Esercizi del 13-15 maggio 2012 Esercizio Due dadi hanno le facce numerate nel modo seguente: 1,1,2,2,2,3 Trovare la p. che il punteggio totale sia: a) Uguale a 4; b) minore di 4; c) maggiore di 4 Soluzione Costruiamo lo spazio campionario: (all’interno delle tabella compare la somma delle facce e ciascuna di queste somme ha p. =1/36) dado1\ dado 2 1 1 2 3 2 3 totale 1 2 2 3 4 3 4 1 2 2 3 4 3 4 2 3 3 4 5 4 5 2 3 3 4 5 4 5 2 3 3 4 5 4 5 3 4 4 5 6 5 6 Px 4 12 36 14 b) P x 4 36 10 c) P x 4 36 a) Gli eventi presi in esame formano una partizione la cui somma è uguale a 1. 1 Esercizio Si effettui il lancio di un dado: Calcolare: 1) 2) 3) 4) La p. che esca un 2 oppure un 5; La p. che esca un numero pari; La p. che esca un numero divisibile per 3; Dati gli eventi: Evento A1 = ‘’esce 1 oppure 2’’; Evento A2 =’’es ce 2 oppure 3’’ Calcolare P A1 A2 Soluzione Nel lancio di un dado si possono verificare gli eventi uscita 1,2,3,4,5,6 con p. pari a 1/6: P1 1 1 1 1 1 1 P2 P3 P4 P5 P6 6 6 6 6 6 6 1 1 2 1 P2 5 P P P P 6 6 6 3 1 1 1 3 1 2) P2 4 6 P P P P P 6 6 6 6 2 1) 3) 1 1 2 1 P3 6 P P P P 6 6 6 3 Calcoliamo le proprietà unione relative ad A1 e A2 4) 1 1 1 P A1 A2 P A1 P A2 P P 6 6 3 1 1 1 P A2 A3 P A2 P A3 P P 6 6 3 Per quanto riguarda la probabilità unione A1 e A2 occorre notare che i due eventi hanno in comune l’evento uscita faccia 2 e quindi si 1 1 1 1 P A1 A2 P A1 P A2 P A1 A2 P P P 3 3 6 2 2 Esercizio Si consideri la variabile aleatoria doppia la cui funzione di p. è esposta nella tabella che segue: x\Y 2 0 4 totale 1/6 1/12 3/12 1 1/12 5/12 6/12 2 1/6 1/12 3/12 totale 5/12 7/12 1 1)Determinare la funzione di p. della v.c. K=XY e Z =X+Y; 2) verificare se esiste dipendenza tra le due variabili; 3) calcolare il coefficiente di correlazione4)Si calcolino inoltre le seguenti probabilità: P2 4; P1 2; P2 / 2 Soluzione Calcoliamo la media e la devianza delle due distribuzioni Prospetto di calcolo xi 0 1 2 totale P(xi) xip(xi) xi2 xi2p(xi) 3/12 0 0 0 6/12 6/12 1 6/12 3/12 6/12 4 12/12 12/12 1 18/12 x xi p xi 1 i x2 xi2 pxi x2 1,5 1 0,5 i 3 Prospetto di calcolo yj p(yj) 2 5/12 4 7/12 totale 1 yjp(yj) yj2 yj2p(yj) 10/12 4 20/12 28/12 16 112/12 38/12 132/12 y y j py j j 38 3,17 12 y2 y 2j p y j y2 j 132 3,17 2 11 10,05 0,95 12 Costruiamo la tabella che mostra la f. di p. del prodotto xy: K P(k) 0 1/6 0 1/12 2 1/12 4 5/12 4 1/6 8 1/12 totale 12/12=1 Calcoliamo la media della distribuzione prodotto: K P(k) Kp(k) 0 2/12 0 0 1/12 0/12 2 1/12 2/12 4 5/12 20/12 4 2/12 8/12 8 1/12 8/12 totale 12/12=1 38/12 k k i pki i 38 3,17 12 xy x y 1 3,17 3,17 4 Calcolo del coefficiente di correlazione Tabella dei prodotti : x y pxy i i x\Y 2 4 0 0 1 j j totale 0 0 2/12 20/12 22/12 2 4/6 8/12 16/12 totale 10/12 28/12 38/12 cov xy xi y j pxy x y i j cov xy x y 38 3,17 1 3,17 3,17 0 12 0 0 0 0,71 1,84 1,31 Non esiste relazione di tipo lineare. Dipendenza in media 1° distribuzione condizionata xi nij xinij 0 2/12 xi2 xi2p(xi) 0 0 0 1 1/12 1/12 1 1/12 2 2/12 4/12 4 8/12 totale 5/12 5/12 1 9/12 x 1 x pxy i i p y.1 5 12 1 5 12 2 5 9 5 4 dev x1 x pxy x1 1 12 12 12 12 i 2 i 5 2° distribuzione condizionata xi nij xinij 0 1/12 0 0 0 1 5/12 5/12 1 5/12 2 1/12 2/12 4 4/12 totale 7/12 7/12 1 9/12 x 2 x pxy i i p y.2 7 12 1 7 12 dev x2 xi2 pxy i x/ y xi2 xi2p(xi) 2 9 9 7 2 2 1 x 12 2 12 12 12 6 devE 1 1 12 1 1 0 devx 0,5 Rapporto di correlazione y a x 1° distribuzione condizionata yjnij Yj 2 Yj2nij 2 2/12 4/12 4 8/12 yj nij 4 1/12 4/12 16 16/12 totale 3/12 8/12 y y pxy j 1 j px1 . 8 8 12 3 3 12 3 dev y1 y pxy 12 i 2 j 24/12 2 y 1 24 3 8 24 3 64 24 16 72 64 8 2 12 12 3 12 12 9 12 9 36 36 9 2 6 2° distribuzione condizionata yj nij yjnij Yj 2 Yj2nij 2/12 4 4/12 2 1/12 4 5/12 20/12 16 80/12 totale 6/12 22/12 j y 2 dev y2 y pxy j px 2. 84/12 22 11 12 6 3 12 6 y p xy 12 j 2 j 2 y 2 2 84 6 11 84 6 121 84 1 121 84 121 12 12 3 12 12 9 12 2 9 12 18 256 242 14 7 36 36 18 3° distribuzione condizionata yjnij Yj 2 Yj2nij 2 2/12 4/12 4 8/12 Yj nij 4 1/12 4/12 16 16/12 totale 3/12 8/12 y y pxy j 3 j px3. 8 8 12 3 3 12 3 dev y3 y pxy 12 j 2 j dev E 24/12 2 y 3 24 3 8 24 3 64 24 16 72 64 8 2 12 12 3 12 12 9 12 9 36 36 9 2 2 7 2 4 7 4 15 9 18 9 18 18 7 y/x 15 devE 0,83 1 1 18 1 1 0,87 0,13 devy 0,95 0,95 Esiste una debole dipendenza in media della y rispetto alla x , mentre non esiste dipendenza in media della x rispetto alla y. Punto 4) P2 4 P2 P4 P2 4 P1 2 3 7 1 9 12 12 12 12 1 12 2 P0 2 12 2 P0 / 2 5 5 P2 12 8 Esercizio Un’azienda produttrice di prodotti di bellezza ha realizzato confezioni di crema idratante con un contenuto medio pari a 75 ml e d.s. pari a 5 ml- Il lotto di produzione è composto da 250 vasetti. Si chiede: a) di trovare il numero dei vasetti che hanno un contenuto pari ad almeno 65 ml supponendo che la distribuzione si distribuisca normalmente; b) il numero minimo di vasetti cn una quantità di crema compresa tra 68 e 82 ml supponendo che non sia nota la distribuzione del carattere. Soluzione a) la distribuzione si presenta secondo una normale e quindi occorre trovare la frazione dei casi standardizzando nel modo che segue: 65 75 P x 65 P z P z 2 0,5 0,4772 0,9772 5 Abbiamo circa il 98% dei vasetti che presentano un contenuto maggiore di 65 ml e il numero dei vasetti è dato da: 250 0,9772 244 b) la forma della distribuzione non è nota e quindi per trovare la frazione dei casi dobbiamo ricorrere al teorema di Chebyshev. In base ai dati a disposizione risulta che: P70 x 90 1 1 k2 L’intervallo considerato è simmetrico e allora il valore di k sarà dato da: k 68 75 1,4 nella parte sinistra della curva e + 1,4 nella parte destra 5 la frazione dei casi quindi è data da: P68 x 82 1 1 1 0,5102 0,49 1,4 2 e il numero dei vasetti: 250 0,49 122,5 9 Esercizio Si approssimi con la d. normale la distribuzione bernoulliana con n = 90 e proporzione dei successi pari a 0,3. In particolare si trovi la seguente probabilità: P20 x 37 Soluzione Se vogliamo approssimare con la d. normale occorre conoscere il valore della media e della d. s. della distribuzione osservata: n 90 0,3 27 2 n 1 90 0,3 0,7 18,9 n 1 90 0,3 0,7 18,9 4,3474 Usando l’approssimazione per la probabilità richiesta si avrà: 19 20 27 37 38 27 P20 x 37 P z P 1.73 z 2.42 0,4582 0,4922 0,95 4,3474 4,3474 Esercizio Da un’urna contenente tre palline numerate da 1 a 3 si estraggono senza reimmissione 2 palline. a) si costruisca la distribuzione congiunta x = più piccolo dei numeri estratti e y = somma dei numeri estratti; b) dimostrare che le due variabili non sono indipendenti. c) la distribuzione condizionata di x/ y = 4; Soluzione Per prima cosa costruiamo lo spazio campionario delle possibili estrazioni senza ripetizione: X1\X2 1 2 3 p(xi) 1 / 1/6 1/6 1/3 2 1/6 / 1/6 1/3 3 1/6 1/6 / 1/3 totale 1/3 1/3 1/3 1 10 Punto a) La tabella da costruire è la seguente: x\y 3 4 5 totale 1 2/6 2/6 / 4/6 2 / / 2/6 2/6 totale 2/6 2/6 2/6 1 b)Le due variabili sono sicuramente dipendenti dal momento che nella tabella sono presenti diverse caselle vuote. c)la distribuzione condizionata è data da: x\y 4 totale 1 2/6 2/6 2 / 0 totale 2/6 2/6 Esercizio I carichi di rottura ,in kg, di 6 pezzi selezionati da una linea di produzione sono risultati i seguenti: xi 190 204 195 210 200 198 1197 1) Trovare le stime corrette ed efficienti dei pezzi selezionati; 2) Costruire l’intervallo di confidenza al 95% della media e della varianza della popolazione. 3) Se si vuole un grado di precisione della stima di 5 che dimensione avrebbe dovuto avere il campione? 11 Soluzione Calcoliamo le stime corrette ed efficienti della media e della varianza predisponendo la seguente tabella: xi 2 xi 190 36100 204 41616 195 38025 210 44100 200 40000 198 39204 1197 239045 1) x xi 1197 199,5 n 6 2 dev x x n x 239045 6 199,5 2 239045 238801,5 243,5 2 i s2 dev x 243,5 48,7 n 1 5 s 48,7 6,978539 2)Intervallo di confidenza x t 2 , n 1 s n 199,5 2,571 6,978 6 199,5 2,571 6,978 199,5 2,571 2,8487 2,4495 199,5 7,3241 L’intervallo per la media è quindi: 192,17 206,82 possiamo essere confidenti al 95% che la media della popolazione dei carichi di rottura sia compresa tra 192,17 e 206,82. 12 Intervallo di confidenza per la varianza n 1s 2 n 1s 2 2 P 2 2 , n 1 1 , n 1 2 2 0,95 243,5 243,5 P 2 P18,98 2 293,37 0,83 12,83 3) dimensione del campione Il grado di precisione della stima è dato da: t 2 , n 1 s e sostituendo i valori noti si avrà: n 5 2,571 6,978 25 6,61 48,6925 e la numerosità necessaria per avere il grado di precisione richiesto sarà: n n n elevando al quadrato l’espressione si otterrà: 6,61 48,6925 321,86 12,87 25 25 Il campione deve essere composto di 13 unità per avere un grado di precisione di 5. 13