PROPELLER_LIBRETTO:reLear.qxp 19/05/2009 9.47 Pagina 1 The Watermill Theatre Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica in collaborazione con Duetto 2000 - Roma A Midsummer Night’s Dream Teatro Studio 21-24 maggio 2009 The Merchant of Venice Teatro Strehler 27-31 maggio 2009 Shakespeare PROPELLER_LIBRETTO:reLear.qxp 19/05/2009 9.47 Pagina 2 Teatro Studio 21 22 23 24 maggio maggio maggio maggio ore ore ore ore 20.30 20.30 19.30 16 A Midsummer Night’s Dream Sogno di una notte di mezza estate di William Shakespeare regia Edward Hall scene Michael Pavelka luci Ben Ormerod musica Propeller arrangiamenti e musiche originali Jon Trenchard Edward Hall e Propeller, in the Company of Men Quarantenne figlio d’arte - suo padre Peter è uno dei registi teatrali più famosi in Gran Bretagna - Edward Hall inizia giovanissimo a lavorare con Watermill Theatre. Nel 1995, grazie al fondamentale aiuto di Jill Fraser, direttore artistico di Watermill, mette in scena Otello: è un successo. Hall, con lo scenografo Michael Pavelka, approfondisce il lavoro su Shakespeare per Enrico V. Lo spettacolo prevede un coro di undici attori che rievoca la vicenda interpretandone tutti i ruoli, compresi quelli femminili. Nasce l’idea di Propeller, compagnia tutta al maschile. In repertorio La commedia degli errori (1998), La dodicesima notte (1999), Rose Rage, dalle tre parti dell’Enrico VI (2001), Sogno di una notte di mezza estate (2003), Racconto d’inverno (2005) e La bisbetica domata (2006). Per festeggiare il decennale di produzioni shakespeariane, Edward Hall debutta nel dicembre 2008 con Il mercante di Venezia. Successivamente mette in scena una nuova produzione di Sogno di una notte di mezza estate. I Propeller sono stati ospiti al Piccolo Teatro nel maggio 2007 con La bisbetica domata e La dodicesima notte. personaggi Bottom Snout Helena Oberon Titania Flute Hermia / Snug Hippolyta Quince / Egeus Moth Theseus Demetrius Lysander Puck / Starvling interpreti Bob Barrett Kelsey Brookfield Babou Ceesay Richard Clothier Richard Dempsey John Dougall Richard Frame Jonathan Livingstone Chris Myles David Newman Thomas Padden Sam Swainsbury Jack Tarlton Jon Trenchard Gli altri ruoli sono interpretati dagli attori della Compagnia Sostituti David Newman Jonathan Livingstone adattamento Edward Hall e Roger Warren direttore luci della tournée Richard Howell direttore di produzione Nick Ferguson amministratore di compagnia Nick Chesterfield direttore di scena Claire Henders assistente del direttore di scena Dawn Maxfield, Bryony Rutter costumi Hannah Lobelson sarta Bridget Fell fotografo Nobby Clark assistente alla regia Gemma Kerr scenografia costruita e dipinta da Factory Settings fornitura luci Stage Electrics trasporti internazionali Paul Mathew Transport & Anglo Pacific International PROPELLER_LIBRETTO:reLear.qxp 19/05/2009 9.47 Pagina 3 Teatro Strehler 27 maggio ore 28 maggio ore ore 29 maggio ore 30 maggio ore 31 maggio ore ore 20.30 15 20.30 20.30 19.30 16 21 The Merchant of Venice Il mercante di Venezia di William Shakespeare regia Edward Hall scene Michael Pavelka luci Ben Ormerod musica Propeller arrangiamenti e musiche originali Jon Trenchard personaggi Antonio Salerio Bassanio Gratiano Lorenzo Portia Nerissa Shylock Morocco Tubal/Aragon Lancelot Gobbo Jessica Duke of Venice Monsieur le Bon/Preacher interpreti Bob Barrett Sam Swainsbury Jack Tarlton Richard Frame Richard Dempsey Kelsey Brookfield Chris Myles Richard Clothier Jonathan Livingstone Thomas Padden John Dougall Jon Trenchard Babou Ceesay David Newman Gli altri ruoli sono interpretati dagli attori della Compagnia Sostituti David Newman Jonathan Livingstone si ringraziano: Bottom’s teeth by Dr Tertius Alberts - Dental Art Clinic Thatcham, Tamara Astor, Lara Chib, Clwyd Theatr Cymru, Angie Kendall, Matt Mackenzie, Deb Kenton, CAD Drawings by Jason Steen, Magic Consultant Alexis Conran, Pennfields Parish Produzione Propeller del The Watermill Theatre in associazione con Liverpool Everyman & Playhouse la tournée è realizzata con il supporto di The Arts Council of England e Coutts Bank in collaborazione con DUETTO 2000 - Roma La titolazione di entrambi gli spettacoli è a cura di Prescott Studio, Firenze PROPELLER_LIBRETTO:reLear.qxp 19/05/2009 9.47 Pagina 4 Una delle opere di Shakespeare più originali, più comunicative e più abilmente costruite. Shakespeare fa interagire quattro gruppi di personaggi - la corte, gli amanti, i commedianti, le fate - per drammatizzare i diversi aspetti dell’esperienza amorosa. Il matrimonio della coppia Teseo/Ippolita è l’evento intorno al quale si muovono le storie di tutti, riuniti nella scena finale, quando i servi, per celebrare l’avvenimento, allestiscono la commedia Piramo e Tisbe. Il filo conduttore è la commedia nella commedia. Nel suo svolgimento, la scena contribuisce alla drammatizzazione del gioco dell’amore in tutte le sue forme: la gioia e la tristezza, l’idealismo e l’egoismo, e il modo in cui gli uomini possono innamorarsi delle apparenze. Rappresentare il Sogno con un cast tutto maschile mi aiuta ad esprimere la a-sessualità, l’androginia della commedia, una versione sublimata della concezione elisabettiana di relazioni spirituali tra persone dello stesso sesso, una forma di spiritualità celebrata anche nei Sonetti. Roger Warren A Midsummer Night’s Dream la concordia dei discordi Ad Atene Lisandro ama Ermia ed Ermia ama Lisandro. Elena ama Demetrio; Demetrio amava Elena ma ora ama Ermia. Egeo, padre di Ermia, preferisce Demetrio come pretendente e intercede presso Teseo, duca di Atene, per realizzare i propri progetti sulla figlia. Secondo la legge ateniese, ad Ermia sono concessi quattro giorni per scegliere fra Demetrio, la vita in un monastero o una condanna a morte. Ermia fugge con Lisandro nella vicina foresta. Nella foresta, Oberon e Titania, re e regina delle fate, stanno litigando a causa di un ragazzo. Oberon ordina al servo Puck di portargli delle magiche gocce che spruzzerà sulle palpebre della regina addormentata. Al risveglio Titania si innamorerà della prima creatura che vedrà. Nel frattempo, Elena e Demetrio si sono inoltrati nella foresta all’inseguimento di Lisandro ed Ermia. Oberon, di fronte al disprezzo di Demetrio per Elena, si impietosisce e ordina a Puck di spruzzare le gocce anche sulle palpebre di Demetrio, per far si che si innamori di lei. Puck, per errore, lascia invece cadere le gocce sulle palpebre di Lisandro. Elena si imbatte in Lisandro nella foresta e l’incantesimo è fatto; Lisandro ora desidera Elena e respinge una sbalordita Ermia. Nel bel mezzo di questo equivoco, un gruppo di artigiani sta provando una versione di Pirano e Tisbe da rappresentare al matrimonio di Teseo e Ippolita. PROPELLER_LIBRETTO:reLear.qxp 19/05/2009 9.47 Pagina 5 Puck, maliziosamente, lancia un incantesimo su Bottom tramutandogli la testa in quella di un asino. Ed è proprio Botton, sfortunatamente, la prima cosa che vede Titania al risveglio... Oberon è divertito dallo scherzo, ma lo è molto meno quando realizza che Puck ha combinato un pasticcio nel tentativo di unire Demetrio ed Elena. Interviene spargendo su Demetrio un’altra pozione d’amore e facendo in modo che Elena sia la prima persona che vedrà. Ciononostante Elena giustamente si sente presa in giro sia da Demetrio sia da Lisandro (ancora sotto l’influsso dell’innamoramento magico). Alla fine Oberon conviene che uno scherzo è bello finché dura poco... Addormentati i quattro amanti, somministra a Lisandro l’antidoto per la pozione d’amore per far sì che, al risveglio, ami nuovamente Ermia. Dà anche a Titania un antidoto e re e regina si riconciliano. In seguito, Teseo ed Ippolita trovano Lisandro, Ermia, Elena e Demetrio addormentati nel bosco. Tutti ritornano ad Atene per cercare di interpretare quello che pensano sia stato uno strano sogno. Anche Bottom, recuperate sembianze umane, torna dai suoi amici e insieme recitano Piramo e Tisbe alla cerimonia nuziale (che nel frattempo si è trasformata in un matrimonio per tre coppie). Quando tutti vanno a dormire, le fate benevole si ritirano e Puck si congeda dal pubblico. PROPELLER_LIBRETTO:reLear.qxp 19/05/2009 9.47 Pagina 6 Il denaro è un elemento importante della storia. Su di esso si basano i rapporti tra i personaggi e c’è un altro interessante frammento di realtà contemporanea: l’usura. C’è invenzione nel Mercante di Venezia, ma anche realtà; ed è dall’equilibrio tra i due elementi che scaturisce il dramma. Al centro del Mercante è la tensione tra giustizia e misericordia; ma si parla anche d’amore, vendetta, intolleranza, e della natura dei legami, degli obblighi di un essere umano nei confronti di un altro. La drammatizzazione delle scene di Shakespeare impedisce di semplificare scegliendo una soluzione che sia bianca o nera: la sua studiata ambiguità è l’esempio più estremo dell’equilibrio tra gli argomenti dall’inizio alla fine dell’opera. La tensione tra l’imparzialità teoretica della legge e l’imperfezione dei suoi esecutori ricade sul modo in cui adempiere agli obblighi. Obblighi di due generi: di legge e d’amore. Nella scena finale, Shakespeare porta all’estremo il contrasto tra fantasia lirica e semplice realtà. Si potrebbe sintetizzare con una frase di Groucho Marx, “il contrario è anche vero”. Roger Warren The Merchant, un complesso intreccio di fantasia e realtà Bassanio, nobile veneziano che ha sperperato tutti i suoi beni, chiede all’amico Antonio, ricco mercante, un prestito di tremila ducati per poter corteggiare degnamente Porzia, ereditiera di cui è innamorato. Antonio, che ha impegnato tutto il suo denaro in commerci d’oltremare, decide di chiedere in prestito il denaro all’usuraio ebreo Shylock. Questi acconsente ma, già più volte accusato da Antonio di prestare denaro a tassi troppo alti, e da costui offeso e deriso, pretende come obbligazione, se la somma non sarà pagata il giorno fissato, il diritto di prendere una libbra di carne sul suo corpo. Il mercante accetta, sicuro che le sue navi giungeranno in porto in tempo per saldare il debito. Nel frattempo Bassanio, accompagnato dall’amico Graziano, si reca a Belmonte, per chiedere la mano di Porzia. Qui trova altri due pretendenti, il principe del Marocco e il principe d’Aragona. Secondo le volontà lasciate prima di morire dal padre, Porzia potrà sposare chi supererà una prova, scegliendo il cofanetto giusto tra i tre presentati, uno d’oro, uno d’argento e uno di piombo. Il principe del Marocco e quello di Aragona falliscono mentre Bassanio, che saggiamente sceglie il cofanetto meno prezioso, nel quale si cela il dono più grande, ottiene la mano della sua amata. Anche Graziano può coronare il proprio sogno d’amore, sposando Nerissa ancella di Porzia. Intanto Jessica, figlia di Shylock, è fuggita con il cristiano Lorenzo, sottraendo denaro al padre, che la disereda. Arriva la notizia che le navi di Antonio hanno fatto naufragio. PROPELLER_LIBRETTO:reLear.qxp 19/05/2009 9.47 Pagina 7 Il mercante non può onorare il debito e Shylock pretende la libbra di carne. Il caso è portato davanti al Doge. Porzia, travestita da avvocato, con Nerissa travestita da scrivano, all’insaputa dei rispettivi mariti si presentano per difendere Antonio. A Shylock viene proposta una somma tripla rispetto a quella pattuita, ma l’ebreo rifiuta pretendendo la libbra di carne. Porzia allora cambia strategia: afferma che Shylock ha diritto alla carne ma senza che sia versata una sola goccia di sangue, poiché nell’accordo ciò non era specificato, se non vuole essere giustiziato per attentato alla vita di un veneziano. Il doge grazia Shylock ma ne confisca i beni, che sono divisi tra Antonio e lo stato di Venezia. Antonio rinuncia alla propria parte a condizione che Shylock si faccia cristiano e, alla morte, lasci i propri beni a Lorenzo e Jessica. L’ebreo è costretto ad accettare. Nel frattempo Porzia e Nerissa, che non sono state riconosciute, chiedono come compenso ai rispettivi mariti gli anelli che Bassanio e Graziano hanno ricevuto al matrimonio e da cui avevano promesso di non separarsi mai. Web Dopo aver invano resistito, i due cedono alle richieste ma, al loro ritorno a casa, vengono aspramente rimproverati dalle donne che hanno rivelato il trucco. Nel frattempo si apprende che le navi di Antonio sono salve e che stanno per giungere a Venezia senza danni. Piccolo Teatro di Milano http://www.piccoloteatro.org Il sito del Piccolo Teatro, con tutte le informazioni sugli spettacoli della stagione 2008/2009, ma anche approfondimenti, notizie, tournée e una ricca sezione “archivi”, per scoprire oltre 60 anni di storia in un click. Propeller - In the Company of Men http://www.propeller.org.uk/ On line si trova la storia della compagnia, l’elenco delle produzioni, una galleria fotografica, un articolato spazio educational e un forum. Liber Liber http://www.liberliber.it/ Libreria elettronica del progetto Manuzio che mette a disposizione gratuitamente numerosi classici della letteratura. I testi integrali di Sogno di una notte di mezza estate e di Mercante di Venezia sono scaricabili in diverse versioni (pdf, rtf, ecc.) http://www.youtube.com /user/PiccoloTeatroMilano Per vedere i video degli spettacoli, le interviste, le notizie, i backstage. Nella Playlist dedicata ai Propeller le clip dei due spettacoli. 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