REGISTRO REGIONALE TRAUMI GRAVI EMILIA ROMAGNA I dati dei primi 5 anni di partecipazione dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria S. Anna di Ferrara dott. E. Ferri dott. C. Lupi Azienda Ospedaliero-Universitaria S. Anna - Ferrara Dipartimento Emergenza UO Anestesia e Rianimazione Ospedaliera Dir. dott. R. Zoppellari Ferrara, 9 Febbraio 2013 REGISTRO REGIONALE TRAUMI GRAVI - E. Ferri, C. Lupi 09/02/2013 1 Assistenza ai pazienti traumatizzati gravi caratteristiche peculiari Elevata complessità strutturale Elevata expertise professionale Bassa pressione epidemiologica REGISTRO REGIONALE TRAUMI GRAVI - E. Ferri, C. Lupi 09/02/2013 2 PIANO SANITARIO REGIONALE E.R. Reti Hub And Spoke ► Massima qualità tecnica: concentrazione di pazienti, medici e tecnologia in centri dedicati ► Massima accessibilità: diffusione dell’assistenza RETI CLINICHE INTEGRATE Nate con lo scopo di conciliare due requisiti in aperto HUB contrasto tra loro SPOKE/HUB SPOKE SPOKE SPOKE SPOKE SPOKE/HUB SPOKE REGISTRO REGIONALE TRAUMI GRAVI - E. Ferri, C. Lupi 09/02/2013 SPOKE 3 PIANO SANITARIO REGIONALE E.R. SISTEMA INTEGRATO ASSISTENZA TRAUMI (SIAT) La delibera della Giunta Regionale dell’Emilia-Romagna n. 1267 / 2002 “Approvazione di linee guida per l’organizzazione delle aree di attività di livello regionale secondo il modello hub and spoke” SIAT EMILIA OCCIDENTALE Dà attuazione a quella parte del Piano Sanitario Regionale 1999-2001 che individua all’interno della Regione ER SIAT EMILIA 3 Sistemi Integrati di Assistenza ai pazienti Traumatizzati (SIAT) ORIENTALE SIAT ROMAGNA Agenzia Sanitaria Regionale REGISTRO REGIONALE TRAUMI GRAVI - E. Ferri, C. Lupi 09/02/2013 4 RETE HUB & SPOKE TRAUMI GRAVI SPOKE: DEA (dipartimenti Emergenza-Accettazione) SPOKE: DEA (dipartimenti Emergenza-Accettazione) HUB: TRAUMA CENTER •Ospedale Maggiore di Bologna SPOKE: DEA (dipartimenti Emergenza-Accettazione) SPOKE: DEA (dipartimenti Emergenza-Accettazione) •Azienda OspedalieroUniversitaria di Parma •Ospedale Bufalini di Cesena SPOKE: DEA (dipartimenti Emergenza-Accettazione) REGISTRO REGIONALE TRAUMI GRAVI - E. Ferri, C. Lupi 09/02/2013 5 Nascita dei REGISTRI TRAUMI G. Gordini et al. REGISTRO TRAUMI: QUALE È LA REALTÀ IN ITALIA. Minerva Anestetesiol. 2007;73(suppl 1 al 10):149-50 ► Trauma: 1° causa di morte nella popolazione al di sotto dei 40 anni nel mondo occidentale ► L’Accademia Nazionale delle Scienze Americana 40 anni fa pubblicò un importante documento in cui si auspicava la nascita dei “Trauma System” negli USA ► L’organizzazione e la costituzione dei Trauma System ha diminuito la mortalità e la morbilità da trauma ► Un componente fondamentale del Trauma System è il registro traumi ⇒ Banca dati relativa ai pazienti traumatizzati REGISTRO REGIONALE TRAUMI GRAVI - E. Ferri, C. Lupi 09/02/2013 6 A cosa serve un registro traumi ? Per poter dire di conoscere un fenomeno…… … bisogna poterlo misurare … REGISTRO REGIONALE TRAUMI GRAVI - E. Ferri, C. Lupi 09/02/2013 7 Il Registro Regionale Traumi Gravi della Regione Emilia Romagna Delibera di Giunta RER 1267/2002 : dispone creazione Database Regionale Traumi Gravi REGISTRO REGIONALE TRAUMI GRAVI - E. Ferri, C. Lupi 09/02/2013 8 PERCORSO DI CREAZIONE DEL DATABASE ► PROTOCOLLO: Definizione univoca e condivisa di: Obiettivi e finalità Criteri di inclusione Informazioni da raccogliere ► TRACCIATO RECORD Definizione delle fasi dell’assistenza da “studiare” Definizione di un “minum data set” ► DICTIONARY Definizione condivisa dei “campi” del tracciato record REGISTRO REGIONALE TRAUMI GRAVI - E. Ferri, C. Lupi 09/02/2013 9 DATABASE REGIONALE TRAUMI GRAVI Obiettivi ►realizzare un osservatorio epidemiologico della casistica traumatologica dell'area regionale (tipologia della popolazione interessata, circostanze del trauma, classificazione delle lesioni) ►monitorare il percorso e l'esito dei traumatizzati ►valutare la funzionalità e l'efficacia dei SIAT (Sistema regionale Integrato di Assistenza ai Traumi). REGISTRO REGIONALE TRAUMI GRAVI - E. Ferri, C. Lupi 09/02/2013 10 Cosa altro permette di realizzare ► Attivazione di progetti di ricerca ► Documentazione dell’impatto dell’introduzione di nuove tecnologie e verifica della loro efficacia nella pratica clinica ► Valutazioni sul rapporto costo-efficacia di nuove tecnologie ► Creazione delle condizioni culturali e organizzative favorevoli per un loro uso appropriato e tempestivo REGISTRO REGIONALE TRAUMI GRAVI - E. Ferri, C. Lupi 09/02/2013 11 DATABASE REGIONALE TRAUMI GRAVI CRITERI DI ESCLUSIONE: ► Pazienti deceduti sulla scena CRITERI DI INCLUSIONE: ► Pazienti ricoverati in Rianimazione ► Pazienti deceduti in Pronto Soccorso ► Pazienti con Injury Severity Score > 15 REGISTRO REGIONALE TRAUMI GRAVI - E. Ferri, C. Lupi 09/02/2013 12 Injury Injury Severity Severity Score Score (ISS) (ISS) 66REGIONI REGIONICORPOREE CORPOREE 55LIVELLI LIVELLIDI DIGRAVITÀ GRAVITÀ Capo Capoeecollo collo 11Minore Minore Volto Volto Torace Torace 22Moderato Moderato Addome Addomeeepelvi pelvi 33Serio Serio Arti Arti eebacino bacino 44Grave Grave Tegumenti/esterno Tegumenti/esterno 55Massimo Massimo REGISTRO REGIONALE TRAUMI GRAVI - E. Ferri, C. Lupi 09/02/2013 13 IL REGISTRO TRAUMI RACCOLTA DATI SU 3 FASI DELL’ASSISTENZA TRAUMA PREHOSP P.S. REPARTO REGISTRO REGIONALE TRAUMI GRAVI - E. Ferri, C. Lupi 09/02/2013 ESITO 14 DATABASE REGIONALE TRAUMI GRAVI DATA SET Le informazioni devono comprendere: Sezione 1: dati generali ► dati anagrafici, struttura accettante, struttura che invia dati Sezione 2: 118 ► anamnesi del trauma (data, sede, ora, meccanismo) ► dati di soccorso preospedaliero (comprese le tempistiche) Sezione 3: Pronto Soccorso Sezione 4: diagnostica strumentale e terapia Sezione 5: ricovero ► descrizione anatomica delle lesioni (ISS) ► dati sulle cure in ambiente intensivo ► procedure chirurgiche effettuate 118 •PAs PS •SpO2 •PAs •FR •SpO2 •GCS •FR •pupille •GCS •pupille Sezione 6: esiti REGISTRO REGIONALE TRAUMI GRAVI - E. Ferri, C. Lupi 09/02/2013 Reparto •PAs •SpO2 •FR •GCS •pupille 15 il Data Dictionary definizione condivisa dei contenuti dei campi dei record REGISTRO REGIONALE TRAUMI GRAVI - E. Ferri, C. Lupi 09/02/2013 16 FLUSSO DEI DATI E RITORNO INFORMATIVO Agenzia Sanitaria Regionale Ospedali aderenti al Registro Traumi Gravi INVIO DATI CON CADENZA TRIMESTRALE REGISTRO REGIONALE TRAUMI GRAVI - E. Ferri, C. Lupi 09/02/2013 17 FEEDBACK INFORMATIVO REPORT TRIMESTRALE CONTROLLI DI QUALITA’ REPORT SEMESTRALE REPORT DEI DATI REPORT ANNUALE MISURE DI OUTCOME STUDI AD HOC REGISTRO REGIONALE TRAUMI GRAVI - E. Ferri, C. Lupi 09/02/2013 18 Traumi Maggiori ricoverati in Rianimazione / TI anni 2007 - 2012 Inizio attivazione Trauma Team REGISTRO REGIONALE TRAUMI GRAVI - E. Ferri, C. Lupi 09/02/2013 19 Analisi dati 2007 – 2011 432 pazienti ► Età dei pazienti media 47.3 anni mediana 45 anni Range 3 -96 218 pz (42 %) tra 18-49 anni Nel 2007-2008 56% tra 18-49 anni ISS (Injury Severity Score) Medio 26.1 Mediano 25 Range 9 -57 REGISTRO REGIONALE TRAUMI GRAVI - E. Ferri, C. Lupi 09/02/2013 20 Destinazione dopo P.S. REGISTRO REGIONALE TRAUMI GRAVI - E. Ferri, C. Lupi 09/02/2013 21 Lesioni: distretti coinvolti REGISTRO REGIONALE TRAUMI GRAVI - E. Ferri, C. Lupi 09/02/2013 22 Interventi chirurgici Pazienti operati 68,5% Urgenti/emergenti 33,1 % REGISTRO REGIONALE TRAUMI GRAVI - E. Ferri, C. Lupi 09/02/2013 23 Tipo di chirurgia REGISTRO REGIONALE TRAUMI GRAVI - E. Ferri, C. Lupi 09/02/2013 24 N°traumi addominali per anno 40 35 30 25 20 15 10 5 0 TRAUMI 2007 TRAUMI 2008 TRAUMI 2009 TRAUMI 2010 TRAUMI 2011 Suddivisione per gravità (AIS Ad) Traumi addominali Terapia effettuata traumi addominali Trasfusioni REGISTRO REGIONALE TRAUMI GRAVI - E. Ferri, C. Lupi 09/02/2013 28 Trasfusioni REGISTRO REGIONALE TRAUMI GRAVI - E. Ferri, C. Lupi 09/02/2013 29 Outcome all’uscita dalla rianimazione 88,5% 11,5% REGISTRO REGIONALE TRAUMI GRAVI - E. Ferri, C. Lupi 09/02/2013 30 mortalità Esito, mortalità, momento del decesso 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% 43,5% 30,4% 17,4% 8,7% ps 1° giornata 1° settimana oltre la 1° settimana Causa di morte REGISTRO REGIONALE TRAUMI GRAVI - E. Ferri, C. Lupi 09/02/2013 32 Traumi ricoverati in rianimazione 2007-2008 Distribuzione per fascia di età mortalità 80 Età Età > > 55 55 anni: anni: Odds Odds Ratio Ratio mortalità mortalità 3.17 3.17 maschi femmine 60 numero di casi mortalità 75% 50 40 50% 30 20 25% 10 0 0% 0-19 20-39 40-59 60-79 fascia di età (anni) ≥80 mortalità 70 100% Traumi ricoverati in rianimazione 2007-2008 Esito, mortalità Pressione Arteriosa 125 100% 122 pazienti mortalità Numero di casi 100 75 60% 50% 50% 50 80% OR 7.9 20 25 11% OR 6.6 13% 14 0 40% 20% 0% PAS ≥90 mmHg PAS <90 mmHg preH PAS ≥90 mmHg PAS <90 mmHg P.S. mortalità 116 Traumi ricoverati in rianimazione 2007-2008 Esito, mortalità I.S.S. 100% 80 70 OR 8.9 pazienti mortalità 75% 62 50 47 50% 40 30 20 25% 21 18 10 0% 0 <=15 16-24 25-40 classi ISS 41-75 mortalità Numero di casi 60 Conclusioni Per conoscere un fenomeno… … bisogna poterlo misurare… ► ► ► Feedback informativo e confronto con altri centri Ricerca Didattica Borse di studio Tesi di laurea e specializz. ► ANALISI DEI DATI Attivazione protocolli locali Protoc. Trasfusione massiva Trauma Team REGISTRO REGIONALE TRAUMI GRAVI - E. Ferri, C. Lupi 09/02/2013 36 Chiara De Fazio Cristian Lupi Marta Pescolderung Anna Pinamonti Cristina Tartari Sara Trentini Andrea Ventura Gianluca Zani REGISTRO REGIONALE TRAUMI GRAVI - E. Ferri, C. Lupi 09/02/2013 37