LE SCIENZE SPERIMENTALI – SCHEMA
LE SCIENZE SPERIMENTALI
 FENOMENO NATURALE = tutto ciò che si verifica in natura ed è osservabile con i sensi o con strumenti adeguati
 SCIENZA = conoscenza: la scienza ci permette di conoscere più a fondo il nostro mondo
 Alcune scienze sperimentali:

biologia: studia i fenomeni della vita (botanica, zoologia, anatomia umana,…)

fisica: studia movimento, forze ed energia (meccanica, ottica, fisica nucleare,…)

scienze della Terra: studiano la Terra (geologia, geografia, mineralogia,…)

chimica: studia le trasformazioni delle sostanze (chimica, biochimica,…)

scienze astronomiche: studiano i corpi celesti (astronomia, astrofisica,…)
IL METODO SPERIMENTALE
Storia del metodo scientifico sperimentale:
 civiltà della Mesopotamia e
dell’Egitto

sistemi
di
numerazione,
prime
basi
della
matematica/geometria/astronomia;

filosofi greci (Aristotele)  progresso delle conoscenze, ma senza effettuare esperimenti/raccolte di dati/prove per
confermare le loro affermazioni

XVII secolo (Galileo Galilei)  rivoluzione della scienza  si studiano scientificamente i fenomeni seguendo un
metodo di lavoro preciso, chiamato METODO SPERIMENTALE
Caratteristiche del metodo sperimentale
serve ad interpretare i fenomeni tenendo conto delle osservazioni effettuate;
le conclusioni di uno scienziato sono documentate da prove, facendo degli ESPERIMENTI;
durante gli esperimenti si eseguono MISURE per mezzo di STRUMENTI e vengono raccolti DATI (che poi possono essere
rappresentati con dei GRAFICI);
fasi di una ricerca scientifica:
1) osservazione del fenomeno: studiare e stabilire gli aspetti su cui indagare, raccogliere informazioni;
2) formulazione dell’ipotesi: trovare una possibile spiegazione al fenomeno;
3) esecuzione dell’esperimento: effettuare misure, raccogliere/ordinare/rappresentare i dati; serve per verificare se
l’ipotesi è valida;
4) conclusioni: affermare se l’ipotesi è valida oppure no. Nel primo caso le conclusioni possono diventare leggi valide;
nel secondo caso si deve trovare un’altra ipotesi e ripetere altri esperimenti
L’ESPERIMENTO

titolo: indica lo scopo dell’esperimento

materiale occorrente: tutto il materiale che serve per svolgere l’esperimento

procedimento: fasi di esecuzione (spiegazione di quello che viene fatto con ordine e precisione)

osservazioni e risultati: tutto ciò che viene osservato + risultati delle misurazioni effettuate

conclusioni: spiegazione del fenomeno osservato e conclusioni (si indica anche se l’esperimento è riuscito oppure
no)
MISURA DELLE GRANDEZZE
grandezze = proprietà misurabili di un fenomeno
Es.: lunghezza, temperatura, peso,…
unità di misura = grandezza di riferimento, con cui si confrontano gli altri valori che una grandezza può avere
misurare una grandezza = verificare quante volte l’unità di misura scelta è contenuta nella grandezza da misurare
SI = Sistema Internazionale di unità di misura: comprende alcune grandezze fondamentali (lunghezza, massa,
tempo, temperatura,…) e grandezze derivate (cioè che si ottengono usando le grandezze fondamentali ed
eseguendo operazioni con esse: superficie, volume,…)
VOLUME
CAPACITÀ
spazio occupato da un corpo;
volume di un liquido;
si misura in metri cubi (m3)
si misura in litri (l);
volume di un solido regolare  usare formula (es.: volume
cubo = lato x lato x lato)
volume di un liquido  usare cilindro graduato (leggere il
livello raggiunto dal liquido nel cilindro)
volume di un solido irregolare  metodo dell’immersione
(es: sasso immerso nell’acqua)
RICORDA: 1 litro = 1 dm3 !!!!!!!
MASSA
PESO
quantità di materia (atomi e molecole) che forza di gravità = forza con cui un pianeta ci attira verso il
costituisce un corpo;
suo centro;
si misura in chilogrammi (Kg);
si misura in Newton (N);
si misura con la bilancia;
si misura col dinamometro;
non cambia mai, anche se siamo sulla Luna!!
varia a seconda di dove ci troviamo: dipende dalla distanza
dal centro del pianeta (un corpo in cima ad una montagna
pesa un po’ meno che su una spiaggia in riva al mare);
sulla Luna è 6 volte minore che sulla Terra
DENSITÀ
PESO SPECIFICO
massa : volume  d = m : V
peso : volume  ps = P : V
m=dxV
P = ps x V
V=m:d
V = P : ps
mi dice quanta materia c’è in un cm3 (o in un dm3
mi dice quanto pesa un cm3 (o in un dm3 o in un m3) di una
o in un m3) di una certa sostanza;
certa sostanza;
si misura in g/cm3 oppure Kg/dm3 oppure
si misura in g/cm3 oppure Kg/dm3 oppure tonnellate/m3
tonnellate/m3
TEMPO
1 ora (h) = 60 minuti (m)
1 m = 60 secondi (s)
1 h = 3600 s
LA MATERIA
materia = tutto ciò che occupa uno spazio (cioè che ha un volume), e ha una massa (e quindi un peso)
atomo = la più piccola particella che costituisce la materia; in natura ci sono 92 tipi di atomi diversi; ogni atomo ha
un nome ed un simbolo (esempio: ferro Fe; rame Cu; ossigeno O; ecc…)
molecola = particella formata da due o più atomi uguali o diversi
sostanza = sostanza pura = tipo di materia,
dotata di proprietà specifiche che la
distinguono da qualunque altra sostanza
sostanza semplice = elemento = sostanza formata da un
solo tipo di atomi (esempio: O2 è l’ ossigeno)
sostanza composta = composto = sostanza formata da tipi
diversi di atomi (esempio: CO2 è l’ anidride carbonica)
miscuglio = miscela di due o più sostanze
pure
miscuglio omogeneo = soluzione = miscuglio in cui non è
possibile distinguere le varie sostanze componenti
miscuglio eterogeneo = miscuglio in cui è possibile
distinguere le varie sostanze componenti