Dalla Stele di Rosetta al mouse Dalla Stele di Rosetta al mouse

INFORMAZIONE E SOCIETÀ
Dalla Stele di Rosetta
al mouse
Le tappe evolutive della comunicazione
utto cominciò con i graffiti nelle caverne, con i gesti, il contatto
fisico, i versi e poi… la parola. Quando, migliaia di anni fa,
l’uomo iniziò a produrre i primi scambi verbali diede avvio a
quel mondo linguistico che, ancor meglio dei segni, consentiva
e consente di condividere i pensieri, le idee, le emozioni. Cominciava a
maturare l’era della comunicazione che, come gli antenati insegnano,
consisteva proprio nel “communicare”, nel “mettere in comune” informazioni
di vario tipo trasferendole vicendevolmente. Ma la voglia di divulgare i propri
pensieri e di rendere partecipi di questi pensieri i propri simili non poteva
arenarsi al porto del parlato. I Sumeri, o chi per loro, assecondarono infatti
la necessità di lasciare un segno che testimoniasse quella parola: e fu
l’alfabeto e fu la scrittura.
Dopo le tavolette d’argilla tante altre pietre miliari hanno battuto il
percorso della comunicazione: la stampa di Guttenberg, vera e propria
rivoluzione nel campo; la radio di Guglielmo Marconi; la televisione.
E poi… Internet. Ciascuna di queste tappe è degna della stessa
importanza data alla parola, perchè ad ogni evoluzione dei mezzi usati
per comunicare, aumenta per l’uomo la possibilità di esprimere quell’universo
virtuale che è presente nel cervello di ciascuno.
Potenzialmente ad ogni strumento messo a disposizione del
“comunicatore per eccellenza” corrisponde un’opportunità in più non
soltanto per trasmettere quello che si pensa, ma per costruire e ricostruire
il significato delle parole pronunciate e scambiate. La comunicazione ha
così l’occasione per superare il gradino del semplice scambio, accrescendo
sempre più la propria capacità di produrre significati nuovi e personali.
Pur sembrando paradossale nell’era delle mail, delle chat e dei forum
telematici, la comunicazione così evolutasi permette una tale condivisione
di informazioni in tempo reale, da consentire un sempre maggiore
avvicinamento fra le persone che nella comunicazione si cimentano. Se è
vero infatti che lo schermo e la testiera del computer esulano dal contatto
fisico da cui tutto era cominciato, è anche vero che proprio quella rete
oggi diffusa in quasi tutte le case, gli uffici, le scuole, i luoghi di divertimento,
porta il mondo intero in questi spazi.
E se è vero che tutto il mondo messo a disposizione delle persone
può far male, è anche vero che l’uomo è l’essere dotato di massima
intelligenza e quindi capace di scegliere le informazioni di cui fruire.
Internet così garantisce la possibilità di essere più vicini, a stretto
contatto con i servizi, le notizie, i dati di cui ciascuno ha bisogno.
È proprio nell’era della comunicazione immediata la sanità,
principale agenzia al servizio delle persone, ha il dovere di fornire
informazioni in tempo reale, in maniera aggiornata ed efficiente.
E, proprio nell’era della comunicazione immediata, Tholos
Editrice, leader nel settore della comunicazione sanitaria, non
poteva rinunciare a questa scommessa, non poteva rinunciare
all’opportunità di offrire un servizio che fosse totalmente alla
portata del cittadino.
Ecco il perché dei portali e dei siti web riguardanti la sanità
pugliese e le Aziende Unità Sanitarie Locali della Regione Puglia.
Ecco perché dare all’utente la possibilità di consultare notizie,
rassegne stampa, informazioni sul personale, sulle strutture, sui
luoghi, sulle liste d’attesa, ecc. Ecco perché garantire al cittadino
il diritto di avere tutta la sanità “a portata di mouse”.
pugliasalute
- trentadue -
giugno 2006