LA PUGLIA
La Puglia ha un territorio collinare e pianeggiante. Le montagne più alte sono i
Monti della Daunia, che raggiungono i 1100 metri.
Le aree della Puglia sono:
a. Il Gargàno, un promontorio sul Mare Adriatico, ad Est. Qui si trova una antica
foresta, la Foresta Umbra;
b. Il Tavoliere, una pianura, la seconda d’Italia per estensione dopo la Pianura
Padana. È fertile e produce molto grano e olive.
c. Le Murge, a sud-est, sono un altopiano piuttosto arido, come il …
d. Salento, più a Sud, un tavolato ondulato.
In Puglia l’acqua piovana spesso filtra nel sottosuolo, per la natura del terreno, e si
raccoglie in corsi d’acqua sotterranei. Questo fenomeno si chiama carsismo.
I mari che bagnano la Puglia sono lo Ionio (ad Ovest) e l’Adriatico (ad Est). In
quest’ultimo si trova l’arcipelago delle Isole Tremiti.
I laghi più importanti sono di tipo costiero, si trovano a Nord del promontorio del
Gargano e si chiamano Lesina e Varano.
La maggior parte dei fiumi si prosciuga d’estate. Gli unici a mantenere una certa
portata sono l’Ofanto e il Fortore.
Il clima è mediterraneo. È influenzato dallo scirocco, un vento che proviene
dall’Africa.
Nel passato, buona parte della popolazione pugliese è emigrata verso il Nord
dell’Italia e altri Paesi dell’Europa e del mondo. In tempi più recenti, sulle sue coste
sono arrivati molti immigrati, in particolare dall’Albania.
Bari, il capoluogo, è una città molto antica: vi si trovano importanti monumenti,
come la Cattedrale, la Basilica di S. Nicola e il Castello Normanno.
L’agricoltura pugliese produce uva da tavola e da vino, olive e olio, mandorle,
ciliegie. La pesca è abbondante.
La Puglia è una terra ricca di risorse: il sale, il petrolio estratto dal mare, metalli
come l’alluminio. Si produce energia termoelettrica ed eolica. Nella zona di
Taranto si trovano acciaierie e raffinerie. L’artigianato è molto fiorente.
Il turismo, balneare, culturale e religioso, è l’attività più importante del terziario.
Sono presenti importanti fiere campionarie, come la Fiera del Levante.
LA SICILIA
La Sicilia è un’isola dalla forma triangolare. Per questo motivo, il suo antico nome è
Trinacria. È circondata da:
- Mare Ionio ad Est, che forma lo Stretto di Messina, tra Sicilia e Calabria;
- Canale di Sicilia e Mare di Sicilia, a Sud;
- Mar Tirreno a Nord. Qui si trovano le Isole Eolie o Lipari, con i vulcani
attivi Stromboli e Vulcano;
Altri arcipelaghi e isole della Sicilia sono Ustica (a Nord), le Egadi (ad Ovest),
Pantelleria e Lampedusa (a Sud).
Le montagne della Sicilia sono:
- L’Appennino Siculo, formato dalle catene dei Monti Nebrodi, dei Monti
Peloritani, delle Madonie;
- L’Etna, la cima più alta del Sud Italia e il vulcano attivo più alto d’Europa.
Le colline si trovano nell’interno e a Sud (Monti Erei e Monti Iblei).
Le pianure sono: la Conca d’Oro (sul Golfo di Palermo), la Piana di Catania, la
Piana di Gela.
I fiumi hanno un regime torrentizio e sono brevi: Alcantara, Simeto, Belice.
Il clima è mediterraneo. Le piogge sono scarse.
Dalla Sicilia sono partiti molti emigranti tra l’Ottocento e il Novecento. Oggi l’isola è
mèta di immigrazione dal Nord Africa.
La Sicilia è una regione a statuto speciale, gode cioè di una certa autonomia
amministrativa. Palermo, il capoluogo, è un’antica città con monumenti importanti
come il Palazzo dei Normanni e la Cattedrale. A Monreale, in provincia di
Palermo, si trova il Duomo, con decorazioni molto pregiate.
L’agricoltura è molto produttiva: si producono grano e agrumi, uva da tavola e
da vino, frutta e ortaggi. La pesca è fiorente.
Le industrie più importanti sono quelle di trasformazione del petrolio
(petrolchimiche). Si produce energia termoelettrica. Importantissima l’industria
alimentare (di conservazione, dolciaria).
Il turismo, grazie al clima e al mare, alle attrazioni artistiche e archeologiche, è
molto sviluppato: sono state realizzate nuove autostrade per i collegamenti tra i
capoluoghi. La Sicilia è collegata alla penisola da traghetti; il Ponte sullo Stretto,
da tempo progettato, non è stato ancora realizzato.