io sono musica - culturaspettacolovenezia

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PREMIO VENEZIA 2016 pianoforte
Concerto del primo classificato
9 APRILE - TEATRO TONIOLO ORE 18.00
CONCERTO FUORI ABBONAMENTO
GOM GIOVANE ORCHESTRA METROPOLINATA
Direttore PIERLUIGI PIRAN
Musiche da film e brani celebri utilizzati dal cinema
6 MAGGIO - TEATRO TONIOLO ORE 20.30
LA CITTÀ CHE CANTA
Kermesse musicale a ingresso libero
per l’intera giornata con la partecipazione di vari cori del territorio
CORO E CANTANTI SOLISTI
DEL TEATRO LA FENICE DI VENEZIA
Direttore CLAUDIO MARINO MORETTI
Cori ed arie d’opera
La XXXI Stagione di musica sinfonica e da camera di Mestre 2016/2017 al Teatro Toniolo
anche quest’anno è caratterizzata da una programmazione artistica di alto livello, con
musicisti affermati di fama internazionale e giovani concertisti che sono emersi con
prepotenza nel panorama musicale. Una stagione impreziosita da una variegata scelta
di composizioni musicali, capace di coniugare grandi capolavori della tradizione con
numerose opere commissionate e presentate al pubblico in prima assoluta.
Progetti originali come l’Omaggio a Franco Rossi per dodici violoncelli alla Fenice,
l’attesissimo sodalizio artistico, datato 2013, di Mario Brunello con Ezio Bosso, il
virtuosismo mediterraneo di Giovanni Sollima, un filone culturale attorno alla città
di Vienna, dal classicismo al café concerto, da Johann Strauss alle avanguardie del
novecento. E poi le nuove stelle del concertismo italiano, Anna Tifu e Beatrice Rana, la
grande sinfonia con il Concerto per violino op. 47 di Jean Sibelius, un monumento della
musica di tutti i tempi come le Variazioni Goldberg di Johann Sebastian Bach, ancora
i giovanissimi studenti della Giovane Orchestra Metropolitana, per finire con il ritorno
della lirica al Teatro Toniolo con il Coro del Teatro La Fenice.
Mario Brunello, direttore artistico della Stagione, può essere considerato uno dei
massimi violoncellisti a livello mondiale, il primo italiano a vincere, esattamente trenta
anni fa, il più importante concorso per violoncello, il Concorso Čaikovskij di Mosca. Da
allora è stato invitato ad esibirsi come solista con le orchestre più prestigiose. Nella
sua vita artistica riserva ampio spazio a progetti che coinvolgono forme d’arte e saperi
diversi (teatro, letteratura, filosofia, scienza), integrandoli con il repertorio tradizionale.
Interagisce con artisti di altra estrazione culturale, quali Uri Caine, Paolo Fresu, Marco
Paolini, Stefano Benni, Moni Ovadia, Gianmaria Testa e Vinicio Capossela. Attraverso
nuovi canali di comunicazione cerca di avvicinare il pubblico a un’idea diversa e
multiforme del far musica, creando spettacoli interattivi che nascono in gran parte nello
spazio Antiruggine, un’ex-officina ristrutturata, luogo ideale per la sperimentazione.
I due concerti che lo vedono presente all’interno della stagione di musica del Toniolo
sono proprio espressione della sua disponibilità a collaborare in modo trasversale e
fuori dagli schemi con artisti di disparati mondi culturali.
Ezio Bosso è uno di questi. Pianista e compositore, conosciuto recentemente dal
grande pubblico in Italia perché ospite durante l’ultima edizione del Festival di Sanremo,
è stato un talento precoce ed è un compositore eclettico, che ha firmato la colonna
sonora del film Io non ho paura di Gabriele Salvatores. Formatosi a Vienna, sotto la
guida di Streicher e Österreicher, Ezio Bosso è ormai considerato uno dei compositori
e direttori più influenti della sua generazione e si è esibito nelle più importanti stagioni
concertistiche (Sydney Opera House, Palacio de las Bellas Artes di Mexico city, Teatro
Colon di Buenos Aires, Carnegie Hall NYC, Teatro Regio di Torino, Houston Symphony,
Auditorium Parco della Musica).
Giovanni Sollima è, con le parole di Yoyo Ma, un «supervirtuoso del violoncello» ed un
compositore fuori dal comune, che grazie all’empatia che instaura con lo strumento
e con le sue emozioni e sensazioni, comunica attraverso una musica unica nel suo
genere, dai ritmi mediterranei, con una vena melodica tipicamente italiana, che nel
contempo riesce a raccogliere tutte le epoche, dal barocco al “metal”.
Anna Tifu. Nata a Cagliari, figlia d’arte (suo padre è stato primo violino della Filarmonica
di Bucarest), si è perfezionata per dieci anni sotto la guida di Salvatore Accardo, ed
ha vinto numerosi concorsi tra i quali il prestigioso Concorso “George Enescu” di
Bucarest. Oggi è probabilmente la violinista italiana più conosciuta nel mondo. Andrea
Bocelli l’ha invitata come solista ospite in occasione di numerosi concerti in Italia e
all’estero.
Beatrice Rana, appena ventitreenne, sta avendo una prodigiosa carriera internazionale.
Nel 2011 ha vinto il Primo Premio e tutti i ‘premi speciali’ al Concorso Internazionale
di Montreal, nel 2013 si è aggiudicata il Secondo Premio e il ‘Premio del Pubblico’ al
prestigioso Concorso Pianistico Internazionale ‘Van Cliburn’. È ospite regolare di serie
concertistiche e festival di tutto il mondo.
Lukas Geniušas, nato nel 1990, si è distinto sulla scena internazionale vincendo nel
2010 il Primo Premio al Concorso “Gina Bachauer” di Salt Lake City ed il Secondo
Premio al Concorso “Chopin” di Varsavia, ha quindi confermato le sue straordinarie doti
interpretative aggiudicandosi, nel 2015, il Secondo Premio al Concorso “Tchaikovsky”
di Mosca.
Si inaugura la stagione il 7 ottobre, a inaugurare un concerto al Teatro la Fenice di
Venezia: Omaggio a Franco Rossi, grande violoncellista del Quartetto Italiano, nel
primo decennale della morte. Venezia e Firenze, le città dove è vissuto e ha operato
come docente, lo ricordano con un concerto che vede riuniti, con Mario Brunello,
promotore dell’iniziativa, altri undici violoncellisti che si sono formati o perfezionati per
molti anni sotto la guida dell’illustre maestro (due primi violoncelli alla Scala, primo
violoncello alla Fenice, primo violoncello al Verdi di Trieste, primo violoncello alla
Regionale Toscana): Anna Campagnaro, Francesco Ferrarini, Jacopo Francini, Sara
Nanni, Akira Ohsawa, Alfredo Persichilli, Luca Provenzani, Luigi Puxeddu, Aya Shimura,
Luca Simoncini, Michele Tazzari. Scrive Brunello: «Franco Rossi ha lasciato un segno
profondo nell’anima musicale di ogni suo allievo, di ogni giovane violoncellista, di tutti
musicisti che hanno avuto la fortuna di incrociare il suo suono e la sua musica. Ma
soprattutto ha mostrato a tutti noi come la musica vada vissuta con intensa umanità,
mettendo in dialogo idee e convincimenti senza farsi abbagliare da facili soluzioni.
Dodici violoncellisti, tra tanti, che hanno avuto la fortuna di vivere la musica a contatto
con Franco Rossi, vogliono ringraziare così il loro Maestro, suonando insieme». Il
programma spazia da Bach a Beethoven fino a Villa Lobos ed è arricchito da ben tre
nuove opere per 12 violoncelli commissionate per l’occasione a tre grandi compositori,
Jorge Bosso, Gustavo Tavares e Giovanni Sollima, ed eseguite in prima mondiale.
Un’altra opera commissionata ed eseguita in prima assoluta è Perdendosi di Rocco
De Cia, affidata al duo Laura Marzadori (violino) ed Olaf Laneri (pianoforte). Il concerto
è parte del ciclo dell’integrale delle Sonate per violino e pianoforte di Beethoven,
progetto di rete interregionale, avviato durante la scorsa stagione concertistica con il
duo Dego-Leonardi, che giungerà a conclusione nella stagione 2017/2018.
L’incontro di Mario Brunello con Ezio Bosso risale al 2013. Ne è scaturita una amicizia
fraterna che ha portato alla creazione di un programma dedicato alle radici della
musica cosiddetta “minimalista” e la Sonata The roots (Radici) che Bosso ha dedicato
a Brunello. Programma di atmosfera spirituale con forte tensione emotiva, registrato
nel 2014 e in attesa di una futura uscita discografica, dopo lo straordinario successo
seguito all’apparizione di Ezio Bosso al Festival di Sanremo. Questo al Teatro Toniolo
sarà l’unico concerto del duo fino a quando non uscirà il disco. L’abbonamento
consente un accesso privilegiato a un evento che presumibilmente sarà molto richiesto.
Numerose le compagini orchestrali e gli ensemble, a partire da una amica di lunga
data degli Amici della Musica di Mestre, l’Orchestra di Padova e del Veneto, diretta da
Daniel Kawka. Saranno eseguite musiche di Schumann e Casella, oltre al concerto per
violino e orchestra op. 47 di Sibelius, mai eseguito prima al Teatro Toniolo, con Anna
Tifu al violino.
Un’altra gemma italiana del concertismo internazionale è la giovane pianista Beatrice
Rana. Il 14 marzo, suonerà le Variazioni Goldberg di Bach, tappa del tour internazionale
che la porterà a presentare questo capolavoro presso Wigmore Hall, Théâtre des
Champs-Elysées, Berlin Konzerthaus, Aix-en-Provence Festival, Ferrara Musica,
Santa Cecilia di Roma e San Francisco Performances.
Uno spazio viene riservato al prossimo vincitore del Concorso pianistico nazionale
“Premio Venezia”, che si terrà nel mese di novembre al Teatro la Fenice, concorso che
a suo tempo ha lanciato anche Beatrice Rana.
Lukas Geniušas dopo le affermazioni a Varsavia e Mosca, torna il 31 gennaio,
presentando un programma che comprende capolavori pianistici quali il Carnevale
di Vienna op. 26 di Schumann, 7 pezzi lirici di Grieg e la Grande Sonata op. 37 di
Čajkovskij.
Si prosegue con due ensemble italiani: I Solisti Aquilani (per la prima volta al Toniolo)
insieme a Giovanni Sollima quale direttore e violoncello solista, e Salon Orchester
di Michal Duris. L’apprezzato complesso dei Solisti Aquilani, che vanta quasi 50
anni di storia, possiede un repertorio che spazia dalla musica pre-barocca a quella
contemporanea, come dimostra il programma del concerto che comprende Vivaldi,
Bach, Donizetti, giungendo fino al presente con Sollima.
«Non dovete viaggiare fino a Vienna, saper ballare il walzer o aspettare Capodanno
per ascoltare dal vivo le musiche tipiche dei Balli Viennesi! Ci siamo noi!». Questo è il
motto di Salon Orchester di Michal Duris, violino concertatore, una orchestrina-caffè
viennese i cui musicisti sono tutti membri dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI
di Torino. Un “wiener melange” che rievoca e riattualizza le sonorità musicali della
Vienna di fine Ottocento di Strauss figlio e Lehàr.
Un ensemble di recente costituzione è Alban Berg Ensemble Wien, nato dalla fusione
del prestigioso quartetto d’archi viennese Hugo Wolf Quartett con altri strumenti:
pianoforte, flauto e clarinetto (prime parti della Wiener Symphoniker). Il programma
comprende composizioni tra otto e Novecento.
Questo concerto, insieme ad altri due, Marzadori/Laneri e Salon Orchester di Michal
Duris, costituisce una triade che si ispira alla musica nata e composta nella città di
Vienna. Da Beethoven fino al primo Novecento, passando per i caffè ed i walzer della
seconda metà dell’Ottocento, un omaggio ad una capitale europea della musica, dove
hanno vissuto e creato molti compositori fondamentali per la storia di quest’arte.
Verso la fine della stagione ritorneranno sul palco del Teatro Toniolo due progetti avviati
dagli Amici della Musica di Mestre nelle stagioni precedenti e che hanno riscosso
notevole successo di pubblico: la GOM Giovane Orchestra Metropolitana e La Città
che Canta.
Il 9 aprile al Teatro Toniolo, dopo la seconda edizione dei laboratori orchestrali al
Teatro Momo, la GOM, formata da studenti del territorio veneziano, presenterà fuori
abbonamento un nuovo programma, tutto incentrato su musiche da film.
La Città che Canta, il 6 maggio, con il Coro del Teatro la Fenice, porta l’opera all’interno
della Stagione di musica sinfonica e da camera. Alcuni solisti, accompagnati dal coro,
proporranno cori ed arie d’opera, con la direzione del Maestro Claudio Marino Moretti.
Alessandro Bonesso
ABBONAMENTI
11 concerti: 10 al Teatro Toniolo e 1 al Teatro La Fenice
Platea interi € 175,00
ridotti € 165,00
soci € 155,00
Galleria interi € 160,00
ridotti € 150,00
soci € 135,00
Al momento dell'acquisto dell'abbonamento verrà consegnato un biglietto per il concerto del 7 ottobre al Teatro La
Fenice con il posto assegnato.
ABBONAMENTO GIOVANI fino ai 30 anni
9 concerti Teatro Toniolo - escluso concerto 19 dicembre
Posto unico platea-galleria € 50,00
BIGLIETTI
PREZZI
Platea interi € 25,00
ridotti€ 20,00
Galleriainteri € 20,00
ridotti€ 15,00
CONCERTO BRUNELLO-BOSSO
Biglietto unico platea-galleria € 40,00
VENDITA BIGLIETTI
Primo e secondo concerto al Teatro Toniolo
da sabato 8 ottobre.
Per tutti gli altri concerti da mercoledì 30 novembre.
I biglietti del concerto Omaggio a Franco Rossi al Teatro La
Fenice (Interi € 30,00; studenti € 15,00) sono in vendita presso le biglietterie Vela e al Teatro La Fenice.
PREVENDITA ON-LINE www.vivaticket.it
BIGLIETTERIA TEATRO TONIOLO
Aperta dalle 11,00 alle 12,30 e dalle 17,00 alle 19,30
Lunedì giorno di chiusura
RIDUZIONI
Biglietto ridotto fino ai 30 e dopo i 65 anni. Ingresso ridotto
per i diversamente abili e accompagnatori. Altre specifiche
riduzioni presso la biglietteria del teatro. Particolari agevolazioni sono riservate al pubblico organizzato.
La prevendita del biglietto comporta il pagamento di un diritto, che non viene applicato se l'acquisto avviene il giorno
stesso dello spettacolo.
IO
SONO
MUSICA
www.teatrotoniolo.info
RINNOVO ABBONAMENTI
DA MARTEDÌ 13 A DOMENICA 25 SETTEMBRE
Il rinnovo comporta un sovrapprezzo del 5% per diritto di
conferma.
CAMBIO POSTO
MARTEDÌ 27 SETTEMBRE
NUOVI ABBONAMENTI
DA GIOVEDÌ 29 SETTEMBRE A VENERDÌ 7 OTTOBRE
MINI ABBONAMENTO A 3 CONCERTI
“VIENNA CAPITALE DELLA MUSICA”
da Beethoven a Strauss a Schoenberg
Marzadori-Laneri, Salon Orchester di Michal Duris, Alban Berg Ensemble
Wien
Posto unico galleria € 30,00
In vendita da giovedì 29 settembre
I filmati dei nostri artisti su www.youtube.com/user/AMICIMUSICAMESTRE
XXXI STAGIONE
DI MUSICA SINFONICA
E DA CAMERA DI MESTRE
Se piove porta un ombrello piccolo,
eviterai code per il guardaroba
Non è consentito l’accesso in sala a spettacolo iniziato: i ritardatari potranno avere
accesso in sala secondo le indicazioni della direzione e del personale di sala.
La direzione si riserva il diritto di apportare eventuali modifiche al programma dovute a circostanze impreviste.
TEATRO TONIOLO 2016 / 2017
Direttore artistico Mario Brunello
in collaborazione con
FONDAZIONE TEATRO LA FENICE
con il concorso
MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI
tipografiamiranese.com
31 MARZO - TEATRO TONIOLO ORE 20.30
7 OTTOBRE - TEATRO LA FENICE ORE 20.00
20 OTTOBRE - TEATRO TONIOLO ORE 20.30
19 DICEMBRE - TEATRO TONIOLO ORE 20.30
“Omaggio a Franco Rossi”
nel decennale della morte
Venezia e Firenze, le sue città,
e gli allievi
che più gli sono stati vicini
rendono omaggio
a un grande Maestro
11 FEBBRAIO - TEATRO TONIOLO ORE 20.30
3 MARZO - TEATRO TONIOLO ORE 20.30
MARIO BRUNELLO
violoncello
EZIO BOSSO
pianoforte
“THE ROOTS” (Radici)
Ensemble di 12 violoncelli
MARIO BRUNELLO
ANNA CAMPAGNARO
FRANCESCO FERRARINI
JACOPO FRANCINI
SARA NANNI
AKIRA OHSAVA
ALFREDO PERSICHILLI
LUCA PROVENZANI
LUIGI PUXEDDU
AYA SHIMURA
LUCA SIMONCINI
MICHELE TAZZARI
17 GENNAIO - TEATRO TONIOLO ORE 20.30
Ensemble
ORCHESTRA DI PADOVA
E DEL VENETO
Direttore DANIEL KAWKA
ANNA TIFU violino
I SOLISTI
AQUILANI
GIOVANNI
SOLLIMA
violoncello solista
e Direttore
R. Schumann Ouverture, Scherzo e Finale op. 52
A. Casella
La Giara, Suite op. 41
J. Sibelius
Concerto per violino e orchestra op. 47
8 NOVEMBRE - TEATRO TONIOLO ORE 20.30
J. S. Bach
Ricercar a 6 dalla Offerta Musicale
in re minore BWV 1079,
arrangiamento di Fabiano Fiorenzani
J. Bosso
Es muss sein!
(when the answer becomes the question)
per 12 violoncelli
dedicato a Franco Rossi - prima mondiale
G. Tavares
Egum per 5 violoncelli
dedicato a Franco Rossi - prima mondiale
LAURA MARZADORI
G. Sollima
Note sconte per 12 violoncelli
dedicato a Franco Rossi - prima mondiale
OLAF LANERI
L. van Beethoven
Cavatina. Adagio molto espressivo
dal Quartetto per archi n. 13
in si bemolle maggiore op. 130,
versione per 12 violoncelli di Fabiano Fiorenzani
H. Villa-Lobos
Bachianas brasileiras n. 1 W 246,
versione per 12 violoncelli
A. Vivaldi
Concerto in la minore RV 420 per violoncello e archi
G. Donizetti
Concerto in re minore per violino, violoncello e archi
J. S. Bach
Concerto Brandeburghese n. 3 in sol maggiore
BWV 1048
G. Sollima
L. B. Files per violoncello, archi e sampler
31 GENNAIO - TEATRO TONIOLO ORE 20.30
violino
pianoforte
Integrale delle Sonate per violino e pianoforte di L. van Beethoven
(seconda parte) progetto di rete interregionale
L. van Beethoven Sonata op. 12 n. 3
Sonata op. 23
Sonata op. 30 n. 2
R. De Cia
“Perdendosi” opera commissionata
prima esecuzione assoluta
A. Part Fratres
J. S. Bach
Corali e invenzioni a due
Chorales and Two-part Inventions
“Ich ruf' zu dir, Herr Jesu Christ”
BWV 639 (1713-17)
“Herr Gott, nun schleuss den Himmel auf”
BWV 617 (1713-17)
Invenzione a due voci in do minore BWV 773 (1720)
Invenzione a due voci in la minore BWV 784 (1720)
O. Messiaen Da Quatuor pour la fin du Temps:
Louange à l'éternité de Jésus (1940-41)
E. Bosso
The Roots - Sonata (2013)
SALON ORCHESTER di MICHAL DURIS
Orchestrina-caffè viennese composta
da musicisti dell’Orchestra RAI di Torino
MICHAL DURIS direttore e primo violino
ANTONIO BASSI violino
PAOLO GIOLO violino
LUBOMIR DURIS viola
CARLO PEZZATI violoncello
ANTONELLO LABANCA contrabbasso
SALVATORE PASSALACQUA clarinetto
MARCO BRAITO tromba
WIENER MELANGE
K. Mosheimer
Alles tantz Polka (Tutto è uno slancio di Polca)
J. Vejvoda
Skoda lasky (Peccato dell’amore - Rosamunda)
J. Strauss figlio Wiener Blut op. 354 (Sangue viennese)
F. Lehàr
Vilja Lied (Canzone di Vilja)
F. Lehàr
Lippen schweigen (Tacciono le labbra)
R. Schumann Carnevale di Vienna op. 26
E. Grieg 7 pezzi lirici
P. Čajkovskij Grande sonata op. 37
Settimino composto dal Quartetto d’archi Hugo Wolf con l’aggiunta di
pianoforte, clarinetto e flauto (prime parti della Wiener Symphoniker)
C. Debussy
Prélude à l’aprés midi d’un faune
(Pianoforte, Clarinetto, Flauto)
A.Schoenberg
Kammersymphonie op. 9
(versione Webern Pianoforte, Flauto,
Clarinetto, Violino, Violoncello)
J. Brahms String quartet op. 51/2 a minor
J. Strauss/Schoenberg Kaiser walzer per quartetto, Pianoforte,
Clarinetto, Flauto
14 MARZO - TEATRO TONIOLO ORE 20.30
J. Strauss figlio Tritsch-Tratsch-Polka op. 214
(Polka del pettegolezzo)
BEATRICE RANA pianoforte
J. Strauss figlio Wo die Zitrone bluh’n op. 364
(Dove fioriscono i limoni)
J. S. Bach Golberg-Variationen
J. J. Strauss
LUKAS GENIUŠAS pianoforte
ALBAN BERG ENSEMBLE WIEN
SEBASTIAN GÜRTLER violino
RÉGIS BRINGOLF violino
SUBIN LEE viola
FLORIAN BERNER violoncello
ALEXANDRA SILOCEA pianoforte
SILVIA CAREDDU flauto
ALEXANDER NEUBAUER clarinetto
Pizzicato Polka
J. Strauss figlio Tik-Tak Polka op. 365
J. Gade
Jalousie “Tango Tzigane”
V. Monti
Csàrdàs
J. Strauss figlio An der schiene blauen Donau op. 314
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