Magellano 2F - Alfieri Lante della Rovere

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Il Viaggio di
Magellano
I.C. Alfieri Lante della Rovere
Progetto d’istituto “I grandi Viaggiatori”
Classe 2F ( plesso V. Alfieri )
Insegnanti prof.. Stefania Ricci e Adele Trionfera
L’approvvigionamento del spezie nell’Asia sud-orientale è il motivo principale che spinge i sovrani d'Europa, in particolare di Spagna e Portogallo, ad organizzare delle spedizioni per cercare la via migliore per raggiungere i luoghi d'origine delle spezie.
Queste erano molto ricercate in Europa perché venivano usate per molti scopi.
In cucina, oltre a dare sapore ai cibi, servivano a conservarli meglio, in farmacia servivano per la produzione di medicine e presso la chiesa cattolica l’Incenso rappresentava
un elemento indispensabile .
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Le spezie compivano, dalle isole Molucche, un viaggio talmente lungo e pericoloso che,
una volta arrivate in Europa vedevano crescere enormemente il loro prezzo.
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Con il trattato di Tordesillas, del 7 Giugno 1494, era stato raggiunto un accordo, tra
Spagna e Portogallo, per la spartizione dei nuovi territori scoperti. Magellano ideò un
progetto per raggiungere le Isole Molucche, percorrendo la via di occidente con la ricerca
di un passaggio nell'America Meridionale.
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Ferdinando Magellano nacque in Portogallo e servì la corona portoghese, come marinaio e
soldato, fino a quando venne ferito ad una gamba in combattimento. Tornato in patria,
chiese al re Manuel di ottenere un aumento di grado e di compenso, ma il re non ritenendo opportuno soddisfare le richieste di un uomo, che gli parve troppo pretenzioso e
molto presuntuoso, lo cacciò via. Magellano riuscì, quindi, ad ottenere solo il permesso di
potersi mettere al servizio del sovrano di un altro stato.
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Prima di proporre al re di Spagna ciò che aveva in mente, Magellano si documentò per circa un anno nella biblioteca reale del Portogallo alla ricerca di documenti e carte che potessero fornirgli informazioni sull’esistenza di un passaggio ignoto e confermare l’attendibilità della sua idea : trovare la via dall’occidente verso l’Isola delle spezie.
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Una volta pronto Magellano si rivolse al re di Spagna, il futuro imperatore Carlo V,
che si mostrò molto interessato alla proposta, nonostante la contrarietà dei suoi consiglieri che nutrivano una grande diffidenza verso il portoghese. Dopo aver superato le
varie insidie che gli venivano messe davanti, Magellano ottenne il permesso di armare
5 imbarcazioni ed assoldare circa 250 marinai.
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Magellano fece sistemare le cinque navi . La più grande era la San Antonio, le altre erano la Trinidad, la Concepciòn, la Victoria e la Santiago.
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Poi preparò ed organizzò la partenza. Lo fece con grandissima meticolosità. Fece caricare
i pezzi di ricambio di cui avrebbero potuto aver bisogno le navi, cibo ed acqua in grandissima abbondanza bastanti per un viaggio lunghissimo e svariati oggetti da scambiare con
le popolazioni che avrebbero incontrato durante il viaggio.
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Faticosamente Magellano riuscì ad arruolare gli equipaggi necessari, ma gli uomini non
si fidavano di lui e non sapendo esattamente dove fossero diretti vedere caricare tutte
quelle provviste li spaventava.
Inoltre Magellano era preoccupato perché sapeva per certo che gli altri capitani spagnoli non sopportavano di essere sotto il comando di un Portoghese e già complottavano contro di lui.
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Il 20 Settembre 1519 le cinque imbarcazioni partirono dalla foce del fiume
Guadalquivir nei pressi di Siviglia prendendo la via dell’Atlantico.
Magellano, volendo far sapere subito chi fosse al comando, non informò gli altri capitani della rotta e degli spostamenti che intendeva seguire.
Anziché dirigersi verso il sud America puntò verso il golfo di Guinea, probabilmente
con l’intento di prendere meglio i venti Alisei che gli avrebbero permesso di essere spinto
più dolcemente verso le Americhe.
Questa manovra sembrò agli altri capitani solo una perdita di tempo e aumentò il malcontento anche dei marinai.
La documentazione di quanto avvenne in quel lunghissimo viaggio ci arriva da uno dei
marinai, Antonio Pigafetta, marinaio italiano che pur non essendo molto esperto di mare chiese ed ottenne di partecipare alla spedizione .
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Pigafetta fu uno dei pochi sopravvissuti alla spedizione e le pagine del suo diario sono
l’unica testimonianza diretta della prima circumnavigazione del globo terrestre.
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Dopo mesi di navigazione il 6 dicembre del 1519 la flotta mise l’ancora nei pressi di Rio
de Janeiro. I marinai vennero accolti dagli indigeni con tutti gli onori, ma il Rio della
Plata non nascondeva alcun passaggio e Magellano ed i suoi uomini continuarono a navigare verso sud.
Avvicinandosi l’inverno, dovettero svernare in una baia che fu chiamata Patagonia, a
causa della popolazione che apparve agli europei gigantesca.
Era il 30 marzo 1520, le provviste cominciarono a scarseggiare e il malcontento aumentò
tra i marinai e i capitani spagnoli.
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Scoppiò un ammutinamento capitanato dai comandanti delle altre navi . Magellano
con grande strategia si liberò di loro e riprese il comando della spedizione e il comandante Cartagena, il più grande nemico di Magellano, venne abbandonato a morire su
un isola deserta.
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Nei pressi di San Julian tutte le bocche dei fiumi furono esaminate, fino a raggiungere Capo Virgenes il 21 Ottobre del 1520. La Conception e la San Antonio, mandate in esplorazione tornarono finalmente con la notizia tanto desiderata. Magellano e i suoi uomini avevano trovato il passaggio
verso ovest.A quel punto la San Antonio preferì lasciare la spedizione e far ritorno indietro attraverso l’Atlantico, le altre navi attraversarono lo stretto .
Attraversando lo stretto passaggio Magellano e i suoi uomini notarono delle colonne
di fumo che salivano tra la boscaglia e molti fuochi accesi anche di notte. Non sapendo
cosa fossero chiamarono quella terra terra del Fuoco.
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Il 28 Novembre 1520 le navi attraversarono lo stretto che ora è detto di Magellano e si
trovarono a navigare in un mare calmissimo, che chiamarono Pacifico. Per raggiungere
le isole Molucche ci vollero ancora diversi mesi, in cui gli uomini delle navi superstiti
soffrirono la fame, la sete e furono decimati dallo scorbuto. Il 16 Marzo 1521 raggiunsero le isole Marianne e da lì, dopo essersi riforniti di provviste, proseguirono fino alle
isole che oggi si chiamano Filippine, dove il 16 Marzo approdarono a HomonHon.
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Qui la lingua dello schiavo Enrique, interprete di Magellano, risultò comprensibile e
venne quindi inviato dal Re per trattare gli accordi di amicizia.
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Il Re dell’isola di Cebu, si convertì al cristianesimo ed accettò di sottomettersi alla corona
di Spagna. Ma ciò provocò la rivolta della vicina isola di Mactan. Il Re Lapu Lapu rifiutò di convertirsi al cristianesimo e di divenire suddito di Spagna. Di fronte al rifiuto, Magellano decise di mostrare la forza della Spagna e attaccò in armi gli indigeni, ma sottovalutò la determinazione del nemico e rimase ucciso, nel combattimento, il 27 Aprile 1521.
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I superstiti fuggirono con la Trinidad e la Victoria e raggiunsero le Molucche il 6 Novembre 1521.
Qui, sull’isola di Tidore, il sultano si disse disposto a vendere loro le agognate spezie.
A questo punto le sorti delle due navi si separarono: la Victoria riprese il viaggio mentre la Trinidad rimasta bloccata in avaria e riuscirà a tornare in patria solo nel 1525
dopo essere rimasta per lungo tempo nelle mani dei portoghesi che le avevano teso un
agguato nel Pacifico.
Il Viaggio della Victoria, al comando di Juan Sebastian Elcano si concluse il 6 Settembre 1522, con il ritorno a Siviglia dopo aver completato la prima circumnavigazione del globo.
A bordo vi erano solo 18 uomini in cattive condizioni di salute e malnutriti, tra loro
due italiani Martino de Judicibus e Antonio Pigafetta.
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Classe 2 F
Indice degli autori delle immagini
Avitabile Adriano
Biagini Enrica
Carcangiu Alicepag
Carlomagno Anna
De Amicis Mariasole
De Marinis Pierluigi
Del Ninno Caterina
Ferrini Irene
Ferruggia Tommaso
Fusco Bianca
Lipari Sara
Lupoi Lucrezia
Moladori Flaminia
Pamphili Edoardo
Pastina Giovanni
Perugia Giulia
Regis Mario
Rocco Gabriele
Salabe' Andrea Vincenzo
Spinelli Cecilia
Urbano Arianna
Valvo Giulio
Verlinghieri Giorgio
pag 3
pag 2
pag 6
pag 8
pag 13
pag 5
pag 9
pag 14
pag 4
pag 11
pag 15
pag 3
pag 18
pag 14
pag 16
pag 18
pag 12
pag 17
pag 19
pag 7
pag 12
pag 12
pag 15
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