APERTURA DEI LAVORI DI VALERIO DE MOLLI AL WORKSHOP: LO SCENARIO DELL’ECONOMIA E DELLA FINANZA Ventottesima edizione “Villa d'Este” - Cernobbio, 7 e 8 aprile 2017 7 aprile 2017. www.ambrosetti.eu http://www.ambrosetti.eu/summit-workshop-e-forum/workshop-finanza/ Copyright © The European House - Ambrosetti S.p.A.. Per il quarto anno consecutivo, The European House - Ambrosetti è stata nominata - nella categoria "Best Private Think Tanks" - 1°Think Tank in Italia, tra i primi 10 in Europa e nei primi 100 indipendenti su 6.846 a livello globale nell’edizione 2016 del Global Go To Think Tank Index Report dell’Università della Pennsylvania. La presente documentazione è di proprietà di The European House - Ambrosetti S.p.A.. Nessuna parte di essa può essere riprodotta, memorizzata, in un sistema di ricerca automatica o trasmessa in qualsiasi forma o tramite qualsiasi supporto – elettronico, meccanico, fotocopiatura, registrazione o altro – senza l’autorizzazione scritta di The European House - Ambrosetti S.p.A.. Riprodotta da The European House - Ambrosetti per esclusivo uso interno. “IL PENDOLO DELLA STORIA È IN MOVIMENTO: ESSERE OTTIMISTI NONOSTANTE L’INCERTEZZA” 7 E 8 APRILE 2017 GENTILI SIGNORE E SIGNORI, È UN PIACERE DARVI IL BENVENUTO ALLA VENTOTTESIMA EDIZIONE DEL NOSTRO TRADIZIONALE WORKSHOP SULLA FINANZA. PRIMA DI TUTTO VORREI RINGRAZIARE GLI ADVISOR E TUTTE LE PERSONE CHE OGNI ANNO COLLABORANO CON GRANDE IMPEGNO ALL’ORGANIZZAZIONE DI QUESTO NOSTRO TRADIZIONALE APPUNTAMENTO. INOLTRE VORREI CONDIVIDERE CON VOI LA SODDISFAZIONE PER L’IMPORTANTE TRAGUARDO RAGGIUNTO DA THE EUROPEAN HOUSE AMBROSETTI, CHE È STATA RICONFERMATA, DALLA UNIVERSITY OF PENNSYLVANIA, PRIMO THINK TANK PRIVATO ITALIANO, NELLA TOP TEN EUROPEA E TRA I PRIMI 100 INDIPENDENTI SU 6.846 CENSITI A LIVELLO GLOBALE. SOPRATTUTTO QUEST’ULTIMO È UN RISULTATO CHE MI RENDE MOLTO ORGOGLIOSO E NON SAREBBE STATO POSSIBILE SENZA LA PASSIONE E LA DETERMINAZIONE DI TUTTI I NOSTRI COLLEGHI. L’ANNO SCORSO, IN QUESTA STESSA SEDE, AVEVAMO INIZIATO A METTERE IN EVIDENZA UNA ACCELERAZIONE DEI SEGNALI DI INCERTEZZA, SIA SUL PIANO GEOPOLITICO SIA SU QUELLO ECONOMICO, CHE AVREBBERO POTUTO CAMBIARE GLI SCENARI FUTURI. NEL CORSO DI QUEST’ULTIMO ANNO, IL “PENDOLO DELLA STORIA” SI È MOSSO DIVERSE VOLTE E GLI EVENTI SUSSEGUITISI NEGLI ULTIMI DODICI MESI SONO STATI MOLTEPLICI E DI GRANDE RILEVANZA. LA VITTORIA DEL FRONTE DEL “LEAVE” AL REFERENDUM TENUTOSI NEL REGNO UNITO IL 23 GIUGNO SCORSO MINACCIA LA COESIONE POLITICA E SOCIALE DELL’UNIONE EUROPEA. IL 29 MARZO THERESA MAY SI È APPELLATA ALL’ARTICOLO 50, DANDO IL VIA UFFICIALE ALL'ITER PER L'USCITA DALL’UNIONE EUROPEA. MARK CARNEY, GOVERNATORE DELLA BANK OF ENGLAND, AVEVA ESPRESSO IL TIMORE DI UNA “TECHNICAL RECESSION” DOPO IL VOTO, CON LA RIDUZIONE DEI CONSUMI E LA STAGNAZIONE DELL’ECONOMIA. L’ACUTIZZARSI DEI FLUSSI MIGRATORI IN EUROPA STA POLARIZZANDO IL DIBATTITO POLITICO, DIVIDENDO L’UNIONE EUROPEA SUI SUOI VALORI FONDANTI. SECONDO I DATI DELL’ALTO COMMISSARIATO DELLE NAZIONI UNITE PER I RIFUGIATI, NEL 1° TRIMESTRE 2017 SONO SBARCATE SOLO IN ITALIA 24.500 PERSONE, +29% SULLO STESSO PERIODO DEL 2016. 1 IL 2016 È STATO ANCHE UN ANNO TRISTEMENTE SEGNATO DAL TERRORISMO. GLI ATTENTATI A ISTANBUL, A NIZZA, A MONACO DI BAVIERA, A BERLINO, A LONDRA, A SAN PIETROBURGO E LE STRAGI DI BOKO HARAM IN NIGERIA E DI AL-SHABAAB IN SOMALIA HANNO SCONVOLTO IL MONDO E PROVOCATO MIGLIAIA DI MORTI INNOCENTI. SUL VERSANTE POLITICO, LA VITTORIA DI TRUMP ALLE ELEZIONI AMERICANE DELL’8 NOVEMBRE SCORSO HA SOLLEVATO NUOVI QUESITI SUL FUTURO DEGLI ASSETTI INTERNAZIONALI, FACENDO TEMERE ANCHE PER LE RELAZIONI CON L’UNIONE EUROPEA E ADDIRITTURA MINACCIANDO AZIONI MILITARI UNILATERALI, VEDI IL CASO DELLA NORD COREA. CIONONOSTANTE, IN UNO SCENARIO GLOBALE, EUROPEO E NAZIONALE SOTTO PRESSIONE, SI POSSONO INTRAVEDERE SEGNALI DI OTTIMISMO. SECONDO IL FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE, IL PIL GLOBALE CRESCERÀ QUEST’ANNO DEL 3,4%, PER ACCELERARE NEL 2018 A +3,6%. IN UN CONTESTO IN CUI LE ISTITUZIONI EUROPEE VENGONO VISTE FRAGILI E NON INCISIVE, IL VOTO IN OLANDA DEL 16 MARZO È STATO VISSUTO COME UN PRIMO TEST PER LE ELEZIONI IN ARRIVO IN FRANCIA, GERMANIA E ITALIA. LA POSTA IN GIOCO NON È MAI STATA COSÌ ALTA E LA FORTE AFFLUENZA AL VOTO DELL’82% DEGLI ELETTORI OLANDESI NE È LA PROVA. IL CASO OLANDESE MOSTRA CHE L’ONDA POPULISTA, ALMENO PER ORA, È STATA ARGINATA. ANCHE I TEMUTI EFFETTI NEGATIVI DELLA BREXIT SULL’ECONOMIA BRITANNICA PER ORA NON SI SONO MANIFESTATI. SECONDO LE STIME DEL FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE, IL PIL DEL REGNO UNITO È CRESCIUTO DEL 2% NEL 2016, LA MAGGIORE CRESCITA ANNUA TRA TUTTI I PAESI DEL G7. ANCHE I DATI SULLA DISOCCUPAZIONE INGLESE PER ORA SONO INCORAGGIANTI, CON UN TASSO INFERIORE AL 4,8%, IL DATO PIÙ BASSO DAL 1976, COSÌ COME STA SUCCEDENDO NEGLI STATI UNITI DOVE LA DISOCCUPAZIONE È AL MINIMO DEGLI ULTIMI NOVE ANNI (4,7%). L’EUROPA GUARDA GIUSTAMENTE AL PASSATO CON ORGOGLIO, ANCHE ALLA RICERCA DI UN FUTURO DI SPERANZA. IL 25 MARZO ABBIAMO FESTAGGIATO I 60 ANNI DELL’UNIONE EUROPEA E I CAPI DI STATO EUROPEI SI SONO RITROVATI A ROMA PER RINNOVARE UNA VISIONE COMUNE E SOTTOSCRIVERE IL PROPRIO IMPEGNO A DIFENDERE IL SOGNO E I VALORI DI UN’EUROPA UNITA. SONO SEMPRE STATO AFFASCINATO DA UNA LETTERA SCRITTA DA GIUSEPPE MAZZINI SULLA COSTITUZIONE DELLA “GIOVINE EUROPA” NEL 1846 DURANTE L’ESILIO A LONDRA, IN CUI TEORIZZAVA CHE “LE NAZIONI EUROPEE CON IL TEMPO SAREBBERO DIVENTATE UN VASTO MERCATO COMUNE NEL QUALE NESSUNO DEI MEMBRI TROVASSE RESTRIZIONI AL SUO SVILUPPO INDIVIDUALE, SENZA TUTTAVIA CREARE DIFFICOLTÀ ALLO SVILUPPO ALTRUI”. 2 L’OUTLOOK GLOBALE SEMBRA ESSERE MIGLIORATO ANCHE SECONDO GLI IMPRENDITORI ITALIANI. L’INDICATORE DI SENTIMENT CHE EMERGE DALLA SURVEY SOMMINISTRATA ALLA BUSINESS COMMUNITY DI AMBROSETTI CLUB, COMPOSTA DA OLTRE 350 IMPRENDITORI E AMMINISTRATORI DELEGATI DELLE PIÙ IMPORTANTI SOCIETÀ ITALIANE E MULTINAZIONALI CHE OPERANO IN ITALIA, SI ATTESTA A +30,9 PUNTI (SU UNA SCALA DA -100 A +100), SUI LIVELLI MASSIMI DALL’INIZIO DELLE RILEVAZIONI E IN CRESCITA RISPETTO AI 12,2 PUNTI DI SETTEMBRE. ANCHE SUL FRONTE DELL’OCCUPAZIONE IL SENTIMENT RISULTA POSITIVO, SEMPRE SUI LIVELLI MASSIMI A 9 PUNTI, 3 VOLTE SUPERIORE RISPETTO A SETTEMBRE, COME PER LA PROPENSIONE AGLI INVESTIMENTI. NONOSTANTE I TANTI FATTORI DI GRANDE INCERTEZZA, I BUSINESS LEADER MANTENGONO QUINDI UN ATTEGGIAMENTO DI MODERATO OTTIMISMO. A MILANO SI RESPIRA UN CLIMA DI GRANDE EFFERVESCENZA E LA CITTÀ, DOVE SI PRODUCE PIÙ DEL 10% DEL PIL NAZIONALE E DOVE HANNO SEDE 3.000 MULTINAZIONALI (IL 34% DI QUELLE PRESENTI IN ITALIA), PUÒ BENEFICIARE DI ALCUNE OPPORTUNITÀ POST BREXIT, QUALI LA RICOLLOCAZIONE DELLA EUROPEAN MEDICINES AGENCY (EMA) E DELLA EUROPEAN BANKING AUTHORITY (EBA). IN UN LAVORO REALIZZATO PER AREXPO, CHE SARÀ PRESENTATO DOMANI DA ENRICO GIOVANNINI, THE EUROPEAN HOUSE – AMBROSETTI HA STIMATO L’IMPATTO SOCIOECONOMICO DELL’INSEDIAMENTO DELLO HUMAN TECHNOPOLE, DELL’UNIVERSITÀ STATALE DI MILANO E DI UNA STRUTTURA OSPEDALIERA DI RANGO IRCCS NELL’AREA CHE HA OSPITATO L’ESPOSIZIONE UNIVERSALE – EXPO 2015. DALL’ANALISI DELLE MATRICI DI INTERDIPENDENZE SETTORIALI, EMERGE COME PER OGNI 100 EURO DI INVESTIMENTO NEL SETTORE DELLA RICERCA SCIENTIFICA SI GENERANO 284 EURO DI SPESA NEL SISTEMA ECONOMICO, CON IMPATTI RILEVANTI SOPRATTUTTO NEL SETTORE MANIFATTURIERO, CHE RAPRRESENTA IL 39% DELL’IMPATTO INDIRETTO E INDOTTO. L’AUMENTO DELL’ATTIVITÀ ECONOMICA INDOTTA DAGLI INVESTIMENTI GENEREREBBE PER LE CASSE DELLO STATO OLTRE UN MILIARDO DI EURO, UN VALORE COMPARABILE AL FINANZIAMENTO DEL GOVERNO PER IL PROGETTO HUMAN TECHNOPOLE. MA SI PUÒ FARE DI PIÙ E MEGLIO. L’ELEVATO RAPPORTO DEBITO/PIL (132,6% NEL 2016) NON CONSENTE DI PUNTARE SUGLI INVESTIMENTI PUBBLICI, CHE INFATTI SI RIDUCONO NEGLI ULTIMI ANNI: DA 3,4% DEL PIL NEL 2009 A CIRCA 2,2% NEL 2016. IN ASSENZA DI INVESTIMENTI PUBBLICI, IL RILANCIO DELL’ECONOMIA PASSA PER L’ACCELERAZIONE DEGLI INVESTIMENTI PRIVATI, CHE TUTTAVIA SI SONO CONTRATTI ANCH’ESSI DEL 18% NEL 2016, RISPETTO AL 2008. VORREI RIPETERE IL MANTRA DI THE EUROPEAN – HOUSE AMBROSETTI: SENZA INVESTIMENTI NON C’È CRESCITA, SENZA CRESCITA NON C’È LAVORO E SENZA LAVORO NON C’È FUTURO. 3 NELL’EQUAZIONE INVESTIMENTI – CRESCITA, UN RUOLO IMPORTANTE È SVOLTO DALLE BANCHE, LA CUI SOLIDITÀ PATRIMONIALE E COMPETITIVITÀ È UN MECCANISMO IMPRESCINDIBILE PER UNO SVILUPPO SOSTENIBILE DELL’ECONOMIA. PER QUESTO MOTIVO, THE EUROPEAN – HOUSE AMBROSETTI HA REALIZZATO, CON IL SUPPORTO DI UN COMITATO GUIDA DEI VERTICI DI BANCHE E IMPRESE, LA RICERCA CLUB “VERSO UNA BETTER REGULATION DEL SISTEMA FINANZIARIO EUROPEO TRA OBIETTIVI DI SICUREZZA E STABILITÀ E DI COMPETITIVITÀ E CRESCITA”. QUESTO LAVORO PARTE DALLA RIFLESSIONE SECONDO LA QUALE È OGGI NECESSARIA UNA NUOVA REGOLAMENTAZIONE DEL SETTORE, CAPACE DA UN LATO DI GARANTIRE LA STABILITÀ E LA SICUREZZA DEL SISTEMA, DALL’ALTRO DI TENERE IN CONSIDERAZIONE IL RUOLO CHIAVE CHE LE ISTITUZIONI BANCARIE HANNO PER LA CRESCITA ECONOMICA E LA COMPETITIVITÀ DEGLI STATI MEMBRI. SECONDO LE STIME DI AMBROSETTI CLUB, CON UN MODELLO DI PONDERAZIONE DEL RISCHIO PIÙ RISPONDENTE ALLE ESIGENZE DEL SISTEMA BANCARIO ITALIANO, CON UN RAPPORTO DI RISK WEIGHTED ASSET IN LINEA CON I PRINCIPALI PAESI EUROPEI, SI AVREBBE UN MIGLIORAMENTO DEL PATRIMONIO DI VIGILANZA PARI A 38 MILIARDI DI EURO E UNA MASSA DISPONIBILE PER L’EROGAZIONE AL CREDITO, A PARITÀ DI SOLIDITÀ PRUDENZIALE, DI OLTRE 480 MILIARDI DI EURO, IL 9,8% DELL’ATTUALE AMMONTARE DI CREDITO EROGATO AL SETTORE NON FINANZIARIO. NONOSTANTE IL PESO DEL CREDITO BANCARIO PER LE IMPRESE ITALIANE SI SIA RIDOTTO NEGLI ANNI (NEL 2016 AMMONTA A €777 MILIARDI, -2% RISPETTO AL 2015 E -13% RISPETTO AL PICCO DEL 2011), IL NOSTRO TESSUTO INDUSTRIALE DIPENDE IN MANIERA SIGNIFICATIVA DAL SISTEMA BANCARIO, OGGI AL CENTRO DI UNA TRASFORMAZIONE SISTEMICA SENZA PRECEDENTI: – LE SOFFERENZE BANCARIE LORDE AMMONTANO A 199 MILIARDI DI EURO E, ANCHE SE SONO LIEVEMENTE DIMINUITE DAL 2015, SI TRATTA DI UN VALORE DI QUASI 5 VOLTE SUPERIORE RISPETTO A QUELLO DEL 2008 E DI QUASI TRE VOLTE SUPERIORE ALLA MEDIA EUROPEA IN RAPPORTO AI CREDITI TOTALI. – NONOSTANTE LE PREVISIONI PER IL BIENNIO SUCCESSIVO MOSTRINO UN LIEVE MIGLIORAMENTO, IL ROE DELLE BANCHE È ANCORA INSUFFICIENTE PER REMUNERARE IN MODO ADEGUATO IL CAPITALE DI RISCHIO (1,4% NEL 2016 E STIMATO AL 1,7% PER IL 2017 E 2,6% PER IL 2018, RISPETTO AL 12% DEL 2006). – LO STESSO INASPRIMENTO DELLA REGOLAMENTAZIONE HA DETERMINATO UN INCREMENTO DEI COEFFICIENTI DI PATRIMONIALIZZAZIONE: OCCORRE QUINDI PIÙ CAPITALE PROPRIO PER SOSTENERE LO STESSO VOLUME DI IMPIEGHI. 4 ABBIAMO MESSO A VOSTRA DISPOSIZIONE UNA APP ATTRAVERSO CUI OFFRIAMO AI PARTECIPANTI LA POSSIBILITÀ DI CONSULTARE TUTTA LA DOCUMENTAZIONE RELATIVA ALL’EVENTO E DI RICEVERE AGGIORNAMENTI SULL’AGENDA DEI LAVORI, SUI RELATORI E SUI DOCUMENTI DI QUESTO WORKSHOP. COME DI CONSUETO SONO STATE ANCHE PREDISPOSTE LE TABELLE PREVISIONALI, CHE RACCOLGONO I PRINCIPALI INDICATORI DI PREVISIONE MACROECONOMICA ELABORATI DAI MAGGIORI ISTITUTI DI RICERCA E BANCHE D’AFFARI MONDIALI. I TEMPI CHE VIVIAMO SONO INCERTI, MA CREDO CHE PROPRIO PER QUESTO DOBBIAMO – COME IMPRENDITORI E CLASSE DIRIGENTE – NON FARCI SOPRAFFARE DALLE TRAGEDIE E CATTIVE NOTIZIE MA FARCI GUIDARE CON RINNOVATA CONVINZIONE E DETERMINAZIONE DALLA NOSTRA VISIONE E AFFRONTARE IL FUTURO CON ENTUSIASMO. IN CHIUSURA UN PENSIERO A GIACOMO VACIAGO, UN ECONOMISTA ILLUMINATO, UN PROFESSORE BRILLANTE E SOPRATTUTTO UN AMICO, CHE PURTROPPO CI HA LASCIATI DUE SETTIMANE FA E CHE ABBIAMO AVUTO L’ONORE DI AVERE TRA NOI PER BEN 107 VOLTE IN INIZIATIVE ORGANIZZATE DA THE EUROPEAN HOUSE – AMBROSETTI E PER PIÙ DEL 50% DELLO STORICO DI QUESTO NOSTRO WORKSHOP FINANZA (DAL 1997 AL 2011 ININTERROTTAMENTE). CI RICORDAVA GIACOMO VACIAGO, NEL SUO ULTIMO INTERVENTO IN QUESTA STESSA SEDE IL 1 APRLE 2011, CHE “IL PROBLEMA POLITICO VERO CHE IL PAESE HA DI FRONTE È QUELLO DI DECIDERE COME VOGLIAMO TORNARE A RISPETTARE I TRATTATI EUROPEI E SE LO VOGLIAMO FARE CON LA CRESCITA E RESTANDO UN GRANDE PAESE INDUSTRIALE OPPURE SE LO VOGLIAMO FARE CON LACRIME E SANGUE… LA PROSPETTIVA ESSENDO QUELLA DEGLI ULTIMI 20 ANNI INTERESSA A TUTTI, INTERESSA ANCHE MOLTO AI NOSTRI FIGLI”. A GIACOMO VACIAGO VA IL NOSTRO RICORDO PIÙ AFFETTUSO. AUGURO A TUTTI UN PROFICUO LAVORO. GRAZIE PER L’ATTENZIONE. JACOB, THE FLOOR IS YOURS 5