Lo stemma riprende alcuni elementi di quello dei Savoia. Ha forma quadrata, con una croce bianca in uno sfondo rosso. La croce bianca con lo sfondo rosso era lo stemma dei comuni che il conte Pietro di Savoia adottò per dimostrare il favore ai Comuni. Il lambello azzurro è stato aggiunto in seguito quando il titolo del principe, fino ad allora dei Savoia, venne assegnato al titolo ducale. Il Piemonte è una regione che si trova nell’Italia Settentrionale e confina a nord con la Valle d’Aosta e la Svizzera, a est con l’Emilia-Romagna e la Lombardia, a sud con la Liguria e a ovest con la Francia. Non è una regione bagnata dal mare. La superficie è di 25.402 km2. Il territorio è prevalentemente montuoso. I rilievi principali sono: il Monte Rosa e il Gran Paradiso. La pianura principale è la Pianura Padana d’Occidente. I laghi più estesi sono quelli di Orta e Maggiore. I fiumi principali sono il Po, Ticino, Dora Baltea, Sesia, Tanaro. Il Piemonte ha clima alpino sui monti; nell’entroterra continentale, con estati calde e inverni freddi e nebbiosi. La vegetazione si basa su alberi come: abeti, larici, pini, faggi in alta montagna. Si possono trovare anche castagni, querce e addirittura palme. Nei parchi nazionali del Piemonte ci sono animali come: scoiattoli, stambecchi, camosci, lepri, volpi, martore e alcune specie di uccelli. Gli abitanti del Piemonte sono 4.352.828 e ci sono 171 abitanti per km2. Questa densità di popolazione rispetto alla media nazionale è più bassa. La regione è a statuto ordinario. Il capoluogo di regione è Torino e i capoluoghi di provincia sono: Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Novara, VerbanoCusio-Ossola, Vercelli. Altri centri importanti sono: Moncalieri, Collegno, Rivali, Nichelino, Grugliasco, Casale Monferrato, Chieri, Alba. Nel Piemonte il settore primario è il meno sviluppato con il 3,7% dei lavoratori. Si allevano bovini e dalla loro carne si ricavano piatti tradizionali. Si coltiva il riso (infatti il Piemonte è la prima regione risicola in Italia), il granoturco e le viti. Il settore secondario è molto sviluppato ed è al 35,9%, ci sono soprattutto industrie automobilistiche, come l’azienda F.I.A.T., ma ci sono anche industrie agroalimentari per la produzione di cioccolato come la Ferrero. Sviluppato è il settore terziario con il 60,4%.Come attività principale c’è il turismo. Torino Novara Le opere d’arte più importanti in Piemonte sono la Mole Antonelliana , la Basilica di Superga, Piazza Castello, la Chiesa di San Lorenzo, Palazzo Madama di Torino, il Castello di Rivoli, e l’Arco Medioevale di Piazza Fontana di Torino. Le feste tradizionali in Piemonte sono: -La festa della Giaba che è molto popolare in Piemonte. Consiste nel fare grandi falò nelle piazze facendo bruciare fantocci vestiti di stracci e si svolge nell’ultimo Giovedì di Gennaio. -La lachera di Roccia Grimalda è un rito carnevalesco che si svolge ad Alessandria. Consiste in una danza con accenni di teatro, dove i personaggi si sfidano e interagiscono tra loro con maschere e costumi. I piatti tipici del Piemonte sono: la bagna cauda, a base di olio extravergine d’oliva e acciughe salate. È un piatto tipico del periodo della vendemmia perché toglieva il cattivo odore dell’uva dolciastra ai vendemmiatori. Un altro piatto è il brasato al barolo, cioè uno stufato condito con spezie e vino barolo cotto a lungo. Si usa la carne di bovino, il taglio più famoso è quello a cappello ricavato dal quarto anteriore. A cura di Nicola Pio Russo 5^A “Montessori”