IL PROGETTO “Matilda”, insieme ad una serie di iniziative a carattere culturale dislocate su tutta la provincia promosse a favore del Gr.a.d.e. (Gruppo Amici dell’Ematologia), vuole contribuire alla realizzazione di un ambizioso progetto: il nuovo Centro Oncoematologico di Reggio Emilia (CORE). Nel nuovo padiglione ospedaliero destinato al CORE verranno concentrate le funzioni di ricerca e di assistenza oncologica di alta specialità attraverso un’evoluzione strutturale e tecnologica del reparto di Ematologia. Un passo in avanti verso “l’ospedale del futuro” che qualificherà ulteriormente la sanità reggiana nella cura delle malattie del sangue. Il GR.a.d.e. ha deciso di sostenere e collaborare alla realizzazione del progetto, per il quale ha già versato 1milione e 430mila euro, ma per raggiungere l’obiettivo serve ancora una sforzo, per il quale l’associazione fa appello alla sensibilità dei reggiani. Il contributo di € 5,00 per la visita della mostra ha infatti il solo scopo di contribuire alla realizzazione di un progetto dedicato alla nostra comunità e a tutti coloro che potranno scegliere di curarsi in uno dei centri ematologici più prestigiosi del Paese. venerdi 18 maggio 2012 ore 17,30 INAUGURAZIONE Mercoledi 23 maggio 2012 ore 21.00 COMUNE DI REGGIO EMILIA Una vita straordinaria: Matilde di Canossa Alberto Ferraboschi, Responsabile archivio storico della Provincia di Reggio Emilia introduce e dialoga con Gino Badini, Presidente Deputazione Reggiana di Storia Patria MATILDA GR.A.D.E. ONLUS (Gruppo Amici dell’Ematologia) è un’associazione senza scopo di lucro nata a Reggio Emilia nel 1989. Fin dalla sua nascita gli interventi si sono sviluppati lungo i due filoni principali, fra loro ampiamente comunicanti, della ricerca e dell’assistenza al paziente affetto da malattie del sangue all’interno dell’Arcispedale Santa Maria Nuova e nel territorio della Provincia di Reggio Emilia. Nel corso degli anni questo insieme di attività e progetti ha comportato finanziamenti all’Arcispedale Santa Maria Nuova per un volume complessivo di oltre tre milioni di euro. 18 maggio - 3 giugno 2012 Palazzo Scaruffi via Crispi, 3 - Reggio Emilia tel 0522 296888 [email protected] Orari di apertura TUTTI i GIORNI dalle 10.00 alle 13.00 dalle 17.00 alle 22.00 Mostra a cura di Lorenza Rizzi Allestimento di Amalia Nocco. 18 Maggio 3 Giugno Palazzo Scaruffi Reggio Emilia L’intero ricavato della mostra andrà a favore del GR.A.D.E. quale contributo alla costruzione del nuovo centro Oncoematologico di Reggio Emilia MARIO PAVESI scultore LAURA NOCCO d e s ig n er gioi el li Nata da una famiglia di antiquari, Laura Nocco è oggi un’affermata designer di gioielli reggiana che vanta collaborazioni con Maison di livello internazionale. I suoi gioielli, frutto di un’accurata ricerca filologica sono esposti in alcuni dei musei più importanti del mondo compresi quelli Vaticani, il Campidoglio fino al Versailles e al National Geographic di Washington. - La mia immaginazione vedeva ogni cosa come un gioiello. Serrature diventavano ciondoli, maniglie antichI collier, da un orologio vedevo scaturire parure(cit. Laura Nocco) - Ogni forma E' corporeitA' pulsante che preme dall'interno fino a rompersi, a disgregare la propria fisicita' e a trasformarsi in energia spirituale: e' carne che si fa pensiero forte, sentimento panico di una violenta catarsi dell'universo umano (cit. Umberto Nobili) Pavesi nasce a Guastalla nel 1945. In quarant’anni di attività artistica ha sperimentato percorsi pittorici e scultorei accomunati da un’incessante ricerca di un’interiorità sofferta. Pavesi oggi vive e lavora a Novellara. La sua esposizione scultorea più recente risale a marzo 2012 ai Chiostri di San Domenico a Reggio Emilia con “Interiori Equilibri”. Ass. Amici di Matilde di Canossa e del castello di bianello Grazie alla gentile concessione di Giuliano Grasselli e all’associazione “Amici di Matilde di Canossa e del Castello di Bianello”, la mostra si arricchisce di un contributo storico e storiografico di grande valore attraverso una serie di libri antichi e incisioni dai quali emerge la figura della Grancontessa Matilde di Canossa e le vicende storiche che l’hanno vista protagonista. Un particolare ringraziamento agli artisti Laura Nocco e Mario Pavesi per aver prestato le proprie opere, all'Associazione Amici di Matilde di canossa e del castello di bianello per la gentile concessione della collezione privata di libri antichi. Si ringraziano inoltre la Camera di Commercio di Reggio Emilia, Associazione terre di lambrusco matilde di canossa , Confapi, Coopselios, Kaiti expansion, Imprenditori, Simona Cella, Cavazzoni Associati, TECTON, Stampatre, LITOSERVICE, Cacciavillani, Riese Energy group, Turnlights, Vittoria Nocco e Grazia Bartoli per le musiche