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GIARDINI DI PALAZZO CALVANESE
CASTEL SAN GIORGIO SALERNO
XII edizione giugno/luglio 2008
TARGA D’ARGENTO
PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
CARLO AZEGLIO CIAMPI
COMUNE DI CASTEL SAN GIORGIO
PROVINCIA DI SALERNO
REGIONE CAMPANIA
ENTE ORGANIZZATORE
MOUSIKÈ
Accademia Internazionale Arte-Spettacolo
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GIARDINI DI PALAZZO CALVANESE
CASTEL SAN GIORGIO SALERNO
XII edizione giugno/luglio 2008
Le attività culturali e di spettacolo costituiscono una risorsa
straordinaria per la competitività dei territori e per lo sviluppo locale
in senso generale.
La nostra Amministrazione Comunale ha individuato in Un Viaggio
Oltre le Note un eccellente veicolo di promozione territoriale, essa
incarna una parte importante del nostro articolato progetto culturale
e la sua formula itinerante ne arricchisce il valore intrinseco: la
musica con i suoi protagonisti esce dai templi a lei dedicati e va tra
la gente, trasformando piazze, cortili, chiese, giardini in qualcosa di
vivo, sottolineando che quei luoghi sono patrimonio comune da
salvaguardare e che essi sono uno spazio delle comunità residenti
nelle varie frazioni del nostro comune, uno spazio da dove, oggi,
esse possono ricominciare ad incontrarsi.
La costruzione del Teatro Comunale, la Musica, la Letteratura, la
rivalutazione dei beni artistici e monumentali, la nuova Biblioteca
Comunale, la Scuola di Formazione per la Pubblica
Amministrazione, la Scuola di Formazione Politica e tanti altri
progetti in cantiere, sono la prova dell'impegno profuso a sostegno
di un solido sviluppo culturale del nostro territorio.
La cooperazione e la sistematicità sono elementi indispensabili nel
garantire la realizzazione di una “rete” sul territorio che produca con
continuità occasioni di crescita per tutti.
E Un Viaggio Oltre le Note è una pietra brillante di quel mosaico
culturale che con tenacia stiamo costruendo nel nostro Comune.
Andrea Donato
Sindaco di Castel San Giorgio
La musica, lo spettacolo, la magia creativa di
geniali talenti musicali in grado di contaminare
sapientemente generi diversi diventano occasione,
grazie alla rassegna “Un Viaggio Oltre le Note” per
individuare percorsi innovativi di crescita e di
arricchimento culturale.
La manifestazione ha assunto le caratteristiche di
evento che offre l'opportunità di apprezzare grandi
protagonisti del circuito dello spettacolo nazionale
ed internazionale.
Il lodevole sforzo profuso dagli organizzatori
combacia con il disegno programmatico elaborato
dalla Provincia che, nell'assecondare la
realizzazione di iniziative di qualità, è attenta a
recepire le istanze provenienti dal territorio.
La promozione di “Un viaggio Oltre le Note”
diviene dunque occasione di stimolo alla crescita
culturale delle popolazioni salernitane.
Angelo Villani
Presidente della Provincia di Salerno
programma
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La dodicesima edizione di Un Viaggio Oltre Le Note presenta
un programma di grande qualità, denso e suggestivo, in grado
di offrire una varietà di avvenimenti: dalla musica antica agli
autori contemporanei, dal jazz al rock, dalla musica colta a
quella popolare esplorando svariate possibilità di integrazioni
e declinazioni, affidandosi non solo a nomi importanti sotto
vari orizzonti (Nikos Xanthoulis, Rafaìl Pylarinòs, Francesco
Manara, Salzburg Chamber Soloists, Luigi Piovano, Edoardo
Bennato, Francesco Nicolosi), ma anche al talento di giovani e
bravi musicisti. E un'attenzione particolare è stata riservata alla
formazione musicale d'insieme, sia ospitando la Camerata
Strumentale dell'Università di Salerno, fondata dal Prof. Angelo
Meriani, che i giovani strumentisti dell'orchestra Collegium
Philarmonicum, guidati dal maestro Gennaro Cappabianca
insieme ad altri professori del Teatro San Carlo di Napoli.
Significative, anche quest'anno, le collaborazioni con il Ravello
Festival, l'Amalfi Coast Art & Arts Festival e con l'Università
degli Studi di Salerno; con quest'ultima presentiamo in
anteprima, per la serata d'inaugurazione, un progetto di
ricerca che traccia un percorso che va dall'antica Grecia
all'Europa moderna. Il concerto sarà preceduto, qualche
giorno prima, da una lezione-concerto al campus di Fisciano.
Una conferenza dedicata all'arte della liuteria, invece,
precederà il concerto di Francesco Manara, con il maestro
liutaio Gaetano Pucino che descriverà a brevi linee
l'importanza e la storia della liuteria di Scuola Napoletana.
Ogni artista e relativo programma ricevono nelle pagine
interne di questa pubblicazione il dovuto approfondimento.
Rivolgo, dunque, come di consueto, un saluto di caloroso
benvenuto al pubblico e a tutti gli artisti che ci
accompagneranno in questo nuovo “viaggio”.
Vincenzo Corrado
direttore artistico
Domenica 8 Giugno
Campomanfoli - Chiesa Santa Maria di Costantinopoli
CAMERATA STRUMENTALE DELL'UNIVERSITÀ DI SALERNO
NIKOS XANTHOULIS solista
RAFAIL PYLARINOS direttore
Le vie del suono dalla Grecia antica all'Europa moderna
Sabato 14 Giugno
Castel San Giorgio - Confraternita dell'Immacolata
FRANCESCO MANARA
Il Violino virtuoso
Giovedì 19 Giugno
Torello - Anfiteatro Santa Barbara
ORCHESTRA GIOVANILE COLLEGIUM PHILARMONICUM
GENNARO CAPPABIANCA direttore
Domenica 22 Giugno
Lanzara - Santa Maria a Castello
LUIGI PIOVANO violoncello
FRANCESCO NICOLOSI pianoforte
Una tastiera per comporre
Venerdì 27 Giugno
Santa Maria a Favore - Centro storico
RAFFAELE MAISANO
Recital per pianoforte
Venerdì 4 Luglio
Castel San Giorgio - Vicolo Casa Izzo
ACCADEMIA MANDOLINISTICA
Mandolini in opera
Lunedì 7 Luglio
Torello - Chiesa Santa Barbara
SALZBURG CHAMBER SOLOISTS
in collaborazione con Ravello Festival
Giovedì 10 luglio
Aiello - SS. Salvatore (spazio antistante)
EAST WEST JAZZ QUARTET
Azure Eyes
in collaborazione con
Amalfi Coast Music & Arts Festival
Domenica 13 Luglio
Castelluccio - Centro storico
FIORENZA CALOGERO in trio
Sabato 19 Luglio
Torello - Anfiteatro Santa Barbara
EDOARDO BENNATO in concerto
inizio concerti ore 21.00
ingresso libero
eccetto Edoardo Bennato
Prevendite biglietti
Castel San Giorgio - Bar Angolo 081 5161022
Tabaccheria Russo (Lanzara) 081 9535037
Bar Rambo (Torello) 081 951612
Salerno - Disclan 089 234832
Nocera Inferiore - Garden Bar 081 5179391
Napoli - Libreria Evaluna 081292372
LE VIE DEL SUONO DALLA GRECIA ANTICA ALL'EUROPA MODERNA
Il progetto intende dare evidenza comunicativa e spettacolare a tre spunti tematici:
Il lavoro organologico e musicologico avviato da anni dal Prof. Nikos Xanthoulis che attraverso
un'analisi approfondita di testimonianze archeologiche, iconografiche e musicografiche, ha
ricostruito in maniera scientificamente attendibile uno strumento a fiato in uso nell'antica Grecia,
la salpinx, che è in effetti il progenitore della moderna tromba. Su invito del Prof. Angelo Meriani,
Docente di Lingua e letteratura greca presso l'Università di Salerno, e coordinatore della Camerata
Strumentale dell'Università di Salerno, il Maestro Xanthoulis ha appositamente composto un
Concerto per salpinx e archi, utilizzando, tra l'altro, spunti melodici tratti da alcune delle partiture
superstiti dell'antica musica greca, rinvenute in papiri e in epigrafi di età ellenistica e imperiale, e
dalle tradizioni popolari dell'Italia e della Grecia. Il Concerto è stato dedicato alla Camerata
Strumentale dell'Università di Salerno, che ne curerà la prima esecuzione assoluta.
Mercoledì 4 Giugno
Università degli Studi di Salerno
Campus Fisciano
Teatro di Ateneo
ore 12.30 lezione concerto
Prof. Nikos Xanthoulis
Prof. Angelo Meriani
Il lavoro musicologico svolto negli anni '20 del XX secolo dal musicologo greco Konsantinos
Psachos (1869-1849) sull'Inno ad Apollo di Athenaios (128/127 a. C.), la cui partitura è tramandata
da un'epigrafe, originariamente collocata su una parete di un tempietto a Delfi, e ora custodita nel
Museo archeologico di quella città. La trascrizione e l'orchestrazione curate da Psachos per la
prima edizione (1927) delle Fêtes de Delphes sono state ritenute perdute fino al 2007, quando
sono state riportate alla luce grazie al fortunato ritrovamento, da parte del prof. Xanthoulis, del
fondo musicale manoscritto del grande musicologo greco. Questa importante riscoperta è stata
presentata per la prima volta ad Atene nel Novembre del 2007 e viene ripresentata qui per la
seconda volta.
La conoscenza e la valorizzazione della cultura musicale della Grecia moderna e contemporanea,
nel confronto con tradizioni musicali di altri paesi dell'Europa. La Grecia vanta una cultura
musicale tra le più ricche e vitali d'Europa: e ciò spiega in gran parte la scarsa diffusione delle
musiche dei compositori greci moderni e contemporanei. Molti di essi, formatisi accademicamente
nei diversi paesi dell'Europa occidentale (Nikos Skalkottas fu allievo a Vienna di Arnold
Schoenberg, e Mikis Theodorakis si perfezionò a Parigi con Olivier Messiaen), attingono a piene
mani alle diverse tradizioni musicali popolari del loro paese. Dalla loro esperienza nasce una
singolare mescolanza di tecniche compositive, che dà luogo ad atmosfere emozionali che meritano
senz'altro l'attenzione del grande pubblico. Il tema che si è scelto di privilegiare è quello della
danza, che, fin dai principi del secolo scorso, è affrontato anche da compositori di altre aree
geografiche: il programma, accostando le musiche dei Greci Skalkottas, Theodorakis Hatzidakis a
quelle degli inglesi Britten e Warlock anch'esse fondate su forme di danza, offre al pubblico
l'opportunità di apprezzare le diverse declinazioni che, di un medesimo tema, l'Europa moderna
ha tentato lungo tutto l'arco cronologico del XX secolo.
La Camerata Strumentale dell'Università di Salerno è
un'orchestra formata da studenti, laureati, dottorandi e docenti che,
parallelamente alle proprie attività di studio, didattica e ricerca,
coltivano la pratica degli strumenti musicali della tradizione classica. È
nata nel 2000, all'interno dell'Associazione Musicateneo, da un'idea
di Angelo Meriani (Professore nella Facoltà di Lettere e Filosofia).
Attualmente, la formazione tecnica e artistica del gruppo è affidata a
Matteo Parisi e Federico Silvestro. Normalmente, la Camerata prova e
si esibisce in pubblico senza un vero direttore d'orchestra: tutti i
componenti sono responsabili delle scelte artistiche e interpretative
del gruppo. In questi anni, la Camerata ha promosso ha tenuto
diversi concerti, all'interno del Campus universitario e in diverse altre
città italiane, anche in collaborazione con altre compagini musicali
universitarie europee e americane, con le quali mantiene rapporti di
collaborazione e coproduzione (Collegium Musicum der FriedrichWilhelms Universität Bonn, Coro e orchestra "Harmonia"
dell'Università di Bari, Collegium Musicum "Almae Matris"
dell'Università di Bologna, Orchestra da camera dell'Università di
Parma, Catholic University of America - Washington, Jovem Orquesta
de la Universidad de Valladolíd). Nel giugno 2003 è stata invitata a
tenere due concerti nell'ambito della 17ma edizione del Festival
International de Musique Universitaire di Belfort (Francia), che ha
visto la partecipazione di più di 100 gruppi musicali universitari da 29
paesi di tutto il mondo. Ha partecipato all'incisione del CD di jazz
"Next station", pubblicato nel 2003. Nel marzo del 2007 è stata
invitata dall'Università di Zaragoza partecipare al VII Cíclo
Internacional de Orquestas Universitarias, nel cui ambito ha tenuto
concerti nei teatri di Calatayud e di Tarazona, e nella grande Sala
Mozart dell'Auditorio Palacio de Congresos di Zaragoza, una delle
sale da concerto più importanti d'Europa. Tra le attività culturali
promosse, meritano un cenno speciale i numerosi laboratori di
formazione e approfondimento del repertorio cameristico-sinfonico
tenute da Maestri come Danilo Rossi e Gabriele Pieranunzi. Con
Danilo Rossi e Stefano Bezziccheri la Camerata Strumentale
dell'Università di Salerno ha tenuto diversi concerti e inciso il CD/DVD
"Paesaggi diversi", pubblicato nel 2006. Di recente, per Rai
International, ha preso parte alla trasmissione televisiva Italia
Campus. Il progetto culturale del gruppo prevede anche la
costituzione di diverse formazioni cameristiche, come il Trio Vanvitelli,
il Quartetto CaStrum e il Quintetto UniSa, attivi in diverse rassegne
concertistiche.
NIKOS XANTHOULIS
Nikos Xanthoulis, nato a Larissa (Grecia) nel 1962, ha
studiato tromba con A. Kypreos al Conservatorio di Atene,
diplomandosi nel 1983 col massimo dei voti, la lode, e il
Primo Premio di Esecuzione musicale. Nello stesso anno ha
fatto parte della European Community Youth Orchestra,
suonando con direttori come Claudio Abbado e Yuri Simonof.
Ha studiato Composizione al Conservatorio di Atene con M.
Palandios, D. Diamantopoulos e P. Koukos. Si è diplomato in
Clavicembalo con M. Dalmati. Ha conseguito il Dottorato
presso l'Accademia di Musica di Sofia (Bulgaria), discutendo
una tesi sulla polifonia nel XIX secolo. Si è laureato in Scienze
politiche presso la “Padion” University. Dal 1984 è Prima
Tromba dell'Orchestra del Teatro dell'Opera di Atene. È
professore di Tromba al Conservatorio di Atene. Tra le sue
molte composizioni, vanno ricordate quelle dedicate ai
bambini e ai ragazzi, che hanno avuto grande successo di
pubblico e di critica: l'opera Il gigante egoista (1998), che è
stata eseguita anche in Canada, e il racconto sinfonico Il
principe felice (1999), entrambi su libretto tratto da O. Wilde:
le edizioni Kedros di Atene ne hanno realizzato due
pubblicazioni per ragazzi (libri illustrati con CD), in vetta alle
classifiche dei libri più venduti in Grecia. Un'altra opera per
ragazzi, La lacrima della luna, è stata eseguita al Teatro
dell'Opera di Atene nel 1999. Ha composto le musiche per la
recitazione radiofonica dell'Iliade curata dall'attrice Aspasia
Papathanasiou, e trasmessa dalla Radio Nazionale Greca. Ha
composto le musiche di scena per le Eumenidi di Eschilo,
rappresentate al Festival di Epidauro nel 2004. Ha inciso
numerosi CD, pubblicati in Italia e in Germania. Come solista,
ha suonato con molte importanti orchestre in prestigiosi
Festival internazionali. Musicologo esperto di teoria musicale
e di organologia greca antica, negli ultimi anni è stato
invitato a tenere corsi sull'argomento dalle Università di
Boston (USA), Montreal e Ottawa (Canada), e dall'Accademia
di Musica di Tien Jin (Cina), e ha pubblicato nel 2006 un
volume per le Edizioni Daedalus-Zacharopoulos. Attualmente
svolge attività di ricerca etnomusicologica presso il Centro
Ellenico di Ricerca sulle Tradizioni popolari dell'Accademia di
Atene. Dal 2008 la Casa Editrice Aldo Pagani di Como ha
l'esclusiva sulla pubblicazione delle sue opere musicali.
RAFAÌL PYLARINÒS
Rafaìl Pylarinòs è nato ad Atene nel
1962 in una famiglia di musicisti
originaria di Zante. Ha studiato al
Conservatorio di Atene
diplomandosi in Trombone, Canto e
Composizione. Dopo il liceo, si è
trasferito a Roma, dove si è
diplomato in Direzione d'Orchestra
all'Accademia Nazionale di Santa
Cecilia con Bruno Aprea, e dove ha
seguito un Masterclass di due anni
con Daniele Gatti e l'Orchestra
Sinfonica di Santa Cecilia. In
seguito, ha seguito i corsi di Alto
perfezionamento tenuti da Donato
Renzetti all'Accademia Musicale
Pescarese. A partire dal 1990 ha
diretto l'Orchestra Sinfonica di Santa
Cecilia, l'Orchestra Sinfonica del
Festival di Ferentino, l'Orchestra
Sinfonica Nazionale e quella di
Musica contemporanea della
Radiotelevisione Greca, l'Orchestra
Sinfonica di Stato di Atene,
l'Orchestra Filarmonica Romena di
Brasov, l'Orchestra Sinfonica di Stato
di Cipro e l'Orchestra Sinfonica del
Pireo "Dimitris Mitropoulos", della
quale, dal 1998, è Direttore
Artistico, e l'Orchestra Internazionale
d'Italia. Come Direttore ospite si è
esibito all' Auditorium di Roma al
prestigioso Festival di Atene
“Erodio”, a Cipro, al Megaro
Mousikis, al Teatro dell'Opera
Nazionale di Grecia, al Teatro
Ventidio Basso di Ascoli Piceno, e al
Festival di Lanciano.
Programma
Atenèo (sec. II a. C.)
Inno ad Apollo (128/7)
Trascrizione e orchestrazione di
Konstantinos Psachos (1927) adattata da
Rafaìl Pylarinòs
Benjamin Britten (1913-1976)
Simple Symphony op. 4 per orchestra
d'archi
Boisterous Bourrée - Playful Pizzicato Sentimental Saraband - Frolicsome
Finale
Domenica 8 Giugno
Campomanfoli - Chiesa Santa Maria di Costantinopoli
Camerata Strumentale dell'Università di Salerno
NIKOS XANTHOULIS solista
RAFAIL PYLARINOS direttore
Le vie del suono dalla Grecia antica all'Europa moderna
Nikos Xanthoulis (1962- )
Concerto per Salpinx e orchestra d'archi
(prima esecuzione assoluta)
1. Allegro - 2. Andante - 3. Moderato
*******
Peter Warlock (1894-1930)
Sei danze italiane per orchestra d'archi
Zorzi - La Gamba - Pauana del Re - La
Manfrolina - Le Forze d'Hercole - El
Saltarello
Manos Hadjidakis (1925-1994)
Odos onìron
Orchestrazione di Iosìf Mavrommàtis
Rafaìl Pylarinòs (1962- )
Adagio per archi
Mikis Theodorakis (1925- )
Intermezzo: Tsamikos (da: Axion esti)
Orchestrazione di Rafaìl Pylarinòs
Nikos Skalkottas (1904-1949)
Cinque danze greche per orchestra
d'archi
Epirotikos - Kretikos - Tsamikos Arkadikos - Kleftikos
20.30 - Conferenza del maestro liutaio
Gaetano Pucino
Liutai a Napoli tra il 700 e il 900
Esiste un filo conduttore che lega le espressioni di ogni
scuola ed epoca: l'esatta definizione armonica delle
parti che compongono lo strumento musicale. Non
esula da ciò la scuola napoletana che, attraverso i
liutai Gagliano, riprende i canoni utilizzati nella
liuteria di rango, sviluppandosi con caratteristiche di
personalità divenute inconfondibili.
La famosa rivista "The Strad", che lo ha più
volte recensito, lo ha definito "un artista di
notevole sincerità e profondità, pronto ad
affrontare i più importanti palcoscenici del
mondo ".
Francesco Manara ha frequentato il
Conservatorio "G.Verdi" di Torino dove nel 1990
si è diplomato sotto la guida di M. Marin con il
massimo dei voti, lode e menzione d'onore. In
seguito si è perfezionato con G. Prencipe, F.
Gulli, R. Ricci, S. Gheorghiu e ad Amsterdam
con H. Krebbers. In formazione di duo violino e
pianoforte ha studiato con F. Gulli/E. Cavallo e
con P.Amoyal/A.Weissenberg e si è diplomato
presso la Scuola Superiore di Musica da
Camera del Trio di Trieste, anche in formazione
di trio.
Nel 1992 è stato scelto da Riccardo Muti per
ricoprire il ruolo di Primo Violino Solista
dell'Orchestra del Teatro alla Scala ed ha vinto
il primo premio al concorso a borse di studio
indetto dall'Orchestra Filarmonica della Scala.
Nel ruolo di spalla ha collaborato con direttori
quali D. Baremboin, F. Bruggen, S. Bychkov, R.
Chailly, M.W. Chung, Sir C. Davis, R.F. de Burgos,
G. Dudamel, V. Gherghiev, C. M. Giulini, D.
Harding, L. Maazel, K. Masur, Z. Metha, R. Muti,
S. Ozawa, A. Pappano, G. Pretre, M.
Rostropovich, G. Rozdestvenskij, W. Sawallish,
G. Sinopoli, J. Temirkanov, R. Ticciati.
Ha collaborato in qualità di Primo Violino
Solista con l'Accademia di Santa Cecilia, con la
Bayerische Staatsoper Orchester e con la Royal
Concertgebauw Orchestra.
E' stato premiato in numerosi Concorsi
Internazionali tra cui il "J.Joachim"di Hannover,
lo "A.Stradivari"di Cremona, lo "L.Spohr"di
Freiburg, il "Dong-A"di Seoul, l'"ARD" di Monaco,
il "Tchaikovsky"di Mosca (Premio speciale), il "N.
Paganini"di Genova (Premio speciale), il CIEM
di Ginevra (Primo Premio). Le affermazioni in
tali concorsi lo hanno condotto presto verso una
brillante carriera solistica che lo ha visto
esibirsi con un centinaio di orchestre tra cui
l'Orchestra della Suisse Romande, Bayrische
Runfunk, Radio di Stoccarda, Radio di
Hannover, Wiener Kammerorchester,Tokyo
Symphony, Sinfonica Nazionale della RAI e, in
più occasioni, la Filarmonica della Scala diretta
da Riccardo Muti.
Nel 1998 ha debuttato al Lincoln Center di New
York con il Concerto op.61 di Beethoven.
Il suo repertorio, che spazia da Bach ai
contemporanei, comprende anche i 24 Capricci
di Paganini, eseguiti integralmente più volte,
e tutte le Sonate e Partite di Bach.
Francesco Manara è il fondatore del "Trio
Johannes" con il quale ha inciso l'integrale dei
trii con pianoforte di Brahms (per la rivista
Amadeus) e il Trio Arciduca di Beethoven.
Questa formazione cameristica è stata
premiata al Concorso Internazionale di Musica
da Camera del Trio di Trieste e a quello di
Osaka, ed è risultata vincitrice del "Concert
Artists Guild Competition" di New York.
Nel 2002 il trio ha debuttato alla prestigiosa
"Carnegie Hall" di New York.
Dal 2001 Francesco Manara è inoltre il Primo
Violino del "Quartetto d'Archi della Scala", con il
quale si è già esibito in tutta Italia e ha
effettuato tournèe in Sudamerica, Giappone,
Stati Uniti, Francia, Germania, Svizzera.
Docente di violino presso l'Accademia della
Scala, la Scuola Musicale di Milano e
l'Accademia di Alto Perfezionamento di
Portogruaro, è stato invitato a tenere
masterclass negli Stati Uniti (alla Manhattan
School di New York), in Giappone, Colombia e
Venezuela e ha tenuto corsi di qualificazione
professionale per orchestra presso la Scuola di
Musica di Fiesole e il Laboratorio Sperimentale
di Spoleto, e corsi di violino all'Istituto
Superiore di Musica "L. Perosi"di Biella.
Suona un Giovanbattista Guadagnini del 1773.
J. S. BACH
Ciaccona dalla II Partita BWV 1005
E. YSAYE
Sonata op. 27 n. 3 in re minore (Ballade)
F. KREISLER
Recitativo e Scherzo-Capriccio op. 6
*******
Sabato 14 Giugno
Castel San Giorgio- Confraternita dell'Immacolata
FRANCESCO MANARA
Il Violino Virtuoso
P. HINDEMITH
Sonata op. 31 n. 2
- Leicht bewegte Viertel
- Ruhig bewegte Achtel
- Gemaechliche Viertel
- 5 Variazioni sul Lied "Komm, lieber Mei"
di Mozart
B. BETTINELLI
Monologo
N. PAGANINI
3 Capricci op. 1
ORCHESTRA GIOVANILE COLLEGIUM PHILARMONICUM
GENNARO CAPPABIANCA
Programma
Composta da giovani musicisti provenienti da tutta la
Regione Campana che, avvalendosi dell'esperienza di
professori del Teatro San Carlo, Conservatori campani
e scuole ad indirizzo musicale esprime un valore
artistico che la rende “di fatto” un gruppo di piccoli
professionisti. Il suo repertorio spazia dalla musica del
'700 ai giorni nostri, eseguendo spesso musiche
originali.
Nel luglio 2003 ha partecipato al Festival "Musica al
Teatro Romano" di Sessa Aurunca entrando a far parte
di un cartellone artistico con presenze di assoluto
rilievo come il M° Roberto De Simone, l'orchestra del
Teatro di San Carlo, l'orchestra Regionale di Roma e
del Lazio. Nel settembre 2003 ha inaugurato la
rassegna Musicittà. Nel Natale 2003 ha realizzato per
la Provincia di Napoli il concerto “Stella d'oriente”.
Nell'estate 2004 ha partecipato al corso “Vacanze
Musicali” tenutosi presso la Certosa di Padula (Sa),
realizzando vari concerti in località storiche del Parco
del Cilento. Nell'estate 2005 ha partecipato al corso
“Vacanze Musicali” tenutosi nei Comuni dell'area
Nolana. Nell'estate 2006 ha partecipato al corso
“Vacanze Musicali” tenutosi nel Comune di Montoro
Inferiore (Av), realizzando vari concerti; Montoro
Inferiore, Ercolano Villa Campolieto, Trecase. Nel 2007
è stata invitata in qualità di orchestra ospite al
convegno “Le imprese per i ragazzi” cui hanno
partecipato eminenti personalità del mondo culturale
e politico. Ha partecipato alla V edizione del corso
Vacanze Musicali tenutosi a Bagnoli Irpino ed ha
fornito supporto alle iniziative della I edizione
dell'Irpinia Music Festival. Nell'ottobre scorso
l'orchestra si è esibita alla giornata “Religioni senza
violenza” organizzata dalla Comunità di S. Egidio,
che ha avuto quali ospiti, rappresentanti delle chiese
cristiane e delle grandi religioni di tutti i continenti e
la presenza del Presidente della Repubblica Giorgio
Napolitano. L'orchestra si è esibita il 3 maggio scorso
nel cortile del Maschio Angioino in occasione del
Maggio dei Monumenti 2008 partecipando al F.A.T.A.
Festival.
Direttore d'orchestra e violinista, si diploma in violino
sotto la guida di Carlo Giuntoli, perfezionandosi in
seguito con Farulli, Prencipe, Zanettovich e Faia. Dal
1985 al 1988 è primo violino di spalla dell'Orchestra
Giovanile Italiana di Fiesole. Collabora anche con
altre prestigiose orchestre quali la Sinfonica
Abruzzese, la “Arturo Toscanini” di Parma, la “A.
Scarlatti” di Napoli. Dal 1988 è professore stabile
dell'orchestra del Teatro San Carlo di Napoli.
Attento ricercatore nel campo della musica popolare
di tradizione mediterranea, compone e rielabora
musiche di scena per il teatro di prosa. Le sue
collaborazioni con Maurizio Scaparro e Mariano
Rigillo su testi di Viviani, Lorca e Di Giacomo sono di
grande successo.
Esordisce come direttore nel 1995 alla guida dei
“Solisti del San Carlo”.
Con tale prestigiosa compagine ha collaborato con gli
attori Mariano Rigillo e Franco Nero, il baritono
Bruno De Simone, il violoncellista Luigi Piovano e i
pianisti Francesco Nicolosi, Oliver Kern e Todor
Petrov.
Con i Solisti del San Carlo ha inciso, nel 2001 il CD
“Musica Obliqua” e nel 2004 Coppola Rossa con
musiche di Antonello Paliotti, nel 2003 per la Naxos 2
concerti di Paisiello per pianoforte e orchestra.
Esordisce nell'opera, dirigendo l'orchestra Laboratorio
Lirico di Orvieto nella “Cavalleria Rusticana” di
Mascagni e nel “Maestro di Cappella” di Cimarosa.
Ha diretto le orchestre: Teatro Massimo di Palermo,
Unione Musicisti, Nuova Scarlatti e I Solisti di Napoli.
Dal 1999 al 2007 ricopre la carica di altro direttore de
“I Cantori di Posillipo”. È stato invitato a Budapest per
il “Festival di Primavera”.
Attento alla formazione didattica dei giovani
collabora a numerosi progetti di qualificazione
professionale dell'Ass. Collegium Philarmonicum in
qualità di docente e Direttore Artistico. Il suo
repertorio direttoriale spazia dal religioso
all'operistico, dal cameristico al sinfonico con
attenzione particolare alla musica del XX secolo.
A. Vivaldi
da “L'Estro Armonico” Concerto n° 8, op. 3 in
la min per due violini e archi
Allegro - Larghetto e spiritoso - Allegro
solisti:
Amleto Soldani, Simona Cappabianca
A. Vivaldi
Concerto in sol min. op. 58 n° 3 per due
violoncelli e archi
Allegro - Largo - Allegro
solisti:
Aurelio Bertucci, Annabruna Corrado
Giovedì 19 Giugno
Torello - Anfiteatro Santa Barbara
ORCHESTRA GIOVANILE COLLEGIUM PHILARMONICUM
in collaborazione con alcuni Prof.ri del Teatro San Carlo di Napoli
GENNARO CAPPABIANCA direttore
“Divertimenti tra Napoli e Venezia” per quattro voci e orchestra
A. Vivaldi
da “L'Estro Armonico”Concerto n° 11, op. 3 in
re min. per due violini, violoncello e archi
tratto
Allegro - Adagio e spiccato - Allegro Largo Allegro
solisti:
Gennaro Cappabianca, Amleto Soldani
*******
G. Meli L. Cottrau
T. Cottrau
G. Cottrau
“
Anonimo
G. Cottrau
Murolo - Tagliaferri
G. Donizetti
G. Meli L. Cottrau
Anonimo
Lu labbru
Santa Lucia
Se tu nenna*
Nici mia*
La fiera di Mast'Andrea*
Fenesta vascia*
Napule ca se ne va*
Te voglio bene assale*
Lu labbru
Michelemmà*
*Elaborazioni Musicali a cura del M° Carlo Mormile
LUIGI PIOVANO
E' Primo Violoncello Solista dell'Orchestra Sinfonica
dell'Accademia Nazionale di S. Cecilia e, dal 2007,
Primo Violoncello Solista ospite della Tokyo
Philharmonic Orchestra. Ha iniziato lo studio della
musica a cinque anni col padre Antonio, compositore
e pianista. Si è diplomato in violoncello a 17 anni
sotto la guida di Radu Aldulescu. Borsista della
"International Menuhin Music Academy" di Gstaad, è
stato membro della "Camerata Lysy" con la quale si è
esibito, anche come solista, sotto la direzione di
Yehudi Menuhin. Si è diplomato in violoncello e
musica da camera al Conservatorio Europeo di Parigi.
Premiato in diversi concorsi internazionali (Trapani,
Illzach), è stato membro del "Quartetto Michelangelo"
e del complesso barocco "Concerto Italiano", con i
quali è stato ospite delle maggiori stagioni
concertistiche italiane ed ha effettuato numerose
tournée.
Ha inciso per Emi, Nuova Era, Opus111. Nel 1999 ha
partecipato al "Festival Menuhin" di Gstaad. Del 1999
è anche il debutto al Festival di Salisburgo,
nell'ambito del “Progetto Pollini”, col quale si è poi
esibito nel 2001 al Carnegie Hall di New York, a
Tokyo nel 2002 e all'Accademia di S. Cecilia a Roma
nel 2003. Suona in duo con la pianista Luisa Prayer,
con la quale ha inciso le due Sonate di Brahms
(Vermeer, 2001) e un CD interamente dedicato a
Saint-Saens (Eloquentia, 2004). Ha tenuto concerti di
musica da camera con Wolfgang Sawallisch, Antonio
Pappano, Myung-Whun Chung, Alexander Lonquich,
Dmitry Sitkovetsky, Michel Dalberto, Katia e Marielle
Labeque. E' regolarmente ospite del Festival di
Newport (USA) e del Tuscania Sun Festival di Cortona.
E' Direttore Musicale dell'Orchestra da Camera della
Campania, che ha fondato nel 2002, con la quale ha
inciso i Concerti per pianoforte e orchestra di Paisiello
(Naxos, 2007, solista Francesco Nicolosi) e con la
quale ha effettuato quest'anno una tournèe di
concerti in Giappone. Per l'anno in corso è stato
nominato Direttore Artistico dell' Estate Musicale
Frentana in Lanciano. Suona un violoncello Matteo
Goffriller del 1718.
FRANCESCO NICOLOSI
Allievo di Vincenzo Vitale è considerato oggi uno
dei massimi esponenti della prestigiosa scuola
pianistica napoletana.
Si è affermato a livello internazionale dopo aver
vinto il 3° premio al Concorso Internazionale di
Santander e, nello stesso anno, il 2° premio al
Concorso Internazionale d'Esecuzione Musicale
di Ginevra. Si è esibito, sia in recital che come
solista, nelle più importanti sale da concerto del
mondo (Europa, Stati Uniti, Giappone, Cina); e
nell'ambito delle maggiori rassegne
concertistiche ( Festival dei Due Mondi di
Spoleto, Rossini Opera Festival, Ravenna
Festival, Festival di Ravello, Taormina Teatro
Musica, Settimane Musicali di Stresa, Settembre
Musica di Torino, Mittelfest, Marathon
Internacional di Siviglia, Festival de Musique di
Mentone, Rencontres Musicales en Artois,
Weimar Kunstfest, Budapest Liszt Festival).Ha
inciso per Nuova Era, Naxos e Marco Polo. E
grazie alla sua intensa attività discografica (in
particolare per quella dedicata a V. Bellini) ha
ricevuto il prestigioso riconoscimento del Bellini
d'oro. Dal 1998 suona in duo con Vittorio
Bresciani, col quale ha intrapreso l'ambizioso
progetto di divulgare l'opera sinfonica di Franz
Liszt attraverso le versioni autografe per due
pianoforti.Nell' ottobre del 2002 è stato invitato
a Copenhagen da Sua Maestà la Regina di
Danimarca e da S.A.R. il Principe Consorte ad
esibirsi nella Cappella Reale del Castello di
Fredensborg. Presidente del Centro Studi
Internazionale Sigismund Thalberg affianca alla
sua attività concertistica un'intensa attività di
ricerca e di studio incentrata essenzialmente
sulla rivalutazione della musica del grande
pianista austriaco Sigismund Thalberg
(fondatore della Scuola Pianistica napoletana) e
di tutto il repertorio strumentale dei primi anni
dell'800. E' inoltre direttore artistico del Premio
Pianistico Internazionale Sigismund Thalberg
giunto alla sua V edizione.
Programma
J. S. Bach
Suite n.1 in sol magg. per
violoncello solo
prelude
allemande
courante
sarabande
menuet I e II
gigue
Domenica 22 Giugno
Lanzara - Santa Maria a Castello
LUIGI PIOVANO violoncello
FRANCESCO NICOLOSI pianoforte
Una tastiera per comporre
G. Martucci
Due Romanze per
violoncello e pianoforte
- n.1 in la min
- n.2 in la magg
S. Rachmaninov
Vocalise per violoncello e
pianoforte
F. Liszt
Rapsodia Spagnola per
pianoforte solo
Folies d'Espagna
Jota Aragonese
C. Saint-Saens
- “Il Cigno” per
violoncello e pianoforte
- Allegro Appassionato in
si min op. 43 per
violoncello e pianoforte
Venerdì 27 Giugno
Santa Maria a Favore - Centro storico (via Villa)
RAFFAELE MAISANO
Recital per pianoforte
RAFFAELE MAISANO
Inizia lo studio del pianoforte all'età di tredici anni.
Dopo qualche anno si affida alla guida del maestro
Paolo Spagnolo. Nel 2001 consegue, da privatista, il
diploma con il massimo dei voti e la lode al
Conservatorio di Musica “S. Pietro a Majella” di Napoli.
Nel 2001 è ammesso alla scuola triennale di “Alto
Perfezionamento” dell'Accademia Pianistica “Incontri col
Maestro” di Imola e frequenta i corsi dei maestri P.
Rattalino, G. Valentini e L. Margarius, e i Master tenuti
dai pianisti A. Jasinski, M. Dalberto, M. Beroff, A.
Lonquich. Nel 2005 ottiene, per esami, il relativo
diploma del corso triennale.
Nello stesso 2005 consegue presso l'Università
“Federico II” di Napoli la laurea in Filosofia con tesi in
Storia della Musica: “L'interpretazione musicale”.
Ha vinto primi e secondi premi in concorsi pianistici
nazionali ed internazionali. Ha tenuto concerti da
solista, con orchestra e in formazioni di musica da
camera a Ravello (“Auditorium di Villa Rufolo”), a
Salerno, (“Teatro Verdi”; “Teatro Augusteo”), a Napoli
(Teatro “San Carlo”; Associazione “Ars Nova”;
Associazione “A. Scarlatti”; Conservatorio di Musica
“San Pietro a Majella” - I Venerdì Musicali), ad Avellino
(Festival dell'Accademia Internazionale “Wasilij
Kandisky”), e in altre città quali Brescia, Osimo (Teatro
“La Nuova Fenice”), Varese, Caserta (“Borgo San
Leucio”, “Teatro della Reggia”), Roma (“Sala dello
Stenditoio”), Amalfi (“Chiostro del Paradiso”), Sorrento
(“Chiostro di San Francesco”), Pompei (“Teatro
Mattiello”), Vietri, Milano (Associazione musicale Dino
Ciani), Stresa (Festival Pianistico). E' stato invitato dal
Festival “Salzburger Schloss Konzert” di Salisburgo per
cinque anni consecutivi. Nella stessa città si è esibito in
concerto nella “Leopold Saal” del Mozarteum.
Ha tenuto, inoltre, concerti in Francia e Belgio.
E' in procinto di registrare un DVD monografico su J. S.
Bach e un CD per la “Discografia di Stato” su autori
italiani del primo novecento.
Programma
F.J. Haydn: Sonata Hob XVI:
52 in mi bemolle
1. Allegro
2. Adagio
3. Presto
F. Chopin: - Berceuse op.57
- Scherzo op. 31
- Studio op. 10 n. 10
F. Liszt:
Studio trascendentale n. 2
R. Schumann
Arabeske op.18
C. Debussy: - dai Preludi
“ Fuochi d'artificio”
- L'isle joyeuse
Venerdì 4 Luglio
Castel San Giorgio Vicolo casa Izzo
ACCADEMIA MANDOLINISTICA
Susy Sebastiano voce solista
Mandolini in opera
NapoliMandolinSextet
Mauro Squillante, mandolino
Tiziano Palladino, mandolino
Fedele Depalma, mandola
Leonardo Massa, mandoloncello-violoncello
Leonardo Lospalluti, chitarra
Ottavio Gaudiano, contrabbasso
Arrangiamenti ed elaborazioni musicali di
Leonardo Lospalluti
L'Accademia Mandolinistica
Napoletana
nasce nel 1929 per iniziativa di Raffaele
Calace; la sua attività è ripresa in tempi
più recenti sotto la guida di Mauro
Squillante, presidente, e Leonardo Massa,
direttore artistico, tanto che, attraverso
frequenti ed acclamati concerti, e per
merito di importanti pubblicazioni
discografiche ed editoriali, essa si è ormai
imposta come realtà vivida ed rilevante nel
panorama musicale, e più in generale
culturale, napoletano. Uno degli ultimi
riconoscimenti ottenuti dall'Accademia
Mandolinistica Napoletana, ed uno dei più
importanti, è venuto dal M° Roberto De
Simone, il quale ha composto per la sua
Orchestra a Plettro un intero concerto dal
titolo “Ceneri Napoletane”, già più volte
eseguito con successo.
Con le sue formazioni orchestrali e da
camera essa svolge una ricca attività
concertistica che ha visto i mandolinisti
napoletani rappresentare l'Italia in
importanti sedi internazionali (New York,
Germania, Francia, Marocco, Israele, Sud
America). Attualmente opera in
collaborazione con importanti istituzioni
musicali della città quali il Teatro di San
Carlo ed il Conservatorio di Musica S.
Pietro a Majella, dove, peraltro, ha dato
un contributo determinante alla recente
istituzione della classe di mandolino.
L'importante fabbrica napoletana Galli si è
avvalsa della collaborazione della
Accademia per creare una linea di corde
armoniche per strumenti a plettro. Infine
l'Accademia ha al proprio attivo
registrazioni radiofoniche per la RAI e le
emittenti radio francese e tedesca, oltre ad
incisioni discografiche (Felmay Dunja
Records).
Susy Sebastiano
Cantante e attrice, inizia neI 1977 a
cantare da Solista in diverse
formazioni musicali. E' nipote d'arte
del Tenore Franco Ricci. NeI 1994
l'incontro artistico con Antonio
Sinagra, determina la sua scelta
verso il Teatro Musicale, inserendola
da solita in alcuni suoi lavori.
Come solista, neI 1996 fino aI
1998, entra a far parte del nuovo
gruppo musicale di Giovanni
Mauriello, fondatore della Nuova
Compagnia di Canto Popolare,
Nunzio Areni e PatrizioTrampetti e
con i quali ha preso parte a diversi
tour in Europa e in Italia, alcuni
concerti con la direzione artistica
del Maestro Roberto De Simone.
Partecipa neI 2001 ad un Concerto
dì Opera Buffa diretto dal Maestro
Gennaro Cappabianca con
I'Orchestra dell'Unione Musicisti
Napoletani e amplia la sua
conoscenza musicale sulla musica
colta e popolare, passando
tecnicamente al registro alto.
Ha lavorato con: Carmelo
Columbro, Renato Piemontese, La
Nuova Orchestra Scarlatti,
Antonello Paliotti, Mauro Squillante
dell' Associazione Mandolinistica
Napoletana, Mauro Di Domenico,
Solis String Quartet, Salvatore
Palomba, Pino De Maio, Franco
Malapena, Antonio Landolfi e
ancora con Lalla Esposito, Lello
Giulivo, Franco Castiglia.
Ha partecipato, inoltre, a spettacoli
teatrali e musical con Armando
Pugliese, Tato Russo, Peppe Barra,
Bruno Garofalo, Mariano Rigillo.
Programma
V. Bellini
NORMA - SINFONIA
ridotta da E. Marucelli
G. Silvestri
Souvenir di Sorrento
S. Mercadante
La Rosa
G. Donizetti
Me voglio fa 'na casa
G. Verdi
La traviata Fantasia di E. Marucelli
Sacco - Anonimo
Te voglio bene assaje
Anonimo
Cicerenella
Carlo Munire
Rossiniana - fantasia da concerto
Enrico Marucelli
Valzer Fantastico (Valzer di Concerto)
DiGiacomiana
Tre arie su testi di Salvatore Di Giacomo
V. Bellini
I puritani
Gran fantasia di M. Maciocchi
G. Rossini
La Danza
L. Ricci
Piedigrotta
Programma
W. A. Mozart
Adagio e Fuga in do minore KV 546
Ludwig van Beethoven
Quartetto in fa minore op.95
"Serioso"
- Allegro con brio
- Allegretto ma non troppo
- Allegro assai vivace ma serioso
- Larghetto espressivo - Allegro
agitato
Lunedì 7 Luglio
Torello - Chiesa Santa Barbara
SALZBURG CHAMBER SOLOISTS
in collaborazione con
Ravello festival
Lavard Skou Larsen violino
Brigitta Calloni violino
Milan Milojicic viola
Adriane Savytzky violoncello
Anton F.W. von Webern
Langsamer Satz
*******
Heitor Villa-Lobos
Quartetto n. 1
- Cantilena
- Brincadeira
- Canto lirico
- Canconeta
- Melancolia
- Saltando como um Saci
I Salzburg Chamber Soloists, considerati
come uno dei più prestigiosi ensemble da
camera del mondo, si sono costituiti nel 1991
grazie all'impegno di Lavard Skou-Larsen che
ha riunito i migliori allievi del Mozarteum con
musicisti già affermati in campo
internazionale.
Invitati dall'Accademia Chigiana di Siena,
Festival delle Nazioni a Città di Castello, Folle
Journe di Nantes, Würzburger e Heidelberger
Mozartwochen, Salzburger Kulturtage, Turku
Music-Festival in Finlandia, Schubertiade di
Roskilde in Danimarca, Festival di Baalbeck
nel Libano, Les Arcs, Deauville Besancon e Ile
de France in Francia, Philharmonie di Berlino,
Alte Oper di Francoforte, Tonhalle di Zurigo,
Victoria Hall di Genevra, Grosser Saal des
Mozarteums a Salisburgo, Champs d´Elysee e
Carousell du Louvre di Parigi,Concertgebouw
di Amsterdam, Koningin Elizabethzaal di
Antwerpen, Teatro Colon a Buenos Aires,
Teatro Municipal di Rio de Janeiro, Bunka
Gaikan di Tokyo, Masonic Auditorium di San
Francisco.
Per le celebrazioni dei 250 anni di nascita di
W. A. Mozart nel 2006 la cittá di Salisburgo
ha scelto i Salzburg Chamber Soloists come
uno dei rappresentanti culturali con 18
concerti nella città.
Reggie Thomas è docente alla Southern Illinois University di
Edwardsville, dove tiene corsi di piano jazz, storia e teoria
dell'improvvisazione e dove dirige la Jazz Band, i gruppi vocali di jazz e
varie formazioni Combo. E' inoltre Consulente Artistico della rassegna
Jazz at Lincoln Center di New York, diretta da Winton Marsalis.
Tiene regolarmente seminari presso la Berklee School of Music, il
California Institute of Arts, e l'International Association for Jazz
Education Conventions.
Collabora con rinomati musicisti del panorama internazionale del
calibro di Clark Terry, Mike Vax, Slide Hampton e Eddie Harris.
Giovedì 10 luglio
Aiello - Chiesa SS. Salvatore (spazio antistante)
EAST WEST JAZZ QUARTET
Azure Eyes
in collaborazione con
Amalfi Coast Music & Arts festival
Clay Jankins tromba
Jeff Campbell basso
Harold Danko pianoforte
Rich Thompson percussioni
Rich Thompson insegna percussioni alla Eastmann School of Music di
Rochester, New York. Ha registrato e collaborato con la famosissima
orchestra di Count Basie ed è stato finalista al concorso di jazz
“Thelonious Monk”. Nell'arco della sua carriera ha effettuato concerti
con grandi artisti quali Dizzy Gillespie, Marian MacPartland, Clark Terry,
Bill Dobbins a Bobby McFerrin. Ha pubblicato tre metodi per batteria
editi dalla Kendor and Advanced Music, ed ha scritto numerosi articoli
sui magazine Down Beat e Jazz Improv.
Clay Jenkins è un'artista che ha sempre ricoperto un ruolo di primo
piano nel panorama musicale statunitense. E' docente alla Eastmann
School of Music di Rochester dal 2000.
Mantenendo sempre una intensa attività solistica e didattica Clay ha
effettuato innumerevoli registrazioni con prestigiose etichette
discografiche come la Blue Note Records e la Jazz Compass, ed ha
suonato con grandi musicisti come Diana Krall, Peter Erskine, Ray
Brown, Lennie Niehaus, Miki Coltrane, Joe La Barbera.
Clay suona una tromba Besson e rappresenta la ditta come
“Performing Artist”.
Jeff Campbell ha all'attivo una grande carriera come contrabbassista
sia nell'ambito del jazz che in quello classico. Si esibisce regolarmente
con Marian McPartland, Gene Bertoncini, Rich Perry, il Trio East, Harold
Jones ed il Jazz Quartet della Eastmann School of Music. E' stato ospite
della trasmissione radiofonica cult Piano Jazz di Marian McPartland
trasmessa sulla Radio Nazionale Pubblica. Oltre ad una intensa attività
concertistica Jeff si dedica all'insegnamento come docente alla
Eastmann School di Rochester dal 1997 e partecipando a numerosi
workshop estivi negli Stati Uniti.
EAST-WEST QUARTET
Quartetto della Eastmann
School of Music di
Rochester, New York.
Formato da Quattro
docenti di una delle
principali scuole di Jazz
degli Stati Uniti. Il
Quartetto ha al suo attivo
numerose collaborazioni
con jazzisti di fama
mondiale come Peter
Erskine, Ray Brown, Diana
Krall, Marian Mc Partland,
Dizzie Gillespie, Joe Pass…
I suoi componenti, anche in
veste solistica, hanno
registrato per prestigiose
case discografiche tra le
quali la Blue Note Records,
la Concord Jazz, e la Chase
Music.
Ospiti per la prima volta
nell'ambito del nuovo “Jazz
Program” dell'Amalfi Coast
Music & Arts Festival, il
Quartetto propone un
interessante repertorio che
spazia dagli Standard e
dai classici come C. Porter e
G. Gershwin alle sonorità
più moderne del free-jazz
con brani originali come
Best Bets o Les is More.
Domenica 13 Luglio
Castelluccio - Centro storico
FIORENZA CALOGERO in trio
Fiore Incanto
Un concerto raffinato che partendo dalla
villanella seicentesca, attraverso un
appassionato percorso musicale, basato su
sonorità acustiche, arriva fino alla bellissima
melodia della canzone napoletana dello
scorso secolo.
Fiorenza Calogero voce
Aniello Palomba chitarra
Gianluca Falasca violino
Pasquale Benincasa percussioni
Cantante-attrice, nasce a Castellammare di Stabia il 7 luglio 1978
da una famiglia di grandi amatori della musica.
Inizia a muovere i primi passi nel mondo dello spettacolo grazie al
maestro Roberto De Simone che nel 1998 l'ha diretta ne: La Gatta
Cenerentola e a seguire L'Opera buffa del Giovedì Santo, Li Turchi
Viaggiano e in altri spettacoli della compagnia Media Aetas Teatro
fino al 2002. Si appassiona alla melodia della canzone classica,
infatti è tra le più giovani voci citate nell'enciclopedia della canzone
napoletana curata da Pietro Gargano. Inizia così la sua carriera da
solista e propone i concerti Jurnate .. tra musica e poesia, Napoli in
Fiore, O gghianco e 'o nniro, Fioreincanto e Una stella di nome
Betlemme curando anche la regia. Nel 2003 lavora con Pippo
Baudo e Claudio Cecchetto nella trasmissione: “Destinazione
Sanremo” su Rai 2. Protagonista al Teatro Trianon di Napoli nello
spettacolo: “Na' Sceneggiata” di Antonio Calenda , collabora con i
maestri: Raffaele, Gianni, Salvatore e Stefano Minale, Antonello
Paliotti, Antonio Sinagra, Rino Zurzolo, Roberto Pregadio, Bruno
Biriaco, Peppe Vessichio, Vito Mercurio, Mario Messina, Lino
Cannavacciuolo, Enzo Gragnianiello, Eugenio Bennato, Enzo
Avitabile, Carlo Faiello, Massimo Volpe, Michele Montefusco e
Peppe Sannino. Recentemente è stata protagonista negli spettacoli
di Gino Rivieccio (Mettetevi Comodi), di Giacomo Rizzo (Era la festa
di San Gennaro), di Karima A. Campanelli (Voci di terre lontane), di
Gaetano Liguori con Rino Marcelli (Signori si nasce), di Bruno
Garofalo “Napoli nella tempesta” e “Mal'aria” nel quale interpreta
un brano “Veleno”, invettiva contro l'usura, dove esprime tutte le
sue qualità vocali e la sua poliedricità anche per la musica blues.
Negli ultimi anni si e' dedicata anche alla direzione artistica di
festival internazionali etnici (Sentieri Mediterranei, Summonte 2005
e 2006 Migrazioni Sonore, Montefalcione 2007) e alla
collaborazione con L'Accademia Mandolinistica Napoletana diretta
da Mauro Squillante, Il Quartetto Calace, l'orchestra a plettri del
Conservatorio Piccinni di Bari diretta da Leonardo Lospalluti,
l'Orchestra sinfonica della provincia di Bari con la direzione del
maestro Francesco Dovidio. Ha partecipato allo spettacolo: “Balli di
Sfessania” con Mariano Rigillo. Di sua produzione insieme al
controtenore Enrico Vicinanza il concerto: “Vurria
addeventare..viaggio verso il barocco napoletano” dove
interpretano le più belle e suggestive villane del periodo
cinquesecentesco.
Da gennaio 2008 è in tournèe con lo spettacolo: “Io speriamo che
me la cavo” con Maurizio Casagrande.
Uno spettacolo articolato in più parti durante le
quali Edoardo alternerà momenti "one man band"
- voce, chitarra, armonica, kazoo e tamburello -, a
momenti di grande intensitˆ accompagnato da
percussioni, tastiere e dal quartetto d'archi
"Quartetto Flegreo".
La caratteristica, a volte Rossiniana, di brani come
"In fila per tre", "Dotti medici e sapienti", "Troppo
Troppo" e "Tutti insieme lo denunciam" unitamente
all'impatto ritmico sinfonico di "Non farti cadere le
braccia", "Detto tra noi", "Un giorno credi", sino
alle recenti "Stop America", "A cosa serve la
guerra" e "Non è Amore", si prestano anche ad
una elaborazione particolare come quella del
quartetto d'archi, offrendo la possibilitˆ al
pubblico di assistere ad uno spettacolo
coinvolgente.
Sabato 19 Luglio
Torello - Anfiteatro Santa Barbara
EDOARDO BENNATO
con Quartetto d’Archi
Roberto Perrone percussioni
Raffaele Lopez piano
Simona Sorrentino primo violino
Fabiana Sirigu secondo violino
Luigi Tufano viola
Marco Pescosolido violoncello
Chitarra, armonica a bocca, tamburello e kazoo: questi
i contorni di un personaggio che dai primi anni '70
continua a proporsi al pubblico con una linea musicale
che attinge alle radici del rock'n'roll, al blues, mescolata
con suoni mediterranei, tamurriate e melodia. Nei
primi anni '60 è influenzato dagli artisti rock'n'roll, da
Elvis a Jerry Lee Lewis, da Ray Charles a Chuck Berry,
da Paul Anka a Neil Sedaka.
Il primo 33 giri esce nel 1973, "Non farti cadere le
braccia" è il suo titolo, e si distingue per la
collaborazione con Roberto De Simone, nella cui
"Nuova compagnia di canto popolare" entrerà a far
parte il fratello Eugenio. Questo album, come quelli che
usciranno gli anni successivi, hanno in comune un'arma
tagliente che Edoardo non esita a sfruttare: l'ironia.
"I buoni ed i cattivi" (1974) è il titolo del secondo album
di Edoardo: viene derisa in esso la classe dei "buoni ed
onesti cittadini nobili e borghesi", classe che in realtà
nasconde un senso di "dittatura" dal punto di vista
culturale.
Nel 1975 esce "Io che non sono l'imperatore" che si
evidenzia per la canzone "Affacciati affacciati"
satireggiante il Papa, e per "Signor censore" uno
sbeffeggiamento contro l'imbavagliamento della cultura
e del pensiero. Gli anni successivi si distinguono non
tanto per l'impegno "sociale" di Edoardo, che è sempre
costante ed efficace, ma sicuramente per la migliore
qualità musicale dei suoi lavori. "La torre di Babele",
"Burattino senza fili", "Uffà Uffà" e "Sono solo
canzonette", pur mantenendo inalterato il messaggio
originale di Edoardo, sono album che musicalmente
hanno un qualcosa di più dei precedenti. Curiosi sono
proprio gli ultimi due dischi che uscirono, nel 1980, a
distanza di due settimane l'uno dall'altro: un
avvenimento forse senza precedenti nella storia della
musica, che altri cantautori, anche stranieri, hanno poi
scopiazzato. Oramai Bennato ha raggiunto la piena
maturità artistica e la sua voce è arrivata anche in
Inghilterra. L'album live, uscito nel 1983 e contenente
un brano inedito ("È goal!"), rappresenta in un certo
senso la sintesi di una prima fase della carriera di
Bennato, ricca di messaggi e di emozioni.
Edoardo ritorna alla grande nel 1987 con "OK Italia" un
album che deride il potere politico italiano. Due anni
dopo, siamo al 1989, viene pubblicato "Abbi dubbi" un
album di notevole successo e di notevole bellezza
rimasto forse celebre al grande pubblico per la canzone
"Viva la mamma"; sono però numerosi i brani degni di
nota in questo LP: da "Sogni" e "La Luna" a "Vendo
Bagnoli" o "Mergellina". Nel 1992 Edoardo pubblica
ancora due lavori importanti : "Il paese dei balocchi" e
"È asciuto pazzo 'o padrone". Viene denunciata, fra i
vari temi trattati, la tangentopoli napoletana. Nel 1994
esce "Se son rose fioriranno": un lavoro costellato, fra
l'altro, da grandissime melodie viene denunciata la
pericolante unità d'Italia e la classe politica che nulla fa
per combattere certe mentalità secessionistiche.
Il 1995 vede nascere "Le ragazze fanno grandi sogni",
un album venuto fuori in un momento delicato della
vita del cantante, che per fortuna Edo ha saputo
superare. È un omaggio alla femminilità che lo ha tanto
affascinato anche in altri lavori. Dopo "Quartetto
d'archi", nel 1998 è uscito "Sbandato" un lavoro ricco di
nuove melodie degne di nota.
Insomma una carriera piena di successi. Nel 2006 gira
l'Italia con il giovane cantautore Alex Britti e scrive il
musical Peter Pan in tournée in tutti teatri italiani.
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Direzione Artistica Vincenzo Corrado
Ufficio Stampa Teresa Rocciola 347.4737569
Ufficio Cultura Comune di Castel San Giorgio 081.5163250
Info: 081.5161595 - 339.5745562
Accademia Internazionale Arte-spettacolo
www.mousikeaccademia.it
Si ringraziano per la collaborazione
Associazione “Santa Barbara” - Torello
Associazione “S.S.Annunziata” - Castelluccio
Provincia
di Salerno
accademia internazionale arte-spettacolo
www.mousikeaccademia.it
INFO: 081.5161595 - 339.5745562
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