Giorgio Porcu Appunti di ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI ITI Informatica Classe QUARTA C1 Revisione: 30/01/2011 Appunti di ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI ITI Informatica - Classe QUARTA 1. RETI ELETTRICHE COMPONENTI ELETTRICI DI BASE Dispositivi che implementano alcune proprietà fisiche che consentono di controllare il flusso dell’energia elettrica. Sono S analizzabili da un punto di vista ideale o reale e utilizzati per realizzare circuiti e dispositivi elettrici/elettronici. Si distinguono in: • Componenti passivi:: consumano ma non producono energia • Componenti attivi:: producono energia sfruttando una sorgente sorgente di alimentazione RESISTORE R Componente passivo che realizza una resistenza elettrica. MODELLO MATEMATICO: v(t) = R ⋅ i(t) (I LEGGE DI OHM) INDUTTORE L Componente passivo che realizza un’induzione un’ elettromagnetica. MODELLO MATEMATICO CO: v(t) = L ⋅ iI (t) CONDENSATORE C Componente passivo che realizza una capacità elettrica. MODELLO MATEMATICO: i(t) = C ⋅ vI (t) GENERATORE DI CORRENTE CONTINUA Componente attivo che fornisce una corrente elettrica. + MODELLO MATEMATICO: i(t) = iO (t) – GENERATORE DI TENSIONE CONTINUA Componente attivo che fornisce una tensione elettrica. + MODELLO MATEMATICO: v(t) = vO (t) – 4 ITI ELETEL 4 ITI INF 1.1 C1 Revisione: 30/01/2011 Appunti di ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI ITI Informatica - Classe QUARTA CIRCUITO ELETTRICO Connessione tra una sorgente elettrica (generatore) e le estremità di un conduttore. Determina un flusso di corrente elettrica I a ciclo chiuso che circola dal polo a potenziale maggiore (+) verso quello a potenziale minore (−). CIRCUITO ELEMENTARE Circuito contenente una resistenza R (carico) al passaggio della corrente. E’ il circuito più semplice tra quelli realizzabili. CORTOCIRCUITO Circuito privo di resistenza al passaggio della corrente (R = 0). Per ragioni fisiche è situazione da evitare nel reale perché danneggia il generatore. CIRCUITO APERTO Circuito in cui non fluisce corrente (I = 0). I + – CIRCUITO CIRCUITO ELEMENTARE CORTOCIRCUITO CIRCUITO APERTO RETE ELETTRICA Connessione di componenti elettrici (attivi o passivi) su circuiti. E’ costituita da: • Un filo conduttore • Una o più sorgenti elettriche • Un insieme di componenti elettrici NODO Punto di una rete in cui convergono due o più correnti. RAMO Lato di una rete compreso tra due nodi consecutivi. MAGLIA Parte di una rete che realizza una struttura chiusa. E’ costituita da due o più rami. IMPORTANTE! NELLA PRATICA I TERMINI CIRCUITO ELETTRICO E RETE ELETTRICA SONO USATI COME SINONIMI, SEBBENE IL SIGNIFICATO LETTERALE SIA DIVERSO: • UN CIRCUITO È COSTITUITO DA UN SOLO GENERATORE E UN SOLO CICLO DI CORRENTE • UNA RETE PUÒ AVERE PIÙ GENERATORI E PIÙ CICLI E CONTIENE SEMPRE COMPONENTI ELETTRICI 4 ITI ELETEL 4 ITI INF 1.2 C1 Revisione: 30/01/2011 Appunti di ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI ITI Informatica - Classe QUARTA ESEMPI DI CIRCUITI E RETI ELETTRICHE ESEMPIO 1 > CIRCUITO Sono presenti: 1 Generatore di tensione: V1 2 Resistenze: Ri, Rc ESEMPIO 2 > RETE Sono presenti: 3 Generatori di tensione: V1, V2, V3 9 Resistenze: R1, …, R9 3 Nodi: A, D, E (B e C non sono nodi) 5 Rami: 2 tra A ed E, 1 tra A e D, 2 tra D ed E CIRCUITO O RETE RLC Circuito/Rete elettrica contenente solo elementi passivi di tipo R (resistori), L (induttori) o C (condensatori). E’ la tipologia più diffusa. ESEMPI DI CIRCUITI E RETI RLC ESEMPI 1, 2 > Vedi Esempi 1 e 2 del paragrafo precedente ESEMPIO 3 > CIRCUITO RLC IN PARALLELO 4 ITI ELETEL 4 ITI INF 1.3 C1 Revisione: 30/01/2011 Appunti di ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI ITI Informatica - Classe QUARTA COMPONENTI IN SERIE E PARALLELO I componenti RLC si utilizzano in due configurazioni fondamentali: • In serie:: l’output di un componente diviene input per il successivo. In termini elettrici,, i componenti sono percorsi dalla stessa corrente I. • In parallelo:: i componenti condividono lo stesso input e lo stesso stesso output. In termini elettrici, i componenti sono sottoposti alla stessa tensione V. COMPONENTE EQUIVALENTE Componente RLC equivalente all’insieme al di singoli componenti in serie o parallelo. Si calcola con le formule riportate nelle seguenti tabelle: RESISTORI REQ = R1 + R2 + ... + Rn IN SERIE IN PARALLELO REQ = 1 1 1 1 + + ... + R1 R2 Rn INDUTTORI LEQ = L1 + L 2 + ... + Ln IN SERIE IN PARALLELO LEQ = 1 1 1 1 + + ... + L1 L 2 Ln CONDENSATORI CEQ = IN SERIE IN PARALLELO 4 ITI ELETEL 4 ITI INF 1 1 1 1 + + ... + C1 C 2 Cn CEQ = C1 + C2 + ... + Cn 1.4 C1 Revisione: 30/01/2011 Appunti di ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI ITI Informatica - Classe QUARTA TEOREMI FONDAMENTALI SULLE RETI ELETTRICHE I LEGGE DI OHM Il rapporto tra la tensione V ai capi di un conduttore e l’intensità di corrente I che lo attraversa è costante e pari alla sua resistenza R. V =R I [ Forme equivalenti:: V = R ⋅ I , V =I ] R II LEGGE DI OHM La resistenza R in un conduttore è direttamente proporzionale alla lunghezza l, inversamente proporzionale alla sezione S e dipende dalla resistività ρ. R =ρ l S EFFETTO JOULE (RELAZIONE P-R) La potenza P dissipata in calore in una resistenza R è pari a: P = R ⋅ I2 [ Deriva da: da P = V ⋅ I ] I PRINCIPIO DI KIRCHOFF (KCL O DELLE CORRENTI AI NODI) La somma algebrica delle correnti in un nodo è nulla. nulla ∑I =0 i i1+i2-i3-i4 = 0 II PRINCIPIO DI KIRCHOFF (KVL O DELLE TENSIONI ALLE MAGLIE) La somma algebrica delle tensioni in una maglia è nulla. nulla ∑V = 0 i V1+V2+V3-V4=0 PRINCIPIO DI SOVRAPPOSIZIONE SOVRAPPO DEGLI EFFETTI In una rete lineare l’effetto dovuto a più cause simultanee è pari alla somma degli effetti dovuti a ciascuna singola causa. causa TEOREMA DI THEVENIN Una rete lineare vista da due terminali equivale a un generatore reale di tensione. tensione TEOREMA DI NORTON Una rete lineare vista da due terminali equivale a un generatore reale di corrente. corrente 4 ITI ELETEL 4 ITI INF 1.5