PIANO di LAVORO 2015/16 - Gastaldi-Abba

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PIANO di LAVORO 2015/16
PROF. Marcello Di Meglio
CLASSE II° AR/Ragionieri - Teglia
MATERIA ITALIANO
DATA di presentazione: 30 ottobre 2015
INTERVENTI NECESSARI PER COLMARE LE LACUNE RILEVATE:
CONOSCENZE/ABILITA’, MODALITA’ E DURATA.
Si sono concordate, negli anni scorsi a livello di C.d.C., le strategie per raggiungere gli
obiettivi programmati (con riferimento al POF); obiettivi e strategie ritenuti ancora validi per
tutte le classi, integrati dalle indicazioni Ministeriali per i percorsi di Nuovo Ordinamento.
Inoltre, a livello disciplinare, l’insegnante si propone alla classe come punto di
riferimento per la materia in oggetto per l’eventuale recupero dei contenuti che potrà
essere effettuato durante le ore di lezione.
La scelta di una strategia di recupero dei contenuti è strettamente legata ai dati oggettivi
sul livello di apprendimento dimostrato dalla classe. L’avvenuto recupero dei contenuti
sarà valutato:
- all’interno di una prova di verifica su esiti e contenuto del programma trimestrale per gli
alunni che non avessero raggiunto risultati almeno pari alla sufficienza minima (6) in sede
di scrutinio del Trimestre
TRAGUARDI FORMATIVI
A. STANDARD COMUNI DI APPRENDIMENTO IN TERMINI DI SAPERE E SAPER
FARE DA RAGGIUNGERE AL TERMINE DELL’ANNO SCOLASTICO.
con riferimento alla preventivata programmazione in sede di riunione per materia
1) Obiettivi cognitivi.
I temi umanistico-letterari sono fondamentali nel guidare alla interiorizzazione come
conoscenza di sé e della società contemporanea e al riconoscimento delle proprie
capacità e dei propri limiti gli alunni dell’anno di corso di studi. L’insegnamento della
materia Italiano nella Classe II, nella sua specificità di conoscenza della Letteratura
italiana, europea e, possibilmente, mondiale nell’ambito dei generi poesia e teatro, tende a
fornire agli allievi strumenti ed elementi indispensabili per la crescita personale e per la
comprensione della mentalità della civiltà attuale in tutti i suoi aspetti. La centralità del
testo è fondamentale nel suo ruolo di guida della comprensione della letteratura nei suoi
aspetti formali, strutturali, linguistici e stilistici. Essa induce gli allievi al riconoscimento
della specificità del discorso letterario poetico e contribuisce in modo determinante a
sviluppare l’elaborazione del pensiero e la sua articolazione concettualmente e
formalmente adeguata.
Un curriculum di letteratura italiana ed europea non può prescindere dalla tradizione
storicistica della cultura insegnata nella scuola italiana. Questo comporta, da un lato,
attenzione all’interpretazione storica di ogni singolo testo, dall’altro, il mantenimento di un
asse cronologico come riferimento di base nella scansione del programma. Questa
impostazione dovrebbe consentire agli studenti di passare all’anno successivo terminale
avendo acquisito una buona capacità di orientamento nella vasta produzione letteraria
italiana ed europea e nelle problematiche ad essa contemporanee.
B. OBIETTIVI TRASVERSALI, COGNITIVI E COMPORTAMENTALI
RUOLO DELLA DISCIPLINA NEL LORO RAGGIUNGIMENTO.
In questa prospettiva i modelli su cui si imposterà lo studio del programma saranno i
seguenti:
- ricostruzione del quadro culturale di un’epoca in termini di “modelli culturali”;
- conoscenza della figura sociale dell’intellettuale, del suo rapporto con le istituzioni e il
“pubblico” referente;
- conoscenza del “sistema dei generi” e della sua veloce evoluzione;
- analisi del testo nella sua complessità
Abilità da conseguire:
- saper comprendere i linguaggi della comunicazione letteraria ed estetica;
- acquisire sensibilità al testo letterario e interesse per la lettura autonoma;
- saper utilizzare in forma scritta per usi e canoni adeguati i linguaggi specifici dei vari
generi;
- saper elaborare opinioni personali con buona proprietà lessicale, chiarezza espositiva e
coerenza argomentativa;
Tutto ciò sulla base della convinzione che il potenziamento delle abilita’ di lettura, di
scrittura sia un presupposto indispensabile per una comunicazione consapevole ed
efficace del proprio vissuto scolastico e delle conoscenze acquisite negli anni precedenti in
ogni disciplina, e che i principali obiettivi relazionali consistano nel rispetto di sé e degli
altri, nel riguardo dell’ambiente scolastico e delle sue regole e nell’interazione e
collaborazione con i coetanei e con gli adulti, si pongono anche i seguenti parametri
valutativi:
- partecipazione alla vita scolastica, interesse ed impegno nello studio, rispetto delle
consegne, progressivo miglioramento di un efficace, se non ottimo, metodo di studio già
impostato negli anni precedenti;
- progresso continuo e metodico rispetto ai livelli di partenza della Classe IV ed
acquisizione dei contenuti organici e specifici della disciplina;
NUMERO VERIFICHE PREVISTE per ogni periodo e tipologia e valutazione:
Lo svolgimento del programma avverra’ attraverso lezioni frontali, lavori individuali o di
gruppo, utilizzazione di materiale audio-video.
Le verifiche si svolgeranno prevalentemente in forma di interrogazioni orali ma anche di
questionari a risposta aperta o multipla, composizioni scritte in forma discorsiva e/o
schematica. Verra’ adottata la gamma di voti dall’1 al 10.
Per il Trimestre sono previste due prove scritte di Italiano in Classe –Tema. Tempo due
ore.
Per il Pentamestre sono previste tre prove scritte di Italiano in Classe –Tema. Tempo due
ore.
TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE
con riferimento ai programmi modulari o analitici preventivi:
MODULO 1
GRAMMATICA GENERALE
Tramite sia l’uso del libro di testo (già in buona parte affrontato nel corso della Classe I),
sia a maggior ragione con schede eserciziario e documentazione fornita dal docente, si
rielaboreranno in forma di Esercitazioni scritte i principali elementi cardini di base della
Grammatica Italiana nelle sue Nove Parti Fondamentali
Il Nome, caratteri generali
Il Nome, il numero ed il genere
Il Pronome
Il Verbo, modi e tempi.
Il Verbo, La forma del verbo, Le coniugazioni. Verbi regolari, difettivi, sovrabbondanti,
irregolari. Persona e numero, Modo e tempo. Uso dei modi e dei tempi, Modi finiti,
L’indicativo, i tempi dell’indicativo, Il congiuntivo, Il condizionale
L’Aggettivo
L’Articolo
L’Avverbio
La Preposizione
La Congiunzione
L’Esclamazione
Analisi Logica
Sintassi della frase, Sintassi semplice e sintassi complessa (proposizione e periodo),
MODULO 2 – ANTOLOGIA POESIA
PERCORSO A
Le caratteristiche della poesia. La poesia lirica, versi e struttura grafica. Le parole della
poesia, denotazione e connotazione.. La comunicazione poetica: io lirico e interlocutore
Parafrasi e commento, parafrasare una poesia, impariamo a fare la parafrasi.
Il linguaggio figurato,le parole-chiave. Figure retoriche di significato, similitudine, metafora,
sinestesia, metonimia.
MODULO 2
LETTURA GUIDATA E LABORATORIO DI ANALISI DEL TESTO
Per tale modulo si sceglieranno in itinere testi adatti al metodo tratti da quelli proposti dal
volume di testo
MODULO 3
LA POESIA
I TEMI DELLA POESIA
I temi della poesia. le tematiche della poesia, le tematiche del percorso, l’amore, la natura,
l’oltre, Voci liriche e dichiarazioni d’amore, i volti molteplici di un sentimento universale
L’amore
(selezione di autori indicativa soggetta a cambiamento in itinere)
SAFFO
Profilo d’autore, da “Frammenti”: “Effetti d’amore”, (parafrasi), scheda di lettura,
GAIO VALERIO CATULLO
Profilo d’autore, da “Carmi”: “Passioni d’amore”, (parafrasi), scheda di lettura,
FRANCESCO PETRARCA
Profilo d’autore, da “Canzoniere”: “I capelli d’oro”, (parafrasi), scheda di lettura,. Il
“Canzoniere”
EUGENIO MONTALE
Profilo d’autore,, da “Satura”: “Ho sceso, dandoti il braccio”, (parafrasi), scheda di lettura.
Poesie dedicate alla moglie
Storie d’amore e adolescenza, amori adolescenti.
JACQUES PREVERT
Vita e opera, da “Poesie d’amore”: I ragazzi che si amano”, (parafrasi)
La Natura
GIOSUE CARDUCCI
Vita e opera, da “Rime nuove”: “Traversando la maremma toscana”, (parafrasi),
GAIO VALERIO CATULLO
Profilo d’autore, da “”Carmi”: “O Sirmione, bellissima tra le isole”, (parafrasi), scheda di
lettura
GIACOMO LEOPARDI
Profilo d’autore, da “Canti”: “Alla luna” (parafrasi), scheda di lettura
Universo, astri e questioni ambientali, cosmo e ambiente,
MARGHERITA HACK
“Quando il poeta esce a guardare le stelle”
ITALO CALVINO
Profilo d’autore, da “Le città invisibili”: “La città spazzatura”, scheda di lettura.
MODULO 4
IL TEATRO
La struttura del testo drammatico e i personaggi, il testo drammatico, la comunicazione
drammatica, il teatro greco antico caratteristiche e autori della tragedia classica
Carlo Goldoni, da “La famiglia dell’antiquario” brano dialogato,
Lo spazio e il tempo, i ruoli dei personaggi, la caratterizzazione
La rappresentazione del mondo antico, la letteratura drammatica, la tragedia:gli attori, il
Coro, la struttura, i tragediografi
Il teatro nel corso del suo sviluppo fino al ‘900
Professor Marcello Di Meglio
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