“Bella d`olivo rigogliosa pianta”

“Bella d'olivo rigogliosa pianta”
evento teatrale didattico-ambientale
testo e regia: Rosamaria Maino
audiointerviste e interpretazione: Sara Maino
musicista: Luminita Evy Dirlosan
una produzione Villino Campi – Comune di Riva del Garda – Compagnia Teatro per Caso
Il nuovo evento di teatro didattico ambientale "Bella d'olivo rigogliosa pianta", curato da Teatro
per Caso, ripropone i molteplici aspetti della mostra "Olivi a confronto" presentando questa pianta
e il lavoro dell’uomo intorno ad essa, portandoli ad esempio di vita sostenibile.
Lo spettacolo, agile ed essenziale nel suo allestimento, arricchito da un delicato
accompagnamento musicale dal vivo si compone di cinque azioni sceniche relative alla struttura
dell’albero e alle fasi della sua vita, dalle radici all’olio, dalla potatura alla raccolta… dal piano
materico a quello eterico. In sintesi, il racconto.
“Nell'olivaia, una donna, dalle molteplici voci, arti e virtù: botanica, guida, contadina, narratrice,
poetessa attende i visitatori. Li accoglie, si presenta, si incamminano. Lei li conduce tra le belle
piante rigogliose, gli uomini e le piante fanno amicizia, si conoscono. Osservano il colore argento
nello spazio fra le foglie che terminano a punta, mangiano pane imbibito d'olio extravergine,
sfiorano le dure cortecce, si sdraiano in silenzio sotto le larghe chiome, se ne vanno, riposati.”
"Bella d'olivo rigogliosa pianta" ha la pretesa di essere un evento teatrale capace di beneficiare
il pubblico.
Osservate i contadini che lavorano nelle loro olivaie, studiate le espressioni dei loro volti, toccate,
annusate, assaggiate l'oggetto delle loro cure amorevoli, ascoltate i loro racconti...
Noi, per rappresentare l'olivo, impareremo da loro, uomini e piante.
L'olivo vive una vita esemplarmente sostenibile; noi prenderemo esempio dalla sua frugalità, dalla
sua semplicità, dalla sua longevità, dalla sua bellezza.
Sarà facile trasmetterlo.
Il testo teatrale attinge anche alle interviste raccolte nella nuova pubblicazione “Voci di terra”,
frutto della ricerca, condotta da Sara Maino, sulla memoria individuale e collettiva legata
all’olivicoltura e alla produzione dell'olio nel territorio dell'Alto Garda e della conca lacustre.
La rappresentazione diventa, di fatto, un documento vivente sulla coltura e sulla cultura dell’olivo.
Info spettacolo:
durata 30/35 minuti, prenotazione obbligatoria, max 30 persone, possibili 2/3 repliche
per prenotazioni:
Villino Campi
tel. 0461/493763
debutto: 18 giugno 2010, replica: 11 settembre 2010