PIANO di LAVORO A. S. 2013/ 2014 istituto "ALBERTI-PORRO" Nome docente Chiara Sammatrice Materia insegnata Scienze Umane e sociali Classe 1B ° B0SS Previsione numero ore di insegnamento Testo in adozione ore complessive di di cui in compresenza: 1 insegnamento: 4 h h settimanale settimanali E. Clemente-R. Danieli, Il mondo sociale. Scienze umane e sociali per il primo biennio degli Istituti professionali Servizi Socio-Sanitari, Torino, Paravia, 2011 2) Competenze disciplinari: COMPETENZE OBIETTIVO: 1. Utilizzare il linguaggio A) Padroneggia il linguaggio specifico della materia specifico della psicologia B) Utilizza correttamente il lessico disciplinare C)Riconosce ed utilizza il linguaggio tecnico di base D)Utilizza un lessico approssimativo e non adeguato 1 2.Individuare i caratteri essenziali della comunità sociale e la costruzione dell’identità sociale dell’individuo A) Individua pienamente la costruzione dell’identità sociale dell’individuo tramite la famiglia B) Riconosce il ruolo svolto dalla famiglia nella costruzione dell’identità sociale dell’individuo C) Riconosce i principali ruoli e compiti della famiglia seguendo indicazioni-guida D) Non riconosce i ruoli e i compiti della famiglia nella società 3. Elaborare i dati relativi ai fenomeni sociali e collocare lo studio dell’essere umano nel contesto nelle scienze umane e sociali A) Organizza e interpreta i dati rilevati e colloca appieno lo studio dell’essere umano nel contesto nelle scienze umane e sociali B) Analizza e collega i dati secondo ipotesi e colloca lo studio dell’essere umano nel contesto nelle scienze umane e sociali C) Elabora i dati seguendo indicazioni-guida e colloca lo studio dell’essere umano nel contesto nelle scienze umane e sociali se guidato D) Non pone in relazione i dati rilevati e non colloca lo studio dell’essere umano nel contesto nelle scienze umane e sociali 4. Riconosce la scuola A)Riconosce pienamente il ruolo della scuola e dei gruppi sociali come istituzione destinata alla trasmissione dei saperi e alla formazione dei cittadini; percepisce la vita di gruppo come esperienza determinante per lo sviluppo dell’individuo B) Riconosce il ruolo della scuola e dei gruppi sociali C) Riconosce , se guidato, il ruolo della scuola e dei gruppi sociali D) Non è in grado di riconoscere il ruolo della scuola e dei gruppi sociali 3) CONTENUTI DISCIPLINARI Modulo 4 – Unità8 La psicologia e l’avventura dell’apprendere Capitolo 1Breve storia della psicologia: • L’eredità della filosofia • La psicologia, finalmente! 2 • • • • La psicologia come scienza autonoma, il laboratorio di Lipsia la psicologia dopo Wundt Il cognitivismo La psicologia oggi: campi e lavoro degli psicologi Modulo 5 – Le scienze dell’uomo nella società Unità10 Lo studio della società : la sociologia Capitolo 1Breve storia della sociologia • La scoperta della società , Comte , l’industrializzazione • I pensatori classici :Marx • Che cosa è la società? Capitolo 2 Il vocabolario del sociologo • Le norme sociali: definizione e classificazione • La devianza e tipologie di comportamenti devianti • Le istituzioni e le istituzioni totali • Status e ruolo • Le organizzazioni sociali • Stratificazione sociale e tipi di stratificazione sociale Modulo 1 - In famiglia Unità1 La famiglia ieri e oggi Capitolo 1 La famiglia nella società • Dalla famiglia estesa alla famiglia nucleare • Analisi della famiglia estesa de “I Malavoglia” • Famiglia e matrimonio • Aspetti del matrimonio • Dai nonni patriarcali ai nonni –baby -sitter • Che cosa è la società? Capitolo 2- Le nuove famiglie • Le famiglie monoparentali • Le famiglie ricostruite • Le famiglie di fatto • Le famiglie affidatarie • Le famiglie adottive -Unità2 Una famiglia per crescere e per dialogare Capitolo 1 La famiglia come ambiente di crescita e apprendimento • La famiglia come agenzia di socializzazione primaria: compiti della famiglia e valori • Il primo legame sociale: l’attaccamento alla figura materna • L’imprinting filiale e la teoria dell’attaccamento di Bowlby • Tipi di attaccamento Capitolo2 La famiglia come palestra di comunicazione • Stili educativi genitoriali:genitore autoritario,permissivo,democratico • Modelli di comunicazione • Comunicazione ed emotività in famiglia: comunicazione come relazione,importanza del clima familiare,educazione alle emozioni Modulo 2 La scuola Unità3 La scuola ieri e oggi 3 Capitolo 1 Scuola e società • La scuola come istituzione sociale • Breve storia della scuola e cenni all’istruzione nel mondo della Grecia classica e nel medioevo Capitolo2 La relazione educativa a scuola • La scuola come luogo in cui si impara a comunicare, a mettersi in gioco • Comunicazione empatica e dialogo educativo • Le qualità del docente-facilitatore Unità 4- Luoghi e modi per imparare Capitolo1 Non si impara solo a scuola • Diversi modi di apprendere Capitolo2 Imparare ad imparare • Gli stili cognitivi e le diverse strategie per svolgere un compito • Il lavoro dello studente Modulo 3 Nella società Unità 5 I gruppi Capitolo 1 Gruppi sociali e loro struttura • Definizione, struttura e caratteristiche del gruppo • Le teorie di K. Lewin • Figure principali nel gruppo,leader e leadership, le reti comunicative Capitolo 2 I processi di gruppo • Interdipendenza, coesione e appartenenza Unità 6 I giovani e i gruppi Capitolo 1 Gruppi e associazioni come ambienti educativi • Il gruppo dei pari nell’infanzia e nell’adolescenza • Le associazioni giovanili Capitolo 3 Giovani e consumismo -Giovani e consumismo Modulo 4 Le scienze dell’uomo: Unità 7 Viaggio intorno all’uomo: l’antropologia Capitolo 1Cultura e dintorni • La definizione di Tylor • Inculturazione e acculturazione • L’antropologia culturale • Tra natura e cultura • I riti di passaggio Unità 8 Aspetti della psicologia Capitolo 2 Pianeta apprendimento • Definizione di apprendimento • L’apprendimento come condizionamento:Pavlov e il condizionamento classico;Skinner e il condizionamento operante; rinforzi in ambito educativo e l’apprendimento cognitivo Unità 9 La psicologia e lo studio della mente Percezione, linguaggio ,pensiero e intelligenza 4 4)Metodologia e strumenti: -Metodologia didattica: • Lezione frontale • Lezione interattiva • Lavoro di gruppo • Attività di role playing • Discussione parlata in ottica costruttivista -Strumenti di lavoro: • libro di testo supportato da appunti /dispense forniti dal docente • Lim • materiale audiovisivo • schemi/mappe concettuali 5)Tipologia e numero di verifiche: °Verifiche in forma orale e/o scritta (prove semi-strutturate e/ o strutturate; quesiti a stimolo e risposta aperti;colloqui semi-strutturati e interrogazioni a stimolo e risposta aperti);esercitazioni; esercitazioni pratiche durante l’ora di compresenza. Si prevedono almeno due verifiche scritte e due orali sia per il primo periodo che per il secondo periodo. 6)Criteri di valutazione: Nelle prove scritte: - conoscenza dei contenuti e pertinenza della risposta - organizzazione del discorso, esposizione dei concetti e uso del lessico specifico della disciplina - capacità di rilevazione ed elaborazione dei dati rilevati. 5 Nelle prove orali: - conoscenza dei contenuti e pertinenza della risposta - organizzazione del discorso,esposizione dei concetti e uso del lessico specifico della disciplina - capacità di rilevazione ed elaborazione dei dati rilevati. - distinzione tra fatti e opinioni Nell’attività di compresenza con metodologia : - capacità di rispettare le consegne - capacità di applicare le tecniche analizzate - capacità di riflettere sul materiale emerso durante le esercitazioni. - capacità di riconoscere e utilizzare i modelli sperimentali. Nella valutazione finale si terranno altresì in considerazione: - capacità di rispettare le consegne - capacità di partecipare alle lezioni applicando le tematiche analizzate - capacità di riflettere in modo costruttivo sul materiale emerso durante le lezioni Attività di recupero /potenziamento: Eventuali interventi di recupero nei confronti di alunni insufficienti, verranno organizzati secondo le esigenze individuali. Progetti di codocenza o altro L’argomento sviluppato nell’ora di codocenza con Metodologie operative sarà: “La famiglia” (primo quadrimestre) e “La scuola” (secondo quadrimestre) Pinerolo, 15/11/2013 L’insegnante Chiara Sammatrice 6