obiettivi minimi classi prime modificato

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SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ISTITUTO COMPRENSIVO SERGNANO
DOCUMENTO DI PRESENTAZIONE DEI CONTENUTI MINIMI
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
SISTEMA GESTIONE QUALITÀ DEFINIZIONE IMPEGNI UTENZA M6 Rev.2 11/10/11
Classe Prima
PREMESSA
I contenuti raccolti nel presente fascicolo costituiscono la soglia minima di apprendimento
garantito a tutti gli alunni iscritti.
Proprio in quanto minimi, tali contenuti potranno essere, nel corso dell’anno, ampliati e
approfonditi.
Questo dipenderà da diversi fattori, quali:
La collaborazione della classe,
L’impegno nel lavoro e nello studio di ogni alunno,
Le eventuali difficoltà che potranno emergere nello svolgimento della programmazione.
Oltre alle consuete prove di verifica, che ogni insegnante effettuerà nella propria classe, verranno
predisposte prove parallele concordate collegialmente.
LETTERE
ITALIANO
Grammatica
- Ortografia e punteggiatura.
- Uso del dizionario.
- Morfologia: articolo, nome, aggettivo, verbo, (coniugazione attiva
dei verbi regolari), pronome, avverbio.
Antologia
- Testi fantastici, narrativi, descrittivi e poetici (epica classica).
Produzione scritta
- Testi narrativi(fantastici ed esperienziali);
- Testi descrittivi;
- Testi informativo – espositivi (riassunto, parafrasi).
STORIA – CITTADINANZA E COSTITUZIONE
- Metodo e strumenti dello storico.
- Richiami di storia antica.
- Il Medioevo.
- Le regole della convivenza.
GEOGRAFIA
- Metodi e strumenti del geografo.
- L’Europa: gli ambienti naturali, la geografia umana.
- Richiami sull’Italia.
INGLESE
Funzioni comunicative
- Chiedere e dare informazioni personali.
- Parlare degli orari dei pasti.
- Chiedere e dare numeri di telefono e indirizzi e-mail.
- Chiedere i prezzi
- Parlare di programmi televisivi
- Proporre di fare qualcosa
Lessico
- Alfabeto e numeri fino a 100.
- Paesi e nazionalità.
- Orari e giorni della settimana.
- Nomi di animali.
- Nomi di parentela.
- La routine quotidiana.
- Il tempo libero.
Grammatica
- Pronomi personali soggetto.
- Be (present simple).
- Articoli a/an, the.
- Aggettivi Possessivi
- Parole interrogative (wh-).
- Have got (present simple).
- Genitivo Sassone
- This/these – that/those.
- Present simple.
- Avverbi di frequenza
Civiltà
The United Kingdom
FRANCESE
Salutare, prendere congedo, chiedere e dire come va.
- Gli articoli determinativi.
- Il plurale (1).
- Verbo être (pres. indicativo).
- L’alfabeto.
- I Numeri da 0 a 20.
- I colori.
Chiedere e dire il proprio nome. Presentarsi e presentare qualcuno. Identificare qualcuno.
Chiedere e dire l’età.
- Gli articoli indeterminativi
- La forma negativa.
- La preposizione à .
- Il femminile degli aggettivi.
- I verbi avoir e aller (presente indicativo).
- I numeri da 21 a 69.
- L’umore.
Chiedere e dire dove si abita. Fare auguri, congratulazioni e ringraziamenti.
- Gli aggettivi possessivi.
- Gli aggettivi interrogativi.
- I verbi habiter, s’appeler, venir (pr. indicativo).
- La preposizione de.
- La famiglia.
- I mesi.
- Le nazionalità.
Chiedere e dire cos’è un oggetto, descrivere un oggetto.
- La forma interrogativa.
- Il y a .
- Pourquoi e parce que..
- I vestiti.
- I verbi in –er (pres. indicativo).
- I numeri fino a 99.
- Le stagioni.
- Il tempo atmosferico.
Chiedere e dire ciò che piace, ciò che non piace.
Chiedere e dire ciò che si preferisce. Chiedere e dire l’ora.
- L’imperativo (forma affermativa e negativa).
- Il verbo préférer (pres. indic.).
- Gli aggettivi dimostrativi.
- Il plurale (2).
- Il materiale scolastico.
- Le materie scolastiche.
- Le attività quotidiane.
MATEMATICA E SCIENZE
ARITMETICA
- Strumenti e rappresentazioni grafiche.
- I numeri: naturali, decimali, interi relativi.
- I numeri naturali e le quattro operazioni fondamentali.
- L’elevamento a potenza.
- La divisibilità.
- La frazioni.
- Operazioni con le frazioni.
- Problemi.
SCIENZE
- Il metodo.
- La struttura dell’atomo.
- Gli stati fisici della materia.
- La temperatura e il calore.
- Semplici elementi di chimica.
- L’acqua e l’aria.
- l’organizzazione dei viventi.
GEOMETRIA
Le figure geometriche.
TECNOLOGIA
Disegno geometrico
- Conoscere gli strumenti per il disegno e saperli usare per tracciare circonferenze, rette, angoli.
- Scrivere lettere e numeri tra due linee guida, conoscere i tipi di linea e i termini della geometria.
- Tracciare parallele e perpendicolari, dividere angoli, costruire triangoli.
- Costruire poligoni regolari dato il lato o con la divisione di una circonferenza.
- Forme di impaginazione.
- Disegnare motivi con simmetrie basate sul triangolo, sul quadrato, sul cerchio.
- Comporre titoli e parole tracciando i caratteri su griglia quadrettata.
Aree tecnologiche
- Significato della disciplina.
- La tecnica nella vita dell’uomo.
- Monografie o flash su uno o più materiali, da decidere nel percorso didattico.
Informatica
- Il sistema operativo WINDOWS.
- La gestione delle cartelle.
- La videoscrittura (WORD)
MUSICA
Discriminazione dei parametri del suono
- Concetto di propagazione.
- Differenza tra suono e rumore.
- Concetto di frequenza, altezza-ampiezza-timbro.
Conoscenza dei primi rudimenti della notazione musicale
- Notazione melodica e ritmica.
- Uso del pentagramma.
- Valori musicali: da semibreve a croma.
Pratica strumentale
- Esecuzione di facili brani al flauto dolce tratti dal libro o dettati al pentagramma o distribuiti in
fotocopia..
Vocalità per intonazione e lettura di brani adeguati
- Esercizi preparatori.
- Studio degli intervalli fino all’ottava.
- Repertorio di canti didattici tratti dal libro di testo, del repertorio classico, popolare e recente.
Attività di ascolto
- Discriminazione dei parametri del suono
ARTE E IMMAGINE
Percezione dell’immagine
- Vedere, osservare, percepire.
- Pensiero logico e pensiero creativo.
Struttura del linguaggio visivo
- Punto, linea, superficie, colore, luce.
- Volume, spazio, composizione.
- Forme piane e forme nello spazio.
Problematiche della rappresentazione
- L’ambiente: naturale, minerale, vegetale, animale.
- La figura umana: movimento e interpretazione (solo cenni).
- La rappresentazione naturalistica, simbolica, astratta, decorativa.
- La prospettiva intuitiva.
Tecniche espressive
- Tecniche del disegno: matite e pastelli.
- Tecniche coloristiche: pennarelli, collage, vetrata, mosaico.
Conoscenza del patrimonio culturale e artistico
- L’opera d’arte come testimonianza della storia e della grandezza dell’uomo.
- I prodotti dell’artigianato e delle tradizioni popolari.
- Le espressioni artistiche del presente e del passato, della propria e altrui cultura
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo
Sapere utilizzare e trasferire le abilità per la realizzazione dei gesti tecnici dei vari sport
Sapere utilizzare l’esperienza motoria acquisita per risolvere situazioni nuove e inusuali.
Utilizzare e correlare le variabili spazio/temporali funzionali alla realizzazione del gesto tecnico in ogni
situazione sportiva.
Sapersi orientare nell’ambiente naturale e artificiale anche attraverso ausili specifici (mappe , bussola).
Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo ed espressiva
Conoscere e applicare semplici tecniche di espressione corporea per rappresentare idee stati d’animo e
storie mediante gestualità e posture svolte in forma individuale, a coppie, in gruppo.
Sapere decodificare i gesti di compagni e avversari in situazione di gioco e di sport.
Sapere decodificare i gesti arbitrali in relazione all’applicazione del regolamento di gioco.
Il gioco, lo sport, le regole e il fair play
Padroneggiare le capacità coordinative adattandole alle situazioni richieste dal gioco in forma originale e
creativa, proponendo anche varianti.
Sapere realizzare strategie di gioco, mettere in atto comportamenti collaborativi e partecipare in forma
propositiva alle scelte della squadra.
Conoscere e applicare correttamente il regolamento tecnico degli sport praticati assumendo anche il
ruolo di arbitro o di giudice.
Sapere gestire in modo consapevole le situazioni competitive, in gara e non, con autocontrollo e
rispetto per l’altro, sia in caso di vittoria sia in caso di sconfitta.
Salute e benessere, prevenzione e sicurezza
Essere in grado di riconoscere i cambiamenti morfologici caratteristici dell’età ed applicarsi a seguire un
piano di lavoro consigliato in vista del miglioramento delle prestazioni.
Essere in grado di distribuire lo sforzo in relazione al tipo di attività richiesta e di applicare tecniche di
controllo respiratorio e di rilassamento muscolare a conclusione del lavoro.
Saper disporre, utilizzare e riporre correttamente gli attrezzi utilizzati salvaguardando la propria e l’altrui
sicurezza.
Sapere adottare comportamenti appropriati per la sicurezza propria e dei compagni anche rispetto a
possibili situazioni di pericolo.
Praticare attività di movimento per migliorare la propria efficienza fisica riconoscendone i benefici.
Conoscere ed essere consapevoli degli effetti nocivi legati all’assunzione di integratori, di sostanze
illeciti o che inducono dipendenza (droghe, doping, alcol)
RELIGIONE
Perché la religione?
L’ora di religione: perchè
Le domande dell’uomo e le sue risposte
Religiosità e religione
Gli ebrei e il loro Dio
Dai molti dèi al Dio unico
Abramo, uomo della ricerca e della fede
Dalla schiavitù d’Egitto all’anno zero
La Bibbia: libro di storia e di fede
Un libro di libri
Miti, racconti, generi letterari ed evoluzione del testo biblico
La Bibbia ai tempi di Gesù
L’Antico Testamento
Il Nuovo Testamento
Il Canone cristiano
Lettura e interpretazione della scrittura
Un uomo di nome Gesù
La situazione politica e religiosa ai tempi di Gesù
Fonti cristiane e non cristiane per una certezza storica
Dalla nascita alla morte in croce
Un maestro diverso: le parabole come messaggio per l’uomo di ogni tempo
Risurrezione e rivelazione
L’annuncio della Chiesa
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA DIDATTICA
I criteri di valutazione si ispirano al principio della trasparenza.
Ogni prova di verifica riporterà gli obiettivi che si intendono controllare.
Nella valutazione finale si terranno presenti:
i risultati dell’apprendimento in rapporto al percorso dell’alunno, considerando il livello di
partenza e gli eventuali miglioramenti;
il livello di partecipazione in classe e la capacità di collaborazione dimostrata;
l’impegno e l’interesse dimostrati.
I criteri di valutazione stabiliti per i singoli obiettivi sono riportati nella pagina seguente.
COMPETENZE
VOTO
CONOSCENZE,
ESPOSIZIONE
APPLICAZIONE
INTERPRETAZIONE
ANALISI, SINTESI
4/10
conoscenze frammentarie e
gravemente lacunose,
improprietà di linguaggio
anche se guidato, applica le
conoscenze minime con gravi
errori
comprensione difficoltosa
5/10
conoscenze lacunose,
improprietà di linguaggio
guidato, applica le conoscenze
minime con errori
comprensione parziale
6/10
conoscenze essenziali,
esposizione semplice e
sufficientemente corretta
applica autonomamente e
correttamente le conoscenze
minime
comprensione corretta di semplici
informazioni, analisi parziale
7/10
conoscenze adeguate,
esposizione corretta,
sufficiente proprietà di linguaggio
applica autonomamente e
correttamente le conoscenze
acquisite, ma con imperfezioni
esatta comprensione del testo,
analisi corretta, rielaborazione
parziale
8/10
conoscenze precise,
esposizione corretta,
proprietà di linguaggio
applica autonomamente le
conoscenze, anche a problemi più
complessi, in modo corretto
comprensione corretta,
analisi completa,
rielaborazione autonoma
9/10
conoscenze precise e approfondite,
esposizione corretta,
proprietà di linguaggio
10/10
conoscenze ampie, con
approfondimento autonomo,
esposizione corretta,
appropriata ed efficace
applica in modo autonomo e
corretto, anche a problemi
complessi, le conoscenze acquisite,
trovando le soluzioni adeguate
applica in modo autonomo e
corretto, anche a problemi
complessi, le conoscenze acquisite,
trovando la soluzione ottimale
comprensione precisa e completa,
analisi approfondita,
rielaborazione autonoma e
approfondita
comprensione precisa e completa,
analisi approfondita,
rielaborazione autonoma e
approfondita con apporti critici
personali
CRITERI DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO INDICATORI
Rispetto delle regole
Partecipazione
Esecuzione dei compiti
Impegno
Frequenza
RICHIAMI
Col termine richiami si intendono note o comunicazioni alle famiglie sul Libretto Personale nella
sezione Rapporti disciplinari (riportate nel Registro di classe e nel Registro personale del docente).
Vengono utilizzati per evidenziare:
comportamenti poco corretti nei confronti di persone e cose;
disturbo delle lezioni;
frequenti dimenticanze;
mancato svolgimento dei compiti;
ripetuti ritardi nella firma delle comunicazioni, valutazioni, assenze, …
SANZIONE
La sanzione viene utilizzata quando i ripetuti richiami non determinano un cambiamento
nell’atteggiamento o quando si ravvisano gravi infrazioni alle regole della convivenza e del
Regolamento di Istituto.
VALUTAZIONE
NUMERICA
CRITERI DI VALUTAZIONE
10
Partecipazione costruttiva, impegno proficuo, rispetto consapevole delle
regole.
9
Partecipazione collaborativa, impegno costante, rispetto delle regole.
Partecipazione discontinua, impegno sufficiente, rispetto formale delle
regole.
Partecipazione saltuaria, impegno inadeguato, parziale rispetto delle regole,
occasionali richiami.
Atteggiamento passivo o di disturbo, impegno inadeguato, comportamento
poco corretto, numerosi richiami e/o presenza di sanzioni
8
7
6
5
Tale valutazione
determina la non
ammissione alla classe
successiva o
all’Esame di licenza.
Atteggiamento passivo o di disturbo, disinteresse per le attività scolastiche,
comportamento scorretto e irrispettoso con numerosi richiami e sanzioni.
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SERGNANO
Scuola Secondaria di I grado
plessi di:
CAPRALBA – Via Piave, 4 – tel. 0373.450480
SERGNANO – Via al Binengo, 38 – 0373.41168 – 0373.419397
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