Termodinamica e laboratorio : esperienza 1 (2009-20010) Misura della costante di tempo, del termometro e del calore latente di fusione Strumenti a disposizione: - Calorimetro delle mescolanze (termos, agitatore, termometro a mercurio) - Cronometro con risoluzione temporale di 0.01 s 1 - Misura della costante di tempo, del termometro a mercurio T1 : temperatura del termos con acqua calda, T2 : temperatura del termos con acqua fredda T(t) : temperatura del termometro all’istante t, τ : costante di tempo del termometro La temperatura indicata dal termometro, inizialmente a temperatura T2=T(0), una volta immerso in un termos con acqua a temperatura T1, varia secondo la legge temporale: τ = costante di tempo del termometro = tempo necessario affinchè la differenza T1-T(t) si riduca a 1/e = 1/2.718 del valore iniziale T1-T2 Graficando: T1=T(οο) T (t) = T1 − (T1 − T (0)).e T(τ) − t τ T(t) T (τ ) = T1 − T(0) 0 τ 2τ 3τ 4τ T1 − T (0) e 5τ t E’ possibile misurare i tempi per ogni prefissato valore di temperatura oppure leggere i valori di T a prefissati istanti di tempo. Fare prove preliminari per decidere la strategia di misura. .- Ripetere più volte la serie di misure per verificare riproducibilità del τ. N.B. assicurarsi che il termometro vada in equilibrio termico quando immerso nel bagno freddo 2 - Misura del calore latente di fusione: Utilizzando un calorimetro delle mescolanze, per ricavare λf si utilizza la equazione: (M*+Ma)ca(Ta-Θ) =λfMg+caMg(Θ-Tf) Ma massa dell’acqua, M* massa equivalente in aqua del calorimetro, Mg massa del ghiaccio, Ta temperatura dell’acqua, Θ temperatura finale di equilibrio, ca il calore specifico dell’acqua Si suggerisce di usare una massa d’acqua di ~200 g ad una temperatura di circa ~40 °C e ~70 g di ghiaccio. Assumere coma valore del massa equivalente in acqua M* = 25+5 g. N.B. Verificare la presenza di perdite di calore misurandole temperature in funzione del tempo. N.B. cosa succede se si usa un contenitore qualunque invece del termos?