Vince l’emozione Quotidiano del Festival della Canzone Italiana di Sanremo • Direttore ILIO MASPRONE • E-mail: [email protected] • Anno XXVII • Numero 3 • Giovedì 11 Febbraio 2016 Ezio Bosso la vera star della serata di Enrica GUIDOTTI Una fortuna, una magia La seconda serata va fortissimo con la gara dei giovani, le esibizioni dei Campioni e i superospiti Ramazzotti, Ellie Goulding e Nicole Kidman. Ma gli applausi più forti sono per Ezio Bosso e una straordinaria Virginia Raffaele, una spanna sopra tutti G li ascolti stellari della serata d’esordio del Festival (più di 11 milioni di telespettatori con uno share del 49%, praticamente un italiano su due) hanno rilassato Conti e la sua squadra. La seconda serata ha un bel ritmo fluido e regala momenti inattesi di grande spettacolo, come la toccante performance del maestro Ezio Bosso, musicista conteso dai più grandi coreografi del mondo, ma poco conosciuto in patria, che incanta il pubblico parlando di musica e, malato di SLA, ruba la scena Segue a pag. 2 Piazza Eroi, è qui la festa! di Erika CANNOLETTA Segue a pag. 18 Un fantomatico Museo La notizia apparsa su alcuni giornali che dedicavano spazio all’iniziativa di un’ipotetica creazione di un Museo della Canzone Italiana (che non si sa bene dove dovrebbe nascere) è assolutamente forviante e non risponde a verità. L’unico riconosciuto Museo della Canzone Italiana è quello posto su tre antiche carrozze ferroviarie collocate - da oltre quarant’anni - a lato del Ristorante da Erio, che ha sede a Vallecrosia a 12 km da Sanremo. La notizia dunque è stata manipolata, e chi millanta l’assurda ipotesi è persona del tutto sconosciuta, così come non è dato a sapere dove vorrà collocare i “Calchi” delle mani dei cantanti che, in questi giorni, stanno creando imbarazzo e confusione in ambienti artistici e della comunicazione. Un sincero grazie agli Alberghi Per dovere di ospitalità vogliamo ricordare e ringraziare naturalmente tutti gli Hotel del centro di Sanremo che da ben 27 anni ci consentono di distribuire presso le loro strutture, gratuitamente, il Quotidiano cartaceo Ufficiale del Festival, Festivalnews/Daily che accompagna nella lettura mattutina i clienti per tutta la durata della settimana festivaliera. Senza la loro collaborazione il giornale avrebbe una distribuzione certamente meno importante. Purtroppo solo il Royal Hotel Sanremo, incomprensibilmente, per il primo anno, non ha concesso l’autorizzazione. Di questo siamo davvero dispiaciuti come lo sono alcuni clienti che, scendendo nella Hall, lo cercano e non lo trovano. Peccato. w w w.fe s ti va l n ew s. it FestivalNews2016_03Giovedì-11DEF.indd 1 11/02/16 03:36 Dalla Prima 2 Una magica 2° serata a presentatori e superospiti. Ma andiamo con ordine. Fedele al proposito di assicurare ai giovani una vetrina adeguata, all’apertura della seconda serata Conti chiama sul palco le quattro nuove proposte, che si sfidano subito in una gara a eliminazione diretta. Le prime due debuttanti sono Chiara Dello Iacovo e Cecile. La canzone di Chiara ha un bel ritmo, è fresca, carina, lei ne sottolinea una frase del testo fasciandosi le braccia con il cellophane. Cecile canta un brano coraggioso, N.E.G.R.A, in cui punta il dito su luoghi comuni e stereotipi. Cecile è statuaria, altissima, e all’annuncio della vittoria di Chiara l’ab- FestivalNews2016_03Giovedì-11DEF.indd 2 braccia sollevandola come una bambolina. La seconda gara, tra Irama ed Ermal Meta (“Ma che so’, diserbanti? Pomate?” si commenta sui social) è vinta da Meta, apprezzato autore per molti interpreti italiani come Emma, Renga, Mengoni e Lorenzo Fragola. Unanime il commento della Rete: meglio i giovani dei Big. Lo stacco tra gli esordienti e i campioni è affidato alle Salut Salon, gruppo di musiciste da camera acrobatiche le cui esibizioni hanno fatto il pieno di visualizzazioni su Youtube. Si esibisce Dolcenera, poi sul palco arriva Virginia Raffaele che imita Carla Fracci muovendosi sulla musica del Lago dei Cigni, gesticolando aggra- ziata e ferocemente snob: “”E’ un onore averla qui” la saluta Carlo Conti, e lei: “Lo so. Sono contenta di partecipare a questa storica sagra, saluto anche la banda”. E’ strepitosa. Per il trucco, che la rende quasi clone della leggendaria étoile biancovestita, ma soprattutto per i tempi, gli sguardi, i gesti che disegnano tutto un personaggio: “Un signore così garbato… lei è?” e quando il presentatore risponde “Conti” lei meccanicamente comincia a fare gli esercizi: “E cinq e se e sett e ott…”. “Porta la conchiglia?” chiede al presentatore palpeggiandolo “No” “Allora complimenti”. Si esibisce il rapper Clementino e poi, come dicono i maligni di 11/02/16 03:36 Dalla Prima Spinoza, è il momento dell’ostensione di Patty Pravo, che festeggia i suoi 50 anni di carriera cantando all’Ariston mentre sui social è tutta una fioritura di immagini di alieni e primi piani di Voldemort e dell’uomo gatto di Sarabanda Al termine della sua esibizione è standing ovation, ma resta il dubbio che fosse per l’attesissimo maestro Peppe Vessicchio, con papillon multicolore a sostegno della campagna per le unioni civili (che oggi ha avuto la sua prima approvazione in Senato). Per l’angolo dei casi bizzarri nel 2015 era salita sul palco una famiglia con una caterva di figli, quest’anno è la volta della classe di Ceresole, due bambini e la loro maestra: la femminuccia replica sicura alle domande di Conti, il maschietto risponde immancabilmente: “Non lo 3 so, quello che ha detto lei”. Ha già capito come ci si comporta con le donne. Mentre siamo lì a chiederci come si fa a copiare i compiti in classe a Ceresole entra Gabriel Garko, anche stasera espressivo come un paracarro: “Il trucco per un Gabriel Garko simpatico è cacciare Gabriel Garko e far entrare Virginia Raffaele che imita Gabriel Garko” si twitta. L’operazione nostalgia canaglia stasera ha il volto di Eros Ramazzotti, “uno che sul raffreddore ci ha costruito la carriera”. Canta i suoi successi più famosi ma toppa clamorosamente andando a baciare la moglie in sala cantando “Più bella cosa non c’è”, scritta per Michelle Hunziker. E’ quasi linciaggio mediatico, da cui si salva solo perché, platealmente provvisto di nastri multicolori, fa la prima espli- cita dichiarazione a favore delle unioni civili: “I figli fanno famiglia, e la famiglia è fondamentale qualsiasi essa sia. Ognuno la fa a modo suo, e tira su i figli a modo suo. La cosa fondamentale è crescerli dritti”. Ancora Campioni, Valerio Scanu, Francesca Michelin (inspiegabilmente vestita da amish, boh?) e poi è la volta della sorpresa della serata, la performance di Ezio Bosso, compositore (sue le musiche dei film di Salvatores), pianista e direttore d’orchestra affetto da SLA. Impedito nel parlare e scosso dagli spasmi della malattia, parla a lungo di musica: “E’ una fortuna, una magia. Non a caso i direttori d’orchestra hanno la bacchetta come i maghi. Come diceva il maestro Claudio Abbado, è la nostra vera terapia”. Intelligentissimo, colto e ironico, Bosso affronta il tema della perdita: “Perdere non è brutto quando perdiamo i pregiudizi. Perdere la paura qualche volta ci avvicina”. Gli orchestrali hanno tutti gli occhi lucidi. Quando suona è come se il tremore che lo scuote si placasse all’improvviso e l’Ariston ascolta in silenzio la melodia di quest’uomo che sta superando con la sua passione un ostacolo insormontabile. Ancora cantanti in gara: Alessio Bernabei, ex frontman dei Dear Jack e Elio e le Storie tese, con una funambolica canzone fatta tutta di ritornelli e la frase cult “Energumena, accarezzami lo sterno”. Non hanno i nastrini colorati, ma si presentano direttamente vestiti di rosa, orfani di Rocco Tanica che fa l’inviato politically uncorrect dalla sala stampa (stavolta intervistando Michael Jackson, facendolo ballare il moonwolk sulle note della canzone di Caccamo e Iurato e concludendo con la raccomandazione “Mi raccomando Michael, con questa faccenda della morte…”). La prima superospite straniera è Ellie Goulding, che annuisce sorridendo a casaccio perché non le arriva in cuffia il traduttore e Carlo Conti che non sa più che pesci prendere. La seconda è Nicole Kidman, che in cima alla scala chiede “Carlo, vieni a prendermi” come Anita Ekberg nella Dolce vita e poi scende sulle note di One day i’ll fly away, omaggio a Moulin Rouge. Sull’intervista vale la pena sorvolare, come fanno notare sui social ci dev’essere in America un club di attori che si riuniscono ogni tanto per farsi delle pazze risate ricordando questi imbarazzanti momenti in cui nessuno si sogna di fare domande sul loro lavoro, ma viene loro chiesto quale sia l’odore più buono (“Quello dei pro- pri figli” risponde la Kidman). Torna la Fracci e fa un balletto che parte Tchaikovsky e diventa Lorella Cuccarini. Ma perché il festival non è un susseguirsi di stacchetti di Virginia Raffaele? Roberto Bolle twitta che anche a lui piacerebbe fare un passo a due con lei. Sabato è all’Ariston, chissà se gli autori ci daranno una gioia. Cantano Annalisa e gli Zero assoluto, poi sale sul palco Nino Frassica, protagonista di una divertente intervista doppia con Ga- briel Garko: “Che cos’hai più bello dell’altro?” “Il codice fiscale”. Garko: “Quando recita mi fa ridere” Frassica: “Pure a me”. Ironico e pungente, canta il dramma dei migranti con il brano “Al mare si gioca” del maestro Tony Canto. Ultimo ospite lo chef Antonino Cannavacciolo, che spiega come si prepara un uovo e quando si butta il sale nella pasta (a un pubblico di italiani!). Sanremo da incubo. Enrica GUIDOTTI Il direttore d’orchestra genovese, Massimo Morini passa con Dello Jacovo e Meta FestivalNews2016_03Giovedì-11DEF.indd 3 11/02/16 03:36 4 di Erika CANNOLETTA A ncora in terapia intensiva il risorto Dopofestival. Più precisamente sarebbe il caso di dire che il semi riesumato salotto irriverente della bagarre canora, continua, come del resto Gialappa’s aveva anticipato, a procedere proprio a casaccio, sforzandosi in una critica improvvisata che in realtà i suoi conduttori non hanno la capacità di sostenere, neppure più causticamente. Ci saremmo aspettati, e si auspicherebbe se di Dopofestival si deve trattare, un apporto critico costruttivo alla musica, che di Sanremo è il pane. Un dibattito solo un po’ più profondo, giacché a Sanremo sono presenti le menti più ispirate in materia musicale. Acuti considerativi intelligenti che ci stimolassero a riflessioni capaci di andare oltre la nostra usuale stereotipata capacità di riflessione e di opinione ordinaria. Non ci riferiamo ad una funzione educativa di una eventuale critica post festivaliera, ma almeno ad un tentativo di induzione e stimolo ad una sensibilità empatica nella valutazione dei brani. Se il palco dell’Ariston vuole sottesamente ricordare il valore anche terapeutico dell’arte in generale e della musica in particolare con la presenza di Ezio Bosso; se è vero che Dopo (il) Festival pane e Sa...vino Obiettivo mancato: non è buona neppure la seconda non quello di partecipare alla fase costruttiva che gli sarebbe preposta? L’irriverenza della Gialappa’s Band fa quindi, comunque, sorridere. Le polemiche non si trasformano in confronto, non galvanizzano l’ascoltatore e, in definitiva, il dopofestival si riduce a riproporre spezzoni della serata appena terminata. Mentre ci domandiamo se gli ospiti, in realtà, non preferirebbero es- “la musica si può fare solo insieme”, così come la vita; allora altrettanto vero è che il Dopofestival risulta un po’ poco partecipativo, e disattende in pieno la propria funzione. Per rifugiarsi in un atteggiamento superficialmente sperequativo e, banalmente, meramente calcistico. E se i maestri di orchestra, come i maghi, non a caso hanno la bacchetta perché cre- sere piuttosto a mangiarsi un panino. Invece che strascicare la seconda puntata in improbabili disquisizioni sulla differenza tra un’imperfezione esecutiva dovuta ad uno stato di emozione del cantante piuttosto che ad un suo momentaneo abbassamento di voce. O a lasciar disquisire Morgan circa il significato di “performance canora elegante”, quasi fosse un’icona dello stesso concetto e Sa- ano magia; e se i cantanti, non a caso, producono suoni, e la vita nasce da un primo primordiale suono e proprio dalla voce; e se poi gli studiosi, gli osservatori, gli intellettuali ed i critici di ogni genere, vivono di pensieri ed ispirazioni, ed anche queste sono destinate a tradursi in forme pensiero prima ed in materia subito dopo, allora quale è l’obiettivo di un Dopofestival se La storia di Mia Make Up Come nasce la storia di Mia Make Up? Mia Make up è stata ideata e fondata da un giovane imprenditore casertano gia presente nel settore della cosmesi da circa 15 anni. Mia make up è un marchio italiano di cosmetica professionale che offre una linea di make up e trattamenti viso e corpo d’avanguardia. Prodotti di altissima qualità, sicuri ed efficaci, creati per soddisfare i desideri di bellezza di donne di ogni età. You. Are. Beautiful. È in questo claim in cui mia make up riassume la propria filosofia aziendale. Vogliamo quindi tradurre i desideri di bellezza di ogni donna in realtà, facendo vivere un’esperienza nel lusso cosmetico professionale a prezzi accessibili. Una varietà di colori, effetti e sensazioni unici sul mercato, da scegliere in base al proprio stile, carnagione, tipo di pelle ed esigenza specifica, in ogni fase della propria vita. Traduciamo in colori, effetti, sfumature ed emozioni, l’animo di ogni donna. Quale è il punto di forza della vostra azienda? Sicurezza e Qualità firmata FestivalNews2016_03Giovedì-11DEF.indd 4 made in italy!. Tutti i cosmetici Mia Make up sono sottoposti ad accurati ed approfonditi test clinici, formulati per ridurre al minimo il rischio di allergie. Il controllo qualità, verifica e assicura l’elevato standard qualitativo . L’identità di Mia make up è radicata nei valori del “Made in Italy”, nel mondo della capitale della moda, dell’arte, del design. La ricerca di texture e cromie originali si unisce allo studio di formulazioni dalla qualità e dalla performance garantita per una perfetta fusione tra qualità e creatività. Frutto delle più recenti scoperte scientifiche e delle ultime tendenza moda, la proposta di Mia make up si rinnova di continuo per dare vita a prodotti sempre nuovi e sempre più affini ai molteplici ideali di bellezza. Che spazi ci sono per i giovani volenterosi italiani nella vostra realtà? Per chi ama il settore Beauty, Mia Make Up rappresenta senza dubbio un’opportunità. La nostra azienda è in continua crescita e ricerca costantemente personale da inserire negli store e nella sede gene- rale . I ruoli sono diversi e le selezioni rivolte, sia ai professionisti del settore che ai giovani che si affacciano al mondo del lavoro. Mia Make up è anche un’opportunità imprenditoriale per tutti coloro che vogliono aprire un Franchising. Il nostro partner ideale è una persona dinamica, pronto a svolgere un’attività autonoma, altamente gratificante e in crescita. Cosa vi differenzia dai vostri competitor? La gamma di cosmetici Mia Make Up nasce dalla volontà di creare una linea indipendente, con un concetto innovativo. E ’proprio questo che ci differenzia dai nostri competitor: Mia make up è colore , innovazione ,sicurezza ,assortimento ,trend ,texture ,profumazione ,ma soprattutto qualità prezzo!Mia make up infatti aggiorna costantemente la propria offerta attraverso novità esclusive e le più recenti innovazioni nel campo della cosmesi, mantenendo la qualità ai massimi livelli, nonostante un posizionamento prezzo molto accattivante. Quale è il vostro ideale di donna in termini di stile? La donna che incarna lo stile Mia Make up è dinamica, carismatica, dal gusto innato e inconfondibile. Una donna che nel tempo ha saputo rivoluzionare il concetto di femminilità, non più legato a stereotipi prefissati ma che sa scegliere perfettamente il suo personalissimo stile. Il prodotto del 2016 per Mia Make Up é? Sarà una stagione di “major beauty”, una bellezza d’impatto. Il trucco della Primavera Estate 2016 sarà un elogio al colore. Pastello, dal celeste al rosa antico, passando per il verde bosco e il giallo caldo, da spalmare sulle palpebre per un focus esclusivo sullo sguardo. Nuance decise e texture sia sfumate , sia nette, ottenute dal disegno deciso dell’eyeliner che torna vera tendenza di stagione .Ma il vero musthave per la primavera –estate 2016 per Mia Make up e per le beauty addicted sarà” l’illuminante” glowing blush e glowing powder per illuminare sguardo viso e corpo . Terre , fard e ciprie illuminanti in polvere, stick, mosaico saranno i prodotti di punta. La pelle risulterà luminosa, natu- 11/02/16 03:36 5 vino, dal canto suo, non ricorda o storpia addirittura i nomi dei suoi ospiti. Ma forse penserà di essere ancora sulla ciclabile... Una serata che si svolge all’insegna di pacche sulle spalle, reciproche, di scambi a due, e che si sovrappongono, tra i vari ospiti o tra gli ospiti e Savino e si ha davvero la sensazione che nessuno abbia la percezione di dove si trova, quale sia il suo ruolo, e soprattuto l’obiettivo che vuole raggiungere, la fun- zione che deve svolgere. Figuriamoci se qualcuno possa esser consapevole della ragione profonda che lo spinge ad intervenire. La serata trascende sul finire della puntata dietro lo sguardo enorme quanto meritevole di Dolcenera che osserva silenziosamente e con la propria rassegnazione questo spaccato di società. Ma l’Italia ha già vinto: con Ezio Bosso. E il Festival potrebbe finire qui. rale e per niente ordinaria, che brilla nei punti giusti. A questo Festival chi è il volto più bello? Dolcenera, una bellezza rock dal magnetismo e grinta innati e Francesca Michielin per la naturale e maliziosa bellezza. Dove possiamo trovare i vostri prodotti? Mia make up opera attraverso una catena di negozi monomarca in franchising, in continua espansione.per trovare lo store piu vicino a te… consulta il sito www.miamakeup.it FestivalNews2016_03Giovedì-11DEF.indd 5 11/02/16 03:36 6 di Tiziana PAVONE G rande spettacolo ieri sera con la presenza di Dolcenera, che nel cast complessivo ha fatto una gran bella figura a tutto tondo. Si è presentata davvero matura come personaggio, senza esagerazioni, con una temperatura giusta per riscaldare un pubblico popolare come quello di Sanremo. Con l’abito più azzeccato del Festival, un bianco e nero a righe lungo ed elegante, lei, in tema anche con i suoi capelli neri non più stile dark ma raccolti si è seduta al pianoforte e ha convinto. La canzone è un trito di vecchie melodie già sentite e riadattate. A tal punto che cucirle insieme pare cosa facile. Magari lo è stato. Ma di un brano così non si può che pensare bene, guardando al podio e al successo. Una canzone che ne rievoca mille altre alla fine è un’altra canzone. Come dice lei stessa: “è un pezzo che non ha nessun artifizio di mestiere, è sincerità”, Addosso a lei è stata azzeccata. Perchè Dolcenera con le sue presenze al Festival negli anni non aveva mai trovato la giusta misura, esagerando sempre in qualche cosa. Dirottando troppo il talento, a volte nascondendolo sotto una voce potente ma aggressiva. Questa volta è stata sommessa, di classe. Pare sia tornata per dirci che è diventata una bella signora della musica. Ci siamo. Questa volta Dolcenera può anche vincere, con la sua scoperta vena artistica e la cifra stilistica. Ora o mai più, può vincere Sanremo. Ripercorriamo brevemente le tappe di Dolcenera, per comprendere meglio la sua strada. Il percorso artistico di DOLCENERA si apre ufficialmente nel 2003 con la vittoria alla 53a edizione del Festival di Sanremo con il brano “Siamo tutti là fuori“, aggiudicandosi anche il premio assegnato dalla Sala Stampa, Radio e Tv. Il brano sarà poi contenuto nel suo primo album “Sorriso Nucleare” pubblicato nello stesso anno. Nel 2005 partecipa e vince la trasmissione musicale “Music Farm” (Raidue) con il brano “Mai più noi due” che verrà inserito nel suo secondo album “Un Mondo Perfetto” (disco di platino che rimarrà in classifica per un anno) a cui seguirà una “Special Edition” dell’album “Un Mondo Perfetto” e diversi riconoscimenti tra cui il Premio De Andrè, il premio come “Miglior artista emergente” al M.E.I. e il Leone d’argento come “Rivelazione musicale dell’anno“. Nel 2006 DOLCENERA decide di partecipare nuovamente al Festival di Sanremo dove presenta il brano “Com’è straordinaria la vita” a cui segue la pubblicazione del suo terzo album, “Il popolo dei Sogni“, album che in una settimana ottiene il disco d’oro e successivamente il disco di platino. L’anno prosegue tra premi (“The best voice” ai “Venice Music Awards“) concerti, la pubblicazione in Germania, Au- FestivalNews2016_03Giovedì-11DEF.indd 6 La brava Dolcenera va al recupero stria e Svizzera del suo album “Un mondo Perfetto” e, dal successo che scaturisce da un tour di oltre due mesi nelle principali città tedesche, la pubblicazione, nel 2007, della nuova edizione dell’album tedesco “Un Mondo Perfetto – Tour Edition“, con diverse versioni live ed un ulteriore Tour nei palazzetti. Con la partecipazione al Festival di Sanremo del 2009 con il brano “Il mio amore unico“, DOLCENERA pubblica l’album “Dolcenera nel paese delle meraviglie“. Il brano debutta al primo posto nelle vendite e nell’airplay radiofonico e per più di tre mesi rimane nella Top 20 della classifica dei brani più trasmessi dalle radio, oltre ad essere premiato dalla commissione del Premio Lunezia per il valor letteral-musicale. “Il mio amore unico” riceve consensi anche all’estero: viene trasmesso infatti sia dalle radio inglesi (nella versione remix), sia in Sud America nel riadattamento spagnolo dal titolo “Único” interpretato da Alejandra Guzman che si aggiudica il disco di Platino. Nel 2011, il nuovo album “Evo- luzione della specie”, scritto e arrangiato dalla stessa DOLCENERA, rappresenta una serie di successi ed hit radiofoniche: “Il Sole di domenica”, che diventa una delle più importanti hit dell’estate 2011; “L’amore è un gioco”, che per settimane non si allontana mai dalla Top 10 dei brani più suonati dalle radio italiane; e una collaborazione di respiro internazionale, un duetto sulle note della hit “Read all about it (Tutto quello che devi sapere)” con il rapper inglese Professor Green che ottiene il digital download d’oro. Il tour estivocontinua anche in autunno con il tour “Evoluzione della specie”, nei più importanti teatri italiani. Il 2012 si apre all’insegna del Festival di Sanremo. Dolcenera è, infatti, tra i big protagonisti della 62° edizione, aggiudicandosi la finalissima della serata finale con la canzone di grande successo “Ci vediamo a casa” che è il brano italiano più trasmesso dalle radio italiane per più di due mesi,ottiene il digital download d’oro in 4 settimane per poi aggiudicarsi il disco di platino. Il videoclip di Ci vediamo a casa è il più trasmesso dalle TV, supera i 3 milioni di views in poche settimane. A maggio arriva un’altra hit di successo, “Un sogno di libertà” che resta nella top 20 dei brani più trasmessi dalle radio per più di due mesi e che rafforza ulteriormente il “CI VEDIAMO IN TOUR” – 2012, che, ripartito ad aprile nei più importanti Club italiani, prosegue in estate, in tutta Italia, con un fitto calendario di date live, per poi fare ritorno, in inverno, nei Teatri. Nel 2013 Manu Dolcenera scrive e realizza gli arrangiamenti per batteria, basso, chitarra, fiati e archi e suona il pianoforte e i synth, raccontando sui social network, con l’hashtag #astronavemusica, tutta l’avventura del progetto discografico, di cui è il produttore artistico: dalla scrittura alla pre-produzione in casa dei brani con la ricerca dei suoni, dall’esecuzione con i musicisti alla registrazione degli strumenti in studio. Il 23 maggio 2014, direttamente dall’ #astronavemusica arriva in radio e nei digital stores il nuovo singolo “Niente al mondo”, scritto, arrangiato e prodotto da Dolcenera che firma interamente la produzione artistica del nuovo album, la cui uscita è prevista per il 2015. “Niente al mondo” è la hit dell’estate 2014, vince una delle quattro puntate del CocaCola Summer Festival in onda su Canale 5 e diventa, tra gli artisti femminili, il brano più trasmesso dalle radio italiane dell’intero anno. Sulla scia del successo di “Niente al Mondo”. Il 26 settembre 2014 arriva in radio “Accendi lo Spirito” caratterizzato dalla contaminazione di melodie bluesy e melodie della tradizione musicale italiana, con l’arrangiamento dei synth in stile clubbing. Dolcenera continua a scrivere nuove canzoni e chiude l’anno partecipando al Concerto di Natale di RAI2, con l’esibizione di “Niente al mondo” piano, voce ed orchestra e con i duetti con Patti Smith e il Coro Gospel Usa di Lord Bratton. Nel 2015, per Dolcenera continua l’impegno sociale ed è Testimonial 2015 di Earth Day Italia: il 18 aprile 2015, con la sua band, tiene unconcerto a Villa Borghese a Roma, per la Giornata Mondiale della Terra. Dolcenera lavora agli arrangiamenti delle canzoni per la produzione artistica di un nuovo progetto discografico che vede la luce il 5 giugno 2015 con la radio date del brano “Fantastica”, pubblicato in digitale in formato MaxiSingolo, con la versione originale anche una versione acustica ed una remix, produzioni a firma Dolcenera, che partecipa al CocaCola Summer Festival in onda su Canale 5 e che diventa una delle hit dell’estate 2015.</br> Il 28 agosto 2015 la radio date del secondo singolo “Un peccato” anticipa l’uscita del suo sesto album di inediti “Le stelle non tremano” dell’11 settembre 2015 (giorno dell’attacco alle torri gemelle ma anche della “Satyagraha”, il manifesto della lotta non violenta di Ghandi) che fa il suo esordio intop 5 nella classifica delle vendite e che resta in vetta per settimane nella classifica delle vendite digitali di iTunes. La tematica fondamentale dell’album “Le stelle non tremano” ruota intorno alla paura del futuro e si focalizza sui sentimenti che possono combatterla: il coraggio, l’amore sincero, la lealtà, la caparbietà e la resistenza, in una visione sempre positiva. Da uno sguardo sulla realtà governata dall’incertezza nasce così il bisogno di cercare sentimenti, valori e strade per poter esprimere la propria personalità”. L’album, interamente scritto, arrangiato e prodotto da Dolcenera, ha un sound “synth dance oriented” spesso contaminato con suoni primitivi, primordiali, che richiamano antiche culture orientali e africane. Il concept della cover e del booklet dell’album sono una vera e propria “opera d’arte”, nata dalla collaborazione con l’artista internazionale Guido Daniele, pittore, artista multimediale e body painter. A novembre 2015, Dolcenera, in occasione della presentazione, insieme a Franco Mussida del CPM, del progetto sperimentale CO2 in quattro carceri per promuove la musica attraverso l’uso di speciali audioteche, riceve ad onorem, il diploma di musica e canto del CPM, e partecipa alConcerto per il Clima ai fori Imperiali di Roma, organizzato da “La Coalizione Clima” con oltre 100 realtà e soggetti sociali, che anticipa laConferenza delle Nazioni Unite sul Clima del 30 novembre. Dolcenera sarà una delle protagoniste del 66° Festival di Sanremo, partecipando alla gara nella sezione Campioni con il brano “Ora o mai più (le cose cambiano)”. Il brano farà parte dell’album “Le stelle non tremano – Supernovae” in uscita il 12 febbraio 2016 per Universal Music. Il nuovo lavoro conterrà oltre a tutti i brani de “Le stelle non tremano” ed a “Ora o mai più (le cose cambiano)”, altre cinque bellissime canzoni e una straordinaria versione unplugged del brano che presenterà a Sanremo 2016. Da fine febbraio Dolcenera sarà uno dei quattro coach della quarta edizione di The Voice of Italy in onda su Rai 2. Il testo ora o mai più (Le cose cambiano) di Dolcenera – Finaz Ed. K6DN Publishing – Firenze È tutta colpa di cose ovvie Tu che mi offri Se non fai più Niente per la tua felicità E queste cose ti bastano Ora o mai più Ora o mai più Ora o mai Vai solo fino al punto in cui Non ti troverai più Ma sarai tu Finalmente a sorprenderti E poi vedrai le cose cambiano Ora o mai Come può succedere Che una cosa semplice Quando tutto sembra uguale Tutto quanto può cambiare Una cosa semplice Tu che vieni verso di me E le cose cambiano Ora o mai più Ora o mai più È tutta colpa di cose ovvie Tu per chi soffri Ma non so più Se davvero tu mi ami o no O è solo abitudine Ora o mai Come può succedere Che una cosa semplice Quando tutto è sempre uguale Tutto quanto può cambiare Una cosa semplice Tu che vieni verso di me E le cose cambiano Ora o mai più Ora o mai più Ora o mai più Tutto quanto può cambiare Una cosa semplice Tu che vieni verso di me E le cose cambiano Ora o mai più Ora o mai più Ora o mai più 11/02/16 03:36 7 FestivalNews2016_03Giovedì-11DEF.indd 7 11/02/16 03:36 8 A Il POP-ROCK D’AUTORE degli STADIO, tra BALLATE e LIVE desso che abbiamo una visione completa del cast del Festival di Sanremo 2016, possiamo immaginare che tra i primi classificati sarebbe bello vedere Patty Pravo, Iurato-Caccamo e anche loro: gli Stadio. Loro, al secolo Gaetano Curreri, Andrea Fornili, Roberto Drovandi e Giovanni Pezzoli si sono esibiti nella prima serata del Festival, martedì scorso. Di loro ormai si sa tutto, e non solo perchè venuto alla ribalta come gruppo storico di Lucio Dalla. Co,e recita la loro biografia ufficiale pubblicata sul sito, “e canzoni degli Stadio sono, finalmente, dopo anni di indagini, un “caso risolto” nella musica italiana: il loro è “pop-rock d’autore”, sono l’unica band italiana che riesce a coniugare il “poprock” con la grande musica d’autore, e sono un unico, stimato “laboratorio” di canzoni di successo per sè e per altri.” Non hanno mai smesso di stare sulla cresta dell’onda, Sanremo o non Sanremo. Li abbiamo visti girare in città, in anni recenti. Per esempio come ospiti in altri contesti, a parlare con i ragazzi dell’Accademia di Sanremo quando l’accademia era diretta dal Maestro Bruno Santori, loro grande collaboratore e amico. Il linguaggio della canzone si evolve continuamente e gli Stadio hanno un pubblico generazionale grazie alla loro duttilitá musicale e alla versatilitá della penna d’autore che firma con loro splendide canzoni. I loro dischi (ogni volta tra i primi nelle classifiche di vendita) rivelano, così, una storia musicale che interseca quella di illustri colleghi, con cui hanno condiviso il palco, hanno provato, arrangiato, prodotto e suonato nelle grandi produzioni discografiche, scrivendo canzoni e continuando a scriverle. Ecco alcune collaborazioni tra le più note del gruppo. Con Vasco Rossi, legato da un’amicizia di lunga data con Curreri, con cui ha firmato, per citare dei titoli, La faccia delle donne, Acqua e sapone, Bella più che mai, Il Temporale, Lo zaino per gli Stadio, e Rewind, Ti prendo e ti porto via, Buoni o cattivi, Un senso, E adesso che tocca a me e Non vivo senza te per Vasco. Senza dimenticare le produzioni dei primi album e di canzoni come Albachiara e Jenny. Hanno scritto per Laura Pausini, Irene Grandi, Patty Pravo (Dimmi che non vuoi morire, producendo pure un intero lavoro discografico), Noemi, Fabrizio Moro Con Lucio Dalla gli Stadio hanno iniziato a pubblicare album (insieme hanno scritto Grande figlio di puttana, Chi te l’ha detto, suonando per anni nei suoi dischi e nei live dal 1979 al 1988 (Banana Republic, con Francesco De Gregori, DallAmeriCaruso e DallaMorandi), Scoperto dagli Stadio e da Curreri (con cui scrisse Fragole buone FestivalNews2016_03Giovedì-11DEF.indd 8 buone e Ci sei perchè), Luca Carboni ha firmato il suo primo testo per loro: Navigando controvento; eppoi C’è, Allo stadio, Dentro le scarpe, Vorrei, Puoi fidarti di me, Canzoni alla radio, Pelle a pelle, Bella tra le altre. Con Francesco Guccini hanno collaborato per Swatch, Per la bandiera, Jimmy e Una casa nuova. Ma tante altre sono le collaborazioni d’autore che scopriremo man mano.“Chiedi chi erano i Beatles” è la loro canzone-manifesto, rappresenta una metafora generazionale, come un filo di Arianna riavvolge storie, miti e passioni (su tutte quella per i Beatles, icone del tempo e delle mode). Negli anni il linguaggio della Canzone si è evoluto, divenendo stereotipato o trascendendo ogni schema convenuto: gli Stadio hanno sempre mantenuto una propria coerenza – declinando la loro duttilitá musicale con l’inibitoria versatilitá proprio della penna d’autore. Chiedi chi erano i Beatles delinea bene la filosofia del gruppo (ossia, la memoria come collante delle emozioni e dei ricordi, come slancio ideale e indefinito) e la loro storia di musicisti e di uomini, storia che è ancora tutta da ascoltare.. Al Festival hanno portato un brano che parla del rapporto tra padre e figlio UN GIORNO MI DIRAI Un giorno ti dirò Che ho rinunciato alla mia felicità per te E tu riderai, riderai, tu riderai di me Un giorno ti dirò Che ti volevo bene più di me E tu riderai, riderai, tu riderai di me E mi dirai che un padre Non deve piangere mai Non deve piangere mai E mi dirai che un uomo Deve sapere difendersi… Un giorno ti dirò Che ho rinunciato agli occhi suoi per te E tu non capirai, e mi chiederai… «perché»? E mi dirai che un padre Non deve piangere mai Non deve arrendersi mai Tu mi dirai che un uomo Deve sapere proteggersi… Un giorno mi dirai Che un uomo ti ha lasciata e che non sai Più come fare a respirare, a continuare a vivere Io ti dirò che un uomo Può anche sbagliare lo sai Si può sbagliare lo sai Ma che se era vero amore È stato meglio comunque viverlo Ma tu non mi ascolterai Già so che tu non mi capirai E non mi crederai Piangendo tu Mi stringerai 11/02/16 03:36 di Tiziana PAVONE L’astigiana Chiara Dello Iacovo passa il turno 9 Tra i protagonisti delle nuove proposte del Festival c’è lei, Chiara Dallo Iacovo che sarà la prima donna a giocare nella Nazionale Cantanti golo, di cui cura soggetto e regia. Nel Settembre 2014 partecipa alla Finale del Premio De Andrè con l’inedito “Donna”. Nel Novembre 2014 partecipa alla Finale del Tour Music Fest con l’inedito “Scatola di Sole” aggiudicandosi il “Premio Songwriter of the Year”, “Premio DiscograQia Rusty Records” ed il “Premio Universal”. Nel Gennaio 2015 esce il videoclip di “Scatola di Sole”, grazie al quale ha inizio la collaborazione con la regista emergente Alice Bulloni. Nel Marzo 2015 accede alla rosa dei 16 Qinalisti di Musicultura 2015 con il suo inedito “Soldatino”, precedentemente scartato alle selezioni di Sanremo dello stesso anno. Il singolo è accompagnato dal videoclip di cui cura regia, costumi e soggetto. I l nostro direttore Ilio Masprone, instancabile ideatore di importanti iniziative e anche talent scout, ci ha visto giusto, sostenendo Chiara. A tal punto che al Gran Galà della Liguria tenutosi lo scorso lunedì al Casino, l’ha voluta tra gli invitati come unica giovane in gara presente alla cena. Lei non ha bisogno di fare conquiste, perchè si è già fatta conoscere sul web. La sua canzone è molto gettonata. Ha iniziato a studiare pianoforte da piccola e ha scoperto il canto poco dopo restandone abbagliata. Ragazza umile, “è un dono stare qui a venti anni”, ha detto ieri sera sul palco prima di cantare diretta dal maestro Morini, ha aperto la lunga kermesse del Festival regalando ritmo e ingegno. E’ un peccato aver trattato i giovani come prodotto di serie B, tenendoli fuori dalla gara dei big, e addirittura fuori dalla sigla. Molti dimostrano di essere alla pari dei big e come nel caso di Chiara, di superarli. Lo stile ha ricordato quello raffinato e ingegnoso di Arisa, e così la voce calda pulita, intonata. Spigliata, creativa, si è presentata con le braccia incellofanate per sottolineare alcune sfumature del messaggio che porta il suo brano, intitolato Introverso. Conosciamo da vicino questa giovane promessa nata a Savigliano poi trasferitasi nell’astigiano a cui auguriamo una lunga carriera. E’ dalle note biografiche, che possiamo ripercorrere le tappe dettagliate della sua storia che l’ha portata da The Voice a Sanremo. Note che arrivano dal sito ufficiale del Festival di Sanremo, e che vogliamo condividere con voi. Chiara Dello Iacovo consegue il FestivalNews2016_03Giovedì-11DEF.indd 9 diploma di maturità scientifica nel Giugno 2014 al Liceo F. Vercelli di Asti.Il 10 Ottobre 2014 Chiara ha ottenuto la Licenza B di pianoforte al Conservatorio di Alessandria, ciò che dal vecchio ordinamento era riconosciuto come il Quinto Anno. Si avvicinò per la prima volta allo studio del pianoforte all’incirca all’età di 8 anni: da quel momento hanno iniziato insieme quella che si sarebbe dimostrata una relazione travagliata, tra alti e bassi, amore e odio, minata da elementi e fattori che hanno minacciato diverse volte di troncare in maniera definitiva il loro rapporto. Uno di questi fu il canto, strumento che scoprì non prima della terza media, assolutamente per caso, e che la deviò per un periodo dagli studi classici. Per assecondare questa nuova passione, iniziò quindi a frequentare il corso di Canto Jazz con Paola Tomalino, che però interruppe alla Mine del terzo anno. Durante il periodo del liceo frequenterà anche un corso di teatro con la Compagnia degli Acerbi, intervallato da un anno di Scuola di Musical Danz’Ilaria. Parallelamente, all’età di 14 anni, aveva già iniziato a comporre le sue prime canzoni: tutte, categoricamente in lingua inglese. Con i brani “Not Today” e “To:the Earth”, di cui è autrice di testo e musica, partecipa al suo primo concorso, ovvero il Tour Music Fest, dopo il quale continuerà a seguire il Milone popanglosassone sia nella scrittura che nell’interpretazione. Finchè d’un tratto, un altro terremoto mette a rischio la sua stabilità: la partenza per gli Stati Uniti. Nel Settembre dei suoi 17 anni partirà infatti per l’America al Mine di frequentare il quarto anno di liceo, alla SOTA, una scuola d’arte situato a Rochester, NY. Parte per la sua avventura, e questa, inaspettatamente, la porta a riavvicinarsi allo studio della musica classica (che aveva molto trascurato nei primi anni del liceo) nonché ad una scrittura più complessa di testi. Sarà stata colpa della nostalgia, o forse di un caparbio spirito di contraddizione, ma questa volta decide di scrivere in italiano. E così continuerà sempre a fare, da quel momento. Tornata in Italia prematuramente, nel Maggio 2013 decide di parte- Il testo della canzone È tutto sterile ed asettico dentro a questo imballaggio plastico dove le bombole di ossigeno son razionate più del merito non basta un bel discorso per ritenerti assolto non basta un documento per assumere un’identità È tutto stabile e dinamico dentro a questo ingranaggio cosmico che lo ritrovo fra le costole a controllare ogni mio battito non trovo un percorso che mi stia bene addosso ed in realtà io non lo so se ne ho davvero bisogno me l’hai messo solamente tu intro-dentro-verso giusto opposto ma quando ti ricapita di stare zitto e smetterla di prendere opinioni in affitto introverso così mi riconosco in me e senza doverlo dimostrare senza doverlo dimostrare a te sono rinchiusa dentro al cellophan con le mie valvole che scoppiano e la pressione tesa al massimo comprime il mio pensiero critico non serve proprio a niente giocare sotto banco ma non sei ancora stanco di dover svendere la tua attività intro-dentro-verso giusto opposto ma quando ti ricapita di stare zitto e smetterla di prendere opinioni in affitto introverso così mi riconosco in me e senza doverlo dimostrare senza doverlo dimostrare senza doverlo dimostrare introverso, non c’è giusto opposto ma quando ti ricapita di stare zitto e smetterla di prendere opinioni in affitto introverso così mi riconosco in me e senza doverlo dimostrare a te cipare al San Jorio Festival, ed inaspettatamente vince la categoria “Cantautori”. Davanti alla giuria tra cui si vedeva comparire Luca Jurman, Massimo Cotto e la Rusty Records, presenta suo nuovo inedito in italiano di cui è autrice di testo e musica (peculiarità valida da qui in poi per tutti i suoi brani successivi), vincendo la Categoria Inediti: “Irrisolti”. Con lo stesso brano, di cui sarebbe uscito il videoclip (di cui Chiara è autrice di soggetto e scenograMia), nel Novembre 2013 arriva alla fase Minale del Tour Music Fest. In questo periodo nasce anche la prima collaborazione con i Noàis, un gruppo emergente di Asti, a cui apre due concerti al Diavolo Rosso. Nel Maggio 2014 vince nuovamente il San Jorio Festival, la cui giuria era presieduta da Tony Bungaro e Grazia De Michele. Ottiene sia il primo posto nella Categoria Inediti, sia il “Premio Nuovi Autori” assegnato personalmente da Tony Bungaro con il brano “Genova (le persiane sono verdi)”. Nell’Agosto 2014 esce il videoclip di “1° Maggio”, un altro sin- Parallelamente al Festival di Musicultura, decide di intraprendere un’importante esperienza televisiva di “TheVoice of Italy” che la porterà Mino al 3° Live Show, quando verrà eliminata purtroppo ad un passo dal poter cantare il suo inedito. TheVoice si dimostra, come già aveva previsto, un percorso tortuoso e per questo di grande crescita professionale ed umana, che risulta in ogni caso capace a gestire con prontezza e coerenza riuscendo a portare sul palco la sua verità. A giugno 2015 Chiara è negli 8 vincitori di Musicultura e si esibisce allo Sferisterio di Macerata vincendo ben due premi importanti: il Premio della Critica e il premio “Nuovo Imaie” come Migliore Interpretazione. Ottobre 2015 ha terminato le riprese come coprotagonista femminile (nel ruolo di “Celine”) nel lungometraggio “Oltre la nebbia” del regista Giuseppe Varlotta. 23 Ottobre esce il singolo “Vento”. Il videoclip del brano vede alla regia la stessa Chiara Attualmente sta lavorando alla realizzazione del suo primo album con l’etichetta Rusty Records. 11/02/16 03:36 10 DA FESTIVAL SHOW A SANREMO Ben 15 cantanti sui 20 in gara al Festival della Canzone italiana sono stati ospiti negli ultimi due anni dell’evento di Radio Birikina e Radio Bella & Monella di Marisol BERTERO I n questa settimana Sanremo diventa un luccicante frullatore dove, fra canzoni, impegni promozionali, tv, giornali, eventi collaterali, nessuno si rende conto di quello che sta accadendo realmente. Eppure, scorrendo i nomi dei venti Campioni in gara all’Ariston, una cosa balza subito all’occhio. Sono tutti artisti che, insieme al festival per eccellenza della cultura italiana, hanno calcato il palcoscenico del Festival Show. E’ l’evento cresciuto e sviluppatasi in tutto il nord Italia e, prossimamente, anche oltre questo confine territoriale, che ha ospitato veramente centinaia di veri big della canzone internazionale e domestica. Allora, anche la produzione dello spettacolo itinerante estivo di Radio Birikina e Radio Bella & Monella, guarda con attenzione in questi giorni a quello che succede sul palco del teatro sanremese. “E’ per certi versi un orgoglio e comunque un dato di fatto importante dal punto di vista artistico evidenziare che ben quindici dei venti big in gara a questo Sanremo siano stati protagonisti delle varie tappe del Festival show degli ultimi due anni”, è il soddisfatto pensiero di Paolo Baruzzo, capofila della kermesse che caratterizza l’estate in Triveneto. “Conferma il profilo organizzativo del nostro Tour che debutterà anche quest’anno a fine giugno e la cui finalissima è riconfermata in Arena a Verona a settembre”. Annalisa, Arisa, Dolcenera, Francesca Michielin, Irene Fornaciari, Noemi, Deborah Iurato: donne x xx che il Festival Show lo conoscono ormai come le proprie tasche. E poi, la signora: Patty Pravo. Più volte hanno emozionato le piazze di Veneto, Lombardia e Friuli Venezia Giulia. Compaiono sul palco e occupano la scena come solo le vere artiste possono. Clementino, Dear Jack, Zero Assoluto, Alessio Bernabei, Lorenzo Fragola, Valerio Scanu. Sono l’esercito al maschile di nomi che sono riusciti, in questi anni, a far comporre capannelli di fan fin dalle prime ore del mattino, sotto il palco, in attesa dei loro beniamini, che sarebbero arrivati per il soundcheck e, d’obbligo, ecco gli ingredienti dei grandi momenti: selfie stick, block notes per l’autografo e lacrime e risate, forse un po’ isteriche, ma vere. Che spettacolo! E poi ci sono i nomi che, se solo guardi alle rispettive discografie, ti impressioni: Stadio ed Enrico Ruggeri. Non sono solo cantanti, sono autori che hanno scritto la storia della musica di casa nostra. Non solo per loro ma per Vasco, Mannoia, giusto per fare due nomi, intendiamoci. Dicevamo nell’incipit, del luccicante frullatore. Sì, ma poi questa settimana terminerà, qualcuno alzerà il leone rampante d’oro sotto la palma e poi si cominceranno ad apprezzare veramente le canzoni. Ad ascoltare e riascoltarle in radio. E alcune, speriamo molte, diverranno hit. E dalle hit al palco di Festival Show il passo sarà breve. RICONFERMATA CAORLE “UNA CITTA’ PER CANTARE” PER LE FINALI DI FESTIVAL SHOW CASTING Dal 6 all’ 8 maggio la selezione per i 12 cantanti che parteciperanno al tour estivo di Radio Birikina e Radio Bella & Monella Caorle, 9 febbraio 2016 - Festival Show apre le porte ai giovani artisti emergenti per por- tarli a condividere il palcoscenico di Radio Birikina e Radio Bella & Monella con i big della musica. Saranno anche quest’anno otto le Città che ospiteranno l’evento estivo che in questi anni si è affermato come la più importante manifestazione musicale itinerante. Dodici le nuove proposte canore che si sfideranno attraverso le piazze del tour e nella finalissima in Arena a Verona sarà decretato il vincitore assoluto. E accanto alla decina di big annunciati per ciascuna data, ecco anche i giovani artisti che verranno selezionati nella tre giorni di finale nazionale di Caorle che, dal 6 all’8 maggio diverrà la “Città per cantare” 2015. L’anno scorso questo evento era stato voluto per la prima volta dalla Città di Caorle in collaborazione con il Consorzio di Promozione Turistica Caorle e Venezia Orientale, Fondazione Caorle/Città dello sport, Associazione Albergatori Caorle, Consorzio Arenili di Caorle e Ascom di Caorle. Furono tre giorni nei quali centinania di musicisti, cantautori, band e relativi accompagnatori invasero Caorle e il primo maggio alla presenza di Mogol, Dodi Battaglia, Dario Salvatori e Adrano Pennino la giuria scelse, in una piazza Matteotti affollata, i cantanti che furono poi protagonisti di Festival show. A seguito dell’esperienza positiva, Caorle riconferma l’iniziativa e tornerà così ad essere al centro dell’attenzione dei giovani telenti canori. Sono già state definite le date e la scaletta di massima. Ora sono aperte le iscrizioni per partecipare alle selezioni. L’appuntamento è fin d’ora il 6 e 7 maggio alla scuola di musica Paul Jeffrey. Dopo i due giorni di audizione sarà stilata la classifica e, ai primi trenta della graduatoria, domenica 8 maggio, dalle ore 15.00, in piazza Matteotti, sarà data la possibilità di esibirsi in pubblico ed essere ascoltati da una straordinaria giuria di qualità. Ad essa il compito di decretare i dodici nomi che parteciperanno al tour estivo, da fine giugno ai primi di settembre. “Sarà un preludio straordinario per il tour estivo che si svolgerà fra Veneto e Friuli – sostiene Paolo Baruzzo, capofila dell’organizzazione di Festival Show – ancora una volta Radio Birikina e Radio Bella & Monella, con il loro editore Roberto Zanella, confermano la disponibilità a promuovere dodici giovani talenti, offrendo loro una vetrina e un palcoscenico come pochi altri in Italia. Le selezioni hanno assunto una configurazione di alto livello, sia per numero di iscritti, sia per l’articolazione nazionale delle audizioni, la qualità dei giurati e sia per la giornata finale aperta al pubblico”. Una tre giorni che metterà in primo piano il talento sul quale puntano Radio Birikina e Radio Bella & Monella per i tanti giovani alla ricerca di visibilità in campo discografico. Per iscriversi consultare il sito festivalshow.it dove si trova il bando o telefonare ai numeri 04237367 o 360-582555. OGGI IN DIRETTA DA CASA SANREMO MAX VENEGONI E MONICA SALA DALLE ORE 10 ALLE 13 CON RADIO MONTE MONTE CARLO. CARLO. MUSICA MUSICA DI DI GRAN GRAN CLASSE. CLASSE. RADIO FestivalNews2016_03Giovedì-11DEF.indd 10 11/02/16 03:36 11 PR_Autunno-Inverno_Foglio Italiano_275x430.indd 1 FestivalNews2016_03Giovedì-11DEF.indd 11 30/11/15 15:22 11/02/16 03:36 12 S S a piedi Visita il nuovo portale per scoprire la Liguria. ITINERARI, CONSIGLI, HOTELS. www.beactiveliguria.it NG SO I M D D e presto ON CO in bici online P W FestivalNews2016_03Giovedì-11DEF.indd 12 11/02/16 03:36 13 DORMI 3 PA G H I 2 C 1° Aprile dal n SECOLI DI BELLEZZA È MEGLIO SCOPRIRLI QUI, in Liguria. ng S o o i m o WEEKEND IN LIGURIA LA DOMENICA NOTTE È OMAGGIO DAL 1° APRILE AL 30 MAGGIO 2016 Due passi ai confini del tempo tra piccoli borghi antichi e le tradizioni liguri. Prenota subito su: WWW.WEEKENDINLIGURIA.IT FestivalNews2016_03Giovedì-11DEF.indd 13 11/02/16 03:36 14 FestivalNews2016_03Giovedì-11DEF.indd 14 11/02/16 03:36 Dal palcoscenico di Area Sanremo, di Erika CANNOLETTA 15 la stella Morena Marangi L ’anima Nuda di Morena Marangi è entusiasmo, sincerità, curiosità, schiettezza, impulsività. Dal cuore della movida italiana al canto, vera passione sin dall’infanzia, Morena fa della spontaneità e della freschezza la sua arma vincente. La ventottenne termolese approda al palco del SanremOpenTheatre dopo una lunga gavetta. Esordisce a quattordici anni come cantante per poi formarsi artisticamente in senso più completo. Presentatrice, vocalist, soubrette l’eclettica Morena ha vinto anche il reality L’isola di Adamo ed Eva. Oggi incontra Tony Renis e il suo futuro ha inizio. Festivalnews l’ha intervistata, scoprendone una personalità capace di trasmettere una cascata di energia tanto positiva quanto profonda. Ciao Morena. Non è la tua prima esperienza al Festival di Sanremo: quale il tuo back ground? Già nel 201 ho partecipato ad Area Sanremo Giovani posizionandomi terza. Sono una cantante prevalentemente di musica house ed elettro house ma ho potuto ampliare la mia preparazione artistica anche tramite esperienze da presentarice e soubrette. Inoltre questa estate sono stata l’assoluta vincitrice del reality “Isola di Adamo ed Eva” che si è svolto in Croazia. Ed io sono stata proprio a vincere e ad essere premiata quale “Eva”. Quest’anno hai co-presentato al Festival di Sanremo il Gran Galà della Regione Liguria (Galà della Stampa) ed hai cantato direttamente con il grande Tony Renis, al Roof Garden del Casinò di Sanremo. Quali le tue FestivalNews2016_03Giovedì-11DEF.indd 15 di migliorare sempre professionalmente anche con questo pensiero e questa speranza. La cosa che avverto più felice nella mia vita invece è il fatto di essere sommersa dall’amore dei miei fans, anche qui a Sanremo per esempio. Mi riem- emozioni e quali le aspettative? Tony Renis è per me uno dei più grandi artisti ed è stato un vero onore potermi esibire per lui. Il sentirmi poi dire dalle sua voce: “Sei stata grande a cantare questo pezzo”, e cioè ad eseguire la sua “Quando, quando, quando?”, canzone complicata, soprattutto a quell’ora della notte e con la stanchezza e le emozioni che il tour de force festivaliero comportano, è stato per me importantissimo. Ho avuto l’enorme opportunità di parlare con Tony Renis dei miei progetti e non escludo che in futuro possa essere seguita da lui. Chissà... magari mi scriverà qualche testo e mi curerà artisticamente... Come pensi di sfruttare questa enorme possibilità? Subito dopo il Festival contatterò Renis per poter concordare una futura linea artistica. Durante il Festival si respira veramente un’enorme adrenalina e Tony è completamente assorbito dai suoi incessanti ed importantissimi impegni. D’altro canto tutti coloro che amano la musica sono qui a Sanremo questa settimana e presenziano al Festival. Sei qui per presentare anche SanremOpenTheatre, evento voluto da Ilio Masprone. Così come il Gran Galà della Regione Liguria, e il PremioDietroleQuinte. E’ tramite Ilio che hai potuto conoscere Tony Renis? Devo tutta la mia gratitudine a lui e il mio ringraziamento parte dal più profondo del mio cuore, mi sento come se fossi sua figlia. Mi ha cresciuta artisticamente già fin da quando avevo16 anni. Mi ha sollevato pie di gioia soprattutto sentirli cantare la mie canzoni. Una domanda di tipo professionale Morena: quale la tua opinione sulla qualità delle canzoni e degli artisti del SanremOpenTheatre? Le canzoni del Festival degli Eroi non sono solo cover. Ho notato che ci sono artisti giovanissimi, alcuni anche di 16 e 13 anni. Ma che hanno comunque un excursus musicale molto importante. Artisti che scrivono e compongo quali cantautori i propri brani anche a questa giovanissima età. Per me significa che la musica italiana sta crescendo e lo fa verso la giusta direzione. Questi sono i veri importanti giovani talenti della cultura italiana. E adesso una domanda personale Morena: quali i tuoi progetti privati di donna? No... Fammi un’altra domanda, ti prego! Per me, in questo momento esiste solo la vita professionale! E’ questa la mia passione di vita! E di questo sarà contento Tony! e presentato ai più importanti big della musica italiana. E’ solo grazie a Ilio se ancora oggi sono al Festival e continuo a lavorare per il Festival di Sanremo. Gli voglio molto bene. Dove riesci a trovare Morena questa forte energia e questo enorme entusiasmo che riesci a comunicare a ciascuno di noi anche dal palcoscenico? Trovo l’energia dentro di me. E’ frutto di una lunga gavetta e da una profonda sofferenza interiore di vita. Non ho un vissuto facile e per me il cantare per la gente e percepire la gioia negli altri nell’ascoltare la mia musica è la più grande fonte di felicità. Morena poi confidarci un tuo ricordo positivo ed uno triste? Il rammarico più profondo che serbo dentro il mio intimo è quello di non aver mai potuto avere la possibilità di cantare davanti a mio padre. Non lo vedo da quando ero una ragazzina. Ogni volta che mi esibisco mi domando sempre se, un giorno, magari casualmente, mio padre mi vedrà, almeno in televisione e si ricorderà di me. Sto cercando 11/02/16 03:36 16 Progetto1_Layout 1 30/01/2016 15:12 Pagina 1 S ono dodici gli artisti in competizione per la conquista del prestigioso Trofeo “REA100 Radio” che verrà assegnato dalla Giuria Nazionale delle Radio dove si sono svolte le tappe regionali della Lombardia, Toscana, Campania, Calabria, Sicilia che ha visto protagoniste Radio Studio 54 di Firenze, Radio Magic, Radio Magic2, Studio 54 Network, Radio Smile. Ecco gli artisti finalisti che saliranno sul palco di Sanremo, Piazza Eroi, sabato 13 febbraio, dalle ore 15 alle 17.00 il cui evento verrà trasmesso in diretta streaming www. le100radio.net Alex Silipo Sogno le ALI Alexandre Dove sei Anita La Vela Elena Sanchi Le donne che amano Giada Nonostante tutto Gianluca Gemini Chiara adesso è chiaro Gio’ Patti Love amour oppure amore Giorgio Baldari Sogno reale Mahat Il funambolo Salvador Via da qui Simone Cocciglia Enti serpenti Valentina Borchi Invadi e prendi FestivalNews2016_03Giovedì-11DEF.indd 16 FINALISSIMA MILANO SANREMO DELLA CANZONE ITALIANA Piazza Eroi - sabato 13 febbraio - ore 15-17 Intanto continua la partecipazione al voto popolare degli artisti in competizione per l’assegnazione del “Trofeo Gradimento Popolare 2016” all’artista che avrà totalizzato il maggior numero di “MI PIACE” sulle cartoline pubblicate su Facebook dove si potrà anche ascoltare le loro canzoni. Ospiti della Milano Sanremo della Canzone Italiana 2016 saranno: I Metrò il gruppo emergente in costante rotazione nelle radio italiane nonché premiato con il disco d’argento nella edizione della Milano Sanremo della Canzone Italiana 2015, delizierà il pubblico sanremese e radiofonico con alcuni prestigiosi pezzi già apprezzati in diverse kermesse nazionali come l’Arena di Verona. Nicole Riso la rivelazione radiofonica dell’anno proveniente da Area Sanremo si esibirà come ospite con il brano “Un Viaggio” che, nella versione dance, è stato scelto come sigla ufficiale della Milano Sanremo della Canzone Italiana Ray Effernan famoso cantautore irlandese dedito alla musico-terapia per i bambini e autistici. Ma ha composto canzoni per artsiti internazionale del calibro di Declan O’Rourke (Irl), Wallis Bird (Irl), Caroline Moreau (Fr), Robbie Williams(Uk). Lavora anche con il progetto ‘Music4Life’, corso di musica e composizione in inglese nelle scuole elementari in Piemonte. Ai giovani del territorio dove oggi risiede, insegna questa voglia di nuove canzoni per stimolarli a crescere in un universo speciale, anziché vederli salire sulla giostra dei tributi. Il suo ultimo CD “New Dress Woven” è in distribuzione sui digital store mondiali. Fidia Costantino giovane promessa della musica italiana, reduce dal successo del programma Forte Forte – di Raf- faella Carrà su RAI1 Partner: Biocal - Impresa d’innovazione tecnico-scienti?ca che nasce dalla collaborazione di ricerca applicata tra: - Università - Filiera agroalimentare - Imprenditoria. L’azienda s’ispira alle tradizioni etnobotaniche del Mediterraneo, instaurate dalla convivenza millenaria tra uomo ed ambiente, per l’utilizzo delle specie of?cinali, aromatiche ed alimurgiche. Valorizziamo la ricca ?ora del sistema rurale Mediterraneo (agricoltura di qualità) come fonte di matrici vegetali certi?cate (estratti, semilavorati e prodotti ?niti). E’ specializzata nello sviluppo di metodologie ecocompatibili per l’uso sostenibile delle risorse naturali attraverso Sistemi Informativi Territoriali – www.biocal.net 11/02/16 03:36 17 2° SALON INTERNATIONAL DU MARIAGE MONTE-CARLO 15|16 OCTOBRE 2 0 1 6 www.sayesevents.com facebook Info | Luxury Events Monte-Carlo | +39 388 3483830 | +39 347 8133843 | [email protected] SECRÈTARIAT D’ORGANISATION: PARTNERS: MEDIA PARTNERS: ADV-montecarlo-23x30.indd 1 FestivalNews2016_03Giovedì-11DEF.indd 17 01/02/16 14:13 11/02/16 03:36 Piazza Eroi, è qui la f 18 La città canta e vibra! Strabiliante successo del SanremOpen Heroes Festival. Finalmente un Festival ad altissimi livelli di coinvolgimento È un’esplosione di energia! E’ gioia che travolge il Festival degli Eroi nella piazza bohemien di Sanremo, appena rinnovata e più spumeggiante che mai. Emozioni incontenibili che travolgono. Platea colma di fans di ogni età. E di passanti, che passanti non sono più perché magneticamente indotti a fermarsi all’ascolto. Esordisce così SanremOpenTheatre, con Sanremo Music Award, una passerella di artisti di alto livello. Strutturati, maturi, pronti a sostenere la platea ma ancora impregnati di quell’umiltà e timore reverenziale che solo la verginità ad un palco così importante può suscitare, e che, inevitabilmente, induce al desiderio forte di miglio- FestivalNews2016_03Giovedì-11DEF.indd 18 ramento ulteriore, di esponenziale ricerca professionale. La più giovane è Asia, di soli nove anni, che in tutta sua spontaneità naturalezza si cimenta in un difficile pezzo quale “Perdere l’amore” di Massimo Ranieri. Ma non solo cover al Festival Open di Sanremo. Nella quasi totalità i giovani sono cantautori e molti propongono brani anche in lingua inglese. I giovani artisti trasmettono brividi sulla pelle di un’intensità progressiva in unione magica alle altissime tonalità che raggiungono. E’ il caso, questo pomeriggio, di Adele Crema, che sostiene un quasi intero personale concerto con tutti i colori delle sfumature musicali più impervie. O di Noemi D’Agostino, che incanta con una nitida e caldissima vocalità soul. Ma in Piazza Eroi oggi non manca nessun genere musicale e si arriva perfino al samba di Alessandro Bezzi che fa scatenare la piazza nelle danze, al ritmo di flash di fotografi e soddisfatti sorrisi giornalistici. Piazza gremitissima per tutto il pomeriggio, senza un’attimo di empàsse, anche grazie alla conduzione impeccabile nei modi e dei tempi. A far rifiatare il cuore dai sussulti battiti d’emozione interviene la passerella di Miss e Mister Belli d’Italia. Che “da(n) per gli occhi una dolcezza al core”. Sono Miss Expo, Miss Sportivissima d’Italia, Miss Sorriso, Miss Eleganza, Miss Fotogenica, Mister Saremo 2013, Mister Sportivissimo d’I- talia, Mister Cinema, Miss Bella d’Italia, Mister Fotogenico. Ondeggiano a ritmi coinvolgenti sculture corporee di pittorica bellezza, le manequin del Gran Galà della Moda, tutte provenienti dalla Maxim Agency Events. Sontuosi gli abiti della stilista Sara Cetti, di nobiliari fattezze, rivisitati in provocante ed elegante chiave contemporanea. L’ispirazione nasce dal tentativo ben riuscito d’intrecciare le origini della cultura storica italiana ai colori vividi dei tessuti, per richiamare la tradizione della nostra arte negli abiti di haute couture made in Italy. La sartoria di Sara Cetti è di origini molisane. Provocatoria e disinvolta la couture di “Maria e Letizia” che crea abiti studiatissimi sia per donna sia per uomo. Ancora si susseguono le creazioni delle fashion designers Maria Ambroggu, Tiziana Pansino. E di Rosita Simoni, che rende omaggio all’Italia arrivando letteralmente a ricoprire le proprie creazioni di oro zecchino, per simboleggiare il reale valore della nostra nazione. Anche Max Stefan, presentatore, conduttore teatrale, editore, inviato speciale di Super Pass e management del network, è ospite della passerella degli Eroi, in rappresentanza di oltre quaranta networks che riprendo l’evento, avvenuto sotto l’egida dell’istrionica e vulcanica organizzazione di Ilio Masprone. La performance oggi è condotta dall’eclettica Morena Marangi, già co-conduttrice della serata del Galà della Liguria, Galà della Stampa, nel corso della quale ha potuto cantare direttamente per Tony Renis. La Marangi ha saputo tenere alto il ritmo dell’evento durante tutto il pomeriggio. Come se non bastasse, al ciglio di Piazza eroi Sanremesi lo stand della Regione Liguria ha allettato anche il palato di fans ed artisti offrendo e distribuendo gratuitamente prodotti culinari tipici della terra ligure, vere e proprie primizie per i sensi. I pomeriggi festivalieri in Piazza Eroi sono sicuramente la vera divertente novità di quest’anno, il motore propulsore di tutta questa grande festa canora internazionale. 11/02/16 03:36 a festa! OPEN THEATRE_Locandina_21x42 03.pdf 1 04/02/16 19 23:55 di Erika CANNOLETTA Venbberariodì tedì Mabbrra io 12 fe 9 fe sguardo approfondito sulla realtà del territorio, attraverso prodotti esportati in tutto il mondo, grazie alla bravura delle imprese artigiane aderenti al marchio della Regione “Artigiani di Liguria” che riunisce 200 produzioni di qualità, segno della vitalità dell’artigianato ligure. Una promozione del territorio voluta dal presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e dall’assessore regionale alla cultura Ilaria Cavo che, dopo anni di assenza, hanno riportato la Liguria al Festival di Sanremo, grazie alle cartoline promozionali che saranno trasmesse durante l’evento canoro e anche attraverso le molteplici presenze sulle tv che raccontano la capacità della Liguria e dei suoi maestri artigiani. “Abbiamo voluto mostrare una Liguria diversa – ha ribadito il presidente Toti – non solo mare e spiagge, ma i prodotti tipici della cucina ligure, le produzioni artigiane più famose e tutte le nostre eccellenze, usando tutti i media per aumentare i turisti sul nostro territorio, valorizzandolo al massimo, insieme alle associazioni di categoria”. Un’occasione per continuare con la campagna promozionale voluta dalla Regione “Liguria d’inverno” e dagli assessori alla cultura e al turismo Ilaria Cavo e Gianni Berrino e per lanciare la campagna turistica primaverile “Weekend in Liguria”, quando diverse strutture albeghiere offriranno il pernottamento della domenica a chi soggiornerà venerdì e sabato. C M Y CM MY CY CMY K ore 16:00 up morrow make New Look To Phon d'Oro & Hair Style ore 18:00 to Nico Fortuna in concerto :30 ore 18 in concerto Vito Fascina ore 19:00 lle voci , l'Atelier de Music Style rcoioledì Mebb ra 10 fe ore 14:00 sic Awards Sanremo Mu ore 16:00 in concerto a Adele Crem ore 16:30 lla Moda Gran Galà de o ore 18:30 gni in concert Fabrizio Bolpa ini ore 19:00 ss by Lucia Ca Ischia forever ore 12:00 concerto Paolo Sax in ore 14:00 d'oro ... Il microfono r sognare Una voce pe ore 15:00 i in concerto Monica Bacc ore 15:30 inile d'Argento Gran Galà "V you" for ing nc Da & ore 17:30 ito nn Ca Rosita in concerto ore 18:30 Mornata Jennifer Resi in concerto ore 19:00 omo Antonello Cu ore 19:30 the Year of ok The Lo veiodì Giobb ra 11 fe ore 11:00 sion Fashion Explo ademy Area Stile Ac ore 12:00 sic Awards Sanremo Mu ore 18:00 o tta in concert Annalisa Arillo :30 18 ore erto gher in conc Mattia Rode ore 19:00 Barrett ia gin by Vir Fashion Style ore 20:00 Grazia Maria concerto L'Abbate in Sabbbaratioo 13 fe ore 11:00 Romics: sicali animati successi mu ore 12:00 gis Vincenzo Re ore 12:30 I Masa ore 14:00 sic Awards Sanremo Mu ore 15:00 nremo La Milano Sa e della Canzon :00 ore 17 ncerto Sferica in co ore 18:00 erto gilio in conc Rossana Vir ore 18:30 r sognare... Una Voce pe i talenti la vetrina de PIAZZA EROI, IL “SALOTTO BUONO” DI SANREMO MARMI & GRANITI ECCELLENZE DI LIGURIA IN MOSTRA, A UNOMATTINA LA FARINATA DI VOLTRI E LE IMPRESE ARTIGIANE DI QUALITA’ L’ardesia della Val Fontanabuona, le ceramiche di Albisola, le composizioni floreali di Arenzano, i Damaschi di Lorsica, le vetrate artistiche di Genova, i velluti di Zoagli, la filigrana di Campoligure, i mulini della Val Varenna specializzati nella produzione della farina di ceci e la focaccia genovese della Marinetta di Voltri, un prodotto FestivalNews2016_03Giovedì-11DEF.indd 19 unico al mondo. Continua il viaggio in Liguria, nella settimana del Festival di Sanremo, delle principali tv nazionali. Dopo l’enogastronomia protagonista ieri a la Vita in Diretta, sarà la volta dei più prestigiosi prodotti artigianali liguri, ospitati venerdì 12 febbraio a Unomattina, la trasmissione di Rai 1. Uno 11/02/16 03:37 20 FestivalNews2016_03Giovedì-11DEF.indd 20 11/02/16 03:37 Hunt e Gabbani 21 questa sera ad Area Stile Sempre più ospiti ad Area Stile, il progetto dell’imprenditore Marco Lanfranchi con la collaborazione di Valentina Rulli. Una zona dedicata al benessere, per tutti i protagonisti di questa 66’ edizione: cantanti, attori, comici e super ospiti. Perché all’hotel Royal nella Sala delle Palme, è stata creata una vera e propria area stile, in cui professionisti nel settore del make up e dell’hair-style consigliano e acconciano i numerosi personaggi che vengono invitati dall’emittente radiofonica più famosa dell’Emilia Romagna, Radio Bruno, anche lei con sede in Area Stile. Grande ospitate anche nella giornata di ieri, dalle foto scattate dal fotografo Matteo Mignani, ne citiamo alcune: Zero Assoluto, Rocco Hunt e la giovane proposta che si esibirà questa sera, Francesco Gabbani. Questa sera inizieranno le notti magiche di Area Stile, con tanta musica, e grande spettacolo, proposte per gli ospiti muniti, del pass personalizzato. Ai microfoni di Radio Bruno, gli Zero Assoluto raccontano la loro esperienza di questi giorni, la loro terza vola sul palco dell’Ariston, pensano con serenità a questa avventura, anche se dopo la loro esibizione di ieri sera, si sono posizionati non tra i cantanti considerati “salvi” per questa seconda serata del Festival. Ma il loro pezzo piace, adatto radiofonicamente parlando, certo tecnicamente non sanreme, ma con un suono nuovo che potrebbe piacere al pubblico anche dopo la fine di questa 66 edizione. Maria Sole FERRERO FestivalNews2016_03Giovedì-11DEF.indd 21 11/02/16 03:37 22 Vitality’s al servizio della bellezza official hair stylist Greta Galassi MISS MONDO ITALIA 2015 & W W W. V I TA L I T Y S . I T ADV_MONDO_SANREMO_280x410.indd 1 FestivalNews2016_03Giovedì-11DEF.indd 22 05/02/16 10:10 11/02/16 03:37 23 Anche Chiara Dello Iacovo Come sempre l’azienda Vitality’s con i suoi acconciatori è il brand ufficiale di Casa Sanremo. Questo è il terzo anno e continua con successo questo progetto, proponendo bellezza per i cantanti e giornalisti dietro le quinte di Radio 105 e Radio Montecarlo. Con quest’iniziativa vuole rafforzare la sua vicinanza alle proprie clienti e conferma l’impegno dell’azienda a supporto di eventi e iniziative culturali in grado di creare valore per il territorio italiano. Grandi ospiti ogni giorno passano a visitare lo stand dedicato alle acconciature, artisti nel settore provenienti da tutta Italia che richiedono di partecipare al progetto. In ogni giornata vengono scelti dai quattro ai cinque acconciatori, per permettere ai molti artisti del hair nello stand Vitality’s Maria Sole FERRERO GLI APPUNTAMENTI DI CASA SANREMO Continuano gli appuntamenti con i live show di Casa Sanremo. Ieri sera come ospite sul palco del palinsesto, in gara a quattro anni dalla sua ultima partecipazione al Festival di Sanremo con il brano “Ci vediamo a casa”, brano più trasmesso dalle radio e disco di platino, Dolcenera. Torna in gara nella sezione Campioni con la canzone “Ora o mai più (le cose cambiano)” da lei stessa scritta, arrangiata e prodotta. Il brano è un racconto che parla di vita e scelte, di un rapporto d’amore e di ciò che può ancora sorprendere, delle cose che, date per scontate nel quotidiano possono portarlo in crisi; il brano mette in risalto il senso di sorpresa che a volte può dare una cosa semplice. E’ una ballad, dalle sonorità blues, soul e gospel. Un coro come sfondo che evoca, sentimento e armonizza il ritornello che risponde perfettamente alla voce di Dolcenera. Il brano proposto, fa parte dell’album “Le stelle non tremano - Supernovae” che uscirà il 12 febbraio 2016 per Universal Music. FestivalNews2016_03Giovedì-11DEF.indd 23 style, clienti del marchio Vitality’s di farsi conoscere e incontrare i personaggi dello spettacolo che ogni giorno presenziano a Casa Sanremo. Oggi, in particolare, Chiara Dello Iacovo, è passata per un saluto ed è stata omaggiata con alcuni prodotti. Nelle foto, gli acconciatori al lavoro, con Anna Celestino, stilista e consulente dell’hair style, che si è prestata anche come modella, per questa nuova e particolare acconciatura. Questa speciale edizione contiene 6 nuove canzoni rispetto all’album pubblicato nell’autunno del 2015, oltre al singolo in gara al festival, ci sarà ”Amore disperato” di Nada, presentata nella serata di questa sera come cover scelta dall’artista, in versione elettro con influenze dubstep. Il 2016 per la cantante parte a tutta velocità, subito dopo Sanremo, infatti sarà protagonista in veste di coach nel talent “The Voice of Italy” di Rai 2 e per questo impegno l’artista ha rinviato il tour nei teatri delle principali città italiane. Presentato anche il nuovo film “Perfetti Sconosciuti” nelle sale da oggi, insieme al regista Paolo Genovese, arrivano a Casa Sanremo per Radio 105: Anna Foglietta, Edoardo Leo e Marco Giallini. Un film che racconta di quanto si possa essere perfetti sconosciuti per conoscendosi da tutta la vita, prodotto da Medusa in collaborazione con Lotus Production, “Perfetti Sconosciuti” offre l’opportunità di riflettere sui rapporti umani e sulle loro debolezze, regala risate, con alcune simpatiche intuizioni, analizza, la via percorsa dal genere umano che ormai, cela dietro un telefonino gli aspetti più cupo della propria esistenza. Il risultato finale è una pellicola che non ruota completamente intorno a problematiche amorose, assicurando sorrisi durante la proiezione. Alba Rohrwacher, Edoardo Leo, Giuseppe Battiston, Anna Foglietta, Valerio Mastandrea, Kasia Smutniak e Marco Giallini: scelte oculate e di impatto all’interno di un cast che ben si amalgama, capace di sottolineare in maniera essenziale e precisa le caratteristiche dei singoli personaggi, indispensabili per dare coralità all’opera di Paolo Genovese. Tanti gli appuntamenti a Casa Sanremo, questa sera saranno live gli Zero Assoluto dalle ore 23:50, e quattro delle nuove proposte Miele, Mahomood, Michael Leonardi e Francesco Gabbani. Radio Festival incontrerà Valerio Scanu e i fan vincitori del contest dalle ore 15:30. Festivalnews Daily Quotidiano Ufficiale del Festival di Sanremo www.festivalnews.it - [email protected] Supplementi a Il Foglio Italiano: Festivalnews/Daily - MonteCarloTimes, Les Nouvels - MonteCarloTimes, The Magazine SITI WEB: www.iliomasprone.com - www.festivalnews.it www.ilfoglioitaliano.com - www.montecarlotimes.com Direttore Responsabile Ilio MASPRONE ([email protected]) Vice Direttore Silvana RIVELLA ([email protected]) Direttore Editoriale Renata RIVELLA ([email protected]) Relazioni Pubbliche Marichele BRUSA ([email protected]) Redazione e Gestione Siti Maria Sole FERRERO ([email protected]) Collaboratori: Eleonora PEDRON ([email protected]) – Marisol BERTERO ([email protected]) Enrica GUIDOTTI ([email protected]) – Massimo MORINI ( [email protected]) Bruno BRESCHI ([email protected]) – Paolo BONAVERI ([email protected]) Dario SALVATORI ([email protected]) – Tiziana PAVONE ([email protected]) Romano LUPI ([email protected]) – Arianna CARACCIOLO ([email protected]) Erika CANNOLETTA ([email protected]) - Alessandra LUTI ([email protected]) Lucrezia BRUNO ([email protected]) - Feliciana DISPIRITO ([email protected]) Simona DE MELAS ([email protected]) – Costanzo CREMONESI ([email protected]) Nicolangelo CIOPPI ([email protected]) Fotografi: Pepé STALTARI- Ercolina GALLO – Ermanno BONO – Corrado CORRADI Editore: ILLY MASPER GROUP - Principato di Monaco Gestione Comunicazione: Ass. Cultura & Comunicazione - Via G. Galilei 61-18038 Sanremo (IM) Italy - Telefoni: 0184-26 64 33 Pubblicità Diretta: Rosalba ROTTURA ([email protected]) - Romeo ZUNINO ([email protected]) Concessionaria Pubblicità Siti Web: Società TAURI srl – di Romeo Ferrero, Strada Settimo Torinese 13 - 10154 Torino ([email protected]) Autorizzazione Tribunale di Sanremo/Imperia: Il Foglio Italiano - Protocollo N° 897 del 10/04/1998 11/02/16 03:37 24 Scopri il nostro gioco online NOVITÀ ROULETTE LIVE! online.casinosanremo.it Scopri il nostro gioco online NOVITÀ ROULETTE LIVE! Casinò S.p.A. - Corso Inglesi 18, Sanremo - www.casinosanremo.it FestivalNews2016_03Giovedì-11DEF.indd 24 11/02/16 03:37