LA VITA DI GIOACCHINO ROSSINI
Gioacchino Rossini è nato nel 1792 a Pesaro, la madre era una
cantante e il padre musicista, fin da piccolo accompagnava i suoi
genitori nei teatri, perciò è cresciuto in mezzo alla musica.
A 9 anni cominciava a suonare la viola e si esibì al teatro della
Fortuna di Fano, a 20 anni cominciò a comporre opere che presto
diventarono famose, alcune di queste sono: la Gazza Ladra, il
Barbiere di Siviglia, Figaro e tante altre.
In età adulta, Gioacchino Rossini soffrì di esaurimento nervoso,
per questo a 37 anni smise di fare opere per il teatro e andò a
vivere nella sua casa di Parigi: da quel momento in poi si dedicò
esclusivamente alla composizione di sinfonie .
Nel 1868, Rossini morì a 76 anni e fu seppellito a Parigi nel
cimitero degli artisti, in seguito l’Italia reclamò la sua salma e la
bara fu trasportata a Firenze nella chiesa degli artisti.
CASA ROSSINI
La casa del compositore,
il museo Rossiniano, è un
ricco patrimonio di
stampe e cimeli. La casa
museo è stata aperta al
pubblico nel 1994, il 29
febbraio (giorno in cui è
nato Rossini),ed è stata
dichiarata museo
nazionale; si articola su
quattro piani e un
sotterraneo. Edificato
tra il XV e il XVIII sec.,
la casa venne costruita su
una pianta rettangolare
inserita in un cortile.
Attualmente la casamuseo ospita i documenti
che testimoniano la vita
di Rossini, alcune stampe
che ritraggono il
compositore e diverse
acque-forti. Infine il IV
piano è adibito a laboratorio artistico che ospita i bambini delle
scuole di Pesaro che partecipano ai percorsi museali proposti dal
comune di Pesaro.
Potete andarci perché è molto bello e appartiene ad un musicista
famoso.