CONVEGNO GIURIDICO SCIENTIFICO
Organizzazione: Federvita Piemonte
Segreteria scientifica e tecnica:
c/o MPV - Via Gonzaga 63/67
15033 Casale Monferrato (AL)
tel. 0142-76116 - fax. 0142-456439
cell. 335-392600
e-mail: [email protected]
In occasione del 60° anniversario
della “Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo”
Diritti proclamati
Diritti negati
in collaborazione con:
Centro Servizi
di Torino V.S.S.P
Centro Servizi
di Torino
Idea Solidale
Centro Servizi
di Alessandria
C.S.V.A.
iz i p e r il Vol
C e n tr
erv
o
r i a to
Centro Servizi
di Cuneo
oS
Centro Servizi
di Asti
n ta
Era il 10 dicembre 1948, quando l’Assemblea Generale
dell’ONU stilava la Dichiarazione Universale dei Diritti
dell’Uomo. Sono trascorsi sessant’anni e se ne sono
viste di tutti i colori. Ma la prima osservazione che ci
viene è proprio sul 1° articolo del testo: “Tutti gli esseri
umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti.”
Ora, a parte le tante smentite venute da ogni parte,
già partire dalla nascita significa dimenticare nove preziosissimi mesi della vita di ogni essere umano. A meno
che non si voglia accettare l’affermazione di S. Agostino
che recita: “prima si nasce nelle viscere, perché si possa
nascere dalle viscere” (Enarrationes in Psalmos 57,5).
È chiaro che ogni uomo è tale perché concepito e se non
lo si rispetta quando è più debole ed indifeso, prevarrà
sempre la forza contro la debolezza.
Ci piace qui citare un brano dell’enciclica di Giovanni
Paolo II ‘Evangelium Vitae’:
“Dall’altro lato, a queste nobili proclamazioni si contrappone purtroppo, nei fatti, una loro tragica negazione. Questa è ancora più sconcertante, anzi più scandalosa, proprio perché si realizza in una società che
fa dell’affermazione e della tutela dei diritti umani il
suo obiettivo principale e insieme il suo vanto. Come
mettere d’accordo queste ripetute affermazioni di
principio con il continuo moltiplicarsi e la diffusa
legittimazione degli attentati alla vita umana? Come
conciliare queste dichiarazioni col rifiuto del più
debole, del più bisognoso, dell’anziano, dell’appena concepito? Questi attentati vanno in direzione esattamente contraria al rispetto della vita e
rappresentano una minaccia frontale a tutta la
cultura dei diritti dell’uomo. È una minaccia capace, al limite, di mettere a repentaglio lo stesso
significato della convivenza democratica: da società
di «con-viventi», le nostre città rischiano di diventare società di esclusi, di emarginati, di rimossi e
soppressi.” (EV 18)
Queste parole non sono valide solo per i cristiani,
ma ogni uomo che ha a cuore l’esistenza stessa
dell’essere umano deve preoccuparsi di modellare
un mondo nel quale i diritti possano essere veramente universali, a partire dai più deboli. Questo è
il senso del convegno che Federvita Piemonte qui
promuove.
So
c i e tà
S o li d
a le
Centro Servizi
di Verbania
Sabato 25 0ttobre 2008
Sala Congressi del Cottolengo
Via Cottolengo 14, Torino
Federazione Regionale
dei Movimenti per la Vita
e Centri di Aiuto alla Vita
di Piemonte e Valle d’Aosta
In collaborazione con:
Centri Servizi
di Vercelli, Biella, Novara
8008-13000
per informazioni: n. verde 800590005 (al mattino)
www.federvitapiemonte.it
Stampa: Diffusioni Grafiche S.p.A. Villanova M.to (AL)
Ore 9: APERTURA DEL CONVEGNO
I SESSIONE
II SESSIONE
Presentazione dei lavori:
Giuseppe Garrone
Presidente Federvita Piemonte
Presidente Silvia Scaranari Introvigne
Preside del Liceo Scientifico Francesco
Faa’ di Bruno di Torino
Presidente Marisa Orecchia
Vice presidente di
Federvita Piemonte e
Comitato Verità e Vita
Saluti:
È stato invitato S. Em. Card. Severino
Poletto, Arcivescovo di Torino
Poletto
In occasione del 60° anniversario
della “Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo”
Diritti proclamati
Diritti negati
Ore 9.30 – Relazione
I DIRITTI NATURALI
NELLA DICHIARAZIONE:
CONTESTO STORICO GIURIDICO
Mauro Ronco
Professore di Diritto Penale
nell’Università di Padova e dirigente
di Alleanza Cattolica
Ore 10.30 - Relazione
LE POLITICHE DEGLI ORGANISMI
INTERNAZIONALI E LA DICHIARAZIONE
Riccardo Cascioli
Presidente Cespas – Centro Europeo
Studi su Popolazione,
Ambiente e Sviluppo
Ore 11.15
COFFEE BREAK
Ore 11.45 - Relazione
IL DIRITTO ALLA VITA OGGI, IN ITALIA
Francesco Agnoli
Docente di filosofia,
giornalista e scrittore
Ore 13.15
CATERING
Ore 14.45 - Relazione
LIBERTÀ E FAMIGLIA – LA FAMIGLIA
E FORME ALTERNATIVE
Francesco Belletti
Sociologo e Direttore del CISF – Centro
Internazionale Studi Famiglia
Ore 15.45- Relazione
L’OBIEZIONE DI COSCIENZA:
IL DIRITTO ALLA LIBERTÀ
Piero Uroda
Presidente UCFI - Unione Cattolica
Farmacisti Italiani
Ore 16.30
COFFEE BREAK
Ore 17.00 - Relazione
IL SERVO DI DIO GIOVANNI PAOLO II:
IL GRANDE DIFENSORE DEI DIRITTI
DELL’UOMO
È stato invitato Stanislaw Grygiel
Ordinario di antropologia filosofica c/o
l’Istituto Giovanni Paolo II
Conclusioni del Presidente