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Il Memoriale Nazionale Verdiano è un progetto fisico e virtuale di recupero e valorizzazione
dei luoghi e della memoria di Giuseppe Verdi. Partendo dalle Istituzioni e le Associazioni da
anni impegnate nel compito di promuovere la figura e l’opera verdiana in Italia e nel mondo, il
progetto vuole mettere a sistema gli interventi previsti dalla Legge n. 206/2012 sfruttando
l’occasione del bicentenario della nascita per creare un ideale percorso sui luoghi della
memoria verdiana.
L’obiettivo è di incrementare in questo modo anche la proposta culturale e turistica.
Il Memoriale è anche uno spazio virtuale in rete dove i documenti e i frutti delle migliori
rassegne organizzate nel corso del 2013 potranno trovare uno spazio d’archiviazione e
continuare così ad essere liberamente accessibili da parte del pubblico.
I progetti di recupero e valorizzazione dei luoghi verdiani sono:
Roncole Verdi, Casa natale
La casa situata nella frazione di Roncole dove il M° Verdi nacque il 10 ottobre 1813 è il punto di
partenza per comprendere la formazione e l'estrazione di provenienza del grande compositore.
Oggi l'edifico presenta gravi problemi strutturali legati soprattutto alle infiltrazioni ed è priva di
allestimento. I lavori di sono cominciati il 4 novembre 2013.
Busseto, Teatro comunale Giuseppe Verdi
In vista delle rappresentazioni delle maggiori opere del M° Verdi, Il teatro a lui dedicato sarà
dotato di una nuova macchina scenica e un nuovo impianto di illuminazione del palcoscenico
oltre che l'adeguamento funzionale del Teatro per quanto riguarda aspetti di primaria importanza
quali le misure di prevenzione antincendio.
Busseto, Complesso monumentale di Villa Pallavicino
Interventi strutturali e di restauro delle scuderie di Villa Pallavicino in Busseto che saranno
destinate ad ospitare eventi nell'ambito delle celebrazioni del M° Verdi.
Villanova sull'Arda, Villa Sant'Agata
È la casa che Verdi abitò per lungo tempo e alla quale amava sempre tornare dai suoi viaggi in
Italia e in Europa. Giuseppe Verdi la acquistò nel 1848, abitandovi a partire dal 1851 e
rendendola progressivamente sempre più sua. Fu Verdi, infatti, che eseguì di proprio pugno gli
schizzi, dette indicazioni scritte e dettagliate per la scelta dei materiali e le misure del progetto di
ampliamento della casa originale, fino a farla diventare come egli volle e come oggi la vediamo. In questo luogo il più
celebre compositore italiano visse e lavorò, godendo di un isolamento necessario al suo genio creativo e al suo
carattere, schivo e riservato.
Parma, Teatro Regio
Promosso dal Comune di Parma il progetto prevede un intervento di carattere conservativo e di
consolidamento dell’edificio.
Milano, Casa di riposo per musicisti
Promosso dalla Fondazione Verdi, è previsto il completamento dell’intervento di restauro
conservativo della Sala Toscanini e della Sala da pranzo al primo piano. Un primo stralcio di
lavori già eseguiti (facciata, cripta, androne, portineria) con contributo del Credito Valtellinese.
Villanova sull’Arda, La stanza di Verdi presso l’Ospedale “Giuseppe Verdi”
Promosso dall’Associazione Verdissime.com, il progetto prevede l’allestimento di una sala
dedicata al M° di Busseto con l’esposizione di documenti vari presso l'ospedale “Giuseppe
Verdi” da lui voluto e donato alla città nel 1888 quando si conclusero i lavori.
Verdi on line
Promosso dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, il Portale web di carattere tecnico scientifico per
l'accessibilità a fonti bibliografiche e archivistiche. Il progetto prevede la digitalizzazione di titoli legati a
Giuseppe Verdi in SBN, del patrimonio dell'Istituto Nazionale di Studi Verdiani, della Biblioteca Nazionale
Braidense di Milano e dove saranno conservati i frutti delle iniziative organizzate per celebrare il M°
Verdi quali il 51° Concorso internazionale "Voci Verdiane" del Comune di Busseto, il Festival Verdi 2013 promosso dalla
Fondazione del Teatro Regio di Parma, la mostra Giuseppe Verdi e le arti promossa dal Comune di Milano, il Barezzi
Festival 2013 promosso dal Comune di Parma, la grande mostra di Roma Giuseppe Verdi. Musica, cultura e identità
promossa dall’Istituto per la storia del Risorgimento italiano e infine l’esposizione internazionale di Pechino Verdi, ovvero
l’alfabeto del sentimento umano, promossa dal Ministero per i beni e le attività culturali e il turismo con la Fondazione per
le scienze religiose “Giovanni XXIII”.
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