Istituto Superiore di Istruzione Industriale G. Marconi Piacenza ESAME DI STATO ANNO SCOLASTICO 2015-2016 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Art.6 O.M. n.26 del 15 Marzo 2007) INDIRIZZO ELETTROTECNICA-ELETTRONICA ARTICOLAZIONE ELETTROTECNICA CLASSE 5a D Piacenza, 15 maggio 2016 ISII “G. MARCONI” - Via IV novembre, 122 - 29100 Piacenza Tel:0523714811 - Fax:0523754536 – www.isii.it - [email protected] – codice fiscale 00120940333 SOMMARIO PREMESSA ...................................................................................................................................................................... 3 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE ...................................................................................................... 4 ALLIEVI PER ZONA DI RESIDENZA ....................................................................................................................... 4 1. ....................................................................................................................PROFILO DELLA CLASSE ............................................................................................................................................................................................ 5 1.1. 1.2. 1.3. 1.4. LA STORIA : EVOLUZIONE NUMERICA .................................................................................................. 5 COMPORTAMENTO E RISPONDENZA ALLE ATTIVITÀ PROPOSTE ................................................. 5 DIFFICOLTA’ E PROGRESSI RILEVATI ................................................................................................... 5 RISULTATI ALLIEVI I° QUADRIMESTRE ................................................................................................ 6 2. .............................................................................ORGANIZZAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO ............................................................................................................................................................................................ 6 2.1. 2.2. 2.3. 2.4. 2.5. OBIETTIVI PROGRAMMATI ....................................................................................................................... 6 OBIETTIVI RAGGIUNTI AL TERMINE DEL PERCORSO ....................................................................... 7 METODI INDIVIDUATI DAL CONSIGLIO TRASVERSALI A TUTTE LE DISCIPLINE ...................... 7 MODALITÀ DI LAVORO ............................................................................................................................. 8 ATTIVITÀ DI APPROFONDIMENTO SVOLTE NELL’ANNO SCOLASTICO 2015/16 .......................... 8 3. ............................................................................................................. VERIFICHE E VALUTAZIONE ............................................................................................................................................................................................ 8 3.1. 3.2. 3.3. 3.4. STRUMENTI DI VERIFICA DI APPRENDIMENTO .................................................................................. 8 MODALITÀ DI VERIFICA E CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEGLI ALLIEVI .............................. 8 NUMERO E TIPOLOGIE DELLE VERIFICHE EFFETTUATE DURANTE L’A.S. 2015-2016 ................ 9 CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO FORMATIVO ............................................................ 9 4. ..............................................................................................................PREPARAZIONE ALL’ESAME .......................................................................................................................................................................................... 10 4.1. SIMULAZIONE DELLE PROVE (TIPOLOGIA, MATERIE COINVOLTE, DATA) ............................... 10 4.2. GRIGLIE ADOTTATE PER LA VALUTAZIONE DELLE PROVE DI ESAME ...................................... 10 ALLEGATO A ................................................................................................................................................................ 11 SCHEDE DISCIPLINARI ........................................................................................................................................... 11 ALLEGATO B ................................................................................................................................................................ 27 GRIGLIE DI VALUTAZIONE ................................................................................................................................... 27 PRIMA PROVA SCRITTA ......................................................................................................................................... 28 SECONDA PROVA SCRITTA................................................................................................................................... 33 ALLEGATO C ................................................................................................................................................................ 36 TESTI SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA .................................................................................................... 36 RELAZIONE AZIENDALE ........................................................................................................................................ 40 ISII “G. MARCONI” - Via IV novembre, 122 - 29100 Piacenza Tel:0523714811 - Fax:0523754536 – www.isii.it - [email protected] – codice fiscale 00120940333 2 PREMESSA La Classe oggetto del documento fa parte di un “Programma sperimentale di apprendistato di alta formazione e ricerca” per il conseguimento del diploma di istruzione secondaria superiore dell’Istituto Tecnico del settore tecnologico ad indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica/articolazione Elettrotecnica. L’art.8 bis del D.L.n.104/2013 c.d. “decreto istruzione” convertito in legge 8 nov 2013 n.128 ha demandato al Decreto Ministeriale 17 giugno 2014 n.473 , la disciplina per l’avvio del programma sperimentale per gli ultimi due anni delle scuole secondarie superiori con periodi di alternanza scuola-lavoro e la stipula di contratti di apprendistato. Sono stati sottoscritti i Protocolli d’Intesa tra Ministero dell’Istruzione, Ministero del Lavoro, Regioni, Enel e singole convenzioni con gli Istituti Tecnici Pilota di Torino, Mestre, Piacenza, Firenze, Roma, Napoli, Brindisi. L’alternanza scuola-lavoro ha avuto continuità per tutta la durata del 4° e 5° anno con una frequenza aziendale al venerdì (7,5 ore), e nel periodo estivo per 10 settimane (fulltime) in campi di formazione e training on the job. Quindi per complessive 800 ore circa di scuola e 700 ore di azienda ogni anno, corrispondenti ad un 38% delle ore di un rapporto di lavoro a tempo pieno. E’ stata condotta durante tutto il periodo una condivisione dei programmi curricolari scolastici e dei moduli di formazione tecnica aziendale, al fine di consentire all’apprendista/studente il conseguimento del diploma tecnico di scuola secondaria superiore contestualmente alla maturazione di una prima esperienza lavorativa con un effettivo rapporto contrattuale. Sono state eseguite valutazioni degli apprendimenti da parte dell’azienda, e schede riassuntive comprendenti osservazioni sulle softskills, condivise in occasione degli scrutini e oggetto di analisi ai fini dell’accreditamento dei crediti formativi. Infine tutto il processo è stato monitorato da una scheda condivisa da preside, tutor scolastico, responsabile scientifico aziendale e tutor aziendale. ISII “G. MARCONI” - Via IV novembre, 122 - 29100 Piacenza Tel:0523714811 - Fax:0523754536 – www.isii.it - [email protected] – codice fiscale 00120940333 3 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Docenti Continuità Materie Cognome Nome Segalini Franca Quero Firma 4 5 Lettere-Storia x x Patrizia Matematica x x Fochi Elena Inglese x x Bussandri Giuseppe Religione x x Basini Antonio Ed. Fisica x x Cavallaro Giacomo Pietro Elettrotecnica-Elettronica Sistemi Automatici X X x Sartori Mauro TPSEE x x Palmas Marcello Sistemi Automatici DeLorenzi Massimiliano Mandrini Lorenzo Lab. ElettrotecnicaElettronica Lab. TPSEE- Lab. Sistemi Automatici x x x x x ALLIEVI PER ZONA DI RESIDENZA N. ALLIEVO 1 BASSALH 2 BAZZINI 3 4 CARINI MOURAD Vigolzone GIULIA Piacenza ALESSANDRO CAVALLOTTI COMUNE RESIDENZA FRANCESCO Podenzano Gragnano 5 DERBA SIMONE Castel San Giovanni 6 DEWAN SABBIR Podenzano 7 GREGORI RAFFAELE Podenzano 8 ILLARI 9 LUPI 10 MANCIN 11 MICHELE LORENZO GIOVANNI PEROTTI 12 PONZINI 13 SAVI SCHIAVI 15 SINGH Bobbio Gossolengo ELIA Carpaneto MATTEO Castel San Giovanni MATTIA 14 Podenzano Podenzano CRISTIAN Pontenure MANJINDER Rottofreno ISII “G. MARCONI” - Via IV novembre, 122 - 29100 Piacenza Tel:0523714811 - Fax:0523754536 – www.isii.it - [email protected] – codice fiscale 00120940333 4 1. PROFILO DELLA CLASSE 1.1. LA STORIA : EVOLUZIONE NUMERICA La classe si è formata in quarta dopo una selezione da parte di Enel sulle terze Meccaniche ed Elettrotecniche, tenutasi in Luglio-Agosto 2014 con una prova sia scritta che orale. La provenienza degli studenti selezionati era articolata come segue: 3C Elettrotecnica Lupi Mancin Cavallotti Perotti Dewan Savi 3D Elettrotecnica Bazzini Derba Gregori Carini Singh 3I Meccanica Illari 3H Meccanica Schiavi Ponzini 3L Meccanica Bassalh Classe Anno scolastico Numero allievi Ritirati Ripetenti Respinti 4^ 2014/15 15 - - - 5^ 2015/16 15 - - - 1.2.COMPORTAMENTO E RISPONDENZA ALLE ATTIVITÀ PROPOSTE Relazioni tra gli alunni Relazioni tra gli alunni e i docenti Clima di lavoro nella classe L’atteggiamento interpersonale è Il comportamento degli allievi è La classe mostra: x x x x Sereno Collaborativo Rispettoso Teso Non collaborativo Irrispettoso x Generalmente corretto Cooperativo Vivace Indisciplinato Maleducato Interesse: x vivace buono x discreto x superficiale sporadico Partecipazione: propositiva x attiva x positiva x recettiva saltuaria scarsa Livello delle conoscenze di base accertate e carenze rilevate La classe presenta un livello di conoscenze di base: x x buono discreto più che sufficiente sufficiente insufficiente 1.3.DIFFICOLTA’ E PROGRESSI RILEVATI La classe si è integrata ed affiatata velocemente nel corso di questi 2 anni, le difficoltà iniziali erano dovute sopra tutto al recupero delle competenze nelle materie tecniche degli studenti provenienti dalle terze meccaniche, poi gradualmente superate. Il clima è sempre stato nel complesso sereno e costruttivo, i ragazzi si sono posti nei confronti degli impegni scolastici con l’adeguata rilevanza e un sincero interesse, sostenuti e stimolati anche dalla parte aziendale. Alcuni allievi presentano buone attitudini e hanno maturato conoscenze approfondite e competenze adeguate, altri presentano un percorso scolastico più discontinuo, in parte dovuto ad un impegno meno costante. Le competenze valutate sono complessivamente di livello discreto, con alcune eccezioni in ISII “G. MARCONI” - Via IV novembre, 122 - 29100 Piacenza Tel:0523714811 - Fax:0523754536 – www.isii.it - [email protected] – codice fiscale 00120940333 5 positivo. Da rilevare per la maggior parte dei ragazzi e sicuramente da attribuire alla particolare esperienza vissuta, una maturazione di un comportamento più risoluto e responsabile. Il taglio delle ore curricolari del venerdì (aziendale) per alcune materie ha comportato un parziale ridimensionamento della programmazione ed ha seguito il seguente schema: 4^ Lab TPSEE Lab TPSEE Lab Sistemi Lab Sistemi Sistemi * Lab Elettrotecnica 5^ Italiano Inglese Matematica Lab Sistemi Sistemi * Ed fisica Recuperata con il sistema modulare delle unità orarie 1.4.RISULTATI ALLIEVI I° QUADRIMESTRE LIVELLO INSUFFICIENTE MEDIA VOTI N. ALUNNI < 5,50 0 5,50 ÷ 6,50 1 DISCRETO ≥ 6,50 10 BUONO ≥ 7,50 4 OTTIMO > 8,50 0 SUFFICIENTE 2. ORGANIZZAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO 2.1.OBIETTIVI PROGRAMMATI Per la definizione delle conoscenze si rimanda ai programmi delle singole discipline. EDUCATIVI DIDATTICI SPECIFICI Il diplomato deve: Il diplomato deve: Il diplomato deve: • Diagnosticare le proprie attitudini e sapersi orientare nelle scelte future • Relazionarsi con i pari e con i docenti • Rispettare le regole della convivenza e della scuola • Essere autonomi nella gestione del processo di apprendimento • Operare in gruppo • Costruire un discorso strutturato utilizzando codici linguistici adeguati a situazioni diverse • Riconoscere il lessico specifico di ogni disciplina • Comprendere e produrre un semplice documento in lingua straniera • Utilizzare strumentazione tecnica specifica del corso di studi • Progettare automatismi di tipo elettrico, elettronico ed elettropneumatico • Progettare e realizzare impianti elettrici civili e industriali, considerandone anche gli aspetti economici • Applicare la normativa e legislazione inerente il settore elettrico • Applicare nello studio e nella progettazione di apparecchiature elettriche i procedimenti dell’elettrotecnica e dell’elettronica • Produrre documentazione tecnica anche in lingua straniera ISII “G. MARCONI” - Via IV novembre, 122 - 29100 Piacenza Tel:0523714811 - Fax:0523754536 – www.isii.it - [email protected] – codice fiscale 00120940333 6 2.2.OBIETTIVI RAGGIUNTI AL TERMINE DEL PERCORSO CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITÀ Alla fine dell’a.s. la classe dimostra di: Alla fine dell’a.s. la classe dimostra di Alla fine dell’a.s. la classe dimostra di • Conoscere i principi ed i concetti più importanti delle discipline di studio e dei loro nuclei fondanti • Conoscere i principi di funzionamento, caratteristiche costruttive e prestazioni delle macchine elettriche • Conoscere i componenti presenti negli impianti elettrici • Conoscere le tecniche per il dimensionamento degli impianti elettrici e per realizzare la protezione contro le sovracorrenti, le sovratensioni, i contatti diretti ed indiretti • Conoscere la tecnica delle misure di laboratorio e del collaudo delle macchine e degli impianti elettrici • Conoscere la lingua italiana, la sua grammatica, la sua organizzazione sintattica e lessicale • Conoscere i principali avvenimenti che hanno caratterizzato la storia del Novecento sotto i profili politico, economico e socioculturale • Conoscere l’organizzazione sociale e la legislazione relativa al mondo del lavoro e sapersi orientare all’interno della legislazione di pertinenza • Saper analizzare e progettare reti elettriche, valutando anche sotto il profilo economico la componentistica presente sul mercato • Saper progettare e realizzare automatismi di tipo elettrico, elettronico ed elettropneumatico • Saper comprendere manuali d’uso, documenti tecnici vari • Saper analizzare tipologie e caratteristiche tecniche delle macchine elettriche e delle apparecchiature elettroniche, con riferimento ai criteri di scelta per la loro utilizzazione e interfacciamento • Partecipare con personale contributo al lavoro organizzato • Svolgere mansioni indipendenti organizzandosi autonomamente • Documentare e comunicare gli aspetti tecnici, organizzativi ed economici del lavoro svolto 2.3.METODI INDIVIDUATI DAL CONSIGLIO TRASVERSALI A TUTTE LE DISCIPLINE AREA LINGUISTICO-LETTERARIA Lezione frontale (metodo induttivo e deduttivo) Didattica interattiva Lavoro di gruppo Ricerche Lavoro per progetti Brainstorming Esercitazioni pratiche Problem solving AREA TECNICO-MATEMATICA Lezione frontale (metodo induttivo e deduttivo) Didattica interattiva Lavoro di gruppo Ricerche Lavoro per progetti Brainstorming Esercitazioni pratiche Problem solving Studio di casi ISII “G. MARCONI” - Via IV novembre, 122 - 29100 Piacenza Tel:0523714811 - Fax:0523754536 – www.isii.it - [email protected] – codice fiscale 00120940333 7 2.4. MODALITÀ DI LAVORO SPAZI (Biblioteca, palestra, laboratori, aule speciali) STRUMENTI (Sussidi didattici utilizzati) 2.5. Libri di testo Manuali Materiale audiovisivo Hardware e software in dotazione Tutorial Internet Laboratori Palestre Aula storia Aula magna Aule TEMPI Suddivisione dei programmi in quadrimestri ATTIVITÀ DI APPROFONDIMENTO SVOLTE NELL’ANNO SCOLASTICO 2015/16 Svolte soprattutto in ambito aziendale, come riportato da relazione allegata 3. VERIFICHE E VALUTAZIONE 3.1. STRUMENTI DI VERIFICA DI APPRENDIMENTO Dove richiesto: Prove scritte, grafiche e pratiche (almeno due per quadrimestre) Prove orali (almeno due per quadrimestre) Prove di laboratorio Questionari a risposta semplice e multipla o aperta Dibattiti in classe Discussione su argomenti in precedenza assegnati (compiti a casa) Stesura di relazioni e produzione di documentazione del lavoro svolto 3.2. MODALITÀ DI VERIFICA E CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEGLI ALLIEVI Modalità di verifica: prove oggettive prove soggettive area di progetto e/o ore di approfondimento stage curricolare Criteri di valutazione: I criteri di valutazione sono articolati nel modo seguente: partecipazione attenzione mantenimento degli impegni assegnati nei tempi assegnati collaborazione costruttiva con i compagni e i docenti impegno studio continuo approfondimento personale studio di argomenti a completamento dei contenuti di base apprendimento conoscenze di base in riferimento agli obiettivi specifici di apprendimento capacità di applicazione, riflessione ed elaborazione capacità di realizzazione e operatività Valutazione finale La valutazione finale è l'insieme risultante dei criteri esposti e tiene conto della progressione dell'allievo rispetto al livello di partenza. In questa fase si stimolano anche le capacità di autovalutazione degli allievi al fine di favorire una maggior consapevolezza delle proprie capacità e del livello di apprendimento conseguito. La valutazione disciplinare di sintesi è rapportata ai seguenti livelli: ISII “G. MARCONI” - Via IV novembre, 122 - 29100 Piacenza Tel:0523714811 - Fax:0523754536 – www.isii.it - [email protected] – codice fiscale 00120940333 8 Ottimo 9 - 10 allievo che ha partecipato positivamente all'attività scolastica, sviluppando un metodo di studio efficace, dimostrando conoscenze approfondite e sapendole applicare. Buono 8 allievo che ha partecipato positivamente all'attività scolastica, sviluppando un metodo di studio efficace, dimostrando buone conoscenze e capacità realizzative Discreto 7 allievo che ha partecipato in modo non sempre propositivo e critico, comunque la sua preparazione nei vari ambiti è da considerarsi discreta Sufficiente 5/6 – 6 Insufficiente 5 allievo che non ha conseguito in modo soddisfacente gli obiettivi proposti; la preparazione risulta carente Gravemente insufficiente 2-4 allievo che non dimostra alcuna partecipazione all'attività scolastica con conseguente profitto che denuncia gravi lacune non colmate. allievo la cui preparazione si basa sui saperi minimi. 3.3. NUMERO E TIPOLOGIE DELLE VERIFICHE EFFETTUATE DURANTE L’A.S. 20152016 Vedere le schede disciplinari: ALLEGATO A Disciplina Interrogazioni Prove non strutturate (Tema saggio breve art.giorn) Prove strutturate 4 Prove semi -strutturate Prove pratiche Problem solving esercizi Altro (relazioni, presentazio ni,…) 2 1 Italiano 4 2 Storia 5 Inglese 4 2 2 Matematica 2 4 1 TPSEE 2 2 2 3 Sistemi 2 2 2 2 Elettrotecnica 2 2 2 2 3.4.CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO FORMATIVO Si attribuirà 1 punto di credito formativo [o rispettivamente 0,5 punti] alle: Esperienze formative documentate con certificazione di competenza o dichiarazione di competenza o altra certificazione che attesti le competenze acquisite e l’esito positivo di una prova di valutazione finale, rilasciato dall’Ente o Azienda che abbia previsto un corso almeno biennale e/o almeno 200 ore [o rispettivamente di 100 ore], ivi compresi i corsi integrati attuati in Istituto. Stages o esperienze lavorative riferiti alla specializzazione di appartenenza documentata dagli attestati dell’azienda, con l’indicazione dei compiti svolti e/o i ruoli ricoperti per una durata complessiva di almeno 8 settimane [o rispettivamente di 4 settimane] Esperienze acquisite in ambiti e settori della società civile (in particolare nel volontariato, nella solidarietà, nella cooperazione) debitamente documentate e continuative per periodi superiori a 15 mesi. Esperienze acquisite in ambiti sportivi di tipo professionistico o amatoriale che risultino continuative da almeno due anni [o rispettivamente di un anno] che siano documentate dal tesseramento d’una società sportiva regolarmente registrata. La partecipazione attiva e continuativa nel triennio alla Redazione del Giornalino d’Istituto purchè attestata dal Docente Referente. ISII “G. MARCONI” - Via IV novembre, 122 - 29100 Piacenza Tel:0523714811 - Fax:0523754536 – www.isii.it - [email protected] – codice fiscale 00120940333 9 Si attribuirà 0,50 punto di credito formativo alla: Partecipazione a seminari e microstages universitari Partecipazione a progetti di rilevanza esterna organizzati dalla scuola. Partecipazione a campionati studenteschi di livello regionale e/o nazionale Partecipazione alle Olimpiadi di Informatica e Matematica con superamento della fase qualificatoria. Partecipazione ad iniziative di solidarietà organizzate dall’Istituto. Partecipazione attiva ad iniziative di orientamento organizzate dall’Istituto. Partecipazione a progetti di mobilità transnazionale. Iscrizione e frequenza di corsi di studio presso il Conservatorio. Certificazioni avanzate in lingua inglese. Certificazioni avanzate nelle discipline di indirizzo. 4. PREPARAZIONE ALL’ESAME 4.1.SIMULAZIONE DELLE PROVE (TIPOLOGIA, MATERIE COINVOLTE, DATA) Prova Materie Tipo Prima prova Italiano Due prove di 6 ore Seconda prova Elettrotecnica Una prova di 6 ore Terza prova Analisi di casi pratici e professionali (Tip.E) TPS-Azienda-Inglese Due prove di 3 ore I testi delle simulazioni sono in ALLEGATO C 4.2.GRIGLIE ADOTTATE PER LA VALUTAZIONE DELLE PROVE DI ESAME Vedere ALLEGATO B IL COORDINATORE DI CLASSE Prof. Giacomo Pietro Cavallaro IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Mauro Monti ISII “G. MARCONI” - Via IV novembre, 122 - 29100 Piacenza Tel:0523714811 - Fax:0523754536 – www.isii.it - [email protected] – codice fiscale 00120940333 10 ALLEGATO A SCHEDE DISCIPLINARI ISII “G. MARCONI” - Via IV novembre, 122 - 29100 Piacenza Tel:0523714811 - Fax:0523754536 – www.isii.it - [email protected] – codice fiscale 00120940333 11 ISII MARCONI PROGRAMMA DI ITALIANO CLASSE V D E2 ANNO SCOLASTICO 2015/16 Vol. 3.1 MOD. 1 L’ETA’ POSTUNITARIA La contestazione ideologica e stilistica degli scapigliati Il romanzo del secondo Ottocento in Europa e in Italia 1. Il Naturalismo francese: Gustave Flaubert ed Emile Zola 2. Il Verismo italiano Giovanni Verga - La vita - I romanzi preveristi - La svolta verista - Poetica e tecnica narrativa del Verga verista: “Impersonalità e regressione” da L’amante di Gramigna, Prefazione - L’ideologia verghiana - Il verismo di Verga e il naturalismo zoliano - Vita dei campi : Rosso Malpelo - Il ciclo dei Vinti: I “vinti” e la “fiumana del progresso” da I Malavoglia, Prefazione - I Malavoglia: - Cap. I Il mondo arcaico e l’irruzione della storia Cap. II I Malavoglia e la comunità del villaggio: valori ideali e interesse economico Cap. XV La conclusione del romanzo: l’addio al mondo pre-moderno Le Novelle rusticane: La roba Il Mastro-donGesualdo: La tensione faustiana del self-made man, I, cap. IV La morte di Mastro- don Gesualdo, IV; cap. V MOD. 2 Il Decadentismo Lo scenario: società, cultura, idee 1. La visione del mondo decadente 2. La poetica 3. Temi e miti 4. Decadentismo e Naturalismo 5. Decadentismo e Novecento Lo scenario: forme letterarie 1. Baudelaire, al confine tra Romanticismo e Decadentismo 2. Il trionfo della poesia simbolista 3. Le tendenze del romanzo decadente Charles Baudelaire Da Ifiori del male: “Corrispondenze” “ L’albatro” “Spleen“ La poesia simbolista ISII “G. MARCONI” - Via IV novembre, 122 - 29100 Piacenza Tel:0523714811 - Fax:0523754536 – www.isii.it - [email protected] – codice fiscale 00120940333 12 Paul Verlaine: “ Languore” da Un tempo e poco fa Il romanzo decadente Oscar Wilde Da Il ritratto di Dorian Gray, Cap. II: “ Un maestro di edonismo” Gabriele d’Annunzio - La vita - L’estetismo e la sua crisi - Da Il piacere: “Un ritratto allo specchio, Andrea Sperelli ed Elena Muti” I romanzi del superuomo Le opere drammatiche Le Laudi Alcyone: “La sera fiesolana” - “La pioggia nel pineto” Il periodo notturno: “la prosa notturna” Giovanni Pascoli - La vita - La visione del mondo - La poetica - L’ideologia politica - I temi - Le soluzioni formali - Le raccolte poetiche - Myricae: “Arano” - “Lavandare” “X agosto” “L’assiuolo” “Temporale” “Novembre” “Il lampo” I Canti di Castel vecchio: “Il gelsomino notturno” I Poemi conviviali, i Carmina, le ultime raccolte, i saggi MOD. 3 Il primo Novecento La stagione delle avanguardie I futuristi Filippo Tommaso Marinetti: “Manifesto del futurismo” “Manifesto tecnico della letteratura futurista La lirica del primo Novecento in Italia: i crepuscolari Italo Svevo - La vita - La cultura - Una vita: “ Le ali del gabbiano” - Senilità: “Il ritratto dell’inetto”; “Il male avveniva, non veniva commesso”; “La trasfigurazione di Angiolina” - La coscienza di Zeno”: “Il fumo”; “La morte del padre”; “La salute malata di Augusta”; “Psico-analisi” - I racconti e le commedie ISII “G. MARCONI” - Via IV novembre, 122 - 29100 Piacenza Tel:0523714811 - Fax:0523754536 – www.isii.it - [email protected] – codice fiscale 00120940333 13 Luigi Pirandello - La vita - La visione del mondo - La poetica - Le poesie e le novelle: “Ciaula scopre la luna””; “Il treno ha fischiato” - I romanzi - Il fu Mattia Pascal: “La costruzione della nuova identità e la sua crisi”; “Lo strappo nel cielo di carta e la lanterninosofia” - I Quaderni di Serafino Gubbio operatore: “Viva la Macchina che meccanizza la vita!” - Uno, nessuno e centomila: “Nessun nome” - Gli esordi teatrali e il periodo “grottesco” - “Il giuoco della parti” dalle Maschere nude - Il “teatro nel teatro” - Sei personaggi in cerca di autore”: “La rappresentazione teatrale tradisce il personaggio” - L’ultima produzione teatrale Vol. 3.2 MOD. 1 Tra le due guerre Giuseppe Ungaretti - La vita - L’allegria: “In memoria” - “Veglia” “Sono una creatura” “I fiumi” “San Martino del Carso” “Mattina” “Soldati” “Girovago” Sentimento del tempo: “La madre” Il dolore e le ultime raccolte: “Non gridate più” L’Ermetismo Salvatore Quasimodo Acque e terre: “Ed è subito sera” Giorno dopo giorno: “Alle fronde dei salici” Testi: L’attualità della letteratura 3.1 L’attualità della letteratura 3.2 Autori: G. Baldi, S. Giusso, M. Razzetti, G. Zaccaria Editore: Pearson - Paravia Piacenza, 10 maggio 2016 La Docente Franca Segalini ISII “G. MARCONI” - Via IV novembre, 122 - 29100 Piacenza Tel:0523714811 - Fax:0523754536 – www.isii.it - [email protected] – codice fiscale 00120940333 14 ISII MARCONI PROGRAMMA DI STORIA CLASSE V D E2 ANNO SCOLASTICO 2015/16 MOD. 1 L’incendio dell’Europa 1. Guerra e rivoluzione 2. Un difficile dopoguerra 3. L’Italia: dopoguerra e fascismo MOD. 2 Dalla grande crisi al conflitto mondiale 4. Una crisi planetaria 5. L’Europa degli anni ’30: democrazie e dittature 6. Il fascismo in Italia 7. Oltre l’Europa: il movimento indipendentista in India 8. Guerra mondiale, guerra totale. I grandi temi: vittime e carnefici MOD. 3 Il mondo diviso 9. La guerra fredda ( 1945/73 ) 10. La decolonizzazione 11. La civiltà dei consumi 12. La rottura degli equilibri ( 1973/89 ) 13. L’Italia della prima Repubblica ( 1945/89 ) Testo: I mondi della Storia Autori: Andrea Giardina, Giovanni Sabbatucci, Vittorio Vidotto Editore: Laterza Piacenza, 10 maggio 2016 La Docente Franca Segalini ISII “G. MARCONI” - Via IV novembre, 122 - 29100 Piacenza Tel:0523714811 - Fax:0523754536 – www.isii.it - [email protected] – codice fiscale 00120940333 15 Classe V D – PROGETTO ENEL ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO – ISII “MARCONI” – PIACENZA Disciplina: Lingua Inglese Docente: Elena Fochi A.S. 2015-2016 PROGRAMMA SVOLTO DAL TESTO – ENGLISH FOR NEW TECHNOLOGY, by Kiaran O’Malley – ed. Pearson – Longman - UNIT 4- GENERATING ELECTRICITY METHODS OF GENERATING ELECTRICITY THE GENERATOR FOSSIL FUEL POWER STATIONS NUCLEAR REACTOR RENEWABLE ENERGY 1: HYDROELECTRIC AND WIND POWER RENEWABLE ENERGY 2: SOLAR AND GEOTHERMAL ENERGY, BIOMASS AND BIOFUELS ADVANTAGES AND DISADVANTAGES OF FOSSIL FUELS, NUCLEAR POWER AND RENEWABLES - UNIT 5- DISTRIBUTING ELECTRICITY THE DISTRIBUTION GRID THE TRANSFORMER MANAGING THE POWER SUPPLY CREATING A SMART GRID (with further readings and material downloaded by the students from the internet) DANGERS OF ELECTRICITY ACT IN EMERGENCIES SAFETY SIGNS WORK SAFELY WITH ELECTRICITY - - UNIT 7 – ELECTRONIC SYSTEMS CONVENTIONAL AND INTEGRATED CIRCUITS ANALOGUE AND DIGITAL AMPLIFIERS OSCILLATORS READING: “READ A DATA SHEET” (P. 92-93) UNIT 10 – COMPUTER HARDWARE TYPES OF COMPUTERS THE COMPUTER SYSTEM INPUT AND OUTPUT DEVICES COMPUTER STORAGE (TYPES OF MEMORY) READING: “UPGRADING AN OLD COMPUTER” (P. 130) – “FIT A NEW GRAPHICS CARD” – (P. 131) - “SONY VAIO S SERIES NOTEBOOK PC” (P. 132) UNIT 11 – COMPUTER SOFTWARE - SYSTEMS SOFTWARE OTHER: - THE CURRICULUM VITAE - (P. 222-223) - THE JOB INTERVIEW (P. 226) - MAKE A REPORT (WRITTEN AND ORAL) (P. 228) Piacenza, 15/05/2016 Docente: Elena Fochi ISII “G. MARCONI” - Via IV novembre, 122 - 29100 Piacenza Tel:0523714811 - Fax:0523754536 – www.isii.it - [email protected] – codice fiscale 00120940333 16 MATEMATICA a.s.2015-2016 CLASSE V D Prof. P.Quero Funzioni in due variabili : insieme di esistenza, linee di livello, derivate parziali, massimi e minimi liberi, studio dell’Hessiano. Integrali indefiniti: concetto di primitiva ed integrali immediati o riconducibili Metodi di integrazione: scomposizione, per parti, per sostituzione Integrazione delle funzioni razionali fratte con denominatore di secondo grado Integrale definito: definizione e proprietà Funzione integrale Teorema di Torricelli Applicazioni : calcolo di aree , volumi di solidi di rotazione Equazioni differenziali del primo ordine: problema di Cauchy, equazioni a variabili separabili, lineari Equazioni differenziali del secondo ordine: problema di Cauchy, equazioni lineari ,a coefficienti costanti omogenee e non omogenee di tipo polinomiale ISII “G. MARCONI” - Via IV novembre, 122 - 29100 Piacenza Tel:0523714811 - Fax:0523754536 – www.isii.it - [email protected] – codice fiscale 00120940333 17 TECNOLOGIA PROGETTAZIONE SISTEMI (TPS) Programma A.S. 2015/2016 Proff. Sartori Mauro – Mandrini Lorenzo Classe 5 D E2 Normativa – Disegno - Documentazione principi fondamentali delle norme CEI per impianti utilizzatori a tensione non superiore a 1000Vc.a. (64-8), impianti elettrici con tensione superiore a 1kV in corrente alternata (11-1). DECRETO 22-01-2008 n° 37: generalità, ambito di applicazione, limiti dimensionali. documentazione di progetto secondo guida CEI-02. cabine MT-BT di proprietà dell'utente criteri di allacciamento secondo la norma CEI 0-16. Sicurezza elettrica Corrente elettrica e corpo umano: cenni sui principali effetti fisiopatologici della corrente elettrica sul corpo umano (tetanizzazione, arresto della respirazione, fibrillazione ventricolare, ustioni). limiti di pericolosità della corrente elettrica. resistenza elettrica del corpo umano. pericolosità del percorso (fattore di percorso). Problemi di sicurezza relativi alle varie tipologie di impianti elettrici utilizzati sia in ambito civile, sia in ambito terziario e industriale: la resistenza di terra e i dispersori. i potenziali del terreno. resistenza verso terra di una persona. tensione totale di terra, tensione di contatto, tensione di contatto a vuoto. protezione contro i contatti indiretti nei sistemi TT (coordinamento fra resistenza di terra e dispositivi di protezione, situazione normativa). protezione contro i contatti indiretti nei sistemi TN guasto a terra lato BT, e per guasto a terra lato MT, situazione normativa cenni sulla norma CEI 11-1. protezione contro i sovraccarichi e i cortocircuiti. Componenti e dispositivi Sezionatori, fusibili, interruttori di manovra, interruttori di manovra sezionatori, interruttori automatici magnetotermici conformi a CEI 23-3, tipi di curve B-C-D e parametri caratteristici, valori di If e Inf; interruttori differenziali e parametri caratteristici. Contattori, avviatori, relè termici e salvamotori. Interruttori per MT in SF6 e a vuoto, relè di protezione. Quadri elettrici; modulari in resina ed in lamiera, scelta del tipo di quadro partendo dallo schema unifilare, verifica della sovratemperatura per i centralini modulari secondo CEI 23-51 e per i quadri tipo power center CEI 17-43. Centraline automatiche per il rifasamento; condensatori per il rifasamento. Circuito magnetico e avvolgimenti dei trasformatori, trasformatori in olio ed in resina. Cenni sulle particolarità costruttive dei circuiti magnetici e avvolgimenti di alternatori e motori asincroni trifasi. Cenni sul comportamento termico delle macchine elettriche, curva di riscaldamento e di raffreddamento, classi di isolamento e classi di servizio. Caratteristiche funzionali e criteri di scelta delle principali apparecchiature utilizzate negli impianti di potenza e di ISII “G. MARCONI” - Via IV novembre, 122 - 29100 Piacenza Tel:0523714811 - Fax:0523754536 – www.isii.it - [email protected] – codice fiscale 00120940333 18 comando. Gruppi statici di continuità UPS e gruppi elettrogeni, schemi di inserzione negli impianti elettrici. Componenti elettrici di classe I, di classe II e di classe III, classificazione degli apparecchi utilizzatori: portatili, mobili, trasportabili e fissi. Tariffazione dell'energia elettrica - rifasamento Costi dell'energia attiva e reattiva. Rifasamento impianti elettrici industriali, modalità di rifasamento, centraline automatiche di rifasamento. Confronto economico tra un impianto non rifasato e rifasato. Azionamenti Avviamento di un motore asincrono trifase (MAT) a tensione ridotta, considerazione statiche e comportamento transitorio; caratteristica elettromeccanica, coppia accelerante e tempo di avviamento. Avviamento stella-triangolo, avviamento con impedenze statoriche, avviamento con autotrasformatore e con avviatori elettronici (soft-start). Scelta di (MAT) per apparecchi di sollevamento e per impianti idraulici: dimensionamento di massima di un motoriduttore e di una elettropompa. Motori asincroni trifase MAT, costruzione. Avviamento, principio di funzionamento. Azionamenti teleruttori e logica cablata. Circuito di potenza, norme di sicurezza, la messa in opera, pregi e difetti. Inverter: principio di funzionamento, componenti statici, ponte di diodi, condensatori, mosfet. Circuito di potenza, collegam a motori asincroni trifase, norme di sicurezza, la messa in opera, pregi e difetti. Normative sicurezza macchine: blocco di sicurezza collegamenti ridondanti. Motori brushless: principio di funzionamento. Azionamenti con Servo, componenti statici. Circuito di potenza, collegamenti input, output, norme di sicurezza, la messa in opera, pregi e difetti. Trasduttori di posizione e velocità. Encoder incrementali, assoluti, potenziometri, sensori ad effetto hall, resolver, righe ottiche. Motori step: principio di funzionamento. Azionamenti con PLC schede elettroniche, componenti statici. Circuito di potenza, collegamenti input, output, norme di sicurezza, la messa in opera, pregi e difetti. Motori DC:principio di funzionamento. Circuito di potenza, collegamenti , la messa in opera, pregi e difetti. Motori asincroni monofasi e a poli salienti. Principio di funzionamento. Azionamenti con condensatore o induttanza. Circuito di potenza, norme di sicurezza, la messa in opera, pregi e difetti. Controlli Il controllore programmabile PLC: concetti fondamentalie logica di funzionamento. componenti dei controllori programmabili - CROUZET Programmazione FBD Circuiti a bordo macchina input e output. Controllo di posizione. Controllo di livello. Controllo di velocità Controllo di temperatura Esercitazioni pratiche con sinottici per i vari tipi di controllo. Progettazione Dimensionamento dei cavi isolati. Portate di corrente in regime permanente per posa in aria e per posa interrata secondo le norme CEI-UNEL. Dimensionamento di impianti di illuminazione per interni col metodo del flusso totale. ISII “G. MARCONI” - Via IV novembre, 122 - 29100 Piacenza Tel:0523714811 - Fax:0523754536 – www.isii.it - [email protected] – codice fiscale 00120940333 19 Calcolo approssimato delle correnti di cortocircuito trifase, fase-fase, fase-neutro ai fini della scelta dei dispositivi di protezione delle linee contro le sovracorrenti. Preparazione, con l’ausilio di mezzi informatici, della documentazione necessaria alla redazione di un semplice progetto di un automatismo comprendente: Relazione. disegni. specifiche dei componenti. Preparazione, con l’ausilio di mezzi informatici, della documentazione necessaria alla redazione di un semplice progetto di un capannone industriale comprendente: Relazione. Disegni. Specifiche dei componenti. Piacenza, 11/05/2016 I Docenti: Prof. Mauro Sartori Prof. Lorenzo Mandrini ISII “G. MARCONI” - Via IV novembre, 122 - 29100 Piacenza Tel:0523714811 - Fax:0523754536 – www.isii.it - [email protected] – codice fiscale 00120940333 20 ISII MARCONI PIACENZA – SEDE I.T.I . A. S. 2015-2016 PROGRAMMA di SISTEMI ELETTRICI AUTOMATICI DOCENTI: PALMAS MARCELLO, MANDRINI LORENZO …… CLASSI INTERESSATE: VD MODULO 1 teoria: Controlli Automatici Questo modulo è svolto con metodologia CLIL in inglese 1.1 fondamenti e classificazione dei sistemi di controllo automatici MODULO2 teoria: STUDIO DEI SISTEMI CONTRASFORMATA DI LAPLACE 2.1 2.2 La Trasformata di Laplace. Antitrasformata di Laplace. MODULO 3 teoria: ANALISI DEI SISTEMI NEL DOMINIO DELLA TRASFORMATA 3.1 Funzione di trasferimento e risposte dei sistemi. 3.2 Sistemi di secondo ordine. MODULO 4 teoria : STUDIO E SIMULAZIONE DEI SISTEMI NEL DOMINIO DELLA FREQUENZA 4.1 Diagramma di Bode del modulo 4.2 Diagramma di Bode della fase MODULO 5 teoria: STABILITA' dei SISTEMI 5.1 Il problema della stabilità. ATTIVITA' DI LABORATORIO: Il controllore programmabile PLC: 1. concetti fondamentali e logica di funzionamento. 2. componenti dei controllori programmabili (GE FANUC - CROUZET) 3. Programmazione KOP e LADDER. 4. Simulazione di semplici automatismi, in ambito prevalentemente elettrotecnico, elettronico ed elettropneumatico con il controllore programmabile. 5. Progettazione, con PLC, della logica programmabile per il funzionamento di automi e documentazione sulla funzione dei componenti che li costituiscono. 6. Controllo di livello. 7. Acquisizione dati. 8. Esercitazioni con PLC. 9. Controllo di posizione con trasduttori analogici e digitali 10. Circuiti di I/O per l’interfaccia macchina operatore. ISII “G. MARCONI” - Via IV novembre, 122 - 29100 Piacenza Tel:0523714811 - Fax:0523754536 – www.isii.it - [email protected] – codice fiscale 00120940333 21 11. Programmazione dei visualizzatori a display. 12. Circuiti a bordo macchina input e output Progetti realizzati di automazione industriale Tutti i progetti sono stati realizzati da gruppi di lavoro che hanno operato su stazioni automatiche gestite da PLC interfacciato con PC presenti nel laboratorio di TPS. I progetti che sono stati realizzati sono: 1. Automazione immagazzinamento doppio nastro trasportatore e conteggio manufatti; 2. Automazione per operazione di controllo angolare e verniciatura manufatti; 3. Posizionamento angolare di cialde in un forno industriale con controllo di temperatura , con caricatore automatico su nastro trasportatore. 4. Smistamento pezzi con piastra rotante a controllo angolare e conteggio manufatti con PLC Crouzet dedicato; FIRMA INSEGNANTI Palmas Marcello Lorenzo Mandrini ISII “G. MARCONI” - Via IV novembre, 122 - 29100 Piacenza Tel:0523714811 - Fax:0523754536 – www.isii.it - [email protected] – codice fiscale 00120940333 22 ISII MARCONI PIACENZA – SEDE G.MARCONI……………………………….. A. S. 2015/16 DOCENTI …CAVALLARO GIACOMO PIETRO, DELORENZI MASSIMILIANO…… DISCIPLINA DI INSEGNAMENTO ………ELETTROTECNICA ed ELETTRONICA………………… CLASSE ……5D … ARTICOLAZIONE : ELETTROTECNICA MATERIALE UTILIZZATO Libro di testo : Macchine Elettriche , F. Cottignoli, Calderini (di seguito indicato con “Cottignoli”) Testo integrativo: Macchine Elettriche, G.Conte, Hoepli (di seguito indicato con “Conte”) Dispense integrative: Macchine in corrente continua (di seguito indicato con “Dispense”) PROGRAMMA SVOLTO ELETTROMAGNETISMO (RIPASSO) Grandezze magnetiche e loro legami: Campo magnetico prodotto da un conduttore rettilineo, Vettore induzione magnetica, Campo magnetico prodotto da una spira circolare e da un solenoide, Forza magnetomotrice e magnetizzante, Permeabilità magnetica relativa, Caratteristica di magnetizzazione, Isteresi magnetica, Flusso magnetico, Riluttanza e permeanza, Legge di Hopkinson, Legge della circuitazione magnetica, Induttanza, Energia del campo magnetico. Interazioni tra circuiti elettrici e campi magnetici: Forza agente su un conduttore, Coppia agente su una spira, Forze agenti tra conduttori paralleli, Induzione elettromagnetica, Tensione indotta in un conduttore in moto relativo, Tensione indotta in una spira rotante in un campo magnetico, Autoinduzione e muta induzione TRASFORMATORE MONOFASE (Cottignoli) Schematizzazione dei trasformatori monofase Trasformatore ideale Trasformatore reale a vuoto e a carico Circuiti equivalenti Prova di cortocircuito Datti di targa Variazione di tensione Caratteristiche esterne Rendimento Autotrasformatori TRASFORMATORI TRIFASE (Cottignoli) Il nucleo Correnti magnetizzanti Relazioni fra rapporto a vuoto e rapporto –spire Principali formule dei trasformatori trifase Gruppi di trasformatori trifase Famiglie di trasformatori Parallelo dei trasformatori Condizioni di parallelo perfetto MACCHINA ASINCRONA Principio di funzionamento (4.1 Cottignoli) Scorrimento e f.e.m. indotte (4.2 Cottignoli) Campo magnetico rotorico sincrono con quello statorico (4.3 Cottignoli) Corrente primaria di reazione (4.4 Cottignoli) Circuito equivalente del motore asincrono trifase (8.6 Conte) Funzionamento a carico e Bilancio delle Potenze (8.7 Conte) Funzionamento a vuoto (8.8 Conte) Funzionamento a rotore bloccato (8.9 Conte) Circuito equivalente statorico (8.10 Conte) ISII “G. MARCONI” - Via IV novembre, 122 - 29100 Piacenza Tel:0523714811 - Fax:0523754536 – www.isii.it - [email protected] – codice fiscale 00120940333 23 Dati di targa del Motore asincrono trifase (8.11 Conte) Curve caratteristiche del motore asincrono trifase (8.12 Conte) Caratteristica meccanica del motore asincrono trifase (8.13 Conte) Cenni sul funzionamento da generatore e da freno della macchina asincrona (8.14 Conte) AVVIAMENTO E REGOLAZIONE DELLA VELOCITA’ Aspetti generali (9.1 Conte) Motore con rotore avvolto e reostato di avviamento (9.2 Conte) Motori a doppia gabbia e a barre alte (9.3 Conte) Riduzione della corrente di spunto mediante avviamento a tensione ridotta (9.4 Conte) Regolazione della velocità mediante variazione della frequenza e della tensione (9.5 Conte) MACCHINE SINCRONE – ALTERNATORI (Cottignoli) Principi di funzionamento Funzionamento a vuoto e a carico Caratteristiche esterne Potenza erogata, Perdite MACCHINA CORRENTE CONTINUA (Cottignoli-dispense) Principio di funzionamento. La reazione d’indotto La commutazione Avvolgimenti compensatori e poli ausiliari Vari tipi di eccitazione Perdite e rendimento MISURE ELETTRICHE E LABORATORIO Misura della potenza nei sistemi trifase Misura delle potenze in un sistema trifase mediante l’inserzione Aron Misura delle resistenze di un trasformatore Prova a vuoto nel trasformatore Prova di cortocircuito nel trasformatore Misure sul Motore Asincrono DATA …12/05/2016 I DOCENTI Giacomo Pietro Cavallaro Massimiliano DeLorenzi ISII “G. MARCONI” - Via IV novembre, 122 - 29100 Piacenza Tel:0523714811 - Fax:0523754536 – www.isii.it - [email protected] – codice fiscale 00120940333 24 Programma di insegnamento della Religione Cattolica classe 5° insegnante: prof. Bussandri Giuseppe a. s. 2015/16 Obiettivi Si è inteso proporre all’apprendimento informazioni concettuali e strategie conoscitive che permettano agli studenti di continuare ad apprendere sempre più autonomamente e da sé o di utilizzare quanto appreso per decisioni e prese di posizioni improntate a libertà e senso di responsabilità. Scansione in n. 3 blocchi tematici. Contenuti. 1. Dottrina sociale della Chiesa . Destinazione universale dei beni - il fine dell'uomo. . Il lavoro - origine della penosità del lavoro - vie per far progredire il lavoro - la proprietà privata - intervento pubblico; principio di sussidiarietà. . Criteri per la valutazione morale di un sistema economico. 2. Natale . riflessione sul vissuto degli studenti . veridicità storica dei Vangeli . Epifania, manifestazione di Gesù al mondo 4. Quaresima- Pasqua . preghiera, digiuno, carità . evento fondante il cristianesimo . Pasqua - luce - liberazione . il mistero di Gesù Cristo uomo e Dio Metodologia Lezione frontale Discussione in classe Verifiche Gli argomenti sono stati affrontati attraverso il dialogo con gli allievi, cercando di connettere sempre ogni affermazione teorica alla loro esperienza e cercando di sensibilizzare tutti alla consapevolezza della serietà della propria esistenza e dunque alla responsabilità delle proprie scelte. A questo scopo si è scelto di affrontare anche temi non immediatamente religiosi, i quali però possono essere considerati alla base per un serio interrogarsi intorno alla "religione". Da parte della classe la risposta al programma proposto è stata più che soddisfacente. Il comportamento è stato sempre corretto. ISII “G. MARCONI” - Via IV novembre, 122 - 29100 Piacenza Tel:0523714811 - Fax:0523754536 – www.isii.it - [email protected] – codice fiscale 00120940333 25 PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA SVOLTO anno scolastico 2015-2016 prof. Basini Antonio Classe 5°D Potenziamento aerobico a carico naturale Esercitazioni : Di allungamento muscolo tendineo Di mobilizzazione articolare Di prevenzione del dolore alla colonna vertebrale A carico naturale Con piccoli attrezzi: funicelle, palloni, Di preacrobatica in condizioni dinamiche e di volo Di preatletica Di rilassamento con controllo della respirazione Sviluppo capacità coordinative e tecniche utilizzando giochi di squadra: pallavolo, calcetto. Sviluppo rapidità e coordinazione per mezzo di circuiti e percorsi misti. Verifiche e valutazioni utilizzando prove su abilità e capacità motorie, osservazioni sistematiche. Piacenza, 08-05-2016 docente …………Antonio Basini…….. ISII “G. MARCONI” - Via IV novembre, 122 - 29100 Piacenza Tel:0523714811 - Fax:0523754536 – www.isii.it - [email protected] – codice fiscale 00120940333 26 ALLEGATO B GRIGLIE DI VALUTAZIONE ISII “G. MARCONI” - Via IV novembre, 122 - 29100 Piacenza Tel:0523714811 - Fax:0523754536 – www.isii.it - [email protected] – codice fiscale 00120940333 27 PRIMA PROVA SCRITTA PRIMA PROVA SCRITTA – TIPOLOGIA A - ANALISI DEL TESTO Commissione……………………………………………. Candidato………………………………………………… Classe………… Indicatori Correttezza sintattica Correttezza ortografica FORMA Correttezza lessicale Valutazione Punteggio buona 3 discreta 2,5 sufficiente 2,2 scarsa 1,5 buona 2,5 discreta 2 sufficiente 1,8 impropria 1 buona 2 discreta 1,5 sufficiente 1 insufficiente Analisi e/o e comprensione Interpretazione CONTENUTO Approfondimento 0,5 buona 3 discreta 2,5 sufficiente 2,2 insufficiente 1,5 ben argomentata 2,5 discret. argomentata 2 suffic. argomentata 1,8 confusa 1 ricco e/o personale 2 discretamente ricco 1,5 sufficiente e/o con qualche apporto pers. 1 insufficiente Punteggio ottenuto 0,5 Voto complessivo attribuito alla prova……………………………./15 I Commissari Il Presidente Piacenza,……………………………… ISII “G. MARCONI” - Via IV novembre, 122 - 29100 Piacenza Tel:0523714811 - Fax:0523754536 – www.isii.it - [email protected] – codice fiscale 00120940333 28 PRIMA PROVA SCRITTA – TIPOLOGIA B - SAGGIO BREVE Commissione………………………………………………… Candidato……………………………………………………… Indicatori Correttezza sintattica FORMA Correttezza ortografica Correttezza lessicale Pertinenza e struttura testuale Argomentazione CONTENUTO Informazione e/o approfondimento Classe………….. Valutazione buona discreta sufficiente insufficiente buona discreta sufficiente insufficiente buona discreta sufficiente insufficiente completa ed adeguata discretam. adeguata sufficient. adeguata scarsa articolata discretam. Articolata parzialmente articolata scarsamente articolata ricco discretamente ricco sufficiente limitato Punteggio 3 2,5 2,2 1 2,5 2 1,8 1 2 1,5 1 0,5 3 2,5 2,2 1,5 2,5 2 1,8 1 2 1,5 1 0,5 Punteggio ottenuto Voto complessivo attribuito alla prova……………………………………./15 I Commissari Il Presidente Piacenza,…………………………….. ISII “G. MARCONI” - Via IV novembre, 122 - 29100 Piacenza Tel:0523714811 - Fax:0523754536 – www.isii.it - [email protected] – codice fiscale 00120940333 29 PRIMA PROVA SCRITTA – TIPOLOGIA B - ARTICOLO DI GIORNALE Commissione………………………………………………… Candidato……………………………………………………… Indicatori Correttezza sintattica FORMA Correttezza ortografica Correttezza lessicale Pertinenza e struttura testuale CONTENUTO Argomentazione Informazione e/o approfondimento Classe………….. Valutazione buona discreta sufficiente insufficiente buona discreta sufficiente insufficiente buona discreta sufficiente insufficiente completa ed adeguata discretam. adeguata sufficient. adeguata scarsa articolata discretam. articolata parzialmente articolata scarsamente articolata ricco discretamente ricco sufficiente limitato Punteggio 3 2,5 2,2 1,5 2,5 2 1,8 1 2 1,5 1 0,5 3 2,5 2,2 1,5 2,5 2 1,8 1 2 1,5 1 0,5 Punteggio ottenuto Voto complessivo attribuito alla prova……………………………………./15 I Commissari Il Presidente Piacenza,…………………………….. ISII “G. MARCONI” - Via IV novembre, 122 - 29100 Piacenza Tel:0523714811 - Fax:0523754536 – www.isii.it - [email protected] – codice fiscale 00120940333 30 PRIMA PROVA SCRITTA – TIPOLOGIA C - TEMA STORICO Commissione………………………………………………… Candidato……………………………………………………… Indicatori Correttezza sintattica FORMA Correttezza ortografica Correttezza lessicale Pertinenza e struttura testuale CONTENUTO Conoscenza degli eventi storici Capacità di critica e di approfondimento Classe………….. Valutazione buona discreta sufficiente insufficiente buona discreta sufficiente insufficiente buona discreta sufficiente insufficiente adeguata e completa discret. adeguata sufficiente scarsa ricca discretamente ricca sufficiente limitata buona discreta sufficiente limitata Punteggio Punteggio ottenuto 3 2,5 2,2 1,5 2,5 2 1,8 1 2 1,5 1 0,5 3 2,5 2,2 1,5 2,5 2 1,8 1 2 1,5 1 0,5 Voto complessivo attribuito alla prova……………………………………./15 I Commissari Il Presidente Piacenza,…………………………….. ISII “G. MARCONI” - Via IV novembre, 122 - 29100 Piacenza Tel:0523714811 - Fax:0523754536 – www.isii.it - [email protected] – codice fiscale 00120940333 31 PRIMA PROVA SCRITTA – TIPOLOGIA D - TEMA DI ATTUALITA’ Commissione………………………………………………… Candidato……………………………………………………… Indicatori Correttezza sintattica FORMA Correttezza ortografica Correttezza lessicale Pertinenza e struttura testuale Argomentazione CONTENUTO Informazione e/o approfondimento Classe………….. Valutazione buona discreta sufficiente insufficiente buona discreta sufficiente insufficiente buona discreta sufficiente insufficiente buona discreta sufficiente insufficiente buona discreta sufficiente insufficiente ricco discreto sufficiente limitato Punteggio 3 2,5 2,2 1,5 2,5 2 1,8 1 2 1,5 1 0,5 3 2,5 2,2 1,5 2,5 2 1,8 1 2 1,5 1 0,5 Punteggio ottenuto Voto complessivo attribuito alla prova……………………………………./15 I Commissari Il Presidente Piacenza,…………………………….. ISII “G. MARCONI” - Via IV novembre, 122 - 29100 Piacenza Tel:0523714811 - Fax:0523754536 – www.isii.it - [email protected] – codice fiscale 00120940333 32 SECONDA PROVA SCRITTA GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA Commissione………………………………………………… Candidato……………………………………………………… INDICATORI Conoscenza delle tematiche oggetto della prova e delle specifiche di riferimento Capacità di elaborazione dei dati e di analisi delle soluzioni individuate Pertinenza della soluzione proposta, efficienza del processo operativo Forma, chiarezza, esaustività e completezza della documentazione prodotta Originalità e capacità di elaborazione personale Classe………….. VALUTAZIONE Scarsa Insufficiente Sufficiente Discreta/Buona Ottima Scarsa Insufficiente Sufficiente Discreta/Buona Ottima Scarsa Insufficiente Sufficiente Discreta/Buona Ottima Scarsa Insufficiente Sufficiente Discreta/Buona Ottima Scarsa Insufficiente Sufficiente Discreta/Buona Ottima PUNTEGGIO 1 1,5 2 2,5 3 1 1,5 2 2,5 3 1 1,5 2 2,5 3 1 1,5 2 2,5 3 1 1,5 2 2,5 3 Voto complessivo attribuito alla prova I Commissari ____/15 Il presidente Piacenza, ……………… ISII “G. MARCONI” - Via IV novembre, 122 - 29100 Piacenza Tel:0523714811 - Fax:0523754536 – www.isii.it - [email protected] – codice fiscale 00120940333 33 TERZA PROVA SCRITTA GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA Commissione………………………………………………… Candidato……………………………………………………… Classe………….. Conoscenza delle tematiche oggetto della prova e dei principi di riferimento scarsa insufficiente sufficiente discreta ottima PUNTEGGIO CORRISPONDENTE AI DIVERSI LIVELLI 0 1 2 3 4 Pertinenza della soluzione proposta, efficienza del processo operativo insufficiente sufficiente buona ottima 0 1 2 3 Competenze linguistiche insufficiente sufficiente buona ottima 0 1 2 3 Conoscenza specifica degli argomenti professionalizzanti scarsa insufficiente sufficiente discreta buona ottima 0 1 2 3 4 5 LIVELLI DI VALORE/ VALUTAZIONE INDICATORI PUNTEGGIO OTTENUTO Voto complessivo attribuito alla prova …………………………………/15 I Commissari Il presidente Piacenza, ………………… ISII “G. MARCONI” - Via IV novembre, 122 - 29100 Piacenza Tel:0523714811 - Fax:0523754536 – www.isii.it - [email protected] – codice fiscale 00120940333 34 COLLOQUIO GRIGLIA DI VALUTAZIONE COLLOQUIO-PRESENTAZIONE Commissione………………………………………………… Candidato……………………………………………………… INDICATORI Competenze linguistiche Conoscenza specifica degli argomenti richiesti PUNTEGGIO MASSIMO 7 punti 15 punti Classe………….. LIVELLI DI VALORE/ VALUTAZIONE scarsa insufficiente quasi sufficiente sufficiente discreta buona/ottima quasi nulla molto scarsa gravemente insufficiente insufficiente sufficiente discreta buona ottima Capacità di elaborazione metacognitiva e di sintesi dell’esperienza professionale acquisita Capacità di discussione prove scritte PUNTEGGIO PUNTEGGIO CORRISPONDENTE OTTENUTO AI DIVERSI LIVELLI 1-2 3 4 5 6 7 1-3 4-5 6-7 8-10 11 12 - 13 14 15 6 punti scarsa insufficiente sufficiente discreta buona ottima 2 punti Non sa correggere e/o fornire spiegazioni Corregge ma non approfondisce Sa autocorreggersi, fornire spiegazioni e/o approfondire 1 2 3 4 5 6 0 1 2 Voto complessivo attribuito alla prova……………………………/30 I Commissari Il Presidente Piacenza,…………………………. ISII “G. MARCONI” - Via IV novembre, 122 - 29100 Piacenza Tel:0523714811 - Fax:0523754536 – www.isii.it - [email protected] – codice fiscale 00120940333 35 ALLEGATO C TESTI SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA ISII “G. MARCONI” - Via IV novembre, 122 - 29100 Piacenza Tel:0523714811 - Fax:0523754536 – www.isii.it - [email protected] – codice fiscale 00120940333 36 Piacenza ,31 Marzo 2016 CLASSE 5D-Enel STUDENTE _____________________________ ISII “G.MARCONI” PIACENZA ENEL DISTRIBUZIONE S.p.A. Indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica Articolazione Elettrotecnica SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAME DI STATO TIPOLOGIA E : CASI PRATICI EPROFESSIONALI A.S. 2015/2016 PRIMA PARTE Linee in Media Tensione Una linea elettrica trifase lunga 6 km, realizzata con conduttori cordati di rame posti ai vertici di un triangolo equilatero di lato 150 cm, deve alimentare uno stabilimento che alla tensione di 20 kV e frequenza 50 Hz, assorbe a pieno carico una potenza di 1600 kW con cosφ di 0,8 in ritardo. Integrando opportunamente i dati mancanti determinare: La sezione commerciale da assegnare ai conduttori tale da soddisfare contemporaneamente le seguenti condizioni: 1. perdita percentuale di potenza attiva inferiore al 3%; 2. caduta di tensione percentuale in linea inferiore al 4% L'effettivo valore della perdita percentuale, del rendimento e della caduta di tensione percentuale in base alla sezione prescelta. SECONDA PARTE Write a short technical report to explain the procedure you have followed in the TPS exercise. TERZA PARTE Con riferimento alle conoscenze ed alle esperienze sinora maturate o Reti MT a neutro isolato e a neutro compensato. Vantaggi e svantaggi nell’esercizio delle reti a media tensione; o Safety: Parlaci delle prescrizioni per il controllo del rischio elettrico nei lavori fuori tensione. E’ consentito l’uso di : calcolatrice non programmabile, manuali di lingua straniera, manuali tecnici E’ richiesta la consegna di ogni parte su fogli distinti Tempo a disposizione: 3 ore ISII “G. MARCONI” - Via IV novembre, 122 - 29100 Piacenza Tel:0523714811 - Fax:0523754536 – www.isii.it - [email protected] – codice fiscale 00120940333 37 Piacenza CLASSE 5D-Enel STUDENTE _____________________________ ISII “G.MARCONI” PIACENZA ENEL DISTRIBUZIONE S.p.A. Indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica Articolazione Elettrotecnica SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAME DI STATO TIPOLOGIA E : CASI PRATICI EPROFESSIONALI A.S. 2015/2016 PRIMA PARTE Un complesso residenziale comprende le seguenti utenze: • Cinque villette con box auto separato e giardino privato, potenza contrattuale di ognuna 6 kW; • Un’area condominiale con viale a percorrenza carrabile e pedonale, potenza di illuminazione 2 kW; • Un campo da tennis, potenza illuminazione 3,6 kW; • Una centrale idrica, potenza assorbita 2 kW; • Un cancello elettrico, potenza assorbita 450 W; • Impianti ausiliari, potenza assorbita 300 W; Sapendo che la lunghezza dei montanti, tra i contatori di energia e i quadri elettrici delle villette, sono variabili tra 30 e 50 m, e che la lunghezza del montante tra il contatore servizi comuni e il quadro elettrico del campo da tennis è di 100 m, il candidato, fatte le eventuali ipotesi aggiuntive che ritiene necessarie, stabilite le caratteristiche generali del progetto e disegnato lo schema unificare a blocchi della distribuzione elettrica, determini: 1. La potenza contrattuale dei servizi comuni e il relativo schema unificare del quadro elettrico giustificando i criteri di scelta delle apparecchiature presenti nello schema proposto; 2. Le caratteristiche dei montanti che alimentano i quadri elettrici delle villette e il quadro elettrico del campo da tennis; 3. La costituzione e le caratteristiche dell’impianto di terra del complesso. Pag1/2 ISII “G. MARCONI” - Via IV novembre, 122 - 29100 Piacenza Tel:0523714811 - Fax:0523754536 – www.isii.it - [email protected] – codice fiscale 00120940333 38 SECONDA PARTE 2°Simulazione terza prova d'esame-parte ENEL rampa garage Strada comunale Linea bt esistente 4) Se immaginiamo una disposizione delle villette come da disegno allegato, il candidato indichi qual'è la soluzione al minimo tecnico da adottare per la connessione e il posizionamento dei contatori. 5) In relazione a quanto osservato in Enel Distribuzione, il candidato illustri quali sono le tipologie di contatori impiegati e relative fasce di utilizzo. 6) In una cabina elettrica di distribuzione MT/BT come viene realizzato e a cosa serve l'impianto di terra di protezione ? Ogni quanti anni è obbligatorio effettuarne la verifica ? TERZA PARTE Give examples of the safety rules that electrical operators always need to adopt when carrying out activities on LV and MV lines and apparatus, then report the power rating of the line as described in the exercise above. (max. 100 words) E’ consentito l’uso di: calcolatrice non programmabile, manuali di lingua straniera, manuali tecnici E’ richiesta la consegna di ogni parte su fogli distinti Tempo a disposizione: 3 ore Pag2/2 ISII “G. MARCONI” - Via IV novembre, 122 - 29100 Piacenza Tel:0523714811 - Fax:0523754536 – www.isii.it - [email protected] – codice fiscale 00120940333 39 ALLEGATO D RELAZIONE AZIENDALE ENEL DISTRIBUZIONE PIACENZA ISII “G. MARCONI” - Via IV novembre, 122 - 29100 Piacenza Tel:0523714811 - Fax:0523754536 – www.isii.it - [email protected] – codice fiscale 00120940333 40 Apprendistato scuola lavoro e professionalizzante. 1. Premessa Progetto Enel - Finalità e caratteristiche Il modello formativo adottato negli ultimi anni da Enel per l’inserimento dei diplomati tecnici ha consentito di inserire positivamente un numero considerevole di giovani con apprendistato professionalizzante di 36 mesi evidenziando, però, un disallineamento tra le conoscenze possedute e le reali esigenze aziendali, sia per quanto attiene le conoscenze di base sia per le capacità necessarie per un rapido inserimento nel mondo del lavoro quali il lavoro in team, l’assunzione di responsabilità e la predisposizione verso il cambiamento. Da queste considerazioni è nata l’idea di anticipare l’ingresso nel mondo del lavoro collaborando con le istituzioni competenti al fine di condividere un percorso di alternanza scuola-lavoro con contenuti teorici più allineati alle esigenze industriali e con la parte pratica finalizzata a completare la formazione individuale. Questa collaborazione favorisce un rinnovato scambio di esperienze e culture tra il mondo del lavoro e istituzioni formative in una logica fattiva e strutturata finalizzata a integrare la formazione dei diplomati tecnici e migliorare sensibilmente le possibilità di accesso nel mondo del lavoro. La caratteristica del progetto è stata quella di porre contestualmente,e non più in sequenza temporale, la fase di apprendimento scolastico con l’ingresso al lavoro, con lo scopo di arricchire il percorso scolastico con le competenze che si acquisiscono nel mondo del lavoro, in particolare le c.d. “soft skill” quali il problem solving, il lavoro in team, l’ assunzione di responsabilità finalizzate al raggiungimento di un risultato, la proattività, il rispetto delle regole, la sicurezza, ecc. In concomitanza con l’anno scolastico, gli apprendisti hanno trascorso un giorno a settimana in azienda, presso gli impianti di generazione o presso le unità operative di distribuzione, svolgendo un programma formativo incentrato prevalentemente sul laboratorio e riguardante le discipline di indirizzo basilari per i tecnici Enel. Durante il periodo “estivo” di interruzione delle lezioni, gli apprendisti sono stati presenti in azienda e hanno avuto la possibilità di assistere e partecipare all’applicazione concreta delle nozioni apprese, nel rispetto delle competenze acquisite in materia di safety . L’esperienza estiva del training on the job è stata molto positiva, sia nella valutazione dei ragazzi e delle scuole che dei tutor aziendali Enel, e ha consentito di sviluppare ottime sinergie tra l’azienda e la scuola nell’integrazione del “conoscere” con il “saper fare”. Tutti gli apprendisti sono seguiti da tutor aziendali e tutor scolastici, che hanno frequentato un corso di formazione congiunto a cura dell’azienda al fine di sviluppare in modo integrato una condivisione del progetto e degli obiettivi formativi e valutativi, favorendo lo scambio e la relazione tra scuola e azienda. Il percorso formativo Enel – della durata complessiva di 36 mesi - integra due diverse tipologie di apprendistato: Fase 1 – apprendistato duale nelle classi 4° e 5° al termine del quale è previsto il conseguimento del diploma tecnico e la valutazione di merito del percorso effettuato Fase 2 – 12 mesi di apprendistato professionalizzante aziendale. 2. Percorso formativo relativo alla prima fase di apprendistato in alternanza della durata di 23 mesi Il progetto formativo prevede un collegamento sistematico della formazione scolastica in aula con l’esperienza pratica in azienda. Gli apprendisti hanno svolto in azienda il programma di laboratorio concordato con gli Istituti tecnici e valido ai fini dei crediti formativi scolastici e del programma di esame. Durante l’intero periodo di alternanza è previsto un tutoring congiunto Istituto tecnico- Enel. In allegato il programma formativo completo. Formazione trasversale Laboratorio Training Totale ore 1 IV Anno 38 242 342 622 Apprendistato scuola lavoro 1 Ore di Formazione V Anno 38 242 76 356 Totale ore 76 484 418 978 Non comprese ferie e festività ISII “G. MARCONI” - Via IV novembre, 122 - 29100 Piacenza Tel:0523714811 - Fax:0523754536 – www.isii.it - [email protected] – codice fiscale 00120940333 41 La valutazione del percorso formativo di alternanza scuola lavoro, relativo alla prima fase del progetto della durata di 23 mesi, compiuto dalla classe sperimentale composta dai 15 studenti dell’I.S.I.I. G. Marconi di Piacenza ed avviatosi nell’ultimo biennio del percorso di studi, è sostanzialmente molto positiva. A valle della conclusione del predetto periodo, gli esiti conseguiti nel complesso sono rispondenti alle attese ed agli obiettivi prefissati. In particolare, durante i 23 mesi del percorso formativo degli studenti in alternanza, l’intera classe ha acquisito e consolidato le competenze previste nel Piano Formativo Individuale, costituente parte integrante del contratto di apprendistato, dimostrando di aver raggiunto un livello di conoscenze, abilità e comportamenti, coerenti con il profilo professionale atteso e più in generale con le competenze professionali richieste nel mondo del lavoro e nel settore industriale di riferimento. La formazione svolta complessivamente in azienda dagli studenti “apprendisti” durante il periodo di alternanza, in parallelo alla formazione scolastica anni 2014/2015 e 2015/2016, si è sviluppata attraverso l’effettuazione di ore di laboratorio insieme ai docenti aziendali - formazione d’aula e visite agli impianti del gruppo Enel, con frequenza di un giorno alla settimana durante i due anni di calendario scolastico – unitamente all’effettuazione di esperienze operative sul campo, in modalità di training on the job e del cantiere didattico - durante i mesi estivi da giugno ad agosto 2015 - per oltre 900 ore ed ha riguardato gli argomenti previsti nel PROGETTO FORMATIVO (allegato alla presente relazione), i cui contenuti sono di seguito sintetizzati: Sicurezza: concetti di rischio, pericolo, sicurezza ed affidabilità DPI generici e tipici nel campo di utilizzo e loro affidabilità Rischi nei luoghi di lavoro Normativa sugli impianti elettrici di distribuzione Progettazione, realizzazione e manutenzione degli impianti di distribuzione Soft skill Innovazione tecnologica e di processo 3. Obiettivi formativi Più specificatamente, gli obiettivi formativi perseguiti durante la formazione in alternanza scuola lavoro, e complessivamente acquisiti dall’intera classe, sono di seguito sintetizzati: - Competenze tecnico professionali specifiche: Conoscenze fondamentali per l'esercizio, la conduzione e la manutenzione degli impianti elettrici di distribuzione; Conoscenze per l'esecuzione in autonomia ed in sicurezza delle attività operative della distribuzione (dal contatore elettronico alle linee di alta tensione delle cabine primarie); Conoscenze di base delle norme in materia di sicurezza sul lavoro e tutela ambientale: rischi nei luoghi di lavoro, DPI generici e tipici nel campo di utilizzo e loro affidabilità; Conoscenze sulla gestione dei disservizi e delle situazioni di emergenza (attività di riparazione guasti e ripristino servizio elettrico) - Abilità (softs skill) con contenuto a carattere trasversale: Competenze riguardanti i principi generali del contratto e della disciplina del rapporto di lavoro; Competenze in materia di organizzazione ed economia; Competenze relazionali; team working, problem solving e relazione con il cliente; Competenze informatiche: strumenti e supporti informatici; Sensibilità alla cultura della sicurezza - Conoscenze relative all’innovazione Tecnologica ed all’introduzione di nuove tecnologie: Telecontrolli e Automatismi per la gestione automatizzata della rete di distribuzione; Telegestione e telemisura delle forniture presso i clienti; Auto elettrica e stazioni di ricarica; Impianti di generazione distribuita (fotovoltaici in primis); Cenni sull’introduzione della Fibra ottica come vettore di comunicazione. ISII “G. MARCONI” - Via IV novembre, 122 - 29100 Piacenza Tel:0523714811 - Fax:0523754536 – www.isii.it - [email protected] – codice fiscale 00120940333 42 4. Addestramento operativo Durante il percorso di formazione gli studenti apprendisti hanno svolto parte dell’addestramento operativo anche presso i Centri di Formazione aziendale di Scorzè (VE) e di Desenzano (BS), dove hanno sperimentato le tecniche di esecuzione dei lavori, i corretti metodi di lavoro, l’utilizzo delle attrezzature e dei Dispositivi di Protezione Individuale e le tecniche di salita su sostegni per l’esecuzione dei lavori in elevazione. Attività, che successivamente, gli studenti apprendisti hanno applicato anche sul campo nei diversi cantieri didattici, dove hanno svolto attività operative sotto la diretta sorveglianza ed il supporto di nostro personale esperto (trattasi di cantieri di lavoro, realizzati in veri e propri ambienti di lavoro, protetti e controllati, in cui vengono svolte concretamente vere attività lavorative, attraverso le istruzioni e la supervisione di personale Enel e con il coinvolgimento dei Tutor aziendali, dei Responsabili gerarchici e del Referente tecnico di progetto). 5. Uscite didattiche - visite agli impianti e strutture aziendali Durante il periodo di formazione dei due anni, gli studenti apprendisti hanno effettuato diverse uscite didattiche, con il personale Enel e talvolta anche con la presenza di qualche docente dell’Istituto G. Marconi, finalizzate alla visita agli impianti di distribuzione e logistica e di produzione, seguite anche da brevi relazioni tecniche su quanto appreso. Nel dettaglio sono stati visitati i seguenti impianti/strutture aziendali: Centro Prove Enel di Milano: focus su auto elettrica e prove sui contatori elettronici; Piattaforma Logistica Materiali Nord e Centro Italia - Enel Distribuzione - di Monticelli d’Ongina (PC): focus sull’organizzazione complessa della distribuzione dei materiali alle strutture territoriali aziendale ed alle imprese terze appaltatrici; Centro Operativo Rete di Milano: focus su conduzione e monitoraggio rete di Enel Distribuzione AT/MT e servizio di ricezione guasti BT; Centrale idroelettrica di generazione e pompaggio di Edolo (BS) - 1000 MVA: focus sul funzionamento della centrale e sulla struttura impiantistica ricavata all’interno di una caverna (non visibile all’esterno); Cabina Primaria Giardini Margherita (BO): focus sul funzionamento dell’impianto primario di Distribuzione e della struttura impiantistica, completamente interrata ed ubicata nell’ area urbana della città di Bologna. 6. Training on the job (periodo estivo) Durante il periodo di formazione svolto tramite il training on the job, i 15 studenti apprendisti hanno affiancato giornalmente le formazioni operative dell’Azienda ed hanno assistito e partecipato alle attività aziendali, nel rispetto delle competenze acquisite in materia di “safety”, applicando concretamente le nozioni di carattere generale, apprese durante il periodo di laboratorio. In particolare, gli apprendisti hanno prestato attività per 5 gg. alla settimana presso le unità produttive territoriali di assegnazione, partecipando all’esecuzione di molteplici attività operative, anche attraverso lo svolgimento di attività nei predetti cantieri didattici, ed hanno potuto consolidare importanti conoscenze in materia di sicurezza e sulle seguenti tematiche: prevenzione del rischio elettrico; lavori in elevazione; allacciamento clienti e gestione utenza; ispezione impianti; cantieri complessi e cantieri stradali; gestione della emergenze (operazione di riparazione guasti e ripristino servizio elettrico) Nello specifico, l’esperienza di training on the job dei 15 studenti apprendisti, si è svolta presso le seguenti strutture aziendali territoriali: Zona Piacenza Parma – Unità Operativa Rete Piacenza: ISII “G. MARCONI” - Via IV novembre, 122 - 29100 Piacenza Tel:0523714811 - Fax:0523754536 – www.isii.it - [email protected] – codice fiscale 00120940333 43 Bassalh Mourad; Bazzini Giulia; Cavallotti Francesco; Lupi Lorenzo; Mancin Giovanni, Singh Manjinder; Zona Piacenza Parma – Unità Operativa Rete Fiorenzuola D’Arda: Derba Simone; Perotti Elia; Ponzini Matteo; Schiavi Cristian; Zona Lodi Cremona – Unità Operativa Lodi: Carini Alessandro; Dewan Sabbir; Gregori Raffaele; Illari Michele; Savi Mattia L’esperienza sul campo è stata particolarmente importante per gli studenti “apprendisti”, poiché ha contribuito ad accrescere il loro senso di responsabilità e di integrazione, il rispetto dei regole, la sensibilità alla cultura della sicurezza, sviluppando in loro maggior consapevolezza sui comportamenti sicuri e sulla capacità di autovalutazione, ed anche ad implementare le diverse abilità e capacità il cui sviluppo è stato oggetto del percorso formativo e che sono fondamentali per agevolare l’ingresso nel mondo del lavoro (quali la capacità di lavorare in team, il problem solving, l’innovazione, lo spirito critico e la capacità relazionale). Parallelamente al consolidamento di importanti conoscenze sulla sicurezza, a valle del periodo di training on the job, tutti e 15 apprendisti sono stati qualificati ai sensi delle Norme CEI EN 50110-1 e CEI 11-27 “PAV bt”, ovvero “Persona adeguatamente avvisata da persone esperte, per metterla in grado di evitare i pericoli che l’elettricità può creare sulla rete di bassa tensione”. 7. Valutazione aziendale del percorso formativo La valutazione dell’esito del percorso formativo si è sviluppata attraverso l’effettuazione di momenti strutturati di verifiche e di somministrazione di test, eseguiti a valle dei moduli formativi svolti in aula, al fine di testare il grado di apprendimento delle conoscenze acquisite dai singoli studenti apprendisti, nonché attraverso l’effettuazione di esercitazioni di attività operative nei Centri di Formazione/cantieri didattici. Nella predetta disamina, inoltre, tramite le osservazioni compiute nel periodo di training on the job dai Tutor aziendali, i colloqui gestionali e più in generale l’osservazione dei comportamenti messi in atto dai singoli durante le giornate svolte in azienda, è stata complessivamente valutata da parte dell’azienda l’acquisizione delle competenze - softs skill - oggetto del progetto di formazione. Tali valutazioni, effettuate congiuntamente dai docenti aziendali e dai Tutor aziendali, dal Referente Tecnico e Scientifico del progetto, sono state riportate in specifiche schede di valutazione individuale (con sezioni dedicate sia ai comportamenti/capacità che alle conoscenze/abilità riferite ai moduli indicati nel piano formativo individuale) ed in quelle relative all’andamento complessivo del progetto (strutturate tramite una valutazione congiunta - azienda e scuola – dell’esito conseguito in funzione degli obiettivi posti di conoscenze, capacità, comportamenti). Le predette schede sono state periodicamente condivise anche con il Tutor Scolastico dell’Istituto, nell’ottica di un dialogo costante tra scuola ed azienda, nonché di attivazione di azioni congiunte di miglioramento, nell’ambito delle azioni di monitoraggio dell’andamento del progetto. Dall’analisi delle valutazioni effettuate nei due anni di durata del percorso, ne emerge complessivamente un riscontro molto positivo della sperimentazione per l’intera classe, con evidenti e progressivi miglioramenti conseguiti dai singoli studenti apprendisti nel corso del tempo. In particolare, accanto all’acquisizione delle competenze tecnico operative, si evidenzia una progressiva maturazione dei singoli studenti apprendisti nell’acquisizione dei comportamenti correlati alle seguenti competenze trasversali - soft skill: rispetto delle regole e valori aziendali; lavoro in team; pro attività e risoluzione dei problemi; sensibilità alla sicurezza e responsabilità Inoltre, grazie alla possibilità di condividere l’esperienza maturata con i propri riferimenti aziendali, alla partecipazione a momenti di confronto e di feedback - finalizzati alla crescita personale e professionale, all’effettuazione in prima persona di presentazioni su aree tematiche e sulle tappe più significative del ISII “G. MARCONI” - Via IV novembre, 122 - 29100 Piacenza Tel:0523714811 - Fax:0523754536 – www.isii.it - [email protected] – codice fiscale 00120940333 44 percorso compiuto, l’intera classe ha anche sviluppato maggiori capacità di comunicazione ed esposizione in pubblico, di sintesi e di confronto con i colleghi. ARTICOLAZIONE E MODALITA’ DI EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE (abstract) ISII “G. MARCONI” - Via IV novembre, 122 - 29100 Piacenza Tel:0523714811 - Fax:0523754536 – www.isii.it - [email protected] – codice fiscale 00120940333 45 ISII “G. MARCONI” - Via IV novembre, 122 - 29100 Piacenza Tel:0523714811 - Fax:0523754536 – www.isii.it - [email protected] – codice fiscale 00120940333 46 ISII “G. MARCONI” - Via IV novembre, 122 - 29100 Piacenza Tel:0523714811 - Fax:0523754536 – www.isii.it - [email protected] – codice fiscale 00120940333 47 ISII “G. MARCONI” - Via IV novembre, 122 - 29100 Piacenza Tel:0523714811 - Fax:0523754536 – www.isii.it - [email protected] – codice fiscale 00120940333 48