venerdì 12 giugno 2015 “Brera con gusto”, ultimo concerto nel 157° di fondazione “Brera con gusto”, la rassegna di musica con momenti e intrattenimento, tra arte, gusto e profumi, riproposta anche quest’anno dall’istituto musicale, si chiude con un concerto celebrativo. Iniziata ad ottobre, la rassegna chiude i battenti questo sabato 13 giugno, nel giorno di fondazione dell’istituto avvenuta 157 anni fa. “Mozart in quartetto” il titolo della serata che vedrà protagonisti Eleonora Chiodo, (violino), Damiano Bordoni (viola), Guido Parma (violoncello) e Tiziana Franzosa (pianoforte). Al termine rinfresco di congedo offerto da Camporelli. Venerdì 19 giugno alle 21 negli spazi del museo lapidario dei musei della Canonica nuovo appuntamento di “Nutrire lo spirito”, approfondimenti tra arte, cultura e musica organizzati dall’Associazione InNovara.. Pietro Cafaro dell’università Cattolica di Milano parlerà su “Forni cooperativi ‘Anelli’: casse rurali e sviluppo sociale”. Ingresso libero. Il ciclo riprenderà a settembre. Domenica al Broletto con “Il sogno di Pinocchio” Sfruttamento minorile, uniti con la musica Anche Novara si unisce alle iniziative organizzate questa domenica a livello nazionale per la Giornata Mondiale contro lo sfruttamento minorile. Nel cortile del Broletto dalle 20 alle 22 in scena in anteprima la favola musicale "Il Sogno di Pinocchio" per cori scolastici e giovanili, attori, corpo di ballo e orchestra L'iniziativa, che consolida la collaborazione tra Associazione Cori Piemontesi e Comune di Novara, con il patrocinio morale dell'Organizzazione Internazionale del Lavoro, del Miur e Feniarco(Federazione Nazionale Italiana delle Associazioni Regionali Corali), vedrà il gradito ritorno a Novara dei direttori fondatori del Coro Manos Blancas - El Sistema, Jhonny Gomez e Naibeth Garcia, già ospiti dall'8 all'11 giugno delle scuole novaresi e della sezione locale dell'Ente Nazionale Sordi. Una presenza d’eccezione, visto che questo giovedì sera con i ragazzi dei Manos Blancas i due fondatori sono stati protagonisti della serata al Castello sforzesco di Milano. Domenica al Broletto sarà però una serata tutta novarese, con “Il sogno di Pinocchio”. E’ davvero importante il significato alla base di questo lavoro, nato nell’ambito del Festival della coralità giovanile e scolastica “Only a Young!” di Ghemme e realizzato, in vari contesti scolastici ma non solo, nel segno della creatività giovanile e dell’impegno civile. Se straordinaria è la partecipazione dei due fondatori del coro “Manos Blancas” al progetto novarese , lo lo è ancor più infatti la rete di cori scolastici e giovanili coinvolti: Progetto triennale Cantatutti dell'Associazione Cantascuola di Torino, Coro Voci Bianche di Novara, insieme con la Compagnia Teatrale della Civetta (Liceo Classico di Varallo Sesia), il Corpo di Ballo della Scuola di Danza DAGIS di Vercelli e l'orchestra dell'ensemble Pietro Generali e Scuola Dedalo di Milano, con la collaborazione dell'Associazione Carnevalspettacolo di Ghemme, che realizza un significativo esempio di creatività scolastica ed extra-scolastica finalizzate alla testimonianza civile. Le note di regia di Andrea Piazza son una guida alla serata: «Pinocchio è una marionetta che vuole diventare bambino. Per milioni di bambini nel mondo, l’essere bambini non è per nulla scontato: i bambini lavoratori, sfruttati, costretti a “crescere” saltando l’infanzia, costretti a essere, come Pinocchio, una marionetta in mano a chi ha deciso di togliere loro il tempo del loro essere bambini. Per questo a tracciare il percorso nello spettacolo sarà la storia di Pinocchio. A raccontarla, quattro personaggi, ormai ragazzi. Un modo per esercitare la fantasia che ha le ali per liberarli: spunti di riflessione per grandi e piccini». Il progetto dello spettacolo è di Carlo Senatore, le musiche di Donati e Fedrigotti. L’ingresso è libero. valeria balossini Il manifesto dello spettacolo Visite guidate in città sui luoghi della storia “Novara in prima linea” è il titolo che accompagna questa nuova edizione dell’ormai tradizionale ciclo di visite guidate “Chiacchierando di Novara....tra natura, storia e arte” promosso da anni nel periodo estivo dal nucleo di didattica ambientale del Comune. Quest’anno è la storia in primo piano, quella che dal Medioeva e fino alla battaglia della Bicocca con gli episodi, ma soprattutto i luoghi salienti che hanno ha visto protagonista il nostro capoluogo. Un’occasione per coinvolgere nell’organizzazione dei percorsi di visita anche alcune associazioni novaresi. Si tratta degli Amici del Parco della Battaglia, Club Donegani, Nuares.it e Società Storica Novarese. La prima visita guidata è il 18 giugno (“Dal Medioevo al Rinascimento: episodi di arte e storia all’epoca della battaglia dell’Ariotta); ritrovo alle 17 nel cortile del Broletto. Il 25 giugno la visita è sui “Luoghi della battaglia dell’Ariotta: natura ieri e oggi”; ritrovo alle 17 nel parcheggio Conad a Pernate. Sabato 27, stessa ora, conferenza di Mario Troso a Casa della 15 “Nutrire lo spirito”: il 19 Cafaro al museo lapidario Porta Porta su “La battaglia dell’Ariotta 1513: preludio a Marignano 1515”. Sabato 4 luglio, sempre alle 17, lo storico Gimpietro Morreale sarà ospite alla Fondazione Faraggiana di via Bascapè 2 per la relazione su “Economia e società all’epoca della battaglia dell’Ariotta”. Dopo la pausa estiva si torna a settembre con la visita guidata di giovedì 10 settembre alle 17, con ritrovo in piazza Martiri, per la visita guidata “Il primo Ottocento a Novara: episodi di arte e storia all’epoca della battaglia della Bicocca”. Il 12 settembre si torna alla Fondazione Faraggiana, per la replica della relazione tenuta dal prof. Morreale il 4 luglio. Sabato 19 settembre Paolo Cirri degli Amici della Battaglia farà da guida al Museo del Risorgimento di via Greppi 11. Si prosegue il 24 settembre con una visita guidata sui “Luoghi della Battaglia della Bicocca: natura ieri e oggi” Ultimo incontro il 26 settembre ancora con Paolo Cirri dal titolo “Novara XXIII Marzo 1849: la provvidenziale sconfitta”. Partecipazione gratuita. Rimandato a settembre l’Indie Market Martedì teatro a Casa Bossi Variazione di programma “Le scale e la musica” di Casa Bossi, la rassegna che prevedeva questo fine settimana la due giorni di Indie Market, il primo mercato sulla produzione artistica artigianale indipendente. L’appuntamento sarà rinviato a settembre. Il programma culturale prosegue comunque con altri appuntamenti: il prossimo è martedì 16 alle 21,30 con lo spettacolo teatrale “Magari senza cadere” di Stefano Dell’Accio e Monica Bonetto, interprete lo stesso Stefano Dell’Accio, una storia che ripercorre l’avventura di due giovani poco più che ventenni, Charles Lindbergh e Jack Sharkey, che in una sola notte il 20 maggio 1927 sono riusciti a realizzare il loro sogno: il primo portando a termine la trasvolata oceanica sull’Atlantico senza scalo, il secondo salendo sul ring dello Yankey stadium nel Bronx per sfidare il campione dei pesi massimi Jim Maloney. La serata è organizzata con Enne3. L’ingresso è a offerta. CSultura & La serata di apertura del ciclo tenuta da Alzati (alla scrivania) pettacoli Incontro delle associazioni al Broletto Week end Volontariato evoluto, di chiusura la cultura cresce per il Bilancio di metà percorso per il progetto del Comune che interessa 30 associazioni NovaraJazz Un momento dell’incontro delle associazioni E’ tempo di bilancio per il progetto “People Raising”. Tradotto: una rete di volontariato evoluto per far crescere il sistema culturale cittadino insieme alle associazioni già operative in città. Inserito nel contenitore “La città a portata di mano” che il Comune di Novara ha proposto all’interno del progetto “Cultura e Aree Urbane – Sistema culturale e Casa Bossi” sostenuto da Fondazione Cariplo il progetto è stato affidato alla Cooperativa Aurive. E a distanza di qualche mese dall’avvio (era gennaio), dopo incontri e confronti con diverse associazioni si è fatto il punto, soprattutto in vista di un piano di “investimento” delle forze già operative e competenze già presenti sul campo, non esclusivamente pensando al volontariato come risorsa fondamentale di crescita, ma per realizzare insieme un’idea di cultura aperta e partecipata a sostegno delle iniziative promosse dal Comune. Dall’acquisizione di quattro diversi database (Comune, Provincia e Centro Servizi Volontariato) «la Cooperativa Aurive spiega Luca Martelli, project manager di Aurive - ha riscontrato un’attività estremamente vitale. Sono state contattate tutte le associazioni con una mission espressamente culturale, ed oltre 30 Associazioni,che per caratteristiche e obiettivi si sono ritrovate maggiormente nell’identikit dei soggetti coinvolgibili;hanno partecipato attivamente al percorso del People Raising, che ha previsto un primo incontro nel mese di gennaio, due focus group, indispensabili per una “mappatura” delle realtà e dei bisogni e tre Workshop destinati ad affrontare tematiche precise,che raggruppassero le principali richieste delle Associazioni». Nello specifico, nel mese di marzo sono stati trattati, con l’intervento di esperti del settore, il tema della “Comunicazione” e della “Progettazione e Raccolta Fondi” mentre ad aprile si è affrontato l’argomento delle “Risorse Umane”. Le Associazioni sono state sti- molate ad un reciproco scambio d’informazioni e al dialogo, utile per creare sinergie, con obiettivi comuni. Ed è proprio dall’interesse riscontarto dai partecipanti che è nata la proposta di un confronto comune, a chiusura di una prima fase di lavoro. L’appuntamento si è tenuto il 29 maggio al Circolo dei Lettori al Broletto. «Siamo partiti da una situazione frammentata - è il commento, in fase di primo bilancio di Martelli -; abbiamo ascoltato le associazioni,fatto ordine tra necessità e competenze e, poi,abbiamo pensato a una piattaforma web condivisa,uno strumento utile alla programmazione. Lo pensiamo come uno spazio in cui il Comune di Novara possa trovare risposte a bisogni specifici, in cui le associazioni possano creare “team di lavoro” su cui progettare bandi, organizzare volontariato di competenza ed aggiornare un calendario comune, utile a non sovrapporre iniziative, togliendosi, così, potenziale pubblico a vicenda. Ci aspettiamo che questo percorso stimoli il protagonismo delle associazioni sul territorio.Intendiamo utilizzare le competenze per costruire proposte . Da qui a dicembre abbiamo in programma nuovi incontri, organizzati con gruppi più ridotti e quindi più mirati, che saranno utili per non disperdere il lavoro fatto.Il Servizio Civile Nazionale e Regionale e la Garanzia Giovani, ad esempio,vanno colte come opportunità per favorire la fidelizzazione di giovani volontari e valorizzare le idee emerse nel progetto». «Il Sistema Culturale Urbano commenta l’assessore alla Cultura del Comune di Novara Paola Turchelli - è il simbolo del nostro modo di intendere la Cultura, che deve essere d’incontro, relazioni, scambio. Il Volontariato Evoluto ha come obiettivo primario la sinergia tra le associazioni che, singolarmente, hanno costruito progetti sul territorio ma che, insieme, possono dar vita a qualcosa di ancora più grande ed efficace». v.b. Sarà ancora un altro intenso week end di musica in centro città con il NovaraJazz, la rassegna che, organizzata per la dodicesima edizione dall’associazione Rest-Art con il sostegno da main sponsor di Fondazione BpN per il territorio e il patrocinio di Comune e Provincia. E’ in dirittura d’arrivo la lunga programmazione della rassegna (oltre cento eventi in quattro settimane, molti open air nelle vie, piazze e monumenti del centro, ma tanti anche fuori città) che in questa edizione - confermato l’alto livello del parterre degli artisti invitati dall’ideatore e direttore artistico Corrado Beldì - ha visto anche alcune novità. Tra queste la collaborazione con il Circolo dei Lettori recentemente aperto nel cortile del Broletto, per presentazioni di libri a tema e momenti culturali E questo venerdì il week end di chiusura della rassegna parte proprio da lì: alle 18,30 il giornalista e critico Claudio Sessa presenta in anteprima assoluta la sua ultima pubblicazione, “Improvviso singolare. Un secolo di jazz”; segue alle 19 nel cortile del Broletto il deejazz warm up. L’appuntamento clou è alle 21,30 con il sassofonista Roberto Ottaviano nel concerto-tributo a Steve Lacy”: lo accompagnano Giorgio Vendola (contrabbasso), Enzo Lanzo (batteria) e, special guest alla tromba Giovanni Falzone. A seguire dalle 23 i We Free Kings Intanto in centro nella vicina piazza delle Erbe, dalle 22 deejazz set con Dj D. Sabato 13 alle 12 jazz wine brunch con Falzone nel cortile di palazzo Natta. a sera dalle 19 torna ad animarsi il cortile del Broletto, in attesa del concerto delle 21,30: sarà una “London Night” con la Colliery band accompagnata da proiezioni di GianMaria Di Pasquale. Vale la pena ricordare l’esibizione della band alla cerimonia di chiusura delle Olimpiadi di Londra del 2012, ma anche l’accompagnamento ai concerti di Amy Wimehouse. Si chiude domenica, dalle 10 e fino a sera il cortile del Broletto ospita la mostra “Primavera vintage vinile”; alle 18 Tramonto in jazz” con ‘Wally’ Allifranchini e la big jazz band della scuola Dedalo. E per tutto il giorno improvvisazioni jazz per le vie del centro, con tanti giovani allievi delle scuole di musica. Tutto è su www.novarajazz.org. valeria balossini