 anni), il tabagismo è anche
considerato una “malattia pediatrica” (OMS).
Dagli ultimi dati Doxa emerge che il 34.5% dei baby-fumatori inizia a fumare tra i 12 ed i
13 anni e il 50.8% tra i 15 e i 17 anni.
Sono proprio i giovani le vittime più influenzabili, che spesso sottovalutano il rischio
legato al fumo: più bassa è l’età in cui iniziano a fumare, più alta è la probabilità che
diventino consumatori abituali e più alti sono i rischi per la loro salute.
Ma i giovani sono anche i migliori destinatari dei messaggi di prevenzione e di educazione
sanitaria. È necessario rinnovare gli appelli alla consapevolezza ed all’informazione e, con
mezzi e linguaggi adeguati, richiamare continuamente la loro attenzione sulla
responsabilità che ognuno di noi ha, per primo, nei confronti della propria salute.
OBIETTIVO STRATEGICO: LA RISPOSTA LILT
Crescere una generazione di non fumatori:
l’obiettivo LILT è quello di divulgare la cultura della prevenzione, aiutando le nuove
generazioni ad acquisire la consapevolezza che prendersi cura della propria salute è un
investimento per il futuro, proprio e dei propri cari.
L’invito è anche quello del “passaparola” in famiglia, tra gli amici e le figure di riferimento
educativo perché l’adozione di un sano stile di vita non dipende solo dal ragazzo ma è il
risultato di un cambiamento culturale condiviso ed omogeneo negli ambienti frequentati
dai ragazzi stessi.
Catturare l'interesse dei ragazzi coinvolgendoli in un impegno personale contro il fumo, farli
sentire consapevoli e partecipi di un gruppo la cui forza comune è il saper "dire no" alla sigaretta e
“dire sì” a scelte di vita sane.
OBIETTIVO OPERATIVO: DESCRIZIONE DEL PROGETTO
FINALITA’
Il progetto mira a coinvolgere e sensibilizzare i bambini delle Scuole Primarie sul tema dei
danni da fumo e dei sani stili di vita, mediante un percorso di interiorizzazione
progressiva che si fonda su teatralità, coinvolgimento diretto, multimedialità.
Al bambino non vengono date regole ma gli si propone, con le tecniche del gioco e della
rappresentazione, il ragionamento e lo sviluppo di un’opinione personale sull’importanza
di agire autonomamente per preservare e migliorare la propria salute.
DESCRIZIONE
Il progetto, sia dal punto di vista del linguaggio teatrale adottato che del materiale
cartaceo e multimediale utilizzato, è stato appositamente creato per far sentire il bambino
consapevole e partecipe di un gruppo la cui forza comune, in grado di “dire no” alla
sigaretta e “sì” agli stili di vita salutari, si contrappone alla pressione del gruppo di pari ed
ai meccanismi di mass-marketing.
Attenzione viene dedicata ai genitori, affinchè le fondamentali tematiche trattate vengano
introdotte e discusse all’interno del nucleo familiare, primario ambito educativo.
Scopo del progetto è anche quello di motivare gli insegnanti, garantendo così la loro piena
partecipazione, la condivisione dei contenuti e l’applicazione di sane abitudini anche
nell’ambito della struttura scolastica, in modo da superare la dissonanza cognitiva che
spesso il bambino vive rispetto agli adulti (soprattutto in tema di tabagismo).
L’intervento prevede un incontro-laboratorio interattivo durante il quale i ragazzi
vengono coinvolti attivamente grazie anche alla proiezione di immagini e all'utilizzo di
tecniche di teatro sociale.
La durata dell’incontro in classe è di circa 1 ora e mezza. Ad ogni incontro possono
partecipare al massimo 2 classi, per un massimo di 45 bambini.
CONTENUTI
I bambini vengono coinvolti in un impegno personale, nei riguardi del fumo e del proprio
stile di vita, attraverso l’uso del linguaggio teatrale e l’utilizzo di materiale di
sensibilizzazione realizzati ad hoc, che consentono anche la trasmissione di un contenuto
scientifico che legittima l’attività in essere.
Si intende veicolare l’apprendimento attraverso un coinvolgimento pratico e ludico capace
di rendere protagonisti i bambini: risulta infatti essere un modo più efficace rispetto ai
tradizionali metodi cattedratici perché permette di trasmettere contenuti che non vengono
solo ascoltati passivamente, ma capiti, interiorizzati e messi in opera.
Al termine dell’incontro viene consegnato del materiale specifico agli insegnanti e ai
ragazzi per poter approfondire in classe il confronto sui temi introdotti dai nostri
educatori, percorso che potrà proseguire anche nel corso dell’anno successivo grazie
all’invio di un ulteriore materiale multimediale specifico per le classi quinte.
Le tematiche affrontate durante l’incontro si collegano facilmente ai contenuti del
programma scolastico sul corpo umano e più in generale al tema delle scelte e dei
comportamenti consapevoli.
DESTINATARI
alunni delle classi IV delle scuole primarie della provincia di Trento
CALENDARIO
Settembre-ottobre: raccolta delle adesioni delle scuole.
A seguire predisposizione calendario incontri nelle scuole, previo contatto diretto con i
referenti.
NOTE
Ideatore e referente del progetto è la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori che, una
volta ricevuta dalla scuola segnalazione di interesse al progetto, contatterà l’insegnante di
riferimento per concordare le modalità di realizzazione dell’iniziativa.
Recapiti LILT: [email protected], tel. 0461.922733