“Peer Education su malattie sessualmente trasmesse”

Asp 7 di Ragusa - Sert di Vittoria
PROGETTO
“Peer Education su malattie
sessualmente trasmesse”
Responsabile del progetto: Dott. Giuseppe Mustile
Referenti: Dott.ssa Delizia Di Stefano
Dott.ssa Melania Capuzzello
Il perché di un Progetto
Le malattie sessualmente trasmissibili (MST) costitiscono
uno dei più seri problemi di salute pubblica in tutto
il mondo, sia nei paesi industrializzati che in quelli in via
di sviluppo.
Una delle categorie più a rischio è quella dei giovani
adolescenti.
La carenza di conoscenze rendono i ragazzi molto più
esposti al rischio di infezioni sessualmente trasmissibili.
Le lesioni date dalle diverse MST inoltre aumentano
consistentemente il rischio di trasmissioni dell’AIDS.
I protagonisti…

Gli studenti delle
seconde/terze classi
non come destinatari
passivi bensì come agenti
attivi delle proprie scelte e
dei propri comportamenti
Gli insegnanti
 come educatori e
facilitatori dei processi di
acquisizione delle abilità
di vita

Finalità educative del progetto:
1-Sviluppare interventi di
sensibilizzazione nell’ambito
degli istituti superiori di tutto il
territorio provinciale finalizzati a
far conoscere i rischi connessi
alle malattie sessualmente
trasmissibili e a fornire
indicazioni di base di tipo
comportamentale per evitarle.
2- Svolgere una azione
informativa/educativa sugli
adolescenti mediante la
formazione di peer-educators in
grado di interagire con i
coetanei per costruire un più
immediato consenso fra le
giovani generazioni
Obiettivi di salute
1- Colmare il debito informativo degli
studenti attraverso la diffusione
della conoscenza dei rischi
2- Acquisire abilità emotive
e socio-relazionali
3- Ridurre i rischi di contagio attraverso
l’acquisizione della capacità di
adottare comportamenti sessuali
responsabili
4- Assicurare nozioni di base per il
debito formativo degli insegnanti
referenti
Esiti attesi
SAPER riconoscere le principali MST e
differenziarle tra loro per
contagiosità, sintomatologia, decorso,
modalità di prevenzione e cura
SAPER gestire le proprie emozioni e
affrontare efficacemente problemi o
eventi critici della vita
SAPER prendere decisioni responsabili per
la propria salute e per il proprio futuro
COINVOLGIMENTO dell’organizzazionescuola in tematiche oggetto di
interesse per gli studenti aiutando gli
adulti ad essere “intimi a distanza”
ACCRESCIMENTO della motivazione alla
partecipazione nella scelta di obiettivi
ed azioni future del progetto
Metodologia e strategie di intervento

Incontri informativi e formativi rivolti agli
alunni delle seconde/terze classi
(tecniche di supporto: brain-storming,
circle-time, role-playing, simulate,
discussione e lavori di gruppo, visione
di video, films e slide..)

Incontri informativi e formativi rivolti agli
insegnanti

Somministrazione di un test di
rilevazione delle conoscenze sulle
MST (prima e dopo l’intervento) per
valutare l’efficacia della trasmissione
delle informazioni

Divulgazione di brochure informative
sulle MST
Tempi di realizzazione e
Articolazione dell’intervento
QUANDO?
- Febbraio/Maggio 2014,
compatibilmente con l’attività
curriculare, all’interno di 1
seconda classe dell’Istituto,
scelta come classe-target.
COME?
1.
2.
- 8 incontri (rivolti agli
alunni) di circa 2 ore
ciascuno, per un totale di 16
ore.
- 2 incontri (rivolti agli
insegnanti) di 1 ora ciascuno,
per un totale di 2 ore.
Strutturazione del percorso formativo
per gli insegnanti:
Incontro n. 1
 Presentazione del progetto
e condivisione degli
obiettivi, somministrazione
del test di rilevazione delle
conoscenze su MST

Incontro n. 2
La Peer Education come
strategia preventiva:
metodologia e indicazioni
operative
Strutturazione del percorso formativo
per gli studenti:
Incontro n. 1 : Conoscenza, creazione del clima di gruppo e
Presentazione del progetto prevenzione MST: sei sicuro di ciò che
sai?
Incontro n.2: Corpo e sessualità in adolescenza: sei sicuro di ciò che
senti?Sei sicuro di ciò che vuoi?
Incontro n.3: Proteggersi dalle MST: sei sicuro di ciò che fai?
Incontro n.4: Conoscere il virus dell’HIV
Incontro n.5: Storia di un malato di HIV: il protagonista del film
“Philadelphia”
Incontro n.6: Le infezioni causate da altri virus: Epatiti A, B, C,
Papilloma virus, Herpes genitale
Incontro n.7: Le infezioni causate da batteri, funghi e/o protozoi:
vaginosi batterica, candida, clamydia, tricomoniasi, gonorrea, sifilide
Incontro n.8: Verifica del percorso :“Da oggi proteggo l’AMORE!”