IL SOLE Il Sole è una stella cioè un corpo che emette luce ed energia ed è formato da gas, principalmente idrogeno (74%) ed elio (24%) Struttura del Sole 0 - nel NUCLEO viene prodotta l’energia emessa dal Sole; il nucleo ha una temperatura di circa 15 milioni di gradi e lì 4 nuclei di idrogeno si fondono insieme per dare 1 nucleo di elio (la massa dei 4 nuclei di idrogeno è maggiore della massa del nucleo di elio e la differenza di massa viene convertita in pura energia secondo la celeberrima equazione di Einstein E=mc2) - intorno al nucleo si estende la ZONA RADIATIVA si estende da circa il 30% al 70% del raggio solare. Nella zona radiativa, l’energia prodotta dal nucleo è trasportata per IRRAGGIAMENTO attraverso il PLASMA (vi ricordo che i gas solari sono allo stato di plasma dove gli elettroni, i protoni e i nuclei di elio si spostano liberamente in uno stato intermedio tra solido e liquido) impiegando anche centinaia di migliaia di anni per attraversare la zona. - sopra la zona radiativa si trova la ZONA CONVETTIVA in cui l’energia attraverso MOTI CONVETTIVI, viene portata negli strati più esterni del corpo celeste. I moti convettivi stellari consistono in movimenti del PLASMA all'interno della stella, che di solito formano correnti circolari di convezione che riscalda il plasma in discesa, il quale, dopo essere risalito, cede energia all'esterno, raffreddandosi, raddensandosi e riprecipitando verso l'interno. - In stelle gialle di grandezza media come il SOLE la zona convettiva occupa il 30% del raggio, e si trova nella parte esterna mentre stelle con temperature più basse del Sole, come le NANE ROSSE possiedono una zona convettiva che occupa PER INTERO lo strato tra il nucleo e la superficie mentre STELLE BIANCO-AZZURRE più grandi del Sole hanno una zona convettiva molto PIU’ RISTRETTA e posta ALL’INTERNO 0 - sopra la zona convettiva si trova la FOTOSFERA la cui temperatura media è di circa 6000°. La fotosfera solare è composta da GRANULI: ogni granulo è composto al centro da gas caldissimo che sale dall'interno della stella, raffreddandosi e ricadendo ai bordi per moto convettivo. Un singolo granulo ha una vita media di soli 8 minuti, ma se ne formano di nuovi continuamente, dando alla fotosfera un aspetto complessivo simile ad una lenta ebollizione. La FOTOSFERA è caratterizzata anche dalla presenza di MACCHIE, zone a temperatura più bassa (circa 4000°) collegate a fortissimi campi magnetici locali; spesso il caldissimo plasma solare si innalza dal Sole in PROTUBERANZE che seguono le curve di questi campi magnetici. Quando i campi magnetici delle macchie si attorcigliano insieme provocano violentissime emissioni di luce e particelle ad alta energia con velocità prossime a quelle della luce (!) detti FLARES, pericolosissimi perché in grado di mettere fuori uso satelliti e persino la rete elettrica. Le macchie solari si formano a una certa latitudine e poi migrano verso l’equatore solare dove scompaiono per poi riformarsi alla latitudine di partenza in un ciclo che dura circa 11 anni Vi sono stati periodi nei quali le macchie solari non si sono riformate nel Sole in particolar modo il periodo tra il 1645 e il 1715 (il cosiddetto MINIMO di MAUNDER) è corrisposto ad una PICCOLA ERA GLACIALE. I flares sono eventi eccezionali ma il Sole produce normalmente un flusso ininterrotto di particelle cariche principalmente composto da elettroni e protoni che compongono il plasma solare e che è chiamato VENTO SOLARE. Questo flusso, deviato dal campo magnetico terrestre verso i Poli, scontrandosi con i gas dell’atmosfera dà origine alle AURORE BOREALI Al di sopra della fotosfera si estende la CROMOSFERA: definita come una PRATERIA IN FIAMME dove si originano le SPICULE e le sopra descritte PROTUBERANZE Sopra la sottile cromosfera, a diretto contatto con lo spazio, si trova la CORONA SOLARE, formata da gas, soprattutto idrogeno, ad altissima temperatura (CIRCA 2 MILIONI DI GRADI!) 0 Nella corona vi sono aree a temperatura e densità minori dette BUCHI CORONALI