News Autunno 2005
ANATOMIA SISTEMATICA E COMPARATA
Rosa Galluccio
(studentessa in Scienze e Tecnologie delle Produzioni Animali)
segue dal numero 1/2004 - disegni e foto tratte dal libro
“Anatomia Veterinaria Sistematica e Comparate” di Pelagalli - Botte, edizioni Ermes.
3.
APPARATO DIGERENTE
(prima parte)
L’apparato digerente, può essere definito come un
lungo condotto o canale alimentare, che sbocca
all’esterno: anteriormente con la bocca e posteriormente con l’ano.
Esso può essere diviso in tre porzioni:
• ingestiva, formata da bocca, esofago e faringe;
• digestiva, costituita da stomaco ed intestino;
• espulsiva, formata da intestino crasso e retto.
BOCCA
La cavità buccale confina:
• ventralmente con il pavimento della bocca;
• dorsalmente con il palato duro e molle;
• lateroanteriormente con la parte interna delle
guance e delle labbra.
VESTIBOLO DELLA BOCCA
Il vestibolo della bocca è compreso tra la parte interna di labbra e guance e la parte esterna delle
arcate alveolo dentarie.
Le pareti del vestibolo sono formate da:
• labbra;
• guance;
• arcate alveolodentarie;
che si raccordano dorsalmente e ventralmente nei
solchi vestibolari.
Sono parte del vestibolo :
• guance;
• gengive;
• denti.
Le labbra offrono alla descrizione, procedendo
dall’esterno verso l’interno:
• cute, poco mobile. Sono presenti anche ghiandole sudoripare e sebacee;
• sottocutaneo;
• piano muscolare;
• sottomucosa
• mucosa.
La parte più esterna è costituita dalla bocca o cavità buccale; si apre all’esterno con le labbra e si
continua internamente con la faringe
Nei carnivori, così come nei roditori e nel coniglio, il
labbro superiore è attraversato da una doccia mediana, il filtro.
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Le guance formano le pareti laterali della bocca. Si
descrivono dall’esterno verso l’interno:
• cute, sottile e mobile;
• sottocutaneo, formato da più strati, può ospitare
ghiandole sudoripare e sebacee;
• piano muscolare;
• ghiandole molari, che si distinguono nei gruppi
superiore ed inferiore;
• sottomucosa;
• mucosa, provvista di papille.
Le gengive sono parte della mucosa buccale in
rapporto con le arcate alveolodentarie mandibolare
e mascellare. Si distinguono le parti:
• vestibolare, si continua con la mucosa delle
guance e delle labbra in prossimità dei solchi vestibolari;
• interdentale, in cui le gengive intrattengono stretti rapporti con i bordi degli alveoli e con la corona
dei denti;
• linguale, è situata nella parte interna delle arcate
alveolodentarie.
CAVITA’ BUCCALE
PROPRIAMENTE DETTA
La cavità buccale è situata dorsalmente tra palato
duro e molle, centralmente tra il pavimento della
bocca e nella parte interna, tra le arcate alveolodentarie.
Il palato duro ha per base scheletrica i processi palatini dell’incisivo e del mascellare e la lamina orizzontale del palatino.
La mucosa che riveste il palato duro è attraversata
da un solco mediano, il rafe palatino, ai cui lati si
sollevano delle pliche, le creste palatine.
Il palato molle chiamato anche velo palatino è situato aboralmente al palato duro.
Il pavimento della bocca è visibile solo se la lingua
viene sollevata completamente.
Presenta una parte orale due docce, i recessi sottolinguali. Nella parte anteriore si solleva il frenulo
della lingua che vincola la parte libera, cioè il corpo
della lingua.
LINGUA
La lingua è un organo muscolomembranoso.
Si presenta allungato e schiacciato. E’ molto voluminoso, è un organo impari e mediano. E’ sostenuta dal pavimento della bocca ed è rivestita da una
mucosa cornificata.
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La lingua può essere divisa in tre parti:
Si distinguono poi in ogni dente i tessuti:
• il corpo, presenta due facce, una dorsale ed una
ventrale;
• a base,presenta tre facce, due laterali ed una
dorsale;
• a radice, formata da tessuto muscolare.
• smalto, forma un sottile strato molto resistente;
• dentina, è la componente maggiore del dente.
Viene distinta in dentina primaria che si forma prima dell’eruzione e dentina secondarie, che si forma in seguito ad altri depositi;
• cemento, riveste la radice;
• polpa, è una struttura molle che occupa la parte
interna del dente, è un tessuto connettivo gelatinoso, ricco di fibre collagene, di vasi sanguigni e nervi;
• periodonto, si compone di due parte distinte:
parte ossea dell’alveolo e legamento periodontale.
Il corpo forma la parte libera della lingua che viene
vincolata al pavimento della bocca attraverso il frenulo della lingua.
La base e la radice sono le parti fisse.
La tunica mucosa è spessa sul dorso e più sottile
nelle altre zone. Sul dorso sono presenti numerose
papille di cui alcune hanno una funzione meccanica, come le papille fungiformi, filiformi e coniche;
mentre altre, hanno funzione gustativa, quali le papille circumvallate o vallate e le papille fogliate.
La mucosa presenta anche numerose ghiandole, le
ghiandole linguali.
In alcune zone è presente una notevole infiltrazione linfatica: tonsilla linguale.
La lingua è un organo che interviene nella presa
del cibo e nella sua distribuzione all’interno della
bocca.
DENTI
I denti vengono definiti organi passivi della masticazione. Si presentano duri e allungati e sono situati negli alveoli delle arcate alveolodentarie.
In ogni dente si individuano tre parti:
• corona, forma la parte che sporge nella cavità
orale;
• radice, è infissa nell’alveolo;
• colletto, separa la corona dalla radice.
Procedendo in senso oro-aborale si individuano:
incisivi; canini; premolari; molari.
I primi tre formano la dentatura decidua (denti da
latte) presentano quindi una seconda generazione.
I molari, invece, sono monofisari, cioè non vengono
sostituiti, infatti, compaiono per ultimi.
I denti, nei carnivori, prendono il nome di brachiodonti, hanno una corona bassa e terminano di accrescersi poco dopo l’eruzione.
I cani, in quanto mammiferi, sono eterodonti, perché hanno differenti tipi di denti e diflodonti, perché
presentano due generazioni di denti.
Gli incisivi, sono accolti negli alveoli scavati, superiormente, nell’osso incisivo e inferiormente, nella
porzione incisiva della mandibola.
I canini, chiamati anche zanne, hanno forma conica
e si trovano in prossimità dell’ultimo incisivo.
I premolari e i molari, seguono i canini. La corona
presenta una serie di rilievi, le cuspidi, che sono
taglienti.
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(continua sul prossimo numero)