I.I.S. PRIMO LEVI ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO Elettronica ed Elettrotecnica - Informatica e Telecomunicazioni LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENTIFICO opzione Scienze Applicate Programma di Filosofia Classe III Liceo Scienze Applicate Individuazione dei contenuti minimi Libro di testo consigliato: Domenico Massaro, La Comunicazione Filosofica, vol. 1, Paravia Link utili per lo studio dei contenuti indicati http://www.filosofico.net/presocrate.htm http://www.filosofico.net/schema.html http://www.slideshare.net/qtgnn/platone-10432982 http://www.slideshare.net/robertnozick/aristotele-la-logica-presentation http://www.filosofico.net/ellenismo.html http://www.vitellaro.it/silvio/filosofia.htm http://gianfrancomarini.blogspot.it/search/label/filosofia%20III 1. I fisici ionici: qual è l’origine delle cose? L’arché come principio: Talete (acqua), Anassimandro (apeiron), Anassimene (aria). 2. Parmenide: che cos’è l’essere? Significato dell’espressione: l’essere è e non può non essere, il non essere non è e non può in alcun modo essere. Caratteri dell’essere: ingenerato, immortale, eterno, immobile, uno, omogeneo, indivisibile, finito. 3. Zenone: il movimento esiste? La dimostrazione per assurdo: il paradosso di Achille e la tartaruga. 4. I Sofisti: i professionisti della parola. La retorica e l’arte di difendere qualsiasi posizione: la verità è sempre relativa. 5. Socrate Socrate non scrisse nulla: quali sono le fonti attraverso le quali possiamo ricostruire il suo pensiero? (Senofonte, Aristofane, Platone e Aristotele) La sapienza come “sapere di non sapere”: avendo ricevuto il responso dell’oracolo che lo giudica il più sapiente degli uomini, Socrate, che sa di non sapere nulla, scopre che i cosiddetti sapienti sono ignoranti quanto lui, ma hanno la presunzione di sapere. Il metodo socratico: indagine sulla natura umana (“conosci te stesso”) attraverso il dialogo (metodo dialettico). Ironia: Socrate mostra nel dialogo di ammirare le capacità e le conoscenze dell’interlocutore, per porgli domande sempre più precise che infine mostrano l’inconsistenza delle tesi sostenute da quello. L’ironia ha lo scopo di smascherare i presunti sapienti e di svelare all'uomo la sua ignoranza. Maieutica: Socrate paragona la sua arte a quella della madre, che era un’ostetrica. Egli, sterile di sapienza, aiuta le anime degli uomini a partorire la verità che si trova dentro di loro. Che cos’è la virtù? La virtù è conoscenza del bene, il vizio ignoranza. Quindi la virtù è scienza, ed è insegnabile. La scelta del bene conduce sempre alla felicità. Il processo di Socrate: l’accusa e la condanna. 6. Platone La reminiscenza: conoscere è ricordare ciò che l’anima ha appreso quando si è separata dal corpo (dottrina dell’orfismo). La teoria delle idee: definizione di idea (= modello del reale, esiste eternamente ed è immutabile al di fuori dello spazio e del tempo). Quali sono le idee? Idee matematiche e I.I.S. Pimo Levi - Dipartimento di Filosofia I.I.S. PRIMO LEVI ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO Elettronica ed Elettrotecnica - Informatica e Telecomunicazioni LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENTIFICO opzione Scienze Applicate idee-valore: il Bene come idea delle idee e la Bellezza come immagine del Bene. Quale rapporto c’è tra idee e cose? Mimesi, metessi e parusia. L’amore: il Simposio; il mito degli androgini e l’amore come mancanza; il mito della nascita di Eros: Eros è filosofo perché ama ciò che non possiede; la bellezza come oggetto di amore: la scala della bellezza (prima si ama la bellezza di un corpo, poi di tutti i corpi, poi dell’anima, delle leggi, delle scienze, e infine si ama la Bellezza in sé). La dottrina dell’anima: il Fedro e il mito dell’auriga; la tripartizione dell’anima (anima concupiscibile, irascibile e razionale). La Repubblica: qual è lo Stato ideale? Le tre classi (governanti-filosofi, guerrieri, produttori) e le loro virtù (saggezza, coraggio, temperanza). La giustizia come concordia che si realizza quando ciascuno svolge il proprio compito. Il comunismo platonico: abolizione della famiglia e della proprietà privata per i governanti e i guerrieri. L’educazione: come formare i cittadini? Il curriculum dei futuri governanti. La condanna dell’arte imitativa. Il mito della caverna: interpretazione del mito. I quattro gradi della conoscenza: la conoscenza sensibile (doxa) si divide in immaginazione e credenza; la scienza (episteme) si divide in ragione discorsiva ed intelletto. Le degenerazioni dello Stato: timocrazia, oligarchia, democrazia e tirannide. 7. Aristotele La classificazione delle opere: gli scritti esoterici (logica, fisica, metafisica, etica, politica, retorica, poetica) L'enciclopedia delle scienze: teoretiche (metafisica, fisica, matematica), pratiche (etica, politica) e poietiche (poetica, retorica). La metafisica (o filosofia prima): l’essere e la sostanza; la sostanza come sinolo (unione di materia e forma), detta anche sostanza prima, e la sostanza come essenza (forma), detta anche sostanza seconda. Gli accidenti e le categorie. Il problema del divenire: i concetti di potenza (possibilità della materia di prendere una determinata forma) e atto (realizzazione di quella possibilità). L’atto precede sempre la potenza. Le quattro cause: materiale, formale, efficiente e finale. Il Motore immobile: la causa finale del movimento non può essere in movimento. Dio è atto puro (immateriale) ed è la causa prima (finale) dell’Universo. La logica: le strutture del linguaggio corrispondono alle strutture del pensiero e della realtà (il discorso è vero se rispecchia la realtà delle cose). La logica corrisponde alla metafisica. I concetti: l’estensione (a quanti individui si riferisce il concetto) e la comprensione (le proprietà che denotano il concetto). Le proposizioni: la qualità (affermative e negative) e la quantità (universali e particolari). I rapporti tra le proposizioni e il “quadrato degli opposti”: proposizioni subalterne, contrarie, subcontrarie e contraddittorie. La struttura del sillogismo (ragionamento deduttivo): i tre termini (termine maggiore, termine medio e termine minore) e le tre proposizioni (premessa maggiore, premessa minore e conclusione). Le figure e i modi. Esempio di sillogismo: tutti gli uomini sono mortali, tutti i greci sono uomini, tutti i greci sono mortali. Il sillogismo può essere valido senza essere vero: la conclusione è vera se e solo se sono vere le premesse. Come essere certi della verità delle premesse? Il procedimento induttivo (dal particolare al generale) viene completato dall’intuizione (l’intelletto comprende senza dimostrazione la verità dei principi più generali). I principi primi della conoscenza: il principio di identità, il principio di non contraddizione e il principio del terzo escluso. I.I.S. Pimo Levi - Dipartimento di Filosofia I.I.S. PRIMO LEVI ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO Elettronica ed Elettrotecnica - Informatica e Telecomunicazioni LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENTIFICO opzione Scienze Applicate La fisica La fisica terrestre: i quattro elementi, il moto verticale e la teoria dei luoghi naturali La fisica celeste: il quinto elemento (etere) e il moto circolare degli astri. I cieli sono incorruttibili. Il sistema cosmologico: la terra al centro dell’Universo e le sfere concentriche dei pianeti. La psicologia: l’anima vegetativa, sensitiva e intellettiva. La conoscenza sensibile e la conoscenza intellettiva (che ci permette di cogliere i concetti). L’etica: qual è lo scopo dell’agire? (la felicità) Le virtù etiche (riguardano il rapporto dell’intelligenza con la sensibilità e gli affetti) come “giusto mezzo” tra due opposti. Le virtù dianoetiche (riguardano l’esercizio stesso della ragione): arte, saggezza, intelligenza, scienza, sapienza. 8. L’etica nell’età dell’Ellenismo Epicuro: la filosofia come quadrifarmaco per liberarsi dalle quattro paure (del dolore, della morte, degli dei, e di non poter raggiungere la felicità). La felicità come aponia (assenza di dolore) e atarassia (assenza di turbamento nell’anima). I piaceri dinamici e i piaceri catastematici. I desideri naturali e necessari, naturali non necessari, non naturali e non necessari. Stoicismo: il concetto di dovere (vivere secondo natura, ossia vivere secondo ragione). L’apatia come condizione del saggio: l’assenza di passioni. I.I.S. Pimo Levi - Dipartimento di Filosofia