Cosa dice l’orecchio delle cure intense? Marina Andrini Inferimiera Ulisse Molinaro Inferimiere specializzato 23 novembre 2013 Sommario Definizione del rumore e aspetti anatomofisiologici Disturbi dati dal rumore Indagine livelli rumore in CI Studio dei dati Valutazione Suggerimenti Conclusioni Definizione del rumore Il rumore è costituito dall’insieme dei suoni che risultano indesiderati perché di intensità eccessiva, fastidiosi o improvvisi. Livelli di intensità sonora tipici Sorgente sonora Livello di intensità sonora in dB razzo che parte - non tollerabilità 170 aereo a reazione che decolla 130 martello pneumatico 120 a un concerto rock 110 quando c'è molto traffico 100 in metropolitana 90 in una piccola fabbrica 80 in strada di città 70 quando si conversa 60 in casa 50 in biblioteca 40 bisbiglio 20 foglie che si muovono 10 soglia di udibilità 0 Livelli di intensità sonora raccomandati dall’OMS Limite diurno 55 dB Limite notturno 45 dB Soglia persone malate 11-30 dB Rumore di fondo (REPARTO) 30 dB Picchi notturni (REPARTO) 40 dB Aspetti anatomofisiologici Il suono è una forma di energia che si trasmette attraverso un’onda pressoria longitudinale, misurata in livelli di intensità dB. L’udito umano ha un range di percezione tra i 20 ed i 20.000 Hertz. 120dB esposizione breve 80dB esposizione prolungata Classicamente il sistema uditivo periferico è stato diviso in tre distinte strutture : orecchio esterno, medio e interno. Effetti fisiologici del rumore • • • • • • • Perdita di udito Disfunzioni vegetative Aumento PA e FC Cefalea Riduzione della profondità del sonno Ipercapnia e ipossia Riduzione difese immunitarie Effetti psicologici del rumore • • • • • • • • • Fastidio Stress, nervosismo, tensione Abbattimento Disturbo della comunicazione Calo del rendimento Irritazione Sintomi psicosomatici Delirio Perdita della concentrazione Effetti sociali del rumore • • • • Ostacoli alla comunicazione Minore disponibilità a prestare aiuto Tendenza all’isolamento Irritabilità e aggressività Fonti di rumore in CI Il rumore e i pazienti in CI ( Studio pubblicato IPASVI, 2012, Università di Padova ) ( Studio pubblicato IPASVI, 2012, Università di Padova ) Effetti del rumore sul personale curante Stress Performance lavorative Funzioni mnemoniche Concentrazione Gestione informazioni Metodi per la riduzione del rumore Sensibilizzazione personale curante Allarmi Tappi per le orecchie Cuffie per radio e tv Materiale fonoassorbente Rumore bianco Il rumore bianco Il rumore bianco è un’interferenza di suono la cui ampiezza si mantiene costante su tutto lo spettro di frequenze. Il nostro orecchio (giorno e notte) Indagine dei livelli di rumore in CI CCT Raccolta dati tramite fonometro Revisione e analisi delle rilevazioni dei dati Conclusioni e suggerimenti Grafico medie turni Grafico giorni della settimana 74 registrazioni giornaliere 73 72 D e c i b e l 71 70 2013/1 69 2013/2 68 67 66 65 Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Grafico turni 78.00 registrazioni medie turni 76.00 74.00 D 72.00 e c i 70.00 b e l 68.00 mattino pome notte 66.00 64.00 62.00 2013/1 Anno 2013/2 C’è da aggiungere che… Abbiamo misurato i dB dei nostri principali allarmi e suoni: • • • • • • • • • Telefono 105 dB Allarmi monitor 75-85 dB Allarmi respiratori 85 dB Allarmi perfusori 85 dB IABP 82 dB, in allarme 95 dB Conversazione a bassa voce 80 dB Campanello 90 dB Emofiltrazione 100 dB Coolgard 95 dB Suggerimenti e conclusioni Sensibilizzazione Allarmi Tappi auricolari Cuffie per radio e TV GRAZIE per l’attenzione