documento 15 maggio classe 5h 15_16

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Prot. n. 3046/6.5.b
Anno scolastico 2015/2016
Istituto Magistrale “Angeloni” – Terni
DOCUMENTO
DEL CONSIGLIO
DELLA CLASSE V H
(O.M. n.252/16 del19 aprile 2016 art.6 )
LICEO DELLE SCIENZE UMANE - INDIRIZZO ECONOMICO
SOCIALE
Firma componenti del Consiglio di Classe:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
Benedetti Loredana
Capoccia Luisa
Conti Manola
Favilla Alberta
Florian Mara
Quadrini Maurizio
Salcuni Francesco Paolo
Sbrenna Daniela
Traini Cristina
Trastulli Marco
Allegretti Fabio
Innocenti Michela
TERNI, 13/05/2016
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
(Prof.ssa Michela Boccali)
-1-
1
INDICE
LA CLASSE
Pag. 3
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Pag. 4
PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO DALLA CLASSE
Pag. 5
IL CONSIGLIO DI CLASSE
Pag. 8
PERCORSI FORMATIVI DISCIPLINARI
ITALIANO
Pag. 9
STORIA
Pag. 12
SCIENZE UMANE
Pag. 16
FILOSOFIA
Pag. 18
DIRITTO ED ECONOMIA
Pag. 20
LINGUA 1 INGLESE
Pag. 25
LINGUA 2 FRANCESE
Pag. 28
MATEMATICA
Pag. 31
FISICA
Pag. 35
STORIA DELL’ARTE
Pag. 38
SCIENZE MOTORIE
Pag. 44
RELIGIONE
Pag. 46
PROGRAMMA DI SPAGNOLO (PRIVATISTI)
Pag. 48
GRIGLIE DI VALUTAZIONE
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA 1°PROVA
Pag. 49
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA 2°PROVA
Pag. 50
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA 3°PROVA
Pag. 51
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
Pag. 52
GRIGLIE DI VALUTAZIONE (PEI)
Pag. 53
DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE
Pag. 57
2
LA CLASSE
Cognome e Nome del candidato
BARIS CHIARA
BARIS VERONICA
CRISOSTOMI EDOARDO
EGWOH ALESSIA ADAUGO
FERONE MARIA LAURA
GALLETTI DESIRE’
GEGA AURELA
GIORGETTI GINEVRA
GLORI DEBORA
IRIMIA MIRELA GABRIELA
MARTINI SOFIA
MATTEUCCI FEDERICA
MIHAYLOVA POLYA RADOSLAVOVA
MODESTINI MARTA
MORETTI JESSICA
PASSARI GIORGIA
QUINTILI GABRIELE
RADU ANDREEA ELENA
ROCCHI LUDOVICO FRANCO
SICA IMMA
TARANI NOEMI
VAGNOZZI VALENTINA
ZONA SIMONE
3
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe 5H dell’indirizzo economico sociale è composta da 23 allievi, di cui solo 4 di sesso
maschile.
Nel corso del quinquennio la composizione della classe ha subito alcune variazioni: dei 26
alunni del primo anno, a seguito di varie bocciature (nei primi tre anni), ne sono rimasti 18, ai
quali si sono aggiunti però nuovi studenti ripetenti (in secondo, in terzo e in quinto) o
provenienti da altre città (in terzo), in quinto c’è stato poi il ritiro di una studentessa ripetente e
l’inserimento di due studenti privatisti.
Tali privatisti, avendo negli anni passati studiato la lingua spagnola, hanno chiesto di essere
esonerati dalla seconda lingua straniera (FRANCESE), e di sostenere un esame in lingua
spagnola per l’ammissione all’esame di Stato. Il Dirigente Scolastico ed il Consiglio di Classe
hanno deciso di accettare la richiesta dei due studenti i quali, il 23 maggio, sosterranno un
esame di Lingua e civiltà spagnola per stabilire il voto di ammissione in questa disciplina. Il
programma che tali studenti presenteranno all’esame di Stato è inserito nel presente Documento
nella sezione Percorsi Disciplinari.
Nella consiglio di classe è presente anche un insegnante di sostegno.
Il gruppo classe, risultante dalle suddette variazioni, eterogeneo per formazione, capacità e
comportamenti, non è riuscito pienamente ad instaurare rapporti di fiducia reciproca e di
complicità, ostacolando così un clima sereno di coesione e collaborazione.
Per quanto riguarda la continuità didattica, va precisato che, ad eccezione di alcuni docenti che
hanno accompagnato la classe per tutti gli anni, nella gran parte delle materie ci sono stati vari
avvicendamenti che hanno creato un certo disorientamento negli alunni, accentuando, in alcuni
casi, atteggiamenti provocatori e poco collaborativi.
Relativamente all’acquisizione di conoscenze e competenze nelle singole discipline di studio, si
distinguono alcune studentesse che, grazie ad uno studio serio e continuo, affiancato a buone
capacità logico-critiche ed espressive, hanno raggiunto buoni livelli in tutte le materie; gran
parte della classe, se pur propensa ad uno studio nozionistico, ha progressivamente acquisito un
metodo di studio più adeguato raggiungendo così risultati più che sufficienti, mentre un piccolo
gruppo di alunni si attesta sulla soglia della sufficienza, in varie materie.
Nel corso degli anni si è effettuata un’attività di recupero in itinere, o attraverso corsi
pomeridiani, al fine di condurre tutti gli alunni al raggiungimento degli obiettivi minimi
richiesti dalle singole discipline. Nell’ultima fase del corrente anno scolastico si svolgerà un
corso di potenziamento pomeridiano in Diritto ed Economia, al fine di consolidare conoscenze e
competenze, in vista della seconda prova scritta d’esame.
La classe ha realizzato un modulo CLIL in FILOSOFIA, acquisendo gli elementi linguistici
necessari alla comunicazione delle informazioni da rielaborare e padroneggiare.
Titolo del modulo CLIL: “From manufacturing to the cultural industry (Adorno and Benjamin)”.
Oggetto dello studio in lingua è stato il pensiero critico di due esponenti della scuola di
Francoforte in merito alla nascita e allo sviluppo dell'industria culturale.
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PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO DALLA CLASSE
Indirizzo di studi
L’indirizzo liceale Scienze Umane con opzione Economico Sociale, è stato introdotto dal riordino
dei Licei risalente all’anno 2010; tale corso prevede lo studio delle discipline giuridiche,
economiche e storico-sociali. In vista di una formazione realmente liceale, tale corso contempla lo
studio di ben due lingue straniere, inglese e francese, e delle scienze sperimentali.
E’ particolarmente congruente con i corsi di laurea in scienze economiche, giurisprudenza,
sociologia, scienze politiche, cooperazione internazionale, assistente sociale, operatore giuridico
d’impresa, informatica e comunicazione per la finanza e l’impresa.
Evoluzione della classe nel triennio (progressione, impegno, partecipazione, metodo di lavoro)
Nel corso del triennio gli alunni hanno progressivamente strutturato ed affinato il proprio metodo
di studio, migliorando le competenze comunicative e cognitive, con risultati comunque
diversificati in rapporto alle attitudini personali ed all’impegno speso nello studio.
La partecipazione è generalmente aumentata nel corso del triennio, diventando più attiva e
costruttiva, tranne che per un gruppo di studenti che ha tenuto un atteggiamento passivo o poco
collaborativo.
L’impegno nello studio individuale è stato, per alcuni costante e approfondito in tutte le materie,
supportato da un atteggiamento serio e responsabile in classe, per altri è stato più superficiale,
incostante e selettivo rispetto alle discipline.
Obiettivi comportamentali raggiunti
Gran parte degli alunni dimostrano di: 
aver sviluppato e rafforzato il senso di responsa ilità e delle capacità di autocontrollo;
aver sviluppato e rafforzato le capacità di ascolto, di intervento costruttivo e contestuale; 
essere sensi ili al dialogo, alla tolleranza e alla solidarietà, al rispetto delle istituzioni, della salute
e dell’am iente.
Per un gruppo di studenti, non tutti questi obiettivi sono stati raggiunti.
Obiettivi trasversali cognitivi (competenze e abilità acquisite)
Gli studenti, anche se in maniera molto differenziata, dimostrano di: 
aver acquisito un idoneo metodo di studio 
aver sviluppato capacità di analisi e di sintesi 
conoscere i linguaggi disciplinari specifici 
aver sviluppato capacità di riela orazione, argomentazione ed esposizione dei
contenuti 
saper lavorare in maniera autonoma 
possedere capacità progettuali
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Preparazione agli esami di stato
Il consiglio di classe ha sostenuto la preparazione degli studenti in quest’ultimo anno anche
attraverso simulazioni delle prove dell’Esame di Stato. 
o
 una simulazione della prima prova di Italiano che verrà effettuata il 19.05.16 
o
 una simulazione della seconda prova di Diritto ed Economia che verrà effettuata
il 20.05.2016.
o
Della terza prova scritta, sono state effettuate tre simulazioni, la tipologia scelta è
stata la B con quattro materie per un totale di 10 quesiti, durata della prova 2h 30’.
o
Le Simulazioni di terza prova sono avvenute nella seguente modalità: 
 La prima simulazione è avvenuta il 16 dicembre; materie coinvolte: scienze umane (tre
quesiti), storia dell’arte (tre quesiti), inglese (due quesiti), matematica (due quesiti). 
 La seconda simulazione è avvenuta il 20 febbraio; materie coinvolte: scienze umane (tre
quesiti), storia dell’arte (tre quesiti), francese (due quesiti), matematica (due quesiti). 
 La terza simulazione è avvenuta il 6 aprile; materie coinvolte: scienze umane (tre quesiti),
storia dell’arte (tre quesiti), francese (due quesiti), matematica (due quesiti).
1.
o
o
o
Le discipline sono state scelte perché particolarmente caratterizzanti il percorso scolastico della
classe. Il C.d.C ha deciso di inserire quattro discipline in quanto tale numero garantisce
omogeneità tra prove affidate a commissari interni e prove affidate a commissari esterni.
Nel Consiglio di classe del 3 febbraio 2016, al fine di assicurare una equilibrata presenza
delle materie e il maggior numero possibile di classi di concorso relative agli insegnamenti
impartiti, sono stati incaricati i seguenti docenti come commissari interni:
- Prof. Quadrini (Diritto e Economia)
- Prof. Trastulli (Storia dell’Arte)
- Prof.ssa Sbrenna (Matematica e Fisica)
Il consiglio di classe non ritiene opportuno inserire né in terza prova, né nel colloquio, una
valutazione dei risultati del modulo CLIL, in quanto per tale disciplina non è presente alcun
commissario; inoltre, i risultati raggiunti dalla classe non permetterebbero loro di esprimersi al
meglio. Sarà suggerito agli allievi di valorizzare l’esperienza CLIL, qualora lo ritenessero
opportuno, nell’argomento a piacere che dà l’avvio al colloquio.
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Ulteriori elementi significativi per la Commissione d’esame (partecipazione attività
extracurricolari viaggi istruzione/scambi/progetti)
Nel corso del quinquennio la classe ha aderito alle attività formative progettuali integrative offerte
dalla scuola. Nello specifico la classe ha partecipato alle seguenti esperienze di ricerca e progetti:
 Progetto “Porte aperte verso l’Europa”
 Visita del Parlamento Europeo a Bruxelles
 Visita al Senato della Repubblica
 Progetto “Cittadinanza Europea” con la produzione di un video
 Viaggio di 3 giorni a Torino
 Festival Popoli e Religioni
 Ciclo di conferenze educazione socio-economico-giuridica
 Visita al Parlamento
 Giornata della giustizia: visita al palazzo di Giustizia di Terni
 Incontri con imprenditori della Camera di Commercio di Terni
 Viaggio di 5 giorni a Monaco, Berlino e Norimberga
 CLIL in filosofia
 Certficazione linguistica B2- inglese
 Ludoteca/CREMS
 Scuola in ospedale
 Progetto Quotidiano in Classe
 Fare Informazione, il giornalino della scuola.
 Volontariato in un centro ricreativo per anziani
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IL CONSIGLIO DI CLASSE
Nome e cognome del
docente
Rapporto
di lavoro
(*)
Alberto Favilla
Manola Conti
Francesco Paolo
Salcuni
Maurizio Quadrini
Luisa Capoccia
Mara Florian
Daniela Sbrenna
R
R
R
Marco Trastulli
Loredana Benedetti
Cristina Traini
Michela Innocenti
Fabio Allegretti
R
R
NR
R
NR
R
R
R
R
Materia di
Insegnamento
Lingua e letteratura italiana
Storia
Scienze Umane
Filosofia
Diritto ed Economia politica
Lingua 1 Inglese
Lingua 2 Francese
Matematica
Fisica
Storia dell’Arte
Scienze Motorie e Sportive
Religione
Sostegno
Sostegno
N. ore effettive di
lezione fino al 15/5
90
56
81
66
75
81
77
88
60
45
49
26
(*) ruolo R; non di ruolo NR; a contratto d’opera professionale C
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PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE
DOCENTE: Alberto Favilla
MATERIA: ITALIANO
CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI
ARGOMENTI
 Giacomo Leopardi e il suo tempo.
Biografia, la conversione “dall’erudito al ello”. Il pensiero
Le “fughe”. Il pensiero, infelicità e pessimismo;
la poetica del “vago e indefinito”.
Il Romanticismo in Leopardi.
L’opera.
L’Infinito: analisi del testo. A Silvia. Analisi del testo. Il sa ato del villaggio.
Analisi del testo.






L’età Postunitaria: il nuovo assetto politico.
I governi della destra storica (1861-1876) e la svolta a sinistra (18761896).
La struttura sociale italiana(aristocrazia, borghesia, ceto medio e ceto
popolare)le ideologie.
L’età del Positivismo e del Realismo: le ideologie.
Divina commedia e Dante Alighieri.
Biografia di Dante-Contesto Storico e visione politica-Esilio e morte.
Paradiso: I canto e III canto.
- La Scapigliatura milanese
Il Naturalismo francese e il Simbolismo
Grado di
approfondimento
Buono
Buono
Sufficiente
Buono


Il Verismo
Carducci: iografia, l’evoluzione ideologica, la prima fase della
produzione, il pensiero, le opere.
 Giovanni Verga: biografia, ideologia, poetica, le opere.
 Le opere: I Malavoglia, Mastro Don Gesualdo






L’età del Decadentismo. Il Decadentismo italiano
La poetica, vitalismo, superomismo ed estetismo
Decadentismo e naturalismo
Un esempio straniero: O. Wilde e il ritratto di Dorian Gray.
Il Dandismo.
Boudelaire e “I fiori del male”
Discreto
Suffciente

Giovanni Pascoli: biografia, il nido famigliare, la visione del mondo, la
poetica del fanciullino, l’adesione al socialismo.
 Le opere.
 Da Mirycae “Lavandare” e “Novem re”.
Buono
9

Ga riele D’Annunzio: iografia (l’esteta) e la poetica. Il superuomo
dannunziano. Il “panismo”.
 Incontro con l’opera: L’ Alcyone – “Il piacere”
Buono


Linee generali della cultura italiana del 900’
La stagione delle avanguardie(Futurismo, Ermetismo e
Crepuscolarismo).
 Il Futurismo: Il Manifesto-Filippo Tommaso Marinetti.
Buono

Luigi Pirandello: biografia, il pensiero(la visione del mondo-La
poetica(L’Umorismo).Il relativismo conoscitivo. Le opere: Uno, nessuno,
centomila-Il Fu Mattia Pascal
 Divina Commedia- Paradiso –Canto XI








Italo Svevo: Biografia, il pensiero, i rapporti con il Marxismo, la
psicoanalisi, Da La coscienza di Zeno “Il vizio del fumo” e il significato
dell’opera.
Salvatore Quasimodo. Biografia. Da acque e terre” Ed è su ito sera”; Da
giorno dopo giorno “Alle fronde dei salici”
Giuseppe Ungaretti: vita, opere, linee fondamentali della poetica. Da
L’Allegria “Veglia” – “San Martino del Carso”.
Eugenio Montale: biografia, carattere della poetica.
Da Ossi di seppia: ”Spesso il male di vivere ho incontrato” .
Umberto Saba: vita e pensiero(cenni).
Neorealismo: Caratteri generali
Divina Commedia – Paradiso canto XXXIII
Buono
Buono
Sufficiente
Sufficiente
METODI UTILIZZATI
Le verifiche saranno volte a controllare in itinere i vari comportamenti e il grado di conseguimento
degli obiettivi linguistici e culturali.
Le verifiche scritte avverranno attrverso:
- produzione di testi di vario tipo, saggio breve, articolo di giornale, tema argomentativo secondo le
tipologia A – B – C – D della prima prova degli esami di stato
Orale: interrogazioni e colloqui, test, questionari, relazioni di attività, rielaborazione di contenuti e
conoscenze, prove strutturate e semi-strutturate
MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI
1) Approccio al testo letterario, secondo un metodo euristico-comunicativo.
2) Riflessione sui contenuti linguistici e sistematizzazione delle strutture grammaticali e sintattiche.
3) Evidenziazione degli elementi culturali impliciti nella lingua, finalizzata alla comprensione del
rapporto tra lingua e cultura.
1
0
SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
Sono state realizzate nel corso dell’anno 90 ore fino al 15 maggio
CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
ELEMENTI di VALUTAZIONE
-Sistematicità
-Raggiungimento degli obiettivi (vedi Griglie)
-Livelli di acquisizione dei contenuti
-Processo di evoluzione dello studente
-interesse, attenzione
STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
Le verifiche saranno volte a controllare in itinere i vari comportamenti e il livello di acquisizione dei
contenuti e del metodo di lavoro. Saranno oggetto di verifica:
1) Raggiungimento degli obiettivi
2) Interesse e partecipazione
3) Impegno
4) Livello di acquisizione dei contenuti.
5) Processo di evoluzione dello studente.
OBIETTIVI DISCIPLINARI
1) Potenziamento delle quattro abilità.
2) Conoscenza dei testi del patrimonio letterario italiano.
3) Potenziamento della capacità di lettura, comprensione, analisi e interpretazione di testi di carattere
poetico e narrativo.
4) Potenziamento della conoscenza delle tipologie di scrittura previste dalla prova d’esame
5)Capacità di operare collegamenti interdisciplinari e pluridiscilinari
OBIETTIVI RAGGIUNTI
1) Potenziamento delle quattro abilità.
2) Conoscenza dei testi del patrimonio letterario italiano.
3) Potenziamento della capacità di lettura, comprensione, analisi e interpretazione di testi di carattere
poetico e narrativo.
4) Potenziamento della conoscenza delle tipologie di scrittura previste dalla prova d’esame
5)Capacità di operare collegamenti interdisciplinari e pluridiscilinari
1
1
PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE
DOCENTE: Manola Conti
MATERIA: STORIA
CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI
ARGOMENTI
Grado di
approfondimento
- La Belle époque
Tra fin de siècle e Belle époque; l'avanzata dell'alfabetizzazione; il trionfo del
cinema; l'automobile simbolo della modernità; Regno Unito e Francia; Il Reich
tedesco; Austria – Ungheria e Russia; l'Italia giolittiana.
Molto Buono
- La crisi dell'equilibrio: la Prima Guerra mondiale
La crisi dell'impero turco e le guerre balcaniche; l'intervento italiano e statunitense;
lo svolgimento; le conseguenze della pace.
- La rivoluzione russa
La fine dello zarismo; la rivoluzione d'ottobre; la guerra civile e la vittoria
bolscevica
- Il dopoguerra
Il mondo dopo la prima guerra mondiale.
- Rivoluzione e controrivoluzione: il biennio rosso
L'Italia "mutilata"; scioperi ed agitazioni operaie nel 1919 – 1920
- La costruzione dell'Unione Sovietica
- La grande crisi del 1929
Molto Buono
Sufficiente
Buono
Buono
Sufficiente
Buono
1
2
- Il Nazismo
La fascistizzazione dell'Europa; democrazie e dittature fra le due guerre; l'ascesa del
Partito nazionalsocialista; la crisi economica precipita; il consenso della piccola e media
borghesia; Adolf Hitler cancelliere; la Germania nazista.
- Il Fascismo
Benito Mussolini: dal Socialismo ai Fasci di combattimento; il Fascismo in parlamento e
la "marcia su Roma"; il Fascismo al potere; la costruzione dello Stato totalitario;
l'economia italiana; il rapporto tra Fascismo e Chiesa.
- Lo Stalinismo
L'Urss di Stalin; la lotta ai kulaki e i piani quinquennali; dekulakizzazione e
collettivizzazione forzata; il terrore staliniano.
- La Seconda Guerra mondiale
I due fronti della guerra; la battaglia d'Inghilterra; lo scontro con l'Urss e la guerra nei
Balcani; l'intervento dell'Italia e la guerra d'Africa; la „soluzione finale“ e lo sterminio
degli Ebrei; la svolta del 1942: gli Stati uniti in guerra; la caduta del Fascismo e la
Repubblica Sociale italiana; la fine della seconda guerra mondiale in Europa e in Asia; la
Resistenza in Italia.
- L'Italia repubblicana
La nascita della Repubblica italiana; la Costituzione.
- La guerra fredda e la decolonizzazione
La nascita del sistema bipolare; l'emancipazione die popoli coloniali; il Sud – Est
asiatico; il Medio – Oriente; la decolonizzazione dell'Africa; riflessioni su guerra fredda
e decolonizzazione.
Molto buono
Molto buono
Buono
Molto buono
Buono
Buono
Sufficiente
- La società postindustriale
METODI UTILIZZATI
- Lezione frontale di presentazione dell’argomento, ampliamento specifico, sintesi, raccordo;
- lezione partecipata;
- lettura, analisi e contestualizzazione di passi scelti tratti dalle opere antologizzate nel li ro di testo „Tempi
moderni“;
- lettura ed interpretazione di alcune pagine critiche;
- costruzione di schemi e mappe concettuali;
- questionari ed esercizi proposti a fine unità dal li ro in adozione „Tempi moderni“, revi di attiti;
- elaborazione di saggi brevi; articoli di giornale; temi storici;
-in „materiali condivisi“ nel registro elettronico fornite sintesi scritte di tutti gli argomenti trattati in classe,
per il ripasso dei concetti fondamentali, da affiancare agli schemi svolti in itinere alla lavagna.
MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI
- Libro di testo: Germano Maifreda, Tempi moderni. Storia, cultura, immaginario. Dalla Belle époque all'età
contemporanea. Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori. Pearson, 2012.
- Sintesi discorsive, schemi, elenchi puntati, mappe concettuali; lavagna tradizionale e LIM; computer;
„materiali condivisi“ in Didattica nel registro elettronico.
1
3
SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
Due ore settimanali, il martedì e il venerdì, in aula, per tutto l’anno scolastico, dal 15/09/2015, per un totale di 56
ore fino al 15 maggio 2016.
CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
- Conoscenza dei contenuti trattati, dalla Belle époque alla società postindustriale;
- lessico preciso ed adeguato;
- esposizione chiara e corretta;
- organicità, coerenza e rigore;
- capacità di analisi, sintesi, collegamento, contestualizzazione ed attualizzazione;
- capacità critica e di valutazione personale;
- osservazione sistematica del comportamento e della partecipazione all’attività educativa e didattica
STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
Sono stati utilizzati:
- prove orali;
- prove scritte (saggio breve; articolo di giornale; tema storico; quesiti a risposta aperta; ricerche);
- prove strutturate a risposte chiuse e/o multiple monodisciplinari (proposte al termine delle unità affrontate);
- osservazioni sistematiche verbalizzate nel registro.
OBIETTIVI DISCIPLINARI
- Conoscere lessico disciplinare;
- conoscere fatti, fenomeni e problemi;
- analizzare, sintetizzare, comprendere e confrontare concetti;
- operare deduzioni e sintesi;
- comunicare in modo chiaro, corretto ed appropriato;
- riutilizzare in situazioni nuove le conoscenze acquisite;
- individuare relazioni pertinenti tra le conoscenze;
- condurre ed approfondire con autonomia un percorso di studio;
- porsi in modo attivo di fronte ai problemi e confrontarsi mediante un atteggiamento di tolleranza e
cooperazione;
- porsi con atteggiamento critico di fronte alla realtà, adottando comportamenti responsabili.
1
4
OBIETTIVI RAGGIUNTI
La classe V H ha raggiunto una situazione culturale pienamente sufficiente.
Si possono distinguere due fasce di livello:
-
pochi alunni hanno maturato una buona preparazione;
-
molti hanno raggiunto una preparazione discreta / pienamente sufficiente.
L’itinerario scolastico percorso può definirsi per alcuni allievi apprezzabile, per un numero consistente
accettabile. La classe V H, nel suo complesso, ha mostrato interesse per la disciplina ed ha seguito fattivamente
le lezioni, rivelandosi attenta alle spiegazioni; non sempre e non per tutti, però, questo interesse si è
accompagnato ad uno studio casalingo costante e preciso.
1
5
PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE
DOCENTE: SALCUNI FRANCESCO PAOLO
MATERIA: SCIENZE UMANE
CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI
ARGOMENTI
LA POLITICA:
 LE FORME DI STATO
 IL WELFARE STATE E WELFARE SOCIETY
 LA PARTECIPAZIONE POLITICA
LA GLOBALIZZAZIONE:
 ECONOMICA
 POLITICA
 CULTURALE
IL LAVORO:
 MERCATO DEL LAVORO
 DISOCCUPAZIONE
 FLESSIBILITA’
SOCIETA’ MULTICULTURALE
 MIGRAZIONI
 UGUAGLIANZA
 DIFFERENZE
 DALLA MULTUCULTURALITA’ AL MULTICULTURALISMO
 INTERCULTURALITA’
METODOLOGIA DELLA RICERCA NELLE SCIENZE UMANE
 CONCETTI CHIAVE
 IL LAVORO DELL’ANTROPOLOGO
IL LAVORO DEL SOCIOLOGO
Grado di
approfondimento:
BUONO
METODI UTILIZZATI
Lezioni frontali, discussioni guidate, utilizzo di audiovisivi e sussidi didattici
1
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MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI
Il libro di testo in adozione: CLEMENTE-DANIELI, SCIENZE UMANE, ANTROPOLOGIA
SOCIOLOGIA METODOLOGIA DELLA RICERCA, Paravia.
Testi di lettura, di consultazioni, dispense, fotocopie: uso di altri manuali scolastici, produzione di
appunti, organizzazioni di sintesi, schede di lavoro, elaborazione di verifiche strutturate.
Sussidi multimediali: Utilizzo dei contenuti digitali gratuiti reperibili su internet.
SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
81 ore di lezione fino al 15 maggio
STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
Verifiche orali, osservazioni sistematiche
OBIETTIVI DISCIPLINARI


Conoscenza di tematiche sociali previste dalla programmazione secondo il seguente ordine
epistemologico: definizione della tematica, storicizzazione, fenomenologia, confronto tra aspetti
nazionali e globali delle tematiche, tendenze e sviluppi.
Sviluppo delle capacità di riconoscere e analizzare aspetti della società utilizzando le diverse
prospettive delle discipline che compongono le scienze umane.
Per quanto riguarda gli obiettivi formativi della disciplina ci si propone di far acquisire i concetti
strutturanti delle scienze umane soprattutto in ordine a:
 Saper visualizzare sia in forma orale che scritta le proprie conoscenze e riflessioni.
 Saper utilizzare le principali conoscenze acquisite per imparare a “leggere” e decodificare il
proprio comportamento in un contesto sociale.
Saper utilizzare le conoscenze e competenze acquisite per operare “letture” e decodificare la realtà
sociale in atto.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
I ragazzi hanno raggiunto, pur con risultati e livelli diversi:
- la conoscenza dei temi e dei problemi della sociologia contemporanea
- la consapevolezza critica riguardo i concetti strutturanti della disciplina e l’utilizzo consapevole
del lessico delle scienze umane
- una discreta capacità di lettura dei processi di trasformazione sociale
1
7
PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE
DOCENTE: SALCUNI FRANCESCO PAOLO
MATERIA: FILOSOFIA
CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI
ARGOMENTI
DA KANT ALL’IDEALISMO
Grado di
approfondimento
IL ROMANTICISMO
SUFFICIENTE
SUFFICIENTE
FICHTE
SUFFICIENTE
HEGEL
SUFFICIENTE
SINISTRA HEGELIANA E FEUERBACH
MARX
BUONO
BUONO
KIERKEGAARD
BUONO
SHOPENHAUER
BUONO
NIETZSCHE
BUONO
FREUD LA PSICOANALISI
BUONO
POSITIVISMO E DARWIN
BUONO
LA SCUOLA DI FRANCOFORTE: ADORNO, HORKEIMER, BENJAMIN
BUONO
ESISTENZIALISMO DEL NOVECENTO E MARTIN HEIDEGGER
SUFFICIENTE
ANNAH ARENDT
DISCRETO
CLIL – “from manufacturing to the cultural industry (Adorno and Benjamin)”
DISCRETO
METODI UTILIZZATI
Lezioni frontali, discussioni guidate, utilizzo di audiovisivi e sussidi didattici
MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI
Libro di testo: Abbagnano-Fornero PERCORSI DI FILOSOFIA 2 / EDIZ.LEGGERA 3, Paravia.
Testi di lettura, di consultazioni, dispense, fotocopie: uso di altri manuali scolastici, produzione di
appunti, organizzazioni di sintesi, schede di lavoro, elaborazione di verifiche strutturate.
Sussidi multimediali: i filosofi racontati dai filosofi: caffè filosofico.
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Lim e utilizzo dei contenuti digitali gratuiti ricercabili su internet
SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
66 ore di lezione fino al 15 maggio
STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
Verifiche orali, osservazioni sistematiche
OBIETTIVI DISCIPLINARI



Acquisizione dei concetti strutturanti e del lessico di base delle discipline filosofiche,
dell’identità disciplinare e degli elementi caratterizzanti la filosofia nel panorama generale del
sapere.
Conoscenza di tematiche filosofiche, dei movimenti culturali e degli autori previsti dalla
programmazione secondo il principio della storicizzazione della produzione filosofica nel suo
tempo.
Sviluppo delle capacità di analisi filosofica attraverso l’individuazione e la discussione di
problemi ed argomenti tipici della filosofia.
Per quanto riguarda gli obiettivi formativi della disciplina ci si propone di far acquisire i concetti
strutturanti delle scienze sociali soprattutto in ordine a:
 Saper visualizzare sia in forma orale che scritta le proprie conoscenze e riflessioni.
 Saper utilizzare le principali conoscenze acquisite per imparare a “leggere” e decodificare i
processi di produzione culturale di tipo filosofico.
Saper utilizzare le conoscenze e competenze acquisite per operare “letture” e decodificare la realtà
culturale delle diverse epoche storiche.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
I ragazzi hanno raggiunto, pur con risultati e livelli diversi:
- La conoscenza di temi ed autori della filosofia contemporanea.
- Una sufficiente consapevolezza critica riguardo i concetti strutturanti della disciplina e l’utilizzo
consapevole del lessico filosofico.
- Un’appena sufficiente capacità di analisi e sintesi filosofica
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PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE
DOCENTE: PROF. MAURIZIO QUADRINI
MATERIA: DIRITTO – ECONOMIA POLITICA
CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI
ARGOMENTO
Grado di
approfondimento
Introduzione al diritto
Il sistema economico italiano
1. Il ruolo dello stato nell’economia
Economia mista, le funzioni economiche dello Stato le spese
pubbliche, le entrate pubbliche ( imposte, tasse e contributi)
2. Il bilancio pubblico e la programmazione economia
I caratteri del bilancio, i principi del bilancio, bilancio preventivo (
struttura ed iter di approvazione) ilancio dell’Europa, La manovra
economica.
3. La solidarietà economico sociale
Lo stato sociale, i caratteri, dalla guerra al Welfare state, la
previdenza sociale ( gli enti) il terzo settore.
L’evoluzione storica del concetto di stato
1. Unita’ La formazione dello stato tra il XV e il XVI secolo
L’idea di Stato di Macchiavelli, la formazione delle monarchie
assolute, la concezione di Hobbes, Locke e il contratto sociale
2. Unita’ Dallo stato li erale allo stato moderno
Montesquie e lo spirito delle leggi, Rousseau e lo Stato del
popolo, la dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino,
liberalismo e democrazia nel pensiero di Tocqueville, lo stato
liberale e la sua crisi, le ideologie socialiste Saint Simon e Marx,
Lo Stato socialista, lo stato totalitario: fascismo e nazismo, lo
stato democratico
Ottimo
Buono
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0
I rapporti tra stati
1. L’Ordinamento internazionale
Le relazioni internazionali, le fonti del diritto internazionale,
l’Italia e l’ordinamento giuridico internazionale l’ONU ( origini,
organi, compiti e Corte penale, altri organi) , la NATo il G8 e il
G20, il WTO e l’OCSE
2. l’Unione europea
Ottimo
Le origini storiche , le tappe dell’UE la struttura dell?UE ( il
consiglio dei ministri, la commissione, il Parlamento, il
Consiglio europeo, la Corte di giustizia, la procedura legislativa)
le fonti del diritto comunitario, la carta dei diritti fondamentali
dell’UE, la cittadinanza europea, il trattato istitutivo della
Costituzione europea
La Costituzione italiana
1. I valori fondanti
il fondamento democratico, gli strumenti di democrazia diretta (
petizione, referendum), l’uguaglianza, il lavoro come diritto e
come dovere , la scelta regionalista, l’internazionalismo
2. Le principali libertà civili
la tutela della libertà personale, la libertà di circolazione e di
soggiorno, la libertà di manifestazione del pensiero, le garanzie
giurisdizionali
3. La funzione legislativa: il Parlamento
Ottimo
la democrazia indiretta e corpo elettorale, i sistemi elettorali, la
composizione
del
Parlamento
e
il
bicameralismo,
l’organizzazione e il funzionamento delle Camere, la posizione
giuridica dei parlamentari, l’iter legis
4. La funzione esecutiva
la composizione e la formazione del Governo, le funzioni del
Governo
5. Gli organi di controllo costituzionale
Il ruolo costituzionale del Presidente della repubblica, elezione e
durata della carica del presidente della Repubblica, lo
scioglimento delle Camere, il ruolo della Corte Costituzionale, la
Composizione della Corte Costituzionale, Le funzioni della
Corte Costituzionale
6. La Pubblica Amministrazione
le funzioni della Pubblica amministrazione, i principi
costituzionali relativi alla P.A., i tipi di attività amministrativa,
gli organi della Pubblica amministrazione ( amministrazione
attiva, consultiva e di controllo), le autonomie locali, le regioni(
tipi di regione, l’organizzazione delle Regioni, le leggi regionali,
le funzioni amministrative e l’autonomia e le funzioni
amministrative e l’autonomia finanziaria) I comuni ( autonomia e
funzioni, gli organi) Le Provincie e le Città metropolitane
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1
Il sistema monetario internazionale
1. I rapporti monetari tra gli stati
le operazioni di cambio, i regimi di cambio breve storia del
sistema monetario internazionale, il fondo monetario
internazionale e la banca mondiale
2. Il Sistema monetario europeo e le altre politiche comunitarie
dal MEC al mercato unico, la politica monetaria europea( moneta
unica , euro e BCE, crisi) la politia estera e di sicurezza
Il diritto processuale
1. La giurisdizione civile
il processo civile, il processo di cognizione, il processo di
esecuzione, l’ar itrato
2. La giurisdizione penale
il processo penale, le indagini preliminari e l’udienza
preliminare, il dibattimento eil giusto processo, i
procedimenti speciali
3. La giurisdizione Amministrativa
La tutela amministrativa, i ricorsi amministrativi, i giudici
amministrativi, il processo amministrativo.
I rapporti economici internazionali
1. Gli scam i con l’estero
I raporti economici internazionali; le teorie sul commercio
internazionale; libero scambio e protezionismo; la politica
commerciale italiana nella storia, il ruolo delle banche nel
commercio internazionale, la bilancia dei pagamenti. I contratti
internazionali.
2. Le nuove dimensioni dei rapporti internazionali
La globalizzazione, il ruolo delle multinazionali, la new economy
nel mondo globalizzato.
Ottimo
Buono
Ottimo
METODI UTILIZZATI
Sono state evidenziate la logica e la sistematicità della prospettiva giuridica ed economica
mettendo in risalto i principali aspetti dei fenomeni economici con il continuo richiamo alla
necessità di utilizzare un codice tecnico conforme allo statuto disciplin are. Il rapporto
interpersonale è stato posto alla base del lavoro da svolgere cercando di creare relazioni di
reciproca stima e considerazione. Per favorire il processo di apprendimento e il raggiungimento
degli o iettivi, si è fatto ricorso alla consueta lezione frontale anche se non è mancato l’uso di
metodi di insegnamento come l’osservazione della realtà quotidiana alla quale ricondurre lo
studio degli argomenti oggetto del programma, nonché dibattiti sui medesimi argomenti oggetto
di osservazione con spunti che spesso si verificano nel corso delle verifiche orali.
Frequente l’uso di strumenti multimediali LIM, internet, ricerca degli alunni di filmati e
produzioni didattiche relative agli argomenti generalisti o specializzati in materia (frequenza due
volte a settimana il quotidiano in classe), partecipazione a conferenze in auditorium o presso
istituzioni locali di approfondimento.
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MEZZI STRUMENTI UTILIZZATI:
MEZZI Libro di Testo UNA FINESTRA SUL MONDO- Economia, diritto Società
di Fernanda Maria Rita Cattani, Ed. Paravia, per classe quinta Vol. unico.
Quotidiano in classe
Conferenze a scuola e sul territorio
Visite istituzionali
LIM
Internet
Strumenti multimediali
SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO:
L’anno scolastico è stato suddiviso in un trimestre ed un pentamestre e l’orario si è articolato in n.
tre ore settimanali. Per la materia sono state promosse particolari attività diverse da quelle
curriculari come indicato.
Il recupero è stato effettuato ritornando sugli argomenti già trattati che non erano stati recepiti dagli
studenti.
I tempi previsti nei programmi ministeriali sono:
n. tre ore settimanali
n. 73 ore effettive fino alla redazione del presente atto.
CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI:
Nell’am ito dei criteri di valutazione si è fatto riferimento al grado di conoscenza dei contenuti
acquisiti delle abilità conseguite; delle capacità logico espositive; delle conoscenze ed impiego del
codice tecnico codice tecnico e della capacità di avere una visione contemporanea degli argomenti
affrontati, nonché all’interesse e alla partecipazione alle attività tutte svolte quotidianamente anche a
mezzo di osservazioni sistematiche.
STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
n.1 test ingresso orale
n.5 prove orali (incluse le osservazioni sistematiche)
n. 5 prove scritte
una simulazione della prova scritta esame
OBIETTIVI DISCIPLINARI
Capacità di riflettere su strategie politiche economiche in ambito internazionale, sul mondo del
lavoro e sul welfare state, sul ruolo degli organismi internazionali e sui temi dello sviluppo
sostenibile, sul fondamento giuridico-economico dello stato, sulla Costituzione e sulla cittadinanza
nazionale ed europea.
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3
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Gli studenti conoscono: Le principali teorie della scienza economica, le dinamiche del sistema
economico, il commercio internazionale e la globalizzazione.
L’Unione europea e il sistema costituzionale italiano. Lo Stato e la Pu lica Amministrazione.e
gli argomenti del programma. Hanno raggiunto una sufficiente capacità di analisi e di sintesi ed
affinato la metodologia di ricerca, nonché la consapevolezza dell’interdisciplinarità. Infine
espongono con linguaggio sufficientemente adeguato i concetti appresi.
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PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE
DOCENTE: CAPOCCIA LUISA
MATERIA: LINGUA E CIVILTA’ INGLESE
CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI
ARGOMENTI
Da fonti varie:
THE EIGHTEENTH CENTURY: the spirit of the age and the
importance of satire.

Adam Smith and the birth of a new science: Economics

The Industrial revolution and the changing face of Britain and
America.
THE EARLY NINETEENTH CENTURY: the spirit of the age.

The Industrial society;

William Blake and the theme of imagination(essential biography).
A poet’s social commitment :
From “Songs of innocence”: Chimney Sweeper 1;
from “Songs of Experience”: Chimney Sweeper 2. (guided
analysis)
THE ENGLISH ROMANTIC MOVEMENT: Neoclassicism and
Romanticism

William Wordsworth and the theme of Nature (essential
biography)
My heart leaps up when I behold (reading, understanding and analysis)
THE VICTORIAN ERA: the spirit of the age (population, culture,
technology, poverty and child labour).

Charles Dickens (essential biography)
Hard Times: Coketown as the typical industrial town (selected extract)
THE AESTETHIC MOVEMENT

Oscar Wilde: the brilliant artist and the dandy (essential
biography).
The picture of Dorian Gray: Lord Wotton meets Dorian (selected
extract)
THE FIRST WORLD WAR

War propaganda: The Dragon poster (guided analysis)

Visions of Glory: The Kiss by Siegfried Sassoon (guided
analysis)

The bitter truth: Dulce et Decorum Est by Wilfred Owen(guided
analysis)

Siegfried Sassoon on the horrors of war.
Grado di approfondimento:
buono
buono
buono
buono
essenziale
buono
buono
buono
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5
POST-WAR AMERICA AND THE WALL STREET CRASH .

Scott Fitzgerald: the jazz age or permissive post-war era;
The Great Gatsby: The party (selected text)

John Steinbeck: the great depression
The Grapes of Wrath: The worlds built in the evening (selected text)
sufficiente
METODI UTILIZZATI
 Lezione frontale di tipo induttivo, attivazione dei prerequisiti e delle conoscenze di base di tipo
linguistico e culturale ( rainstorming, group activities), reve presentazione dell’argomento,
collegamenti interdisciplinari;
 lettura, analisi e contestualizzazione di passi scelti tratti dalle opere degli autori studiati ;
 costruzione di schemi e/o mappe concettuali.
MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI
Testo di lingua: Ben Wez: English Plus intermediate, O.U.P.
Testo di civiltà: Ferruta, Rooney: Global eyes , Mondadori ed.;
Materiale in forma di dispensa tratto da fonti varie e rielaborato
SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
Tre ore di lezione settimanale per un totale di ore 81 al 15/5/2016
CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
- Conoscenza dei contenuti ;
- lessico preciso ed adeguato;
- esposizione chiara e corretta;
- organicità, coerenza e rigore;
- capacità di analisi, di sintesi, collegamento, contestualizzazione e attualizzazione;
- capacità critica e di valutazione personale;
- osservazione sistematica del comportamento e della partecipazione all’attività educativa e didattica.
STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
Sono stati utilizzati:
- n. 3 prove scritte nel trimestre e n. 4 prove scritte nel pentamestre (quesiti a risposta aperta)
- n. 2 prove orali tradizionali
- n. 2 valutazioni orali scaturite da osservazioni sistematiche
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OBIETTIVI DISCIPLINARI
Gli obiettivi attesi riguardano il potenziamento della competenza linguistico - comunicativa, la
comprensione interculturale sia delle manifestazioni quotidiane che di quelle relative ad espressioni più
complesse della civiltà e della cultura dei paesi di cui studia la lingua.
In particolare lo studente dovrebbe acquisire le seguenti competenze:
 analizzare in senso critico le differenze e/o le analogie tra la propria realtà socio - culturale e
quelle dei paesi anglofoni;
 conoscere il background storico - sociale dei vari autori e delle opere che studia;
 collocare il testo letterario in una prospettiva storico - sociale.
Le abilità principali riguardano:
 la comprensione globale di documenti scritti e orali riguardanti l’attualità e la cultura;
 la comprensione del testo letterario nel suo complesso;
 la produzione e la comprensione di messaggi orali inerenti le tematiche di studio;
 la produzione di brevi testi relativi ad argomenti oggetto di studio.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
La classe, nel suo complesso, ha evidenziato interesse per la disciplina partecipando attivamente, anche
se in modo a volte caotico,al lavoro in classe. Non si è sempre mostrata precisa e costante nello studio
individuale limitandosi, talvolta,ad un impegno di tipo opportunistico.
Si rileva, nella classe, la presenza di tre fasce di livello. Vi è infatti un gruppetto di alunni che riportano
risultati generalmente discreti, talvolta buoni; un folto gruppo di studenti che, impegnandosi per
potenziare le proprie conoscenze e abilità, riesce a raggiungere un profitto per lo più sufficiente; un
terzo gruppo, infine, costituito da pochi elementi che, a causa di lacune di base mai opportunamente
colmate, riporta un profitto mediocre o non del tutto sufficiente. Sono da segnalare due alunne che si
sono distinte per impegno e serietà e sono riuscite a conseguire la certificazione di livello B2 (F. C. E.)
nel corrente anno scolastico.
Gli obiettivi disciplinari risultano complessivamente raggiunti, soprattutto in considerazione dei
miglioramenti prodotti nell’ultimo anno di corso; rimangono, comunque, alcune difficoltà nella
produzione orale, soprattutto in quegli alunni che partivano da competenze linguistiche precarie e le cui
abilità non erano del tutto consolidate.
Tutti gli studenti hanno intrapreso un percorso di crescita personale, seppur differenziato.
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PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE
DOCENTE: FLORIAN MARA
MATERIA: LINGUA E CIVILTÁ STRANIERA - FRANCESE
CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI
ARGOMENTI
Grado di
approfondimento:
- Art, cinéma, théatre et musique
. Peinture haute couture
. L'Opéra Garnier
. Festival Paris Cinéma
. Le Festival d'Avignon
. Carmen: De la nouvelle de P. Mérimée à l'opéra lyrique de G. Bizet- extrait:
“Première rencontre...”
. L'Impressionnisme
. Le Musée d'Orsay
Buono
Buono
Buono
Buono
Sufficiente
Buono
Buono
- Nouvelles technologies, communication et mobilité
. L'addiction à Internet
. La naissance d'Internet
. Facebook et les problèmes des réseaux sociaux
. Le cloud computing
. Avantages et inconvénients du transport routier, ferroviaire et maritime
. Paris-Vélib
. Le TGV
- Emploi, formation et droit du travail
. Les stages
. Comment trouver un job
. Les jobs d'été
. Le pole d'emploi
. Le curriculum vitae et la lettre de motivation
. Le service civique
. Zola: Vie et oeuvre; L'Affaire Dreyfus; Extrait de “Germinal”, le travail dans la
mine
. Les grandes étapes du monde du travail: Naissance du mouvement syndical, la
question sociale, transformations du droit du travail jusqu'à nos jours, crise du
syndicalisme
Discreto
Buono
Discreto
Sufficiente
Buono
Buono
Buono
Discreto
Discreto
Discreto
Buono
Discreto
Buono
Discreto
Buono
- La France
. Les institutions
Discreto
. Les symboles
Discreto
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METODI UTILIZZATI
Lezione frontale di tipo induttivo, attivazione dei prerequisiti e delle conoscenze di base di tipo
linguistico e culturale, reve presentazione dell’argomento,collegamenti interdisciplinari;
• lettura, analisi e contestualizzazione di passi scelti tratti dalle opere degli autori studiati ;
• costruzione di schemi e/o mappe concettuali.
MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI
Libro di testo: C'est dans l'air, Parodi/Vallaco, ed. Minerva scuola, Niveau B2,
Fotocopie integrative, film, Internet
SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
Tre ore di lezione settimanali per un totale di ore 83 al 15/5/2015
CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
Conoscenza dei contenuti ;
- lessico preciso ed adeguato;
- esposizione chiara e corretta;
- organicità, coerenza e rigore;
- capacità di analisi, di sintesi, collegamento, contestualizzazione e attualizzazione;
- capacità critica e di valutazione personale;
- osservazione sistematica del comportamento e della partecipazione all’attività educativa e
didattica.
STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
Sono state effettuate:
- n. 7 prove scritte (quesiti a risposta aperta) di cui n. 2 simulazioni 3^ prova
- n. 5 prove orali di cui n. 2 valutazioni orali scaturite da osservazioni sistematiche
OBIETTIVI DISCIPLINARI PROGRAMMATI
Gli obiettivi attesi riguardano il potenziamento della competenza linguistico - comunicativa, la
comprensione interculturale sia delle manifestazioni quotidiane che di quelle relative ad espressioni
più
complesse della civiltà e della cultura dei paesi di cui studia la lingua.
In particolare lo studente dovrebbe acquisire le seguenti competenze:
• analizzare in senso critico le differenze e/o le analogie tra la propria realtà socio - culturale e
quelle dei paesi anglofoni;
• conoscere il background storico - sociale dei vari autori e delle opere che studia;
• collocare il testo letterario in una prospettiva storico - sociale.
Le abilità principali riguardano:
• la comprensione glo ale di documenti scritti e orali riguardanti l’attualità e la cultura;
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9
• la comprensione del testo letterario nel suo complesso;
• la produzione e la comprensione di messaggi orali inerenti le tematiche di studio;
• la produzione di brevi testi relativi ad argomenti oggetto di studio.
OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI
La classe, nel suo complesso, ha evidenziato interesse per la disciplina ed ha seguito regolarmente le
lezioni, partecipando in modo attivo, anche se a volte un po' caotico, all'attività didattica. Gli alunni
non sono stati sempre precisi e costanti nello studio individuale limitandosi, talvolta, ad un impegno
di tipo opportunistico e superficiale.
Si rileva, nella classe, la presenza di tre fasce di livello. Vi è infatti un gruppo di alunni che
riportano
risultati generalmente discreti, talvolta buoni; alcune studentesse , pur impegnandosi per
potenziare le proprie conoscenze e abilità, non riescono a raggiungere sempre un profitto
sufficiente; un terzo gruppo, infine, costituito dalla maggior parte della classe riporta solo un
profitto più che sufficiente , a causa di lacune di base mai opportunamente colmate..
Tuttavia, gli obiettivi disciplinari risultano complessivamente raggiunti, soprattutto in
considerazione dell'interesse dimostrato e dell'impegno prodotto nell’ultimo anno di corso.
Permangono , comunque, difficoltà nella produzione scitta e orale, soprattutto in quegli alunni che
partivano da competenze precarie per la presenza di difficoltà di tipo linguistico anche in italiano o
per i quali
le abilità non erano del tutto consolidate.
Tutti gli studenti hanno effettuato un percorso di crescita personale, seppur differenziato e hanno
raggiunto livelli di preparazione sufficientemente adeguati.
3
0
PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE
DOCENTE: DANIELA SBRENNA
MATERIA: MATEMATICA
CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI
ARGOMENTO
Grado di approfondimento
Le funzioni reali
Corrispondenze e funzioni
Dominio, codominio, insieme di definizione, insieme immagine
Grafico di una funzione
Funzione iniettiva, suriettiva, biiettiva
Gli zeri di una funzione
Funzioni crescenti, decrescenti, monotone
Estremo superiore, inferiore, massimo, minimo di un
sottoinsieme dell’asse reale
Funzioni limitate
Funzioni inverse
Segno di una funzione
Discreto
Limiti di funzioni reali
Intorni di un punto e dell’infinito
Il limite di una funzione:
limite finito per x tendente ad un valore finito;
limite infinito per x tendente ad un valore finito;
limite finito per x tendente ad infinito;
limite infinito per x tendente ad infinito;
limite destro e limite sinistro.
Teorema dell’unicità del limite (enunciato)
Teorema della permanenza del segno (enunciato)
Proprietà dei limiti:
il limite di una somma, di una differenza, di un prodotto, di un
quoziente di due funzioni
æ¥
Analisi e trattamento delle forme indeterminate ç ;
è¥
Discreto
0ö
÷
0ø
Calcolo di limiti di funzioni razionali intere e fratte
Ricerca degli asintoti verticali e orizzontali di una funzione
razionale fratta.
Determinazione dell’equazione degli asintoti o liqui di una
funzione razionale fratta.
Funzioni continue
Definizione di funzione continua in un punto o in un intervallo.
I diversi casi di discontinuità di una funzione in un punto.
Continuità della funzione costante e della funzione identica.
Buono
Discreto
3
1
Continuità della funzione somma, prodotto e quoziente di due
funzioni.
Continuità di una funzione polinomiale.
Continuità di una funzione razionale fratta nel suo insieme di
definizione.
Teorema della permanenza del segno (enunciato).
Teorema di esistenza degli zeri (enunciato).
Teorema di Bolzano (enunciato).
Teorema di Weierstrass (enunciato).
Funzioni derivate
Rapporto incrementale e suo significato geometrico.
Derivata di una funzione in un punto e suo significato
geometrico.
Relazione tra derivabilità e continuità di una funzione in un
punto.
La funzione derivata.
Derivate delle funzioni fondamentali.
Regole di derivazione.
Punti stazionari.
Punti di massimo e punti di minimo: definizione
e ricerca.
Punti di flesso a tangente orizzontale: definizione
e ricerca.
Studio di una funzione
Studio di una funzione razionale intera o fratta.
Discreto
Buono
Buono
Calcolo integrale
Le primitive delle funzioni fondamentali.
Concetto di integrale definito.
Il calcolo delle aree (casi semplici).
Discreto
Distribuzioni di Probabilità
Variabili aleatorie e distribuzioni discrete
Distribuzione binomiale
Variabili aleatorie e distribuzioni continue
Cenni
METODI UTILIZZATI




Lezione frontale e dialogata.
Insegnamento per problemi.
Scoperta guidata
La metodologia guida è stata quella dell'apprendimento-ricerca che si è configurata come
acquisizione di conoscenze e abilità attraverso la scoperta personale a partire da situazioni
problematiche.
MEZZI (STRUMENTI) UTILIZZATI
Libro di testo : “La matematica a colori”- Ed. Azzurra - Sasso - vol. 3
Ed. Petrini
3
2
SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
Fino al 15 maggio sono state svolte n. 88 ore effettive di lezione. Gli argomenti sono stati svolti
rispettando orientativamente i tempi previsti in sede di programmazione. Ampio spazio è stato
dedicato al recupero in itinere ed al consolidamento degli obiettivi minimi.
CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI:
I criteri di valutazione hanno fatto riferimento ai diversi livelli concernenti i seguenti indicatori:
conoscenza specifica degli argomenti trattati
capacità di utilizzare e collegare regole, tecniche, procedure per la risoluzione di ‘’pro lemi’’
 capacità di analisi/sintesi
 padronanza del linguaggio specifico e simbolico-formale nella produzione e nell’interpretazione
 capacità di formalizzare situazioni e/o problemi
STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
Sono stati utilizzati:
n. __4__ prove scritte tradizionali
n. __2__ prove orali tradizionali
n. __3__ verifiche scaturite da osservazioni sistematiche
n. __1__ simulazione 3° prova (tipologia B )
OBIETTIVI DISCIPLINARI
Pur se in modo differenziato gli alunni, con una valutazione almeno sufficiente, sono in grado di:
 Riconoscere dal grafico le caratteristiche di una funzione reale di variabile reale
 Determinare l’insieme di definizione di funzioni razionali fratte e funzioni irrazionali
 Calcolare il limite di una somma, di una differenza, di un prodotto, di un quoziente di due
funzioni
 Determinare le equazioni degli asintoti orizzontali, verticali e obliqui di una funzione razionale
fratta
 Stabilire se una funzione è continua: in un punto, in un intervallo, nel suo insieme di definizione
 Interpretare geometricamente la funzione derivata di una funzione
 Applicare le formule per la derivata di una somma, di un prodotto, di un quoziente
 Determinare minimi, massimi, punti di flesso a tangente orizzontale di una funzione
 Stabilire la relazione tra monotonia e segno della derivata prima di una funzione
 Stabilire la relazione tra concavità e segno della derivata seconda di una funzione
 Determinare i punti di flesso a tangente obliqua attraverso lo studio del segno della derivata
seconda
 Calcolare l’integrale indefinito delle funzioni fondamentali
 Conoscere quale relazione intercorre tra l’integrale definito di una funzione in un intervallo e
l’area della regione compresa tra il grafico della funzione e l’asse delle x, nello stesso intervallo.
Inoltre, anche se in modo alquanto differenziato, sono stati raggiunti i seguenti obiettivi trasversali:
 Attitudine a riesaminare criticamente e a sistemare logicamente le conoscenze via via acquisite
 Capacità di operare con il simbolismo matematico
 Acquisizione di sufficienti abilità nei processi di astrazione e formalizzazione
 Potenziamento delle capacità analitiche e sintetiche
3
3
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Si possono distinguere diverse fasce di livello:
- alcuni elementi hanno maturato una buona preparazione;
- buona parte ha raggiunto una preparazione discreta o pienamente sufficiente;
- diversi elementi hanno raggiunto una preparazione appena sufficiente.
L’itinerario scolastico percorso, quindi, può definirsi per alcuni allievi apprezzabile, per un numero
piuttosto consistente, sufficiente e per un piccolo gruppo soltanto accettabile.
3
4
PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE
DOCENTE: DANIELA SBRENNA
MATERIA: FISICA
CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI
ARGOMENTO
Grado di approfondimento
La Carica e il Campo Elettrico
la carica elettrica;
elettrizzazione dei corpi;
principio di conservazione della carica elettrica;
conduttori e isolanti;
l’elettroscopio;
l’induzione elettrostatica;
elettrizzazione per induzione;
la legge di Coulomb;
il campo elettrico;
il campo elettrico generato da una o più cariche puntiformi;
le linee di campo;
campo elettrico uniforme;
Buono
Il Potenziale
energia potenziale elettrica;
lavoro di un campo elettrico uniforme;
energia potenziale elettrica;
differenza di potenziale elettrico;
Discreto
La Corrente Elettrica
la corrente elettrica;
il verso della corrente;
l’intensità di corrente;
i generatori elettrici;
la resistenza elettrica;
prima legge di Omh;
i resistori;
seconda legge di Omh;
resistori in serie ed in parallelo;
circuiti elettrici.
Buono
Il Magnetismo
magneti;
materiali ferromagnetici;
poli magnetici;
il campo magnetico;
le linee di campo;
campo magnetico uniforme;
campo magnetico terrestre;
campi magnetici generati da correnti elettriche;
Buono
3
5
interazioni magnetiche fra correnti;
forza magnetica tra conduttori rettilinei paralleli;(Legge di
Ampère);
spira percorsa da corrente;
intensità del campo magnetico;
il campo di un filo rettilineo;
forza magnetica su un filo percorso da corrente;
forza magnetica su carica in movimento;
spira percorsa da corrente in un campo magnetico uniforme;
Buono
L’Induzione Elettromagnetica
la corrente indotta;
gli esperimenti di Faraday;
la corrente indotta in un circuito in movimento;
il flusso del campo magnetico;
induzione elettromagnetica e variazioni del flusso;
forza elettromotrice indotta;
la legge di Faraday- Neumann;
la legge di Lenz;
Buono
Le Onde Elettromagnetiche
campo elettromagnetico;
le onde elettromagnetiche;
lo spettro elettromagnetico;
onde radio;
microonde;
radiazione infrarossa;
radiazione ultravioletta;
raggi X e raggi gamma.
Discreto
METODI UTILIZZATI



Lezione frontale e dialogata
Attività laboratoriale
Visione commentata di filmati
MEZZI (STRUMENTI) UTILIZZATI
Libro di testo :
Fisica! Le leggi della natura Ed. Verde – Caforio, Ferilli – Le Monnier
Videolaboratorio (DVD allegato al libro + siti internet )
Filmati di RAI Scuola
SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
Fino al 15 maggio sono state svolte n. 60 ore effettive di lezione. I tempi dedicati ai vari argomenti
svolti sono stati quelli previsti in fase di programmazione iniziale: Carica e Campo Elettrico, Il
Potenziale e Corrente Elettrica (nel trimestre); Il Magnetismo, L’Induzione Elettromagnetica e Le
Onde Elettromagnetiche (nel pentamestre).
3
6
CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
I criteri di valutazione hanno fatto riferimento ai diversi livelli concernenti i seguenti indicatori:
conoscenza specifica degli argomenti trattati
capacità di utilizzare e collegare regole, tecniche, procedure per la risoluzione di ‘’pro lemi’’
 capacità di analisi/sintesi
 padronanza del linguaggio specifico nella produzione e nell’interpretazione
 capacità di formalizzare situazioni e/o problemi
STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
Sono stati utilizzati:
n. __2__ prove orali tradizionali
n. __2__ prove strutturate e/o semistrutturate (a risposte aperte e/o chiuse) monodisciplinari
n. __2__ valutazioni scaturite da osservazioni sistematiche
OBIETTIVI DISCIPLINARI
Pur se in modo differenziato gli alunni, con una valutazione almeno sufficiente, sono in grado di:
 Conoscere le interazioni fra i due tipi di carica elettrica, le proprietà dei conduttori e degli
isolanti, le proprietà della forza elettrica e saperla confrontare con la forza di gravità
 Descrivere le caratteristiche del campo elettrico di una carica puntiforme e dei campi generati da
conduttori carichi in equilibrio elettrostatico
 Conoscere definizione e proprietà della resistenza elettrica di un conduttore e della funzione di
un generatore elettrico
 Conoscere quali sono le sorgenti di campo magnetico. Saper confrontare poli magnetici e
cariche elettriche
 Conoscere le proprietà dei campi magnetici generati da fili rettilinei e spire percorsi da correnti
 Conoscere la fenomenologia dell'induzione elettromagnetica e l' origine della forza
elettromotrice indotta
 Aver chiaro il concetto di campo magnetico variabile come sorgente di campo elettrico e di
campo elettrico variabile come sorgente di campo magnetico
Inoltre, anche se in modo alquanto differenziato, sono stati raggiunti i seguenti obiettivi trasversali:
 Analizzare più in generale, fenomeni individuando le grandezze fisiche che li descrivono
 Esaminare dati e ricavare informazioni significative da tabelle, grafici e altra documentazione
 Utilizzare il linguaggio specifico della disciplina
 Collegare le conoscenze acquisite alla realtà quotidiana
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Si possono distinguere diverse fasce di livello:
- pochi elementi hanno maturato una buona preparazione;
- alcuni hanno raggiunto una preparazione discreta o pienamente sufficiente;
- diversi elementi hanno raggiunto una preparazione appena sufficiente.
L’itinerario scolastico percorso, quindi, può definirsi per alcuni allievi apprezzabile, per un numero
piuttosto consistente, invece soltanto accettabile.
3
7
PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE
DOCENTE: Marco Trastulli
MATERIA: STORIA DELL’ARTE
CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI
ARGOMENTI
Grado di
approfondimento
Il confronto con la realtà moderna
L’architettura del ferro in Europa
 John Ruskin
 Joseph Paxton “Palazzo di Cristallo”,
 G. Eiffel “La Torre Eiffel”
LA STAGIONE DELL’IMPRESSIONISMO
La rivoluzione dell’attimo fuggente
 Caratteri generali
 La fotografia
 Il Trionfo del ferro, architettura e urbanistica
 Piano di Parigi
La pittura e la pubblicità
IL POINTILLISME
La pittura
 Il Divisionismo attraverso l’arte di Seurat, “ Domenica alla Grande Jatte”, fasi
di realizzazione, differenze rispetto alla tecnica impressionista.
 “Le cirque”.
OLTRE L’IMPRESSIONISMO (INTRODUZIONE AL CUBISMO).
La pittura
 Paul Cezanne “I giocatori di carte”, “natura morta con tenda e rocca a fiori”,
“ciclo montagna di San Victoire”. Collegamenti con la pittura di Picasso.
 E: Munch “Il grido”,
 Auguste Perret, “Il cemento armato”
LA SECESSIONE VIENNESE
 G. Klimt : “Il Bacio”.
L’EUROPA TRA OTTOCENTO E NOVECENTO (Art Nouveau)
L’architettura
 Il nuovo gusto borghese di Victor Horta
 Il modernismo di Antoni Gaudi
Sufficiente
Sufficiente
Sufficiente
Sufficiente
Sufficiente
3
8
L’ INGHILTERRA AL TEMPO DI MORRIS
 Il movimento delle Arts and Crafts
 Le riflessioni di John Ruskin
LA FOTOGRAFIA (il rapporto scienza ed arte).
 Nadar
LE ARCHITETTURE DEL FERRO.
 Mengoni: la galleria Vittorio Emanuele.
 J. Paxton: Il Cristal Palace.
 Tour Eiffel a Parigi.
La pittura
Der Blaue Reiter
Sufficiente
Sufficiente
Sufficiente
Sufficiente
 I Fauves
IL NOVECENTO
La nascita del Cubismo.
 Le diverse fasi del Cubismo
 Pablo Picasso , periodo rosa, periodo lu, “Le demoiselles d’Avignon”,
“Ritratto di Am roise Vollard”, “Guernica”, “la Vita”, “i saltim anchi”,
Discreto
Il Futurismo
 Il Manifesto futurista
 Um erto Boccioni, “La città che sale”, “Forme uniche della continuità nello
spazio”.
 Giacomo Balla,”Dinamismo di un cane al guinzaglio”,
3
9
Tendenze astratte e costruttive
 Vasilij Kandinskij, “Composizione VIII”
 Paul Klee, “Strada principale e strade secondarie”
 Prime avanguardie russe (cenni)
 Chagall
 Walter Gropius e il Bauhaus
 Piet Mondrian e la rivista De Stijl
 ciclo degli al eri, “L’al ero argentato”, “Composizione in rosso, giallo e lu”
 De Stijl, G: Ritveld e T. Van Doesburg
L’Arte della provocazione il Dada
 Marcel Duchamp e il ready- made (Duchamp nei vari periodi artistici)
La Metafisica
 Giorgio de Chirico, “Le Muse inquietanti”……..
 Le nature morte di Giorgio Morandi
Sufficiente
L’Arte dell’inconscio
 Il Manifesto
 Salvator Dalì, “La persistenza della memoria”
Il gruppo novecento in Italia
 Mario Sironi
L’Architettura del ‘900
 Le diverse tendenze
 Le Corbusier
 Frank Lloyd Wright
 L’Architettura fascista
TENDENZE ARTISTICHE NEL SECONDO DOPOGUERRA
Verso l’esperienza contemporanea
 Pop Art.
 L’Action Painting di Jackson Pollock
 Alberto Burri: opere con plastica e sacchi.
 Lucio Fontana: il taglio della tela.
 La Pop Art attraverso le opere di Roy Lichtenstein, Andy Warhol,
Rauschenberg.
 Arte Concettuale, New Dada.
Sufficiente
METODI UTILIZZATI
-
Approcci didattici, tipologia di attività e modalità di lavoro:
Nello svolgere il programma di questo anno ci si è attenuti alle direttive contenute nei Programmi Ministeriali,
cercando di conferire alla trattazione degli argomenti una certa completezza, nei limiti consentiti dal tempo a
disposizione e dei ritmi di apprendimento dimostrati nel corso delle numerose esercitazioni svolte sia in classe sia a
casa.
La scelta degli argomenti di storia dell’arte è stata eseguita tenendo conto dei collegamenti pluridisciplinari con altre
4
0
discipline come la letteratura italiana, la filosofia e la letteratura straniera, ma anche le scienze, ed i fenomeni “minori”
come la pubblicità e la fumettistica. Si è privilegiato lo studio dell’arte sia europea che internazionale, inserendo
qualche particolare riferimento all’arte italiana, per fornire agli studenti un quadro ampio e articolato del contesto
culturale in cui l’espressione artistica è maturata, evidenziando come fatti lontani nel tempo e nello spazio abbiano
relazioni che legano tutta la cultura.
Gli argomenti contrassegnati con un asterisco saranno sviluppati dopo la data del 15 maggio.
Le lezioni di storia dell’arte sono state impostate sulla trattazione dell’argomento da parte dell’insegnante, anche a
causa della brevità del tempo a disposizione per effettuare attività di diverso tipo. Per la trattazione degli argomenti
sono state fornite agli studenti fotocopie tratte da testi specifici e da “internet”.
E’ stata proposta per alcuni argomenti la visione con il proiettore per introdurre o approfondire le varie tematiche.
Sempre sono state svolte lezioni di introduzione al periodo, anche con il supporto di mappe concettuali, cercando di
cogliere il linguaggio artistico nell’ambito del contesto socio-culturale del periodo trattato. I singoli autori sono stati
trattati con brevi cenni alla vita, ma principalmente attraverso lo studio delle opere più significative, di cui si è
prodotta l’analisi dell’opera dal punto di vista iconografico, formale e iconologico.
MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI
Le lezioni di storia dell’arte sono state impostate sulla trattazione dell’argomento da parte dell’insegnante, anche a
causa della brevità del tempo a disposizione per effettuare attività di diverso tipo.
Tuttavia sono state sempre preparate delle schede per consentire ai ragazzi di proseguire lo studio a casa con il fine di
lasciare ai più volenterosi di incrementare la preparazione raggiungendo gli obiettivi prefissati.
Per la trattazione di argomenti di architettura sono state fornite agli studenti fotocopie tratte da testi specifici.
E’ stata proposta per alcuni argomenti la visione con il proiettore.
Le lezioni sono state introdotte con mappe concettuali, cercando di cogliere il linguaggio artistico nell’ambito del
contesto socio-culturale del periodo trattato. I singoli autori sono stati trattati con brevi cenni alla vita, ma
principalmente attraverso lo studio delle opere più significative, di cui si è prodotta l’analisi dell’opera dal punto di
vista iconografico, formale e iconologico, tali schede sono confluite in un quaderno che ogni studente ha organizzato
con appunti tratti dalle interrogazioni con il fine di utilizzare “la dispensa” per studiare per l’ esame.
Il libro di testo è stato prevalentemente usato all’ inizio dell’ anno poi con gradualità gli abbiamo affiancato schede da
redigere in forma scritta per organizzare opportuni item culturali.
Il materiale concepito dal docente è stato poi realizzato individualmente da ogni studente ed inserito nel quaderno,
che per la diversità tipologica dei prodotti creati, abbiamo chiamato “CONTENITORE”.
Così le opere analizzate, le mappe concettuali, le fotocopie opportunamente organizzate con gli appunti, sono state
oggetto di valutazione per individuare i più meritevoli.
SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
Lo spazio utilizzato è stato prevalentemente l’ aula scolastica i tempi sono stati scanditi dalle verifiche
sommative mensili (sia orali sia scritte). Fino al 15 maggio sono state svolte n. 45 ore effettive di
lezione.
CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
Per la storia dell’arte sono state effettuate verifiche formative in itinere e verifiche sommative orali e scritte, tramite
questionari. In entrambi i tipi di verifica si è valutato l’adeguatezza delle conoscenze, le competenze linguistiche e la
capacità di correlazione delle conoscenze stesse, nonché la capacità di analizzare secondo precisi criteri un’opera
d’arte.
STORIA DELL’ARTE
 conoscenze
4
1
conoscere l’opera d’arte cogliendone gli aspetti stilistici;
conoscere i vari periodi studiati ed essere in grado di operare confronti e collegamenti;
conoscere il linguaggio specifico;
 competenze
riconoscere il genere artistico dei vari autori in relazione al contesto storico;
riconoscere l’incidenza storica nell’opera svolta dagli artisti;
individuare i significati e i messaggi complessivi mettendo a fuoco:
 l’apporto individuale, le poetiche e la cultura dell’artista,
 il contesto socio-culturale entro il quale l’opera si è formata e l’eventuale rapporto con la committenza,
 la destinazione dell’opera e la funzione dell’arte anche in riferimento alle trasformazioni successive del
contesto ambientale;
orientarsi nell’ambito delle principali metodologie di analisi delle opere e degli artisti elaborate nel corso del nostro
secolo.
 capacità
sapersi esprimere in modo chiaro e corretto usando la terminologia specifica;
saper effettuare confronti con i periodi studiati precedentemente;
saper individuare in modo critico gli elementi più significativi della struttura dell’opera d’arte;
saper collegare il contesto artistico a quello storico-culturale del periodo studiato;
saper riconoscere le interconnessioni esistenti tra l’arte e i diversi campi del sapere scientifico e tecnologico;
Il rapporto con l’insegnante è sempre stato corretto, adeguato al contesto scolastico, molto spesso propositivo, gli
obiettivi raggiunti sono senza dubbio anche il frutto di un lavoro sereno, realizzato in armonia, basato sulla
correttezza reciproca.
.
STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
Prove diagnostiche in itinere utilizzate per monitorare i livelli raggiunti e fornire quelle informazioni utili sia al
docente sia alla classe per migliorare il profitto, domande flash, interrogazioni brevi, prove orali lunghe,
questionari sia con domande chiuse sia con domande aperte, schede da realizzare per casa, ricerche da
completare, velocità di memorizzazione dei dati (prove a tempo), qualità del percorso effettuato, capacità di
collaborare nelle varie attività, condotta e atteggiamento tenuto in classe, capacità di interagire in modo
costruttivo.
OBIETTIVI DISCIPLINARI
La classe è stata seguita da me per due anni, ciò ha permesso di instaurare un rapporto efficace con gli studenti, i
cambiamenti nel corso dell’ultimo biennio non sono stati rilevanti.
Il gruppo classe nel tempo si è distinto per uno studio diligente e continuo evidenziando un crescente interesse,
che ha permesso di raggiungere risultati complessivamente positivi. Gli studenti hanno sempre dimostrato impegno
ed un metodo di studio proficuo ed hanno sviluppato una curiosità vivace per la disciplina, che ha consentito di
raggiungere per tutti gli obiettivi di apprendimento prefissati all’inizio del percorso.
Gli studenti presentano generalmente una buona capacità di analisi e sintesi nella produzione scritta di testi, come
è stato dimostrato nelle simulazioni della terza prova di esame e nelle numerose prove scritte a cui sono stati
sottoposti, la rielaborazione orale dei contenuti è generalmente sufficiente. Il profitto raggiunto è stato mediamente
più che discreto. Per alcuni studenti, esso va considerato buono ed anche eccellente, con riferimento al
raggiungimento degli obiettivi previsti nella programmazione didattica. Tutti gli studenti hanno raggiunto
complessivamente gli obiettivi prefissati. L’impegno per tutti è stato in genere adeguato, alcuni studenti si sono
distinti per un lavoro costante, efficace e approfondito, dimostrando oltre che senso di responsabilità nei confronti
degli impegni scolastici, anche un’attitudine speciale per la disciplina. Gli obiettivi previsti erano stati posti in termini
di raggiungimento delle conoscenze, competenze, capacità proprie della disciplina, come di seguito riportate.
4
2
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Riguardo agli obiettivi disciplinari la classe in fase finale dimostra, anche se in maniera diversa, di aver raggiunto la capacità di:
STORIA DELL’ARTE
 conoscenze
conoscere l’opera d’arte cogliendone gli aspetti stilistici;
conoscere i vari periodi studiati ed essere in grado di operare confronti e collegamenti;
conoscere il linguaggio specifico;
 competenze
riconoscere il genere artistico dei vari autori in relazione al contesto storico;
riconoscere l’incidenza storica nell’opera svolta dagli artisti;
individuare i significati e i messaggi complessivi mettendo a fuoco:
 l’apporto individuale, le poetiche e la cultura dell’artista,
 il contesto socio-culturale entro il quale l’opera si è formata e l’eventuale rapporto con la committenza,
 la destinazione dell’opera e la funzione dell’arte anche in riferimento alle trasformazioni successive del
contesto ambientale;
orientarsi nell’am ito delle principali metodologie di analisi delle opere e degli artisti ela orate nel corso del
nostro secolo.
 capacità
sapersi esprimere in modo chiaro e corretto usando la terminologia specifica;
saper effettuare confronti con i periodi studiati precedentemente;
saper individuare in modo critico gli elementi più significativi della struttura dell’opera d’arte;
saper collegare il contesto artistico a quello storico-culturale del periodo studiato;
saper riconoscere le interconnessioni esistenti tra l’arte e i diversi campi del sapere scientifico e tecnologico;
 Il rapporto con l’insegnante è sempre stato corretto, adeguato al contesto scolastico, molto spesso
propositivo, gli obiettivi raggiunti sono senza dubbio anche il frutto di un lavoro sereno, realizzato in
armonia, basato sulla correttezza reciproca.
4
3
PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE
DOCENTE: LOREDANA BENEDETTI
MATERIA: SCIENZE MOTORIE
CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI
ARGOMENTI
Attività a carico naturale e aggiuntivo.
Attività ed esercizi di opposizione e resistenza di velocità e di
potenziamento muscolare.
Attività ed esercizi con piccoli e grandi attrezzi,quali: palle di varie
dimensioni, spalliera,quadro svedese e tappeto elastico.Palco di salita.
Esercizi con funicelle
Esercizi di giocoleria
Nozioni generali dei maggiori apparati e sistemi del corpo umano.
Regole di pronto soccorso.
Grado di approfondimento
Discreto
Discreto
Buono
Discreto
Solo cenni
Esercizi di scioltezza articolare e di allungamento muscolare.
Buono
Esercizi a terra per il potenziamento degli addominali.
Discreto
Esercizi di equilibrio in forma statica e dinamica( quadro svedese).
Discreto
Esercizi a corpo libero eseguiti in palestra
(Verticale , Ruota , Rondata)
Buono
Esercizi all’aperto eseguiti nel circuito della salute.Lancio del vortex
,salto in lungo e salto in alto varie tecniche
Buono
Acquisizione delle regole di diverse attività sportive.
Discreto
Attività sportive individuali:Badminton e Orienteering.
Discreto
Attività sportive di squadra:Pallavolo,Pallamano,Calcetto.
Buono
Conoscere e saper arbitrare le varie discipline sportive sviluppate.
Regole convivenza civile,
Buono
Cenni
Sani stili di vita:donazioni(sangue,organi ecc.)
Discreto
METODI UTILIZZATI:
Si sono utilizzati secondo le situazioni il metodo Induttivo e Deduttivo.
Osservazione diretta
Risoluzione dei problemi
Libera esplorazione e personale rielaborazione
Lavoro di gruppo
4
4
MEZZI (STRUMENTI) UTILIZZATI:
Tutte le attrezzature(piccoli e grandi attrezzi) in dotazione alla palestra, spazi esterni e sala di
muscolazione.
Li ro di testo”Corpo Li ero”. Visione cassette VHS su argomenti :Corpo umano maggiori Apparati
-Educazione alla Salute-Linguaggi verbali e non-Salute dinamica
SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO:
Gli spazi utilizzati sono stati la palestra ed il cortile circostante.
Orario didattico curricolare, secondo scansione settimanale. Una quota del monte orario curricolare
(come previsto dai programmi Brocca, è stato utilizzato per le attività legate all’area di progetto).
Ore di lezione effettivamente svolte n° 49 , di cui n°8 ore di lezioni teoriche.
CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI:
Verifiche in itinere su prove oggettive per un controllo degli obiettivi disciplinari indicati nella
Programmazione.
Valutazione terminale scaturita dai risultati conseguiti in considerazione dei livelli di partenza,
dell’impegno sia motorio che comportamentale dimostrato nella disciplina e dall’ela orazione dei
contenuti acquisiti.
OBIETTIVI DISCIPLINARI
1
2
3
4
5
Conoscenza del proprio corpo
Coscienza e controllo della postura
Coordinazione globale e segmentaria del proprio corpo
Capcità di orientamento spazio-temporale
Conoscenza e pratica di almeno due sport (Pallavolo e Badminton ) fondamentali e regole
OBIETTIVI FORMATIVI RAGGIUNTI:
Essere consapevole del percorso effettuato per il miglioramento delle seguenti capacità:
Utilizzare le proprie capacità fisiche e neuro-muscolari applicando le conoscenze operative e
metodologiche acquisite .
Conoscere e saper praticare almeno due discipline sportive di quelle che si sono effettuate.
Conoscere le norme di comportamento ai fini della prevenzione contro il Doping e degli infortuni.
STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI:
Sono stati utilizzati:
n. 8 Test pratici
n. 1 Prove orali tradizionali
n. 2 Prove strutturate e/o semistrutturate ( a risposte aperte e/o chiuse) monodisciplinari
4
5
PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE
DOCENTE: Cristina Traini
MATERIA: I.R.C.
CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI
ARGOMENTI
Grado di approfondimento
La vita nel suo costituirsi: ambito personale e familiare
Sufficiente
La dignità della persona umana
Buono
Il valore della vita; i diritti dell’uomo
Ottimo
La Shoàh; il negazionismo
Ottimo
L’E raismo
Sufficiente
Il Giubileo
Buono
Dottrina Sociale della Chiesa
Buono
Scienza e fede
Cenni
Donazione di organi: il pensiero delle religioni e le
problematiche etiche
Buono
Tematiche di attualità
Buono
Terrorismo e fondamentalismo religioso
Buono
METODI UTILIZZATI
Si è cercato di stimolare l’interesse privilegiando la partecipazione diretta agli argomenti tramite discussioni
in classe ed esercitazioni scritte da farsi a scuola, predisposte in maniera da coinvolgere i ragazzi partendo da
argomenti e situazioni a loro vicini.
MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI
Libro di testo: Pasquali-Panizzoli, Terzo millennio cristiano, Editore La Scuola;
Bi ia, audiovisivi, giornali e altri testi forniti dall’insegnante o reperiti nella i lioteca scolastica.
4
6
SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
Gli spazi e i tempi impiegati sono stati quelli definiti nella programmazione annuale.
Ore di lezione svolte al 13/5/2016: n. 26.
CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
Esame di valutazione degli interventi che gli allievi spontaneamente hanno effettuato durante il
corso delle lezioni ed in particolare durante i dibattiti di gruppo, nei quali si è cercato di stimolare
l’interesse e le risposte di ciascuno allo scopo di sviluppare le capacità di autovalutazione.
Esame di valutazione di elaborati individuali e di gruppo. La valutazione è stata espressa tramite un
giudizio che ha tenuto conto dell’interesse, dell’impegno e della partecipazione attiva al dialogo
educativo.
STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
n.
n.
5 verifiche orali
1 questionario scritto
OBIETTIVI DISCIPLINARI
Identificare i diversi paradigmi teologici che strutturano il discorso su Dio.
Identificare i modelli etici dominanti nella cultura contemporanea rilevandone limiti e pregi.
Comprendere e rispettare le diverse posizioni sul piano etico-religioso.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Acquisire una conoscenza oggettiva e sistematica dei contenuti essenziali del cattolicesimo.
Identificare le caratteristiche di una vita autenticamente umana e porle a confronto con i princìpi
etici cristiani.
Passare da una mentalità religioso-naturale all’esperienza di un Dio rivelato e incarnato nella storia.
4
7
PROGRAMMA SVOLTO DAGLI STUDENTI PRIVATISTI
MATERIA: LINGUA E CIVILTA’ STRANIERA-SPAGNOLO
GEOGRAFÍA:
BIODIVERSIDAD EN ESPAÑA
REGIONES Y COMUNIDADES AUTÓNOMAS
MADRID: HISTORIA Y MODERNIDAD
BARCELONA: INTENSA Y ESPECTACULAR
EL CAMINO DE SANTIAGO
PAMPLONA Y LOS SAN FERMINES
HISTORIA E INSTITUCIONES:
LOS PILARES DE LA DEMOCRACIA
LA CASA REAL
SOCIEDAD Y ECONOMÍA:
UNA MEZCLA DE PUEBLOS
UNA PLURALIDAD DE LENGUAS
UN CONJUNTO DE COCINAS
EL SISTEMA ESCOLAR
LETTERATURA:
FEDERICO GARCÍA LORCA
GABRIEL GARCÍA MÁRQUEZ
HACIA EL MUNDO DEL TRABAJO
EL CURRICOLO
4
8
Contenuti disciplinari dal libro di testo:
BRUNETTI- JIMÉNEZ VELASCO, “RAÍCES”, EUROPASS.
4
9
LICEI STATALI
Linguistico – Musicale – Economico Sociale – Scienze Umane
“F. Angeloni”
TERNI
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA
Candidato/a _________________________________Classe _____________
Indicatori
Conoscenza degli argomenti
proposti
Max punti 4
Livelli di
valutazione
Livelli di prestazione
4
3.5
Completa, approfondita e rielaborata
Completa ed articolata
Completa e discretamente approfondita
Essenziale
Limitata
Lacunosa e frammentaria
3
2.5 Sufficiente
2
1
Testo organico ed efficacemente articolato
Testo organico e ben articolato
Testo coerente ed articolato
Aderenza alla traccia e rispetto
Testo articolato ed elaborato in modo semplice,
dei vincoli comunicativi
traccia parzialmente rispettata, sostanzialmente
(rispetto della tipologia
pertinente alla tipologia testuale
testuale)
Testo organizzato in modo parziale e superficiale, non
del tutto pertinente alla traccia e/o alla tipologia
Max punti 4
testuale
Testo scarsamente articolato, molto disorganico, non
pertinente alla traccia e/o alla tipologia testuale
Correttezza ortografica,
morfosintattica e proprietà
lessicale
Max punti 3
Analisi, sintesi, coerenza e
rielaborazione dei contenuti
Utilizzo dei materiali forniti
Max punti 4
Voto
4
3.5
3
2.5 Sufficiente
2
1
Espressione corretta, fluida,appropriata ed originale
Espressione corretta, specifica ed efficace
Espressione corretta ed appropriata
Espressione semplice ma corretta
Espressione approssimativa o incerta e lessicalmente
povera
Espressione trascurata, con errori ed improprietà
3
2.75
Analisi corretta ed originale, sviluppo completo,
rielaborato e con collegamenti multidisciplinari
Analisi corretta, sviluppo completo e rielaborato
Analisi sostanzialmente corretta, sviluppo completo ed
approfondito
Analisi essenziale, sviluppo semplice e corretto
Analisi approssimativa, sviluppo incerto e non sempre
corretto
Analisi superficiale, sviluppo molto incerto ed
impreciso
4
2.5
2 Sufficiente
1.5
1
3.75
3.5
3 Sufficiente
2
1
PUNTEGGIO COMPLESSIVO ATTRIBUITO ALLA PROVA ____/15
I COMMISSARI
IL PRESIDENTE
5
0
LICEI STATALI
“F. Angeloni” - TERNI
GRIGLIA DI VALIUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI DIRITTO – ECONOMIA POLITICA
Indicatori
1. Contenuti
-
Conoscenze
Comprensione
Collegamenti
Livelli di prestazione
A.
B.
C.
D.
E.
F.
2. Applicazione ed
organizzazione
A.
B.
-
Pertinenza
Organicità
Sinteticità
C.
D.
E.
F.
3. Uso del
A.
linguaggio
di settore
B.
-
Padronanza
Correttezza
Chiarezza
C.
D.
E.
F.
4. Rispetto dei
Vincoli dati ed originalità
Informazioni corrette,
approfondite ed esaurienti con
validi collegamenti.
Contenuti corretti sviluppati in
modo appropriato con
completezza
Conosce gli argomenti
essenziali in modo sintetico
Informazioni sufficienti
sviluppate nelle linee essenziali,
ma non sempre logicamente
collegate.
Imprecisioni e/o contenuti
esposti in modo superficiale.
Conoscenze frammentarie e
difficoltà nella trattazione
Sviluppa la traccia in modo
rispondente, articolato ed
esaustivo
Sviluppa la traccia in modo
adeguato e sostenuto da
convincenti argomentazioni
Sviluppa la traccia in modo
organico.
Sviluppa la traccia in modo
coerente, ma non approfondito.
Sviluppa la traccia in modo
limitato e parzialmente
adeguato alle consegne.
Sviluppa la traccia in modo
carente e non adeguato alle
consegne.
Usa con padronanza la
terminologia di
settore,
si
esprime in forma chiara,
scorrevole, efficace.
Usa correttamente il lessico
specifico, si esprime in modo
semplice, ma lineare ed
appropriato.
Si esprime in modo semplice,
ma corretto, con uso limitato,
ma appropriato, dei termini
disciplinari.
Usa un linguaggio globalmente
corretto pur con qualche errore
ed imprecisione.
Usa un linguaggio non
appropriato, con vari errori
formali.
Usa raramente la terminologia
disciplinare e si esprime in
modo trascurato e scorretto.
Nel rispetto dei vincoli dati, sviluppa una
rielaborazione personale e critica operando
confronti ed esprimendo valutazioni e
giudizi adeguatamente motivati.
Livelli di
valutazione
Ottimo
Buono
Punti
Quesito
7
6.5
Discreto
6
Sufficiente
5
Mediocre
4
Scarso
Ottimo
3
4
Buono
3.7
Discreto
3.5
Sufficiente
Mediocre
3
2.5
Scarso
Ottimo
1
3
Buono
2.8
Discreto
2.5
Sufficiente
2
Mediocre
1.5
Scarso
1
+1
1
TOTALE PUNTI CONSEGUITI___________
Nota: il punteggio ottenuto dalla formula viene approssimato all’unità superiore se la prima cifra dopo la virgola è pari
o superiore a 5
I COMMISSARI
IL PRESIDENTE
5
1
LICEI STATALI
Linguistico – Musicale – Economico Sociale – Scienze Umane
“F. Angeloni”
TERNI
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA
Alunno/a: ……………………………………….
N°10 Quesiti a risposta singola (Tipologia B)
Per ogni disciplina punti 15
Valutazione sufficiente: 10
Indicatori
Descrittori
Conoscenze
Complete ed esaustive
Di fatti, termini, temi,
problemi, principi,
procedure, dottrine o
concetti facenti capo agli
specifici ambiti disciplinari
Complete e ben articolate
Sostanzialmente complete e articolate
Essenziali
Superficiali e incomplete
Frammentarie, lacunose e
disorganiche
Scarse
Livelli di
valutazione
Ottimo
Buono
Discreto
Sufficiente
Mediocre
Insufficiente
6.0
5.5
4.5
4.0
3.5
2.5
Grav.insuf.
2.0
0.5
6.0
5.5
4.5
4.0
3.5
2.5
2.0
0.5
3
2.5
2.0
1,5
1,0
0.3
Nulle o quesito non eseguito
Abilità
Autonome e sicure
elaborative e di
collegamento, per esporre
ed applicare conoscenze,
operare confronti;
seguire procedure corrette
per portare a termine
compiti o risolvere
problemi
Autonome
Precise e organizzate
Accettabili
Modeste
Improprie e confuse
Carenti e lacunose
Ottimo
Buono
Discreto
Sufficiente
Mediocre
Insufficiente
Grav.insuf.
Nulle o quesito non eseguito
Competenze
Buone
Uso del lessico e delle
specifiche categorie
disciplinari, per mettere in
luce l’attitudine
all’approfondimento ed alla
riflessione personale, la
capacità di argomentare e
sostenere una tesi, il
giudizio critico.
Corrette e appropriate
Adeguate
Incerte e improprie
Inappropriate, confuse
Punteggio
corrispondente A
ai vari livelli
Buono/ottimo
Discreto
Sufficiente
Mediocre
Insufficiente
Nulle o quesito non eseguito
Discipline
B
C
D
Subtotali (valutazione per disciplina)
Valutazione complessiva della prova = (A+B+C+D) / 4
Il valore decimale, pari o superiore a 5 è arrotondato all’unità superiore
Voto attribuito alla prova: ........... / quindicesimi
5
2
LICEI STATALI
Linguistico – Musicale – Economico Sociale – Scienze Umane
“F. Angeloni”
TERNI
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
Candidato/a ________________________________ Classe________
INDICATORE
PUNT
MAX
LIVELLI DI
VALUTAZIONE
PUNT.
CORR
Insufficiente
DESCRITTORI
INDICATORI
Partecipa a fatica al
Colloquio, risponde in
Modo inadeguato
Espone in modo faticoso
Mediocre
Espone in modo frammentario
5
Sufficiente
Espone in modo elementare
6
Discreto
Espone in modo corretto
7
Buono
Espone in modo lineare
Espone in modo coerente
Corretto ed efficace
Conoscenze imprecise
e frammentarie
Conoscenze superficiali
Conoscenze poco coerenti
Conoscenze precise
ma manualistiche
Conoscenze precise
Conoscenze precise
e documentate
Conoscenze ampie e documentate
Conoscenze ampie esaurienti e
documentate
Non coglie i nuclei
concettuali ne sa operare
collegamenti anche se guidato
Non coglie i nuclei
concettuali ma sa operare
collegamenti se guidato
Stenta a cogliere i nuclei
concettuali e ad operare collegamenti
Coglie alcuni nuclei
concettuali ed opera semplici
collegamenti
Coglie tutti i nuclei concettuali
8
Scarso
PADRONANZA
DELLA LINGUA
E
PROPRIETA’ DI
LINGUAGGIO
DISCIPLINARE
9
Ottimo
Scarso
Insufficiente
Mediocre
CONOSCENZA DEGLI
ARGOMENTI
RICHIESTI
Sufficiente
12
Discreto
Buono
Distinto
Ottimo
Scarso
CAPACITA’ DI
COLLEGARE LE
CONOSCENZE
ACQUISITE IN FORMA
PLURIDISCIPLINARE
ED APPROFONDIRLE
CON SPUNTI CRITICI
Insufficiente
Mediocre
9
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
Coglie tutti nuclei
concettuali ed opera collegamenti
Coglie tutti nuclei
concettuali ed opera collegamenti
efficaci
VOTO
IND.
3
4
9
5
6
7
8
9
10
11
12
3
4
5
6
7
8
9
Max 30
Tot
PUNTEGGIO COMPLESSIVO ATTRIBUITO ALLA PROVA __________________/30
I COMMISSARI
IL PRESIDENTE
5
3
LICEI STATALI
Linguistico – Musicale – Economico Sociale – Scienze Umane
“F. Angeloni”
TERNI
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA
Alunno con P.E.I. differenziato ai sensi dell’art. 15 O.M. n.90/2001
Candidato/a ……………………………………….
Indicatori
Classe …………....
Livelli di
valutazione
Livelli di prestazione
Voto
1. CONOSCENZE
Completa ed esauriente
Ottimo
Buono
3.5
Aderenza alla traccia,
Corretta ed adeguata
conoscenza degli argomenti
proposti
Generica e nelle sue linee essenziali
Max punti 4
4
Sufficiente
3
Incompleta con qualche errore
Mediocre
2
Limitata, contorta, spesso errata, nulla
Insufficiente
1.5
Espressione corretta e appropriata
Ottimo
Espressione corretta e comprensibile
Buono
4.5
Espressione semplice con qualche errore
Sufficiente
Espressione lessicalmente povera e con
diffusi errori
Mediocre
2.5
Espressione incerta, con errori ed improprietà
Insufficiente
1.5
Autonomo con ruolo attivo
Ottimo
6
Parzialmente guidato e collaborativo
Buono
5
Se guidato si orienta
Sufficiente
4
Anche se guidato mostra insicurezza, chiede
costanti conferme, si orienta con difficoltà
Mediocre
3
Totalmente guidato, non collaborativo,
comportamento oppositivo
Insufficiente
2
2. COMPETENZE
Padronanza linguistico
espressiva (correttezza
ortografica, correttezza
sintattica, uso della
punteggiatura, proprietà
lessicale)
Max punti 5
5
3
3. AUTONOMIA
Capacità di organizzare ed
elaborare il lavoro, di
relazionarsi in modo sereno
e positivo, di chiedere aiuto
in maniera pertinente ed
efficace
Max punti 6
PUNTEGGIO COMPLESSIVO ATTRIBUITO ALLA PROVA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . / 15
I COMMISSARI
IL PRESIDENTE
5
4
LICEI STATALI
Linguistico – Musicale – Economico Sociale – Scienze Umane
“F. Angeloni”
TERNI
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA DI
DIRITTO – ECONOMIA POLITICA
Alunno con P.E.I. differenziato ai sensi dell’art. 15 O.M. n.90/2001
Candidato/a ……………………………………….
Indicatori
Livelli di prestazione
Classe …………
Livelli di
valutazione
Voto
1. CONOSCENZE
Contenuti corretti e coordinati
Conoscenza degli argomenti Contenuti corretti ed essenziali
richiesti e del linguaggio di
settore
Contenuti elementari
Max punti 4
Ottimo
4
Buono
3.5
Sufficiente
3
Contenuti parziali ed imprecisi
Mediocre
2
Contenuti frammentari, confusi, nulli
Insufficiente
1.5
Approfondita e corretta
Ottimo
2. COMPETENZE
Lineare ed efficace
Applicazione ed
organizzazione delle
Adeguata ma semplice e non sempre
conoscenze, uso corretto del
completa
linguaggio di settore
Max punti 5
5
Buono
4.5
Sufficiente
3
Imprecisa, con errori
Mediocre
2.5
Lacunosa, con gravi errori, nulla
Insufficiente
1.5
Autonomo con ruolo attivo
Ottimo
6
Parzialmente guidato e collaborativo
Buono
5
Se guidato si orienta
Sufficiente
4
Anche se guidato mostra insicurezza, chiede
costanti conferme, si orienta con difficoltà
Mediocre
3
Totalmente guidato, non collaborativo,
comportamento oppositivo
Insufficiente
2
3. AUTONOMIA
Capacità di organizzare ed
elaborare il lavoro, di
relazionarsi in modo sereno
e positivo, di chiedere aiuto
in maniera pertinente ed
efficace
Max punti 6
PUNTEGGIO COMPLESSIVO ATTRIBUITO ALLA PROVA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . / 15
I COMMISSARI
IL PRESIDENTE
5
5
LICEI STATALI
Linguistico – Musicale – Economico Sociale – Scienze Umane
“F. Angeloni” TERNI
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA
Alunno con P.E.I. differenziato ai sensi dell’art. 15 O.M. n.90/2001
Nome candidato/a: ……………………………………….
Classe:……………………….
Quattro discipline - Per ogni disciplina punti 15 - Valutazione sufficiente: punti 10
Discipline
A - B - C - D
Conoscenze
Complete ed esaurienti
Ottimo
4
di fatti, termini,
concetti, procedure
facenti capo agli
specifici ambiti
disciplinari
Max punti 4
Corrette ed adeguate
Buono
3.5
Generiche ed elementari
Sufficiente
3
Incomplete con qualche errore
Frammentarie, contorte,
errate/nulle
Mediocre
2
Competenze
Appropriate e corrette
Ottimo
5
Corrette
Buono
4.5
Accettabili
Sufficiente
Modeste
Mediocre
2.5
Insufficiente
1.5
espositive di
informazioni e di
dati, di esecuzione
di procedure
corrette per portare
a termine compiti
e/o risolvere
problemi
Max punti 5
Improprie, lacunose, nulle
Autonomo con ruolo attivo
Parzialmente guidato e
Capacità di
collaborativo
organizzare ed
elaborare il lavoro, Se guidato si orienta
di relazionarsi in
Anche se guidato mostra
modo sereno e
insicurezza, chiede costanti
positivo, di chiedere
conferme, si orienta con
aiuto in maniera
difficoltà
pertinente ed
Totalmente guidato, non
efficace
collaborativo, comportamento
Max punti 6
oppositivo
Autonomia
Insufficiente
1.5
3
Ottimo
6
Buono
5
Sufficiente
STORIA
DELL’ARTE
Punteggio
corrispondente
ai vari livelli
MATEMATICA
Livelli di
valutazione
FRANCESE
Descrittori
SCIENZE
UMANE
Indicatori
4
Mediocre
3
Insufficiente
2
Subtotali (valutazione per disciplina).
Valutazione complessiva della prova: (A+B+C+D) / 4 = ………..
Il valore decimale, pari o superiore a 5 è arrotondato all’unità superiore
Voto attribuito alla prova dalla Commissione: ......... / quindicesimi
I Commissari:
Il Presidente:
LICEI STATALI
5
6
Linguistico – Musicale – Economico Sociale – Scienze Umane
“F. Angeloni”
TERNI
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
Alunno con P.E.I. differenziato ai sensi dell’art. 15 O.M. n.90/2001
Candidato/a ……………………………………….
Indicatori
Livelli di prestazione
Classe …………
Livelli di
valutazione
Voto
1. CONOSCENZE
Coerenti ed esaurienti
Conoscenza degli argomenti Semplici e corrette
richiesti
Elementari ma adeguate
Max punti 9
Ottimo
9
Buono
7.5
Sufficiente
6
Limitate e poco coerenti
Mediocre
4,5
Frammentarie/nulle, argomento non centrato
Insufficiente
3
Ottimo
9
Buono
7,5
2. COMPETENZE
Espone in modo coerente e sicuro
Padronanza della lingua,
Espone in modo lineare e corretto, con
proprietà di linguaggio, uso
qualche incertezza
della terminologia specifica
disciplinare, capacità
Espone in modo elementare ma corretto
espositiva
Espone con fatica e in modo sconnesso
Max punti 9
Sufficiente
Mediocre
6
4,5
Risponde a domande semplici in modo
inadeguato, non risponde
Insufficiente
Autonomo con ruolo attivo
Ottimo
12
Buono
10
Sufficiente
8
3
3. AUTONOMIA
Capacità di partecipare in Parzialmente guidato e collaborativo
modo positivo al colloquio,
Se guidato si orienta
di contenere l’ansia, di
relazionarsi in modo sereno Anche se guidato mostra insicurezza, chiede
costanti conferme, si orienta con difficoltà
Max punti 12
Totalmente guidato, non collaborativo,
comportamento oppositivo
Mediocre
Insufficiente
6,5
5
PUNTEGGIO COMPLESSIVO ATTRIBUITO ALLA PROVA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . / 30
I COMMISSARI
IL PRESIDENTE
5
7
DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE
Verbale di ammissione agli esami
Segreteria
(plico esami)
Verbali sedute consiglio di classe
Presidenza
Pagelle degli studenti
Segreteria
(plico esami)
Registri degli insegnanti della classe
Segreteria
Carta dei servizi della scuola e POF.
Regolamento di Istituto e Regolamento
disciplinare
Compiti, elaborati, test di ciascuno
alunno,
Sito della scuola
Sito della scuola
Distinti possibilmente
per materia,
disciplina o attività
Allegato al documento
del 15 maggio
(plico esame)
Allegato al documento
del 15 maggio
(plico esame)
Allegato del verbale di
ammissione
(plico esame)
Testi Simulazioni 1°, 2°e 3° prova con
relative griglie
Programmi e relazioni finali docenti
Tabella valutazione/attribuzione credito
formativo e scolastico
Piani di lavoro annuali dei docenti
Programmazione didattica della classe
Programmazione
didattica per
disciplina
Segreteria
Obiettivi trasversali
Libro dei verbali
Presidenza
Certificazioni dei crediti formativi per
ciascun alunno
Elenco dei libri di testo
Piano di evacuazione
Depliant informativo sicurezza
Verbali degli esami di ammissione degli
esterni
Segreteria
Segreteria
Una copia di ciascun
libro di testo va
consegnato alla
commissione
Segreteria e
Sito della scuola
Presidenza
Sito della scuola
Segreteria
(plico esami)
PER IL CONSIGLIO DI CLASSE
IL COORDINATORE DI CLASSE
Prof.ssa Daniela Sbrenna
5
8
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