Cattedra di ANTROPOLOGIA DELLO SVILUPPO PALMERI PAOLO Testi per il corso Antropologia dello Sviluppo Paolo Palmeri dispense del Corso Karl Polanyi, La grande Trasformazione Einaudi. 1974 (1944) Rahnema, M. Quando la povertà diventa miseria Einaudi 2005 Paolo Palmeri L’ultimo socialismo Africano. Guerini 2000. Sachs W. Dizionario dello sviluppo EGA 2004. Cattedra di ANTROPOLOGIA ECONOMICA RAMI CECI LUCILLA Testi per il corso Antropologia economica Testi d’esame: Studenti non frequentanti TENTORI T. Elementi di Antropologia economica ( a cura di L. Rami Ceci), Armando, Roma, 2009 (presso la libreria Kappa, via Salaria) CAILLE' A. Il terzo paradigma. Antropologia filosofica del dono, Bollati Boringhieri, Torino, 1998 RAMI CECI L. Turismo e sostenibilità. Risorse locali e promozione turistica come valore, Armando, Roma, 2005 Un testo a scelta tra SALSANO A., Il dono nel mondo dell'utile, Torino, Bollati Boringhieri, 2008 LATOUCHE S., L'altra Africa tra dono e mercato, Torino, Bollati Boringhieri 1998 RAMI CECI L. , La Giordania tra memoria e rappresentazione. Etnografie di viaggio, Roma, Armando, 2008 GIRARDO M., Immigrazioni: la strategia della diversità.Quando il mosaico di culture è una risorsa per l'azienda, Roma, ECA Italia, 2009 Studenti frequentanti (con obbligo di firma) TENTORI T. Elementi di Antropologia economica ( a cura di L. Rami Ceci), Armando, Roma, 2009 (presso la libreria Kappa, via Salaria) CAILLE' A. Il terzo paradigma. Antropologia filosofica del dono, Bollati Boringhieri, Torino, 1998 RAMI CECI L. Turismo e sostenibilità. Risorse locali e promozione turistica come valore, Armando, Roma, 2005 ( Introduzione e scelta a discrezione dello studente, di 3 saggi contenuti nell'antologia) Un testo a scelta tra SALSANO A., Il dono nel mondo dell'utile, Torino, Bollati Boringhieri, 2008 LATOUCHE S., L'altra Africa tra dono e mercato, Torino, Bollati Boringhieri 1998 RAMI CECI L. , La Giordania tra memoria e rappresentazione. Etnografie di viaggio, Roma, Armando, 2008 GIRARDO M., Immigrazioni: la strategia della diversità.Quando il mosaico di culture è una risorsa per l'azienda, Roma, ECA Italia, 2009 N.B. Gli studenti frequentanti potranno scegliere di portare all’esame un breve dossier di materiali, ordinati e ragionati, che raccoglierà articoli di settore o documenti pubblicati da studiosi ed esperti circa le tematiche presentate nell’ambito del corso. Il materiale preventivamente esaminato dal docente potrà essere presentato in sede d'esame e sostituire la preparazione del 4° testo in programma Cattedra di COMUNICAZIONE INTERCULTURALE MAZZARA BRUNO / BUONANNO Testi per il corso Comunicazione interculturale. Esame da 9 crediti: Castiglioni, La Comunicazione interculturale, Carocci Mazzara (a cura di) Prospettive di Psicologia culturale. Carocci Mantovani, Intercultura, Mulino Tomlinson Sentirsi a casa nel mondo. La cultura come bene globale. Feltrinelli, Milano 2002 [N.B: per gli studenti che presentano il paper soltanto i capitoli 1, 4 e 5] Maneri e Meli (a cura di), Un diverso parlare. Il fenomeno dei media multiculturali in Italia, Carocci, Roma 2007 i non frequentanti porteranno in aggiunta il testo: Anolli, La mente multiculturale, Laterza Esame di Cross-cultural communication da 4 crediti (ordinamento 509): Castiglioni, La Comunicazione interculturale, Carocci Mazzara (a cura di) Prospettive di Psicologia culturale. Carocci Mantovani, Intercultura, Il Mulino i non frequentanti aggiungeranno il testo: Anolli, La mente multiculturale, Laterza Esame di Comunicazione interpersonale da 4 crediti (ordinamento 509) Perrone, Comunicazione interpersonale, Utet Mucchi Faina, La comunicazione interculturale, Laterza Mazzara (a cura di) Prospettive di psicologia culturale, Carocci (cap.1-5) Cattedra di COMUNICAZIONE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE PATIERNO ENZO / GUASCO ROMOLO Testi per il corso COMUNICAZIONE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE Manuale della sostenibilità Idee, concetti, nuove discipline capaci di futuro Di Gianfranco Bologna Che cos’è la Sustainability Science ? Questa formula definisce lo straordinario laboratorio di idee, indagini e teorie innovative che sono confluite in una nuova scienza transdisciplinare che sta trasformando la nostra visione del mondo. La sostenibilità è un approccio radicalmente diverso da quello che ha guidato la scienza e la politica fino a pochi anni fa. È un modello di pensiero che cerca di integrare la civiltà contemporanea con la complessità della natura e propone un’idea credibile di “sviluppo”, in opposizione al mito della “crescita” a tutti i costi. Per affrontare questa sfida e indicare soluzioni concrete, studiosi di tutto il mondo analizzano i processi naturali insieme a quelli sociali, economici e produttivi, alla luce della complessa rete di relazioni reciproche che caratterizza il “sistema chiuso” del nostro pianeta. Il loro lavoro rinnova alcuni paradigmi scientifici, ma soprattutto rimette in discussione l’attuale uso indiscriminato delle risorse, i modelli di scambio economico, gli stili di vita, l’organizzazione della società e delle istituzioni, le formule della governance. L’autore ricostruisce il significato che il termine “sostenibilità” ha assunto negli anni più recenti, partendo dalle idee e dai concetti che ne hanno tracciato la storia per arrivare alle nuove discipline scientifiche che ne disegnano la prospettiva. Il percorso si sviluppa attraverso argomenti disciplinari diversi, citazioni, esempi, in un mosaico ampio e documentato che restituisce tutta la ricchezza del dibattito in corso. A chiusura del volume, l’approfondimento di due casi di portata globale: il cambiamento climatico e il progressivo impoverimento della diversità biologica. Gianfranco Bologna è direttore scientifico e culturale del WWF Italia e segretario generale della Fondazione Aurelio Peccei, sezione italiana del Club di Roma. Dal 1999 è docente alla Scuola di Specializzazione in gestione dell’ambiente naturale e delle aree protette (oggi laurea specialistica) all’Università di Camerino dove insegna gestione delle risorse naturali e sostenibilità dello sviluppo. Ha scritto diversi libri sulla natura e sullo sviluppo sostenibile e dal 1988 è curatore dell’edizione italiana del famoso rapporto State of the World del Worldwatch Institute. Esperto non governativo del governo italiano alla Conferenza ONU su ambiente e sviluppo di Rio de Janeiro (1992) e del Summit mondiale ONU sullo sviluppo sostenibile di Johannesburg (2002). La comunicazione ambientale: sistemi, scenari e prospettive. Buone pratiche per una comunicazione efficace Autori :Erik Balzaretti , Benedetta Gargiulo Editore : Franco Angeli Uno scenario complessivo sullo stato della comunicazione pubblica ambientale. Il volume si concentra sul valore della comunicazione diffusa e dello sviluppo di politiche di co-marketing; esamina i rapporti tra i soggetti che si occupano di comunicazione ambientale e le agenzie a cui si affidano per la creatività; si occupa infine dei temi della valutazione della comunicazione e del valore sociale del web come strumenti strategici per una nuova comunicazione ambientale. La comunicazione di enti e società di servizi in ambito ambientale è spesso evocata come strumento strategico per l'efficacia delle azioni sul territorio e per l'affermazione delle connesse politiche ambientali. In questi anni sono stati compiuti passi avanti per ottimizzare gli interventi, tuttavia si sente l'esigenza di mettere in discussione le strategie finora adottate, per avviare una riflessione che tenga conto dei mutamenti del contesto e delle opportunità offerte dai nuovi strumenti. Il volume propone un lavoro di scenario sullo stato della comunicazione pubblica ambientale, concentrandosi sul valore della comunicazione diffusa e dello sviluppo di politiche di co-marketing, ed esamina i rapporti tra i soggetti che si occupano di comunicazione ambientale e le agenzie di comunicazione, per cercare di ottenere risultati sempre più soddisfacenti. La pubblicazione, frutto dell'esperienza decennale del Bacino Padova 2 e di un anno di ricerca sul tema, si propone come manuale di orientamento per chi desidera approfondire la materia nell'ottica della formazione continua della propria professionalità. Erik Balzaretti è stato consulente di comunicazione per la Provincia di Torino in materia di sostenibilità e rifiuti. Cura laboratori di comunicazione per l'Università di Torino e dirige il Master in Comunicazione Ambientale dello IED di Torino. Benedetta Gargiulo, copywriter e consulente creativa, è titolare di un'agenzia di comunicazione e docente nel Master in copywriting per Accademia di Comunicazione di Milano. Geografia del turismo: Filippo Bencardino, Maria Prezioso Editore: McGraw-Hill Companies Da molti anni i curatori e gli autori di questo volume si occupano di turismo. Qualcuno di loro l’ha eletto a settore principale della propria attività formativa e di ricerca, ricevendo riconoscimenti nazionali ed internazionali per gli sforzi prodotti. Accomunati in questo impegno da un sentire geografico comune che prescinde dai settori scientifici di appartenenza, gli autori desiderano fornire poche istruzioni per una lettura quanto più possibile consapevole di un testo che, pur non tralasciando di guardare alla tradizione degli studi economico-territoriali sul turismo, conferma il nuovo ruolo che gli approcci multidisciplinari hanno nella formazione delle nuove generazioni europee. Recenti esperienze hanno dimostrato come il turismo ha assunto un ruolo di primo piano nella pianificazione economico-territoriale di molte regioni, per cui si rilevano molti caratteri ricorrenti: l’inserimento dell’economia turistica nella riorganizzazione urbana (recupero di valore nel riuso di aree industriali dimesse, project financing in materia infrastrutturale, partnership nei progetti di riorganizzazione delle reti di pubblica utilità, ecc.); la significativa crescita di partecipazione turistica degli ‘attori’ (pubblici e privati) che contribuiscono alle scelte di intervento e alla determinazione delle policies urbane; la definizione di nuovi e più moderni meccanismi di concertazione degli strumenti di discussione, valutazione preventiva e attuazione dei progetti, per l’ottenimento di alti livelli di efficienza/efficacia e di resa dell’investimento. Gli attributi fondamentali (punti di forza) che hanno trasformato queste scelte in esperienze di governance turistica sono in sintesi rappresentati da: • il ricorso ad investimenti fortemente orientati all’innovazione (nella conce- zione e nell’impiego), i quali dipendono dal milieu locale (ad esempio, presenza di forze imprenditoriali motivate, capaci di visione prospettica internazionale, ricerca e sviluppo di nuove tecnologie, ecc.); • l’adesione delle attività e delle imprese turistiche ai principi stabiliti dalla Commissione Europea: – sviluppo sostenibile – competitività equilibrata – coesione sociale – risanamento urbano – buona governabilità. La progettazione per la valorizzazione e gestione economica dlle attività turistiche è stato articolato su due livelli: • l'individuazione degli obiettivi generali, frutto di studi settoriali e di riferimenti a varie forme e livelli di pianificazione, che interessano una rete progettuale più vasta entro cui il turismo si colloca (le politiche e la programmazione); • l'individuazione di obiettivi specifici, frutto di studi e verifiche tecniche (il cosiddetto riferimento progettuale). Cattedra di ECONOMIA DELLE IMPRESE COOPERATIVE ZEVI ALBERTO MAXIMO Testi per il corso Economia delle imprese cooperative - E.Mazzoli & S.Zamagni, "Verso una nuova teoria della cooperazione", Il Mulino, 2005; - S.Zamagni & V.Zamagni,, "La cooperazione", Il Mulino, 2008; - A.Zevi, "La cooperazione nell'economia italiana, Italianieuropei, n° 5, 2005, pp. 86-94; - A.Zevi, "I gruppi cooperativi", Italianieuropei, n° 5, 2006, pp. 92-104; - P.A.Mori, "Economia della cooperazione e del non profit", pp. 15-70; - G.Cuomo, "Cooperative e diritti di proprietà: il contributo di Hansmann, in M.Salani, Lezioni cooperative, Il Mulino, 2006, pp. 123-145. Cattedra di ECONOMIE DELLO SVILUPPO E DELLA CRESCITA RINALDI A. / BETTONI L. Testi per il corso Economie dello sviluppo e della crescita Partha Dasgupta, (2007), Povertà, Ambiente e Società, Ed. Il Mulino, Bologna Azzurra Rinaldi e Marisa Siddivò, (2005), Strumenti per l'analisi dei sistemi economici comparati, LED Edizioni, Milano. Roberto Pasca di Magliano, (2009), Fondi di ricchezza sovrana, LED Edizioni, Milano. Dispense a cura del docente (i riferimenti bibliografici per eventuali ulteriori letture saranno forniti dal Docente nel corso delle lezioni e riportate in una reading list consultabile sul sito web della Facoltà) Cattedra di EUROPEAN CULTURE, CITIZENSHIP AND GOVERNANCE (CATTEDRA JEAN MONNET) DEL RE EMANUELA/MACIOTI Testi per il corso EUROPEAN CULTURE(S), CITIZENSHIP(S) AND GOVERNANCE. Van Gerven W., The European Union: a polity of states and people, Hart, Oxford, 2005 Van Gerven W. , The European Union: a polity of states and people, Hart, Oxford, 2005 Van Gerven W., The European Union: a polity of states and people, Hart, Oxford, 2005 Cattedra di GEOGRAFIA E GOVERNANCE DEI PROCESSI DI SVILUPPO LEFEBVRE CARLO / LA NAVE MASSIMO Testi per il corso GEOGRAFIA E GOVERNANCE DEI PROCESSI DI SVILUPPO Per la parte relativa al I modulo del prof. Lefebvre, i testi che devono essere studiati dagli studenti che hanno frequentato il corso, sono i seguenti: a) QUADERNI FORMEZ - NUOVI PROFILI DI ACCOUNTABILITY NELLE P. A. - Teoria e strumenti.(disponibile on line su Materiali) Devono essere studiate le seguenti parti: da pag. 1 a pag.143 (parag. 2.1.1. escluso); da pag. 147 a pag. 166; da pag. 225 a pag. 274. b) Appunti dalle lezioni - Responsabilità sociale d'impresa (disponibile on line su Materiali) Per la parte relativa al II modulo del prof. La Nave, i testi che devono essere studiati dagli studenti che hanno frequentato il corso, sono i seguenti: c) Modello di check list per le attività di controllo documentale di Opere Pubbliche a regia regionale d) Modello di check list per le attività di controllo in loco di Opere Pubbliche a regia regionale e) Descrizione delle diverse tipologie di operazioni ammesse ai fondi strutturali, secondo la classificazione IGRUE. f) Il monitoraggio g) Linea guida IGRUE h) Modello pista di controllo i) Politica di coesione l) POR FESR Puglia 2007-13 Gli studenti che non hanno frequentato il corso devono dimostrare di conoscere approfonditamente i seguenti testi: a) QUADERNI FORMEZ - NUOVI PROFILI DI ACCOUNTABILITY NELLE P. A. - Teoria e strumenti. (disponibile on line su Materiali) Devono essere studiate le seguenti parti: da pag. 1 a pag.143 (parag. 2.1.1. escluso); da pag. 147 a pag. 166; da pag. 225 a pag. 274. b) Appunti dalle lezioni - Responsabilità sociale d'impresa (disponibile on line su Materiali) c) "Rendere conto ai cittadini. Il Bilancio sociale nelle PA, Dipartimento Funzione Pubblica (disponibile on line su Materiali) Per la parte relativa al II modulo del prof. La Nave, i testi che devono essere studiati dagli studenti che non hanno frequentato il corso, sono i seguenti: c) Modello di check list per le attività di controllo documentale di Opere Pubbliche a regia regionale d) Modello di check list per le attività di controllo in loco di Opere Pubbliche a regia regionale e) Descrizione delle diverse tipologie di operazioni ammesse ai fondi strutturali, secondo la classificazione IGRUE. f) Il monitoraggio g) Linea guida IGRUE h) Modello pista di controllo i) Politica di coesione l) POR FESR Puglia 2007-13 Cattedra di LABORATORIO DI INGLESE PER LE SCIENZE SOCIALI ZACCAI CLAUDIA Testi per il corso Laboratorio di Inglese per le Scienze Sociali Dispense 2009-2010 "Laboratorio di inglese per le scienze sociali" Si prega gli studenti impossibilitati a frequentare di contattarmi personalmente. Cattedra di POLITICA INTERNAZIONALE CILENTO MARCO/RIZZO STEFANO Testi per il corso Sistemi politici e relazioni internazionali (modulo avanzato) Testi (per frequentanti e non frequentanti): Joseph Smith, La guerra fredda 1945-1991 (Il Mulino 2000) Stefano Rizzo, Teorie e pratiche delle relazioni internazionali (Nuova cultura 2009), limitatamente all’Introduzione e ai testi della Parte II dei seguenti autori: Fukuyama, Krauthammer, Huntington, Mearsheimer, Kissinger, Obama,; oltre alle tavole sinottiche dell’Appendice. Inoltre: per frequentanti e non frequentanti l'appunto "Componenti delle relazioni internazionali" scaricabile come materiale allegato Testi per il corso Sistemi politici e relazioni internazionali/Politica internazionale Per gli studenti frequentanti: Percy Allum, Democrazia reale, Liviana editore, Padova, edizione 2006, esclusi i capitoli 7 e 8; Maurizio Massari, Russia. Democrazia europea o potenza globale?, Guerini e Associati, Milano, 2009. Per gli studenti non frequentanti: Percy Allum, Democrazia reale, Liviana editore, Padova, edizione 2006, tutto; Maurizio Massari, Russia. Democrazia europea o potenza globale?, Guerini e Associati, Milano, 2009; Gli studenti che devono sostenere l'esame da 8cfu (Politica internazionale ord. 509) devono aggiungere al programma d'esame previsto dai moduli di Cilento e Rizzo, una relazione/scheda paese su un sistema politico a proprio piacimento, di almeno 10 cartelle, corredata di opportuna bibliografia. Cattedra di SISTEMI SOCIALI E POLITICI DELL’AFRICA CONTEMPORANEA PIGA ADRIANA Testi per il corso SISTEMI SOCIALI E POLITICI DELL’AFRICA CONTEMPORANEA Programma (8 CFU): G.Calchi Novati, P.Valsecchi Africa. La storia ritrovata, Carocci, Roma, 2005 G. Carbone, L’Africa. Gli Stati, la politica, i conflitti, Il Mulino, Bologna, 2005 S. Bellucci , Storia delle guerre africane. Dalla fine del colonialismo al neoliberismo globale, Carocci, Roma,2006 Programma (9CFU) : G.Calchi Novati, P.Valsecchi Africa. La storia ritrovata, Carocci, Roma, 2005 G. Carbone, L’Africa. Gli Stati, la politica, i conflitti, Il Mulino, Bologna, 2005 S. Bellucci , Storia delle guerre africane. Dalla fine del colonialismo al neoliberismo globale, Carocci, Roma,2006 A.Piga, I.Pizzardi ( a cura di) Identità e differenza nell’ideologia fondamentalista dal Maghreb all’Africa subsahariana, LED, Milano, 2004. Cattedra di STORIA DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI GUISO ANDREA Testi per il corso Storia delle pubbliche amministrazioni 1. Maurizio Fioravanti (a cura di), Lo stato moderno in Europa. Istituzioni e diritto, Laterza 2005: (per i frequentanti solo i capitoli 1, 2, 3 e 8) 2. Un testo a scelta fra i seguenti: - A. De Tocqueville, L'antico regime e la rivoluzione, BUR - Piero Aimo, Stato e poteri locali in Italia, Carocci - Raffaele Romanelli, Importare la democrazia, Rubbettino, 2009 - Guido Melis, Storia dell'amministrazione italiana, il Mulino, 1996 - Alberto Aquarone, L'organizzazione dello stato totalitario, Einaudi 3. E, in aggiunta, per gli studenti del corso interfacoltà: A) frequentanti: 3 saggi a scelta del volume di Aldo Mazacane (a cura di), Oltremare. Diritto e istituzioni dal Colonialismo all'età postcoloniale. B) Non frequentanti: - Aldo Mazzacane (a cura di), Oltremare. Diritto e istituzioni dal Colonialismo all'età postcoloniale Cuen, 2006 - Il cap. XX, "Fallimento o trasformazione dello Stato nel mondo extraeuropeo?", del volume di Wolfgang Reinhard, Storia del potere politico in Europa, il Mulino, 2001