…in mano lo scudo della Fede…

Preadolescenti
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…in mano lo scudo della Fede…
FEDE
Cristiani non si nasce ma si diventa.
La storia della tua fede è cominciata con un gesto di amore: i tuoi genitori
pensando di fare una cosa buona per te, hanno chiesto che tu fossi Battezzato: sei diventato figlio di Dio e ora stai scoprendo che hai un Padre che ti
accompagna e si prende cura di te.
Un uomo che si proclamava ateo cadde da un dirupo. Con prontezza
di riflessi riuscì ad attaccarsi ad un cespuglio che sporgeva dalla
montagna. Rimase in bilico sul precipizio e cominciò ad urlare senza ritegno: “Signore Iddio, salvami!”.
Un silenzio totale accolse il suo grido. Ma l’uomo continuò ad urlare: “Dio, salvami!”.
Si udì una voce dall’alto: “Dicono tutti così quando sono nei pasticci”. “Io no, Signore! Sono assolutamente sincero. Parlerò di te a tutti. Crederò a tutte le tue parole!”, protestò a gran voce il poveretto.
“Va bene. Allora molla il ramo”, disse Dio. “Mollare il ramo? Non
sono mica matto!”.
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RIFLETTO
Secondo me queste sono le scelte principali e i
sentimenti che caratterizzano una persona che
si impegna a vivere con Fede
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Prova a dare una tua definizione di FEDE oppure svolgi l’acrostico
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F
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E
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D
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E
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“Un giorno i discepoli si accostarono a Gesù
in disparte e gli chiesero: «perché noi non
abbiamo potuto scacciare quel demonio? ».
Ed egli rispose: « Per la vostra poca fede.
In verità vi dico: se avrete fede pari a un granellino di senapa, potrete dire a
questo monte: spostati da qui a là, ed esso si sposterà, e niente vi sarà impossibile»”.(Mt 17,20-21)
“Ma il Figlio dell’uomo quando verrà troverà la fede sulla terra?”(Lc 18,8)
La fede non è un’autostrada! È un
percorso talvolta diritto e facile, talvolta sinuoso ed arido. L’importante è
camminare, camminare sempre, nonostante le tempeste, le deviazioni, gli
scoraggiamenti…
Ma in questa avventura non siamo soli. Ci sono dei fratelli che camminano,
soffrono e lottano come noi e insieme
a noi.
E soprattutto c’è il Cristo, compagno
di strada e termine ultimo del nostro
andare!
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Un testimone della FEDE
Lo zio sacerdote fu la persona con la
DICONO DI LUI
quale Giovanni Antonio Farina rimase
più a contatto durante l’infanzia e la giovinezza. Da lui apprese gli elementi fondamentali della fede… e fu sempre
l’abbandono alla fede a placare le sue insicurezze…
Nel suo ministero pastorale crede per fede che tutto quanto è stabilito nella
Chiesa è voluto dal Signore.
Se la sua fede non fosse stata grande, non avrebbe potuto compiere le grandi opere di bene che ancora oggi portano frutti di amore nel campo
dell’educazione e dell’assistenza.
COSA DICE
A NOI
“…confidenza perenne solo nel Dio delle vittorie…”
“Chi non è con me, dice il Signore, è
contro di me. Chiunque insegnasse un’altra
legge fuori di questa, fosse pure non solo
un Sacerdote, ma anche un Angelo, non lo ascoltate”.
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“Siate fedeli al Cuore di Gesù”.
“ Sia fatta la volontà di Dio in tutto e per tutto”.
La sua fede gli fa dire al Papa: “Se a voi obbedisco, obbedisco a Pietro, se
obbedisco a Pietro obbedisco a Cristo”
“Con la preghiera sempre più animate la vostra fede”.
Da giovane prete, cappellano di S. Pietro
LA SUA FEDE…
a Vicenza, il Signore permise che critiche, offese, parole cattive, forse frutto di gelosia e di invidia, lo disturbassero e gli fossero causa di sofferenza. La sua fede però mise a tacere tutti: “Il Signore mi
mortifica e mi fa vivere allo stesso tempo, e lo fa per il mio bene. Se tutto
andasse secondo il mio desiderio, io mi abbandonerei alla gioia sfrenata
della passione; se tutto andasse a rovescio, cadrei nell’avvilimento e perderei la speranza. Il Signore che conosce quanto è piccola la mia virtù e compatisce la mia fragilità, alterna le gioie ai dolori, le vittorie alle sconfitte, le
umiliazioni ai trionfi. Egli non abbandona mai chi in lui confida e non permette che crolli l’Opera sua!”
Chiunque rimane in Dio, chiunque
rimane nell’amore vince il mondo e
la vittoria è la nostra fede. E’ forte!
E questa è la vittoria che ha vinto il
mondo: la nostra fede! La nostra
fede può tutto! E’ vittoria! E questo
sarebbe bello che lo ripetessimo,
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anche a noi, perché tante volte siamo cristiani sconfitti. La Chiesa è
piena di cristiani sconfitti, che non credono in questo, che la fede è
vittoria; che non vivono questa fede, perché se non si vive questa fede, c’è la sconfitta e vince il mondo, il principe del mondo”.
La preghiera che trovi qui sotto può riassumere i pensieri e i sentimenti che
il Farina ha vissuto durante la sua vita terrena.
Prova a pensare se non possa diventare anche voce della tua preghiera personale e tuo impegno a vivere con coerenza il tuo Battesimo:
Nel testo del Credo non si dice: “ Credo che Gesù Cristo esiste”,
ma “Credo in Gesù Cristo”.
E questo normalmente significa:
“Io mi fido di Te.
Voglio vivere con Te.
Ho la certezza che Tu cambierai la mia vita,
perché so che Tu conti su di me.
Tu vuoi aiutarmi a far crescere tutte le risorse
del cuore e dello spirito che porto in me.
Sono confuso nel sentirmi così amato da Te,
ma sono felice di poterti scoprire sempre di più,
di ammirarti sempre di più.
Anch’io voglio mostrarti quanto ti amo!”.
Il Farina, come tutti i Santi, ha vissuto il dono della fede in modo eroico … ma anch’io ho credo in alcune persone e in alcuni valori:
provo a comporre il mio credo
(lo faccio sotto forma di slogan, cartellone, canzone, sketch …)
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Non posso trasmettere la mia fede agli …o come un addetto alla stazione di rialtri come fa il medico che inietta un fornimento fa il pieno ad un’auto.
siero a un malato…
Non posso spiegare la mia fede come Non posso provare la mia fede come fa
un professore spiega agli alunni una un avvocato che difende l’innocenza di
un suo assistito.
formula matematica…
Ma posso testimoniare la mia fede solo nella misura in cui mi lascio
io stesso afferrare dalla forza di Gesù!
se perdono le parole di odio, le azioni
spiacevoli commesse dagli altri, come
Se prego per gli altri come Gesù ha fat- ha fatto Gesù sulla croce e come ha
to per Pietro e come il Farina faceva i fatto il Farina dimenticando tutto il
bisognosi affidandoli quotidianamente male e la sofferenza sofferta a causa
delle calunnie e della falsità che lo acal Cuore di Gesù
compagnarono durante tutta la sua vita
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se non mi lascio scoraggiare dagli insuccessi, così come il Cristo non ha deviato dal suo cammino malgrado
l’incomprensione e l’incredulità degli
uomini e guardando al Farina, instancabile nella carità, mi sento da lui ripetere
ancora: ”metti il piede sulle mie orme”.
se amo e sostengo gli altri come ha fatto Gesù con i malati e gli affamati e
come ha fatto il Farina con i poveri del
suo tempo, soprattutto con i bambini
abbandonati, i sordi, gli anziani
Continua tu …
Se _____________________________________
Se _____________________________________
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Posso testimoniare la mia fede solo
grazie alla forza dello Spirito Santo
Se _____________________________________
che mi dona Gesù e che si fa AMORE
________________________________________ concreto = miracolo della CARITA’
________________________________________ come è stato per Giovanni Antonio Farina
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