Riforma della Chiesa, forma delle chiese. Dal medioevo all׳età

Riforma della Chiesa, forma delle chiese.
Dal medioevo all’età contemporanea
Titolare del laboratorio: dott. Federico Del Tredici ([email protected])
Periodo di svolgimento: II semestre a.a. 2015-2016
Numero di ore e di CFU: 20 ore, 3 CFU
E io ti dico: Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia chiesa
(Mt. 16, 18)
«Nel solo passo del Vangelo in cui ricorre il termine ecclesia nel senso di assemblea dei fedeli del Cristo […] viene già
adombrato, per amor di metafora, il senso ulteriore di ecclesia come edificio, come 'casa di Dio' non edificata
spiritualmente nei cuori degli uomini, ma costruita materialmente dalle loro mani».
Queste parole di Girolamo Arnaldi (Enciclopedia dell’Arte medievale, 1993) bastano a chiarire in
poche battute lo strettissimo legame da sempre esistente tra Chiesa, in senso di corpo misticoistituzionale, e chiesa, nel senso di luogo funzionale al culto. Fin dall’origine dell’esperienza
cristiana i mutamenti nell’articolazione e nell’ornamento degli spazi sacri si sono così palesati
come fatto non risolvibile in un generico mutamento del gusto, e della sensibilità estetica, ma
come espressione di profondi cambiamenti nelle istituzioni ecclesiastiche o nella liturgia; o
dell’emergere di nuovi orientamenti religiosi, di nuove sensibilità, ad esempio in tema di rapporti
tra laici ed ecclesiastici, tra vivi e morti.
Cambiare la Chiesa, proporre una sua “riforma”, ha non a caso significato in tempi e luoghi diversi
proporre anche nuovi paradigmi architettonici ed artistici, nuovi modi di intendere gli spazi adibiti
al culto. Attraverso la lettura e la discussione di testi mirati, il laboratorio cercherà di proporre una
prima riflessione, accessibile a tutti, attorno ad alcuni di questi momenti, tra medioevo ed età
contemporanea: dalla Riforma dell’XI secolo al Concilio Vaticano II, passando per la Riforma
protestante e quella cattolica.
La frequenza è aperta agli studenti dei corsi di laurea triennale e magistrale. Gli interessati, fino ad
un massimo di 20, potranno iscriversi inviando una mail al seguente indirizzo:
[email protected]
Sede ed orari del laboratorio saranno comunicati non appena possibile.