SCHEDE FINALISTI Andrea Dell'Aquila. 28 anni, vive ad Oria. È militare nel Reggimento San Marco da otto anni, di cui gli ultimi due trascorsi all'estero per missioni: nel 2011 in Afghanistan e alla fine del 2012 nel Corno d'Africa. L’interesse per la fotografia nasce ancora prima di arruolarsi, tuttavia il suo modo di raccontare per immagini lo conduce a portare la propria passione all’interno del contesto lavorativo. Pur non facendo ancora parte dei fotografi accreditati dalla Marina Militare, i suoi scatti sono stati ripresi da notiziari e siti internet delle forze armate. Grazie ad un lavoro che gli offre la possibilità di conoscere nuove culture, la fotografia diventa lo strumento per raccontare la realtà attraverso una personale prospettiva dell'obiettivo. Benedetta Fontana. Nasce ad Erice. Architetto, eredita la passione per la fotografia dal nonno fotografo e dallo zio, dotato di un grande talento per l'immagine e la comunicazione. Con dubbi e divertenti risultati, sperimenta con curiosità nuove tecniche fotografiche: i tre scatti presentati hanno in comune la scelta del light painting. Fondamentale per lei è guardare le cose sempre da una prospettiva alternativa, “osservare la realtà e riconoscerla come dono per sé, che riempie il vuoto della tristezza e lascia che tutto assuma una tenerezza nuova, un gusto nuovo”. Daniela Silvestri. Vive a Roma dove affianca alla passione fotografica, coltivata da autodidatta dopo “l’incontro” con una vecchia reflex, il lavoro nel campo della comunicazione. Nel 2009, dopo aver frequentato corsi di fotogiornalismo e reportage, partecipa alla nascita del Collettivo WSP, formato da fotografi romani attivi soprattutto nel campo del reportage sociale e nella diffusione della cultura fotografica. Attualmente è vicepresidente dell’associazione culturale WSP Photography. Ha realizzato reportage in Italia e all’estero, ha all’attivo diverse pubblicazioni su riviste e web magazine nazionali e alcune mostre fotografiche, tra cui Nel Nome di…, esposta con il Collettivo WSP al Museo di Roma in Trastevere e Beyond the Boundaries, esposta presso WSP Photography, Isola Tiberina Estate e nel 2012 al Festival di Fotografia Europea di Reggio Emilia. Federica Furneri. 19 anni, nasce a Catania. Da giovanissima inizia ad interessarsi alla fotografia, sino a scegliere di iscriversi all’Istituto d’Arte di Catania dove studia e apprende la tecnica. Nel 2012, dopo il diploma, inizia a lavorare in uno studio fotografico. Nello stesso anno espone nella sua prima mostra e partecipa a svariati concorsi fotografici ottenendo ottimi risultati tra cui un primo posto nel contest La città in festa, organizzato dalla Scuola Internazionale di Fotografia di Firenze. In virtù della sua giovane età concepisce la fotografia come un’arte colorata e vivace, attraverso immagini di grande semplicità e vitalità. Francesca Salice. Nasce a Milano nel 1972. Ingegnere meccanico, inizia a coltivare la passione per la fotografia a partire dagli anni '90, partecipando a due corsi di tecnica fotografica a Como e Milano. Tra i generi praticati, predilige il ritratto ed il reportage di viaggio. Nel 2008 partecipa al workshop Reportage di Viaggio, organizzato a Milano dal fotografo italiano Edoardo Agresti. Sono però soprattutto le esperienze in Birmania ed in India nel 2011 e 2012 con Steve McCurry ed in Nepal nel 2012 con Edoardo Agresti che le consentono di perfezionare le tecniche favorite. Francesco Anselmo. Affascinato dai colori, dalla luce e dalla possibilità di proiettare la propria sensibilità attraverso le immagini, la sua passione per la fotografia si è intensificata recentemente grazie anche alla partecipazione nel 2013 all’esposizione AtmoSphere. La sua visione mescola il passato con il presente, per ricordare i momenti vissuti e quelli attuali ed ottenere “un cocktail magico di sorrisi ed emozioni”. Le sue fotografie raccontano diverse generazioni attraverso tecniche differenti, a colori e in bianco e nero, in analogico e in digitale. Francesco Bellina. Nasce a Erice nel 1989. Dalla madre, pittrice, apprende il senso dell’arte e la capacità di apprezzare ogni forma di rappresentazione artistica, dall’arte figurativa alla musica. Si avvicina alla fotografia per caso, da giovanissimo, iniziando a praticarla da amatore e autodidatta, in principio solo su pellicola, poi anche in digitale. Fra i suoi soggetti privilegiati ci sono i luoghi delle sue origini, con particolare attenzione alle persone e alla gestualità. Specificatamente interessato alla filosofia della street photography, i suoi sono spontanei ritratti di strada. Grazia De Lucca. Nasce a Treviso nel 1982. Sin dalla più giovane età coltiva una diffusa passione per le arti grafiche, sfociata poi negli studi di grafica pubblicitaria. Attraverso la passione per il viaggio scopre l’interesse per la fotografia, che coltiva con divertimento e curiosità, con strumenti e tecniche sempre nuove. Prima di ogni viaggio si chiede sempre cosa raccontare, attraverso la sua macchina fotografica, del luogo che sta per visitare e come farlo nel modo migliore. Fondamentale è il coinvolgimento dello spettatore, a suo modo protagonista, di “un mondo fatto di attimi ed emozioni” catturate dai suoi scatti. Ignazio Sguera. Nasce a Trani nel 1985, vive a Barletta dove studia economia, suona il pianoforte e insegna musica. Parallelamente all’attività concertistica, dal 2010 coltiva l’interesse per la fotografia come ulteriore tassello di una ricerca continua di equilibrio e serenità attraverso l’arte. Ritiene la sua passione fotografica un’armonia che fa parte della sua vita e che gli consente di “osservare il mondo con un occhio differente che contrasta con quanto già visto”. Marina Galici. Nasce a Palermo nel 1965. Sin dalla giovinezza coltiva la passione per l’arte: per diversi anni frequenta il Corso Libero del Nudo presso l’Accademia delle Belle Arti di Palermo, si dedica a studi professionali di restauro lapideo e nel 2005 pubblicto una silloge di poesie, Verd’Anima. Concepisce la fotografia come “una sintesi interpretativa tra pensiero, percezione, introspezione, ricerca, percorso”. Attivista e volontaria sociale, negli ultimi anni ha praticato soprattutto il fotoreportage, in mostre collettive e personali e all’interno di campagne di sensibilizzazione. Rosaria Damigella. Nasce a Catania nel 1985. Laureata in scienze della comunicazione, dopo un inizio da autodidatta si dedica alla fotografia frequentando corsi al fine di acquisire una necessaria “consapevolezza fotografica”. Ad oggi frequenta una scuola di arti visive, per apprendere la tecnica di comunicare con le immagini. Il fine ultimo della sua fotografia è quello emozionarsi ed emozionare: a questo scopo la scelta dei bambini come soggetto privilegiato, portatori di uno sguardo di purezza e meraviglia. Sara Bolognini. Nasce in provincia di Ancona dove vive da più di 30 anni. La passione per la fotografia le viene trasmessa in giovane età della madre e del nonno. Studia la fotografia da autodidatta ma fin dall'inizio il suo animo un po' anarchico la porta ad infrangere le regole e a sperimentare, per gioco, nuove vie creative.