MATERIE PRIME: ESTRATTI VEGETALI SOSTANZE FUNZIONALI MATERIE PRIME DI BASE (ECCIPIENTI) ADDITIVI LIPIDI PRESENTI NELLA PELLE: NMF o AA liberi 10% o P.C.A. 12% o Urea 7% o Ammoniaca 1.5% o Na 0,5% o Ca 1.5% o K 0.4% o Mg 1.5% o Fosfati 0.5% o Cloruri 0.6% o Lattati 1.2% o Citrati 0.1% o Altri 0.4% MATERIALE CEMENTANTE INTERCELLULARE SECREZIONE SEBACEA o Squalene (Triterpene: 2-metil-1,3-butadiene) o Altri idrocarburi (paraffina) o TAG o Esteri degli steroli 10% o AG liberi o Colesterolo libero 5% 10% 5% 35% 25% squalene paraffina TAG lubrificanti protettivifilmogeni acidi grassi antimicrobici eudermici colesterolo emolliente emulsionante coidratante FUNZIONI DEI LIPIDI: esteri Lubrificazione o Squalene o TAG emollienza/restituzione o steroli/fitosteroli o alcoli terpenici o lecitine o sostanze ammorbidenti (mucillagini, polisaccaridi), idratanti, umettanti o squalene o TAG o AG protezione riacidificazione coibentazione FORME: Oli Burri Cere CATEGORIE DI GRASSI USATI IN COSMETOLOGIA: GRASSI “MINERALI” (IDROCARBURI) o Paraffine o Vaselina vantaggi •inerzia chimica •buona lavorabilità •costi contenuti •potere occlusivo (TEWL) svantaggi •non dermoaffini (azione solo lubrificante e protettiva •acantosi SILICONI o Polimeri semiorganici di sintesi, ricavati dalla silice (SiO2) o Struttura R-O-Si-O-R (R = residuo organico) o Forma liquida, solida o semisolida a seconda della lunghezza della catena vantaggi •inerzia e stabilità chimica (legame Si-O), flessibilità •formazione di film traspirante •azione protettiva, idratante •consistenza non untuosa derivati dei siliconi: o dimetilpolisilossani o dimetilpolisilossani copolioli o amodimetilpolisilossani svantaggi tossicità??? GRASSI VEGETALI o Ricavati in genere da semi e frutti oleosi o Miscele di TAG, AG liberi, fitosteroli, fosfolipidi (lecitine), vitamine, frazione insaponificabile FRAZIONE INSAPONIFICABILE Carotenoidi Terpeni Tocoferoli steroli Azione fotoprotettiva, lenitiva, emolliente e stimolante sui fibroblasti o CARATTERISTICHE CHIMICHE DEI GRASSI VEGETALI Insaturi/poliinsaturi (irrancidimento): si utilizzano in combinazione con miscele di antiossidanti saturi e monoinsaturi poliinsaturi vitamine liposolubili •acido miristico •acido palmitico •acido stearico •acido oleico •acido arachidonico •Acido linoleico •beta-carotene •tocoferolo •sitosteroli steroli vegetali GRASSI ANIMALI o TAG (triacilgliceroli o trigliceridi) CERE o Esteri di alcoli e acidi a lunga catena cetyl-palmitate o Origine minerale, vegetale o animale paraffine Lanolina, cera d’api Cera carnauba, jojoba (cera liquida) ALCOLI GRASSI o Alcool oleico: emolliente o Alcool cetilico: fattore di consistenza in emulsioni O/A o Alcool stearilico: fattore di consistenza Trattamento cosmetico, questioni di parole L'emollienza e' una caratteristica delle sostanze grasse: oli e grassi, di origine vegetale, animale, minerale e sintetica, che costituiscono una classe di composti organici insolubili in acqua, untuosi al tatto, che per la loro struttura chimica trovano una grande applicazione in dermocosmetica. Dal punto di vista chimico possono avere una grande variabilita', andando dagli esteri agli alcoli, ma ci sono anche idrocarburi, acidi, trigliceridi e cere. Una sostanza e' tanto piu' emolliente quanto piu' aumentera' la sensazione di morbidezza della pelle dopo l'applicazione diretta. Il modo in cui questo avviene e' strettamente legato al concetto di spalmabilita' e alla formazione di un film di olio/grasso che determina la lubrificazione della superficie cutanea. Gli emollienti piu' grassi si stenderanno con piu' difficolta' sulla pelle determinando anche un effetto piu' occlusivo delle sostanze meno grasse. E' per questo che il formulatore aggiunge emollienti piu' ricchi di lipidi alle creme da notte che favoriscono l'occlusione, un effetto generalmente sgradevole in cosmetica, emollienti mediamente grassi per le creme da giorno mentre le lozioni per il corpo sono formulate con gli emollienti piu' spalmabili e piu' volatili. Altra caratteristica dei lipidi e' la capacita' di penetrare tra le cellule dello strato corneo epidermico favorendone l'elasticita', rendendolo piu' omogeneo e meno desquamante, e creando la possibilita' di rallentare la naturale perdita di acqua attraverso gli strati della pelle o di aumentarne la componente lipidica nella struttura cutanea. Il primo e' il cosiddetto effetto nutriente, il secondo quello idratante, che pur ben distinti dalla proprieta' emolliente, possono venirsi a determinare a partire dagli stessi principi attivi o dagli eccipienti grassi usati. Anche la penetrazione dei principi attivi attraverso lo strato corneo puo' essere condizionata, e eventualmente aumentata, attraverso l'uso di un eccipiente di natura lipidica (acidi grassi e esteri alcolici). In conclusione, emollienza, idratazione, nutrizione e lubrificazione, portano all'effetto di una pelle piu' sana, turgida e morbida, come risultato anche dell'inclusione di uno o piu' lipidi all'interno della formulazione. Una decisione che va evidentemente fatta a seconda della funzione che il prodotto dovra' avere. Molti pensano, per esempio, che tutti gli alcoli sono disidratanti, come accade per l'alcol isopropilico che possiede proprieta' astringenti, invece ce ne sono alcuni come l'octyl dodecanol , l'hexyl decanol e l'oleyl alchol che hanno eccellenti qualita' ammorbidenti e idratanti. Cosi' una formulazione a basso pH, come quelle che contengono alfa idrossi-acidi o acido salicilico, richiedera' un emolliente alcolico ramificato dal momento che un monoestere andrebbe incontro a idrolisi. Essenziale e' anche il ruolo svolto dagli emollienti nei protettori solari. E' infatti possibile modificare lo spettro di assorbimento dello stesso principio attivo tramite il ricorso a un diverso emolliente e il fattore di protezione ne risentira' di conseguenza. Inoltre dipendera' dalle caratteristiche fisiche dell'emolliente la spalmabilita' e la possibilita' di diffondere il solare su tutte le aree del corpo garantendo una protezione piu' estesa. Inutile dire che tutto questo comporta una serie di prove e test clinici irrinunciabili se si vuole offrire un prodotto di qualita'. Un capitolo a parte, poi, e' quello dei prodotti formulati per trattare condizioni in cui la pelle e' molto disidratata (p.e. l'ictiosi) o infiammata (p.e. la dermatite atopica) senza aumentare la sensibilita' o l'irritazione. L'obiettivo e' quello di ricostruire la funzione di barriera e favorire la ridratazione cutanea. Sia che si tratti di emulsioni, creme , unguenti o oli emollienti, le funzioni idratante, disarrossante, antiprurito o antiradicali liberi, proprie dei differenti principi attivi utilizzati, saranno inevitabilmente modulate dagli eccipienti grassi contenuti nei prodotti, e l'effetto lenitivo e normalizzante che ne risultera' sara' la somma di tutti i fattori. E' evidente che un trattamento dermatologico non si esaurisce con la protezione (schermo rispetto all'ambiente, riduzione della TEWL) e la reintegrazione delle sostanze utili a migliorare le proprieta' meccaniche della pelle, perche' una grande importanza hanno, oltre ai principi farmacologici strettamente terapeutici, anche i momenti della detersione e dell'igiene. Ma in ogni momento, la percezione finale che il paziente avra' della qualita' del prodotto che sta usando, sara' legata all'abilita' dei formulatori di mimare o non alterare le condizioni del sebo naturale, che di per se' e' formato da piu' sostanze emollienti con diverso gradiente di spalmabilita' e untuosita': 20-25% di acidi grassi, 30-35% trigliceridi, 15-20% cere e esteri sterolici e 5-10% squalene, 10% colesterolo libero, oltre altri componenti minori. Quando si parla di completamento di un trattamento della pelle un concetto in piu' da usare, insieme a quello di funzione lenitiva, idratante, emolliente o nutriente, e' quello di funzione "restitutiva", nel senso che si cerca di riportare la cute alle condizioni naturali ottimali. Ancora una volta la riflessione finale che ne deriva e' che in dermocosmesi la cosa migliore da fare e' osservare e tentare di copiare cio' che la natura ha originariamente predisposto per il nostro corpo.