Senegal, la storia di un ragazzo di nome Sinimori

Umberto Barozzi
Laboratorio di italiano L2
Carducci-Sola
UNA LEGGENDA DEL SENEGAL
LA STORIA DI UN RAGAZZO DI NOME SINIMORI
Sinimori è rimasto orfano; vive solo nella sua casa ed ha un grande gregge di pecore e capre.
Un giorno si presenta una donna che dice di essere sua zia, ma che vuole solo prendere tutti i suoi
animali.
La zia regala a Sinimori un cagnolino speciale: il cane vede ogni cosa e soprattutto dice tutto.
Ogni mattina Sinimori porta al pascolo i suoi animali, mentre la zia rimane a casa.
Un giorno la zia cucina riso e pesce e ci mette del veleno mortale. Il cagnolino vede tutto, corre da
Sinimori e gli dice di non mangiare il riso e il pesce.
Quando la zia giunge con il pranzo, Sinimori non lo vuole e dice di avere già mangiato manioca e
banane.
Il giorno seguente la zia prepara una polenta di semola avvelenata per il pranzo. Anche questa
volta il piccolo cane vede tutto e lo dice al suo amico.
Così, quando la zia giunge al pascolo, Sinimori non mangia niente.
Allora la zia torna a casa seguita dal cagnolino. La donna capisce che è tutta colpa del cane,
prende un bastone e picchia l’animale con tutte le forze.
Il cagnolino corre da Sinimori e ,prima di morire, gli dice di scappare subito.
Sinimori piange per la morte del suo amico, poi va a casa e dice alla zia che se ne andrà per
sempre.
Parte e arriva in una grande città. Qui il re lo incontra e vede che è uguale a suo figlio morto per
malattia. Allora il re chiama Sinimori a vivere con lui.
Così Sinimori diventa principe ed è buono con tutti.
Quando il re muore, Sinimori diventa re e viene chiamato “il Re del Bene”.
Un giorno arriva in città una vecchia povera: è la zia di Sinimori che non ha più niente.
La zia va al palazzo. Sinimori la vede e la riconosce, ma la zia non capisce che è suo nipote.
Poi Sinimori comincia a raccontare ai bambini la storia di un cagnolino che vedeva tutto e diceva
tutto al suo padroncino.
Allora la zia guarda negli occhi Sinimori e lo riconosce; poi la zia diventa sempre più piccola e si
trasforma in una mosca.
Per questo in Africa, quando vedono una mosca nella foresta, dicono: “Chi è questa?.E’ la zia di
Sinimori!”.