La Sicilia è la più grande isola e regione d’Italia (25703 km²). È bagnata a est dello Ionio, a nord dal Tirreno e a sud – ovest del Mar di Sicilia. Lo stretto di Messina la separa dalla Calabria e il Canale di Sicilia dalla Tunisia. Appartengono alla Sicilia anche gli arcipelaghi delle Eolie di Gioele Fantato classe 1°B di Castelveccana (VA e Ustica nel Tirreno, delle Egadi a occidente, le Isole Pelagie e Pantelleria nel Mar di Sicilia. In questa regione vivono 5˙013˙081 ab. La densità è di 195 A. per km². La popolazione si concentra maggiormente sulle coste, mentre le città interne sono praticamente disabitate. Il capoluogo è Palermo (657˙277 ab.) e le altre province sono: Catania Messina, Siracusa, Ragusa, Trapani, Caltanissetta Agrigento ed Enna. Lo stemma rappresenta la triscele, antico simbolo religioso, le cui tre gambe ricordano la forma triangolare della regione. La centro si può osservare la testa di Gorgone. Le spighe rappresentano la fertilità del territorio. A nord si estendono i Monti Peloritani, Nebrodi e le Madonie, che fan parte degli Appennini. Ad occidente si trovano i Monti Sicani, al centro i Monti Erei e a sud – est, i Monti Iblei. Le zone collinari occupano il 62% della regione e si stagliano nella parte centrale e occidentale della regione. La principale pianura è la Piana di Catania, a sud dell’Etna. I fiumi sono di carattere torrentizio e sono brevi. I principali sono: il Simeto e l’Alcantara. L’Etna (3323 m) è la vetta più alta della regione. Le sue origini risalgono a 500 000 anni fa. Si ricordano 135 eruzioni. I crateri attivi sulla cima sono quattro. Altri vulcani attivi sono: lo Stromboli e Vulcano, nelle isole Eolie. Il Pizzo Carbonara è il secondo monte più elevato della regione (1979 m) e appartiene alle Madonie. A nord la costa è frastagliata e presenta ampi golfi, a est è rettilinea fino a sud dell’Etna, formando poi i golfi di Catania, Augusta e Noto, e a sud è bassa e rettilinea. L’Isola di Ustica (8,6 km2) è chiamata “Perla Nera” per il colore delle sue rocce, che ne rivelano l’origine vulcanica. È una delle prime due riserve marine d’Italia: è stata istituita come area protetta nell’’86. Pantelleria (83 km2) si trova nel Mar di Sicilia e dista solo 70 km dalla costa tunisina. La sua origine è vulcanica e si possono osservare fumarole e getti acqua calda. L’agricoltura è praticata sul 72% della regione e i prodotti principali sono: agrumi, uva, olive, ortaggi, mandorle e frumento. Importante è la pesca di tonno e pesce spada. Si allevano ovini e caprini. L’industria è sviluppata grazie alla disponibilità di minerali e giacimenti petroliferi. Le attività principali del terziario sono il turismo balneare, dei siti archeologici e artistici. Importante è anche il commercio, specie di alimentari.