Il Sudafrica in sintesi •Superficie: 1,22 milioni km2 •Popolazione: 51,3 milioni (2012) •Valuta: Rand (1 € = 14,59 R luglio 2014) •Ora: GMT + 2 •Capo di Stato: Presidente Jacob Zuma •11 lingue ufficiali (inglese lingua franca) •PIL totale: $ 206,6 miliardi(2013) •PIL pro-capite: $ 7.972 (2013) •Crescita reale PIL: +1,9%( 2013) •Inflazione (CPI): 5,6% PPI 6,2% (2013) •Esportazioni: minerali e prodotti minerari, metalli preziosi e metalliferi, prodotti chimici e alimentari, autoveicoli e componentistica • Importazioni: macchinari, attrezzatura per trasporti, prodotti finiti, petrolio, prodotti chimici •Principali partner commerciali: Cina, USA, Giappone, Germania, Regno Unito, India. L’ECONOMIA SUDAFRICANA Il Sudafrica è la potenza economica del continente africano, con un prodotto interno lordo di circa quattro volte quello dei suoi vicini nell’Africa australe e circa il 25% del PIL complessivo dell’Africa. Secondo il Global Competitiveness Index 2013/2014 pubblicato dal World Economic Forum, il Sudafrica è al 53° posto sui 148 paesi analizzati. Il Sudafrica è un’economia in via di sviluppo che occupa un ottimo posto nella graduatoria dei paesi emergenti. Da marzo 2010, è entrato a far parte dei BRICS insieme a Brasile, Russia, India e Cina. Il paese guida il continente nella produzione industriale (40% della produzione totale dell’Africa) e nella produzione mineraria (45% della produzione mineraria totale) e genera la maggior parte dell’energia elettrica dell’Africa (oltre il 50%). Il Sudafrica ha raggiunto un livello di stabilità macroeconomica mai riscontrato nel paese per molti anni. Tali progressi creano opportunità per un aumento reale nella spesa per servizi sociali e per ridurre i costi e i rischi per tutti gli investitori, ponendo le basi per maggiori investimenti e crescita. 1 Nonostante la crisi finanziaria globale cominciata nel 2008 il Sudafrica continua a registrare una crescita di circa 1,9%. L’economia del Sudafrica è gestita all’interno di un sistema politico stabile. Nel 2013 il reddito annuo pro capite era di $ 7.972, che colloca il paese nella fascia di medio reddito fra le economie emergenti. L’economia comprende moderni settori industriali e finanziari sostenuti da infrastrutture solide e in costante miglioramento. Questo aspetto moderno dell’economia si pone in contrasto con un settore informale di sussistenza rilevante. Tra i punti di forza del Sudafrica ci sono le sue infrastrutture fisiche ed economiche, risorse naturali minerali e metalliche, il settore manifatturiero e terziario in crescita e potenziale per sviluppare una forte industria del turismo. Il commercio e gli investimenti con altri paesi africani sono aumentati in modo significativo dalla nascita della democrazia nel 1994. Italia e Sudafrica L’Italia si colloca tra i primi 15 partner commerciali più importanti del Sudafrica. I partner principali per il Sudafrica sono la Cina seguita da Stati Uniti, Giappone, Germania, Regno Unito e India. Il Sudafrica dà molta importanza agli scambi commerciali con l’Italia. Nel 2013 le esportazioni dal Sudafrica all’Italia hanno raggiunto un valore di ZAR 10,98 miliardi (Euro 1 miliardo) collocando l’Italia al 18° posto nella classifica di paesi clienti. Nello stesso periodo il Sudafrica ha importato beni per un valore di ZAR 25,9 miliardi (Euro 2,6 miliardi) piazzando l’Italia al 10° posto nella classifica mondiale dei fornitori. Vi è inoltre una presenza stabile e in crescita di aziende italiane che investono nel paese. Per maggiori informazioni: • Ufficio Economico in Italia Presso il Consolato Generale del Sudafrica Vicolo San Giovanni sul Muro, 4 20121 Milano Tel. 02 8858581 – Fax. 02 72002834 E-mail: [email protected] Sito: www.thedti.gov.za 2