Speciale Africa l’agenzia di viaggi gio/ven 9-10 dicembre 2004 3 Il Sudafrica dei Big Five Un Paese di superlativi, con una flora e una fauna spettacolari, e un clima in gran parte asciutto e soleggiato l Sudafrica è un Paese complesso, ma offre un buon punto di partenza perché possiede ottime infrastrutture, ha un clima temperato e permette di ammirare al meglio la flora e la fauna selvatica, che tra l’altro può vantare sia il mammifero più grosso (l’elefante I Durban africano) che il più piccolo (il toporagno pigmeo), il più alto (la giraffa) e il più veloce (il ghepardo), nonché gli ultimi gruppi consistenti di rinoceronti neri e bianchi (cui non è stato tagliato il corno). Si estende per quasi 2.000 km da nord a sud (dal Limpopo River al Cape Agulhas), e per quasi 1.500 km da ovest a est (da Port Nolloth a Durban); a settentrione confina (da ovest a est) con la Namibia, il Botswana, lo Zimbabwe, il Mozambico e lo Swaziland, e a sud est con il Lesotho. Il territorio è suddiviso grosso modo in tre regioni: il vasto altipiano interno (highveld o alto veld), il Great Escarpment (bacino del Kalahari) e una stretta fascia costiera (lowveld o basso veld). La popolazione (quasi 45 milioni di abitanti) è costituita per 75,2% da neri, per il 13,6% da bianchi (di cui il 60% discende dagli afrikaner, mentre i rimanenti sono per lo più di origine inglese); per l’8,6% da meticci; e per il 2,6% di origine indiana. Oltre all’inglese, sono 10 le lingue ufficiali (afrikaans, ndebele, pedi, sotho, swazi, tsonga, tswana, venda, xhosa, zulu). Grazie alla posizione appena a sud del Tropico del Capricorno, il Sudafrica è in gran parte asciutto e soleggiato, con gli estremi del clima mitigati dalla conformazione del territorio e dagli oceani. Città del Capo, l’insediamento più antico del Paese, viene considerata una delle città più belle del mondo. È circondata da spiagge e vigneti, ed è dominata dalla caratteristica forma piatta della Table Mountain (dalla cui cima - circa 1.000 m. - raggiungibile in funicolare, si gode una vista magnifica). Durban, porto importante sin dalla metà del ‘800, ha un’animata vita notturna e lunghe spiagge adatte al surf, anche perché le acque dell’oceano, grazie alla corrente di Agulhas, si mantengono calde tutto l’anno. Il Victoria Street Market, vivace e animato, è il fulcro del quartiere indiano; da visitare anche la Juma Mosque (la più grande del- l’emisfero meridionale) e l’Alayam Hindu Temple (il più antico e grande tempio hindu del Sudafrica). La Garden Route è un itinerario molto bello che percor- re un tratto di costa nella parte meridionale della Provincia del Capo occidentale, attraversando alcuni tratti di foresta indigena, con enormi alberi di yellowwood e fiori selvatici, e piantagioni di eucalipti e pini. La zona è ideale per tutti gli sport acquatici, con il clima bello in ogni stagione. Johannesburg è una città intrigante, di straordinari contrasti, dove ricchezza e povertà convivono fianco a fianco, e non può mancare dall’itinerario di chi vuole davvero scoprire il Sudafrica reale. Chi vuole visitarla senza rischi e senza affrontare troppe complicazioni può optare per una visita guidata a bordo di un pullman hop-on hop-off. i parchi Al Kruger National Park, uno dei più grandi e antichi parchi del mondo (ha festeggiato 100 anni nel 1998), oltre ai “big five” (leoni, leopardi, elefanti, bufali e rinoceronti) si possono vedere ghepardi, giraffe, ippopotami, antilopi. Il Drakensberg (monte del drago) è un rilievo in basalto al confine con il Lesotho orientale, che in gran parte rientra nel territorio di vari parchi nazionali, fra cui il Royal Natal, il cui confine meridionale è formato dal cosiddetto Amphitheatre, un dirupo di 8 km: qui le Tugela Falls superano un dislivello di 850 m. Nato dall’unione tra il KalahariGemsbok National Park in Sud Africa e il Mabuasehabe-Gemsbok National Park in Botswana, il Kgalagadi Transfrontier Park copre un’area quasi doppia del Kruger. Vi abitano le antilopi, 19 specie di predatori (tra cui leoni del Kalahari, ghepardi, leopardi, iene, sciacalli e volpi) e una vasta popolazione di uccelli, rettili e piccoli mammiferi. La Silaka Nature Reserve, sulla costa a sud di Port St. Johns, è un rifugio per lontre e cormorani. La Shipwreck Coast (per via dei relitti delle navi) offre anche un hiking trail di 64 km, tra spiagge selvagge, vegetazione lussureggiante, magnifici estuari e grande varietà di uccelli.