La
www.morela.it
VISTA
MATEJ FILIPČIČ
Annullare le
diottrie è stata
una decisione
saggia
L’ astigmatismo
non e' imbattibile
9 ragioni
per fare
il trattamento
laser
agli occchi
Contenuto/Introduzione
13
SCEGLIERE LENTI
A CONTATTO
APPROPRIATE
18
IL VISO
STANCO
22
CONSIGLI OTTICA
04
9 RAGIONI PER
IL TRATTAMENTO
LASER
08
INTERVISTA:
MATEJ FILIPČIČ
10
L'ASTIGMATISMO
NON È IMBATTIBILE
14
NON VEDO PIÙ BENE!
EDITORE: Morela okulisti d.o.o.
REDATTORE RESPONSABILE: Suzana Pavlič
CAPOREDATTORE: Urška Henigman
FOTOGRAFO: Jernej Lasič
CONCETTO, DESIGN, REDAZIONE, PRODUZIONE: PM, poslovni
mediji d.o.o., www.p-m.si
STAMPA: Schwarz Print, d.o.o.
DATA DI STAMPA: Febbraio 2016
DISTRIBUZIONE: 2000 coppie
Quando i desideri
diventano realtà
Ognuno di noi ha dei desideri. Spesso questi nascono da noi stessi, come fare qualcosa
di nuovo o diverso per raggiungere un obiettivo, per esempio cambiare un'abitudine.
E’positivo avere dei desideri, realizzarli lo
è ancora di più, e uno stile di vita sano è
certamente tra i desidari da realizzare.
Pensiamo che la nostra rivista possa incoraggiarvi a fare qualcosa di più per migliorare la salute dei vostri occhi e la qualità della
vostra vista. Questa volta, i miei colleghi
hanno preparato alcuni suggerimenti su
come usare correttamente le lenti a contatto e cosa fare se si nota che la visione non
migliora con gli strumenti ottici. Rileviamo
infatti ancora troppo spesso infiammazioni
oculari e danni vari sulla cornea, associati
all'uso scorretto di lenti a contatto. Naturalmente, certamente con maggior piacere,
registriamo anche le interessanti storie delle
persone che abbiamo aiutato a recuperare
una vista perfetta.
Dott.ssa mag. Kristina Mikek,
medico chirurgo
Morela Oculisti
Tehnološki park 21
1000 Lubiana – Brdo, Slovenia
www.morela.it
IL CENTRO PER LA CHIRURGIA REFRATTIVA
MORELA OCULISTI È ACCREDITATO AL LIVELLO
INTERNAZIONALE DALL’ORGANIZZAZIONE JOINT
COMMISSION INTERNATIONAL.
[email protected]
+39 040 9720 444
3
Problemi quotidiani
9 ragioni per
il trattamento laser
1. Risparmio di denaro
Se considerate occhiali da vista
e lenti a contatto più economici
della chirurgia, dovete sapere
che non è così! Se sommate
il costo di occhiali e lenti che
avete cambiato e dovrete
ancora sostituire, scoprirete che
la chirurgia laser si può ripagare
nel giro di pochi anni.
2. Svegliarsi la
mattina senza nebbia
attorno
Che cosa può essere peggio
che svegliarsi con la vista
offuscata e iniziare ad
armeggiare alla cieca per
cercare gli occhiali che la
sera prima avete lasciato sul
comodino? Con il trattamento laser vi libererete
per sempre di questo stress
mattutino.
3. Aspetto sempre armonico
Se non si ha un viso proprio adatto agli occhiali, questi possono essere molto scomodi,
o addirittura buffi se visti da lontano! Inoltre, gli occhiali da vista magari spesso non
si intonano con l’abbigliamento e in certe
condizioni meteorologiche non sono certo
l’accessorio più alla moda. Con il trattamento laser ti libererai di questo imbarazzo per
sempre.
4
4. Libertà nelle attività sportive
Tutti sanno che in un sacco di attività sportive
gli occhiali sono d’impaccio, come per esempio
nel jogging, calcio, nuoto, ciclismo, tennis o
nelle immersioni subacquee. Oltre il pericolo di
romperli in mille modi, possono essere anche
un fastidio negli sport che richiedono un movimento costante.
5. In viaggio senza
preoccupazioni
Ovunque si stia andando, si deve
sempre ricordare di portare con sé gli
occhiali, il panno di cotone per pulirli,
le lenti a contatto, le lenti a contatto
di ricambio, la soluzione per le lenti, il
contenitore per lenti, le lacrime artificiali ... E non è assolutamente pensabile dimenticare qualcosa! Semplifica
la tua vita con il trattamento laser e
comincia a goderti la vita senza queste
preoccupazioni!
6. I tuoi occhi meritano
comfort
Occhiali e lenti a contatto sono
letteralmente un disagio. Perché
torturarsi con occhi irritati,
reazioni allergiche, bruciore e
occhi arrossati, se non è davvero
necessario?
7. Recuperare una visione
da falco
La maggior parte delle persone che
esegue il trattamento laser vede
almeno 10/10, cioè più di quanto
avesse mai visto con i propri occhiali o lenti a contatto.
9. Un nuovo aspetto,
un nuovo viso
8. Un risultato immediato
e permanente
Viviamo in un mondo che corre e che ci fa
sentire sempre in ritardo. Il tempo passa in
fretta, e ogni minuto è prezioso. La chirurgia laser soddisfa questo criterio del mondo
moderno. La procedura dura pochi minuti
e il recupero è rapido. La chirurgia laser
quindi, non sprecherà nemmeno un’ora
della vostra vita.
Chi porta gli occhiali, sicuramente
ad un certo punto della propria
vita, a causa di essi, si è sentito a
disagio o infelice. L’annullamento
delle diottrie con il laser ti permetterà di scoprire il tuo vero aspetto,
e non stupirti se con questo anche
la fiducia in te stesso ne gioverà.
Fonte: http://nvisioncenters.com/blog/2012/12/28/top-10-reasons-to-get-lasik/
5
Novita’
Cura degli
occhi del
bambino
Premio come migliore
negozio di ottica in citta’
Nell' ambito del progetto »Qualità a Lubiana«, il comitato di esperti ha valutato quest'anno 378 negozi di ottica nel centro urbano di Lubiana. Con nostro grande piacere,
il nostro negozio di ottica Moop Morela ha di nuovo ricevuto il premio "Simbolo di Qualita’
Lubiana 2015", ed e’ stata riconosciuta come la migliore ottica nella regione.
Tutto sull’annullamento
delle diottrie
Ogni 6 mesi si organizzano convegni informativi con ingresso libero sulle possibilità di
correggere permanentemente i difetti visivi.
Vi presentiamo e vi aiutiamo a conoscere le
opportunità, le tecniche e i tipi di intervento
correttivo. I convegni sono condotti dal Dott.
Matej Beltram, specializzato in chirurgia oculistica, che risponde a tutte le domande e
fornisce spiegazioni per casi individuali. Ogni
partecipante riceve anche un buono di cui
potrà usufruire in occasione di un eventuale
intervento refrattivo per annullare le diottrie.
Il giorno e il luogo in cui si tengono i convegni
sono regolarmente pubblicati sul nostro
nuovo sito web www.morela.it.
6
Secondo recenti studi, il numero di bambini e adolescenti con problemi agli occhi
è in crescita. Se notiamo che il bambino
non è in grado di vedere bene o addirittura socchiude gli occhi, dobbiamo portarlo
il più presto possibile dall’oculista. Con
una corretta prescrizione di occhiali e la
copertura alternata degli occhi eviteremo
gravi difetti di rifrazione, che in età adulta
non sarà più possibile correggere. E 'stato
anche dimostrato che sia i bambini che gli
adolescenti dovrebbero portare occhiali
da sole per proteggere gli occhi dalle
radiazioni solari nocive, riducendo così
il rischio di varie malattie che possano
svilupparsi nella vita futura. Poichè siamo
consapevoli che la cura della vista dei
bambini è molto importante, la nostra
dottoressa Ursa Pecjak dedica da sempre
molto tempo e fatica a questo argomento.
Con gli occhi del paziente
Sei volte SI per
superare le diottrie
Adis Suljić, comercialista e sicurezza
1
Ostacoli causati da difetto visivo
“Ho indossato gli occhiali dalla 4 °
elementare. Più di ogni altra cosa,
mi dava fastidio dover sempre
sedere al primo banco perché non
vedevo quanto scritto sulla lavagna,
oltre alle antiestetiche montature.
In seguito, la vista carente è stata
anche di ostacolo nello sport e nel
guidare l’auto”
2 Difficoltà durante gli allenamenti
“Pratico il kick-box e ho notato che
avevo i riflessi un po’ lenti. Pertanto, su consiglio di un amico che
aveva già fatto tale intervento, ha
deciso fare la visita per il trattamento laser”
3 Dopo il trattamento la nebbia è
sparita
La sensazione è fenomenale, e
rimane tale. Senza gli occhiali, senza
nebbia. Subito dopo, anche i mal di
testa sono spariti”
4 Soddisfatto della nuova vista
“Dall’intervento sono passati circa
cinque mesi e ogni giorno la vista migliora. Vedo molto bene e sono molto
soddisfatto”
5 Cambiamenti nell’attività quotidiana
“Indossavo gli occhiali sempre e
ovunque, ed ero così dipendente da
loro che ora, senza, la vita è molto
diversa. Riesco a vedere tutto senza
alcuno sforzo. Tutto è più facile per lo
sport, i viaggi e il lavoro”
6
Un consiglio che darei agli altri per
rendere la decisione più facile
“A tutti coloro che vogliono sbarazzarsi degli occhiali consiglierei
di fare un controllo gratuito e una
consulenza con il medico oculista,
molto gentile e ben informato. Dopo,
la decisione sarà certamente più
facile”
7
Intervista
Urška Henigman
Matej, per il prossimo anno,
ci preannuncia la ”Morte a
Venezia”. Non letteralmente,
ma sul palco. Questo è
infatti il titolo del suo nuovo
spettacolo. ”Morte della
diottria” potrebbe essere
invece intitolato il trattamento
laser, con cui la dr.ssa Kristina
Mikek anni fa gli restituì la
completa visione.
Filipčič
architetto e regista
8
Foto: Nejc Lasič
Matej
Per formazione lei è un architetto.
Lavora nell'organizzazione di eventi e in teatro, dove è stato attore e
ballerino, e oggi segue i suoi progetti
teatrali come produttore indipendente, regista e scenografo. Ma ora con
chi sto parlando?
Sono architetto e regista. Ho studiato
architettura, ma la regia è la sua traduzione sul mio modo di lavorare e nei progetti
che creo. In entrambi, in architettura e il
teatro, c’è una sorta di costruzione, per
impostare la struttura principale attraverso la quale si costruisce una storia, un
ambiente, un’atmosfera. Nel corso degli
anni ho accumulato una vasta gamma di
competenze, che cerco di ricomporre nel
mio lavoro.
Come realista o ottimista?
Un po 'di tutto, oscillo tra realismo, ottimismo e pessimismo. A causa del mio lavoro,
che richiede un pensiero creativo, mi trovo
bene nel mondo emotivo e immaginario,
ma visto che sono anche un produttore,
responsabile della realizzazione di certe idee,
devo avere anche i piedi ben saldi a terra.
Quindi, senza occhiali rosati?
Il mondo non funziona su principi da occhiali rosati, e quindi non ha senso illudersi
(risata)
Lo chiedo perché otto anni fa ha eliminato le diottrie, ma possiamo ancora
vederla con gli occhiali.
E' vero. Per quasi tutta la vita ho portato gli
occhiali, e ci ero così abituato che ora ne
porto senza diottrie ma con filtri UV. Ancora
adesso ha la sensazione di vedere meglio
usandoli, anche se so che non è vero.
Interessante. Normalmente la gente
sceglie un intervento chirurgico per
liberarsi definitivamente degli occhiali.
A me non davano fastidio gli occhiali in sè,
e non avevo neanche diottrie elevate. Mi
dava fastidio soprattutto, a causa della forte
astigmatismo, non vedere niente togliendoli, Soprattutto la mattina, quando tutto era
offuscato fino a che non raggiungevo gli
occhiali ...
E’ stata questa la ragione principale per
l'intervento?
Già. E anche perché già anni prima di me
anche mia madre si era sottoposta con
successo all’intervento, la decisione è stata
più facile. Ed inoltre perché a quel tempo la
tecnologia era ancora migliorata.
Consiglierei l’intervento a
chiunque. Anche se la vista
mi si deteriorerà a causa
dell'età, per esempio, ripeterò
certamente la procedura di
correzione delle diottrie
Non ha avuto nessun dubbio?
La preoccupazione c’è sempre. Ma ad un
certo punto si deve prendere una decisione
e un approccio positivo alle cose solitamente fa sì che poi tutto vada per il meglio.
Naturalmente, prima mi sono interessato
di tutto, considerato le indicazioni, il modo
di operare, l’attrezzatura tecnologica della
struttura ... ma poi bisogna mettersi nelle
mani degli esperti ed avere fiducia. Io già
alla prima visita , con la Dr.ssa Kristina
Mikek, mi sono sentito in buone mani.
Ci sono state complicazioni?
No, anche se con il secondo occhio il tutto
è stato un po 'più fastidioso, perché sapevo
cosa mi aspettava. Non che fosse successo
qualcosa di brutto, ma è comunque un’operazione all'occhio e bisogna essere psicologicamente preparati. Dopo l’operazione in
realtà si verifica un particolare dolore, che
fino ad allora non avevo provato; non si
tratta di un dolore vero e proprio, quanto
piuttosto di una pressione oculare, che
sparisce in un giorno.
Qual è la sensazione quando torni a
vedere?
E’ un'esperienza molto interessante. Una
persona che per tutta la vita ha usato gli
occhiali, non sa davvero che cosa significhi una visione del 100%, e deve prima
abituarsi a questo. Questo non significa che
si possa vedere a occhio nudo a chilometri
di distanza, come ingenuamente pensavo.
Anche un intervento chirurgico alla vista ha
i suoi limiti. Poi ho dovuto abituarmi ad un
campo visivo più esteso, che e’ stata la cosa
che piu sconcertante.
Perché?
Improvvisamente mi si è allargato il campo
visivo, che in precedenza era limitato dalle
montature degli occhiali. Ricordo che camminando per la strada ero infastidito dalle
troppe nuove informazioni che percepivo, e che all'inizio camminavo molto più
attentamente e lentamente, imparando poi
a controllare il mio campo visivo, che era più
chiaro, più largo e più grande. Si tratta di un
effetto psicologico, il cervello deve abituarsi
alla nuova visione e per fare questo impiega
un po 'di tempo.
Si è mai pentito di aver scelto l’intervento?
Certo che no, questo intervento è sicuramente una delle cose più intelligenti che ho
fatto, e la qualità della mia vita è assolutamente cambiata in meglio. Oggi posso fare
sport, mi alleno con la boxe e il karate, cose
che sarebbero difficili con gli occhiali, e alle
lenti a contatto non sono mai riuscito ad
abituarmi. Anche se la vista mi si deteriorerà a causa dell'età, per esempio, ripeterò
certamente la procedura di correzione delle
diottrie. Oggi tale intervento è considerato
già abbastanza di routine.
Torniamo un po al teatro ... ha sottoscritto un sacco di progetti. Che cosa fa
in questo momento?
Attualmente stiamo preparando uno
speciale progetto trivalente, che lega l'arte,
la scienza e la tecnologia moderne con l'economia, la rappresentazione ”Melanconia
dopo Morte a Venezia”, che vedrà l’anteprima nell’ottobre dell’anno prossimo.
Francamente, si annoia mai?
No, non mi annoio mai (risata). Cerco di
prendermi dei momenti tranquilli solo
per me, in cui non pensare e calmare
i sentimenti , per creare nuovo spazio
dentro di me dove possano trovare posto
nuove idee.
9
Tecnologie moderne
L'astigmatismo
non è imbattibile
Dott.ssa mag. Kristina Mikek, medico chirurgo
L’astigmatismo è un difetto dell'occhio causato da una curvatura disuguale della cornea
o del cristallino. I raggi di luce che passano attraverso la cornea e il cristallino non si
rifrangono regolarmente e creano un’immagine sfocata sulla retina. L‘astigmatismo
in sé non è una patologia e l’occhio astigmatico non è malato, ma ha solo la cornea
con forma un po’ irregolare. Si verifica infatti che la superficie della cornea abbia
una curvatura irregolare e non presenti quindi la corretta forma a “cupola”, essendo
leggermente allungata su uno degli assi. In generale è molto comune, e nella maggior
parte dei casi si manifesta in modo non grave.
L
'astigmatismo può essere corretto
con gli occhiali giusti, con lenti
toriche, o lenti a contatto anch’esse toriche. Questa pero’ non è necessariamente la soluzione ideale per tutte le
forme di astigmatismo
L’astigmatismo regolare
e irregolare
Se l'asse maggiore della cornea è rettilineo, stiamo parlando di un astigmatismo regolare. La cornea ha in questo
caso una forma leggermente allungata
longitudinalmente. Tali forme di astigmatismo di solito possono essere ben
corrette con lenti a contatto od occhiali.
Un problema di maggiore gravità si
verifica se l'asse longitudinale della cornea non è rettilineo . In questo caso si
parla di astigmatismo irregolare, molto
più difficile da correggere. Di solito in
questo caso gli occhiali non rappresentano una soluzione, e avremo bisogno
di lenti a contatto semi-rigide.
10
I risultati ottimi sono
con le lenti intraoculari
mutlifocali toriche
specialmente quando si ha
l'ipermetropia elevata con
l'astigmatismo. I pazienti
dopo l'intervento vedono
meglio che prima con gli
occhiali.
In alcuni casi, tali forme di astigmatismo
vengono corrette con varie tecniche
operatorie, ormai collaudate da tempo.
La cheratotomia radiale (KR) e l’incisione limbare rilassante (ILR), sono i due
metodi chirurgici classici più conosciuti e praticati, basati sul principio di
correzione selettiva di certe aree della
cornea, tramite un taglio su di essa.
Con procedure ben definite e una
buona tecnica chirurgica, questi metodi
sono ancora relativamente efficaci, ma
spesso comportano una futura recidiva
dell’astigmatismo.
Nuove opzioni per la correzione
Con i metodi chirurgici convenzionali
è più difficile correggere le forme più
irregolari di astigmatismo. Tuttavia,
l’oftalmologia moderna offre nuove
opportunità.
Correzione Laser
Negli ultimi anni, grazie alla ridotta invasività e alla possibilità di una correzione
più efficace e precisa dell’ astigmatismo,
ha preso piede il metodo chirurgico con
laser. Tali interventi consentono l'eliminazione delle forme più complesse di
astigmatismo, con statistiche favorevoli
che dimostrano che i risultati di questo
trattamento sono normalmente permanenti. Di vitale importanza è l’esame
preoperatorio di analisi della topografia
corneale, che consenta la successiva
correzione con laser di svariate forme di
astigmatismo.
La vista normale
Cornea
regolare
L’astigmatismo
Cornea
irregolare
Un punto
di fuoco
L'inserimento delle
lenti intraoculari toriche
Un'altra moderna opzione chirurgica
per la correzione dell'astigmatismo è
l’inserimento di lenti intraoculari fachiche toriche. Queste vengono utilizzate
anche nel trattamento della cataratta
sui pazienti anziani. Le lenti più utilizzate sono quelle multifocali toriche, che
eliminano l’astigmatismo e le diottrie
da distanza e da prossimità. Successivamente, il paziente non avrà più bisogno
di occhiali, siano essi per visione dalla
distanza, o da vicino. Per tale operazione sono idonee anche persone oltre i
40 anni di età, che abbiano il cristallino
privo di accomodazione. Abbiamo
ottenuto buoni risultati in special modo
su pazienti con un alto livello di ipermetropia, con astigmatismo associato. La
maggior parte di questi riportano, dopo
l’intervento, di avere avuto un miglioramento tangibile e sostanziale della
visione ,e della qualità di vita.
I candidati più giovani, di età inferiore
ai 40 anni, che abbiano anche un livello
di difetto astigmatico elevato , sono
sempre idonei all’intervento per l’inserimento di lenti intraoculari toriche. Dopo
tale intervento il paziente di solito non
ha più bisogno di usare gli occhiali.
L’astigmatismo causato
da cheratocono corneale
L'ultimo gruppo di persone che presentano astigmatismo, sono quelle affette
Diversi punti
di fuoco
da cheratocono corneale, un rigonfiamento improprio della cornea. Anche
questa forma di difetto, può essere corretta chirurgicamente. Tuttavia, è molto
importante arrestare prima la progressione del cheratocono con il metodo
chiamato di Cross-linking corneale.
Dopo questa procedura, sarà necessario
aspettare almeno un anno perché siano
visibili i risultati di detto trattamento.
Trascorso circa un anno dall’intervento, è
possibile che le diottrie e l’astigmatismo
stessi diminuiscano, non sarà in questo
caso quindi necessario affrettare il trattamento per correggerli. Quando sarà
confermata la stabilità dello stato della
cornea, sarà possibile procedere per correggere l'astigmatismo chirurgicamente,
e in due modi diversi. Una possibilità è la
correzione con il trattamento laser, che
è adatto a chi ha la cornea sufficientemente spessa e diottrie e l'astigmatismo
non troppo elevati. Un'altra opzione è la
correzione chirurgica con l'inserimento
di una lente intraoculare fachica torica.
Prima dell’intervento, in entrambi i casi,
e’ importante informare il paziente che
sarà effettuata una riduzione del livello
di astigmatismo o diottrie, e trasmettergli aspettative realistiche per la fase
post-intervento chirurgico. Ad alcuni
pazienti con cheratocono, che non
tollerino le lenti a contatto, una piccola
riduzione nelle diottrie dell’ astigmatismo migliora notevolmente la qualità
della vita.
11
In numeri
Il ritorno della vista
Nel centro oculistico Morela monitoriamo l'efficacia dei nostri servizi. Ma non ci interessano
soltanto i numeri, quanto soprattutto i risultati degli interventi e la soddisfazione dei nostri
pazienti.
Il 13 %
Nel centro oculistico
Morela nel
708
Il 52 % = A
dei pazienti
pazienti
è stato
abbiamo
idoneo al
corretto
trattamento
le diottrie
degli occhi definitivamente,
con laser
con uno
2013
1360
abbiamo sottoposto
pazienti a visita per
annullare le diottrie
definitivamente.
dei nostri
trattamenti.
Il 33 %
con il metodo
LASIK
+
Tempo medio di recupero:
Il 3 %
con
l’impianto
della lente
intraoculare
fachica
Il 51 %
con il
metodo
LASEK
Tempo medio trascorso dalla prima visita all’intervento:
0 giorni
con l’impianto
della lente
intraoculare
multifocale
45 giorni
7 giorni
Dopo l’intervento
meno dello
45 giorni
0,5 %
dei pazienti
porta ancora gli
occhiali.
Le aspettative
con l’intervento
53 %
dei pazienti conferma,
che le aspettative
dopo l’intervento
sono state superate
12
Grado di soddisfazione per
il risultato dopo l’intervento
47 %
dei pazienti
conferma, che dopo
l’intervento la vista
è come l’hanno
aspettata
Il 89 % dei
pazienti è stato
estremamente
soddisfatto
Il 11 %
dei pazienti
è stato
soddifatto
Soddisfazione
verso il medico
Il 93 %
dei pazienti
è stato
estremamente
soddisfatto
Il 7 %
dei pazienti
è stato molto
soddifatto
Ottima vista
Scegliere lenti
a contatto appropriate
Dott.ssa Urša Pečjak, medico specialista oculista
Oggi con le lenti a contatto possiamo correggere la vista in modo molto elegante. Le
lenti sono quasi invisibili, non ingrandiscono né rinpiccioliscono l’aspetto degli occhi,
e sono facili da usare. Se sono correttamente prescritte, possono essere anche molto
confortevoli.
E
Capire la vista
sistono molti tipi di lenti a contatto.
La suddivisione più comune è in
due grandi categorie, lenti a contatto morbide e rigide o semirigide, che si
differenziano in forma, composizione e
modalità di utilizzo. Ogni gruppo ha i suoi
vantaggi, così che le lenti possano essere
scelte a seconda dei bisogni e delle condizioni del proprio occhio.
1. Diottrie
La descrizione diottrica consiste di due parti:
dati sferici delle diottrie(SPH), che possono avere segno + o -, e informazioni sulle diottrie
del cilindro (Cyl), nelle quali è considerato
anche il suo asse, indicato in gradi. La prescrizione corretta delle diottrie è importante per
ottenere la capacità visiva ottimale.
Le lenti morbide
Le lenti a contatto morbide sono quelle che
vengono prescritte più frequentemente. Di
queste, le generazioni più recenti sono realizzate in silicone idrogel. Questi materiali
consentono vasta permeabilità all'ossigeno, il che favorisce la salute delle superfici
oculari. Si cambiano o ogni giorno, ogni 14
giorni o una volta al mese. Esistono anche
lenti per uso prolungato, anche notturno,
fino a 30 giorni. Tuttavia va notato che tale
abitudine può talvolta favorire le infezioni
oculari.
Lenti a contatto semirigide
e rigide
Le lenti a contatto semirigide e rigide sono
più piccole delle morbide e realizzate con
materiali più duri e resistenti. A queste
ultime spesso è un po’ più difficile abituarsi.
Vengono prescritte principalmente in caso
di elevato astigmatismo o forma irregolare
della cornea.
2. Diametro della lente a contatto (Dia)
Viene misurato in millimetri. Nelle lenti a
contatto morbide è tipicamente tra 14,0 e
14,5 millimetri, nelle semirigide circa 9,010,0 millimetri. La selezione della dimensione appropriata è importante per il corretto
funzionamento e per la corretta flessibilità
della lente sull'occhio.
Se le lenti a contatto non sono correttamente prescritte, il loro uso può portare
a gravi complicazioni e a disabilità visiva
addirittura permanente. Pertanto, ogni
nuovo caso deve essere valutato accuratamente dall’ oculista, sia in termini di
diottrie che di curvatura della cornea. Deve
essere esaminata anche la condizione della
pellicola lacrimale, per escludere qualsiasi
patologia della superficie oculare. In alcune
malattie oculari l’uso delle lenti a contatto
può essere infatti molto dannoso e risultare
quindi pressochè impossibile.
3. La curvatura di base (BC)
Descrive la curvatura della lente, che può
essere più pronunciata (valori più bassi) o
più piatta (valori più alti). La curvatura della
lente deve adattarsi alla curvatura della cornea. Una lente troppo piatta, ad esempio,
si muove troppo sugli occhi, provocando
forte disagio. Nel caso invece di utilizzo di
lenti con curvatura troppo elevata, all'inizio
l’utente non rileverà il problema, ma
creandosi una circolazione di fluido lacrimale sotto la lente, ciò impedirà il corretto
passaggio di ossigeno alla cornea.
13
La cura degli occhi
Non vedo più bene!
Suzana Pavlič, Morela oculisti
Se avete la sensazione che la vista si sia deteriorata o che la visione sia diventata
doppia, che abbiate frequenti mal di testa o gli occhi stanchi durante la lettura
prolungata, state avendo i primi segni che è arrivato il momento di una visita presso un
ambulatorio oculistico.
I
motivi del deterioramento della
vista sono tanti, ma ne presentiamo
solo alcuni tra i più comuni. In ogni
caso, tuttavia, è necessario farsi visitare
dall’oculista, discutere il problema e
trovare la causa del deterioramento visivo. Questo può infatti rivelare anche
una condizione patologica che debba
essere trattata fin da subito.
Il cambiamento nelle diottrie
Il motivo più comune che rende i nostri occhiali non
più idonei, è il cambiamento nelle diottrie. Nei giovani
peggiora spesso la visione a distanza, negli anziani oltre
40 anni invece quella da vicino, per leggere, lavorare
al computer … In questo caso è necessario misurare le
diottrie e cambiare lenti.
Come sapere
quando gli occhiali
non sono più
adeguati?
• Vista non nitida su uno o entrambi gli occhi
• Mal di testa
• Stanchezza durante la lettura
o luce scarsa
• Immagine annebbiata qui o lì
• Vista doppia
14
Il cheratocono
E’ una malattia degenerativa non
infiammatoria della cornea, la
quale con il progredire diventa
più sottile e più convessa. I primi
segni che devono far sospettare
la patologia, sono povertà dell’
acuità visiva e rapidi cambiamenti nelle diottrie. La malattia viene
trattata con successo con l’intervento "Cross-linking", che arresta la progressione del difetto.
Dopo l'intervento chirurgico si
continua a portare gli occhiali o
le lenti a contatto semirigide.
Le malattie
Le malattie della retina, il glaucoma, la retinopatia
diabetica, la macula, i difetti del nervo ottico e altre
modificazioni al fondo dell'occhio possono influenzare l’acuità visiva e, se ignorate, anche danneggiare
permanentemente la vista. Con la diagnosi precoce,
alcune anomalie possono essere curate o almeno
rallentate.
La cataratta
Con l'età, il nostro cristallino si offusca e colpisce l'acuità visiva.
Nelle prime fasi possono effettuarsi correzioni diottriche, ma con
il progredire della malattia l’aggiustamento sulle diottrie non basta
più. Divengono possibili in questa fase immagini doppie e un peggioramento notevole del contrasto. Un cristallino in questo stato
richiede l’intervento di cataratta, in cui il cristallino stesso viene
rimosso e sostituito con una lente artificiale.
Gravi difetti visivi
Per molti casi di visione carente è tipico che l’occhio sia
tuttavia sano, ma non completamente sviluppato. La vista in
questi casi non migliora neanche portando gli occhiali o le
lenti a contatto. I difetti visivi più gravi si sviluppano nel periodo tra la nascita e i nove anni di età, nel momento in cui
il sistema oculare del bambino è ancora in fase di sviluppo.
Le cause che potrebbero portare allo sviluppo di ambliopia
devono essere trattate appena possibile, in quanto gli effetti
sono irreversibili e colpiscono permanentemente la vista.
Occhiali e montature difettose
Dopo un uso prolungato le lenti degli occhiali si possono danneggiare . Trascorso un certo periodo cominciano di solito a staccarsi
gli strati protettivi, il che incide sulla qualità della visione. Per una
buona visione è importante che le montature siano abbastanza grandi e non scivolino sul naso, e che sia stata impostata la
distanza intrapupillare corretta. Le montature che non si adattino
bene al viso possono influenzare la vista, specialmente nel caso di
lenti bifocali, per le quali è importantissimo che restino in posizione
durante il movimento.
Per prendere l’appuntamento per la vista
dettagliata chiama +39 040 9720 444 o
scrivi su [email protected]
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Attività professionale
Speaker
al Congresso
Internazionale
La riunione annuale dei maggiori specialisti europei in chirurgia oculare refrattiva e di cataratta (32 ° Congresso dell’ ESCRS), si è tenuta
questa volta a Londra. Nel corso della riunione di cinque giorni, la Dott.
ssa Kristina Mikek ha condotto numerosi workshop e conferenze, tra
cui il tradizionale seminario sul trattamento del cheratocono con il
metodo CXL - Crosslinking. Nel congresso sono stati presentati anche
numerosi studi che dimostrano l'efficacia e la sicurezza a lungo termine dell’intervento, volto ad annullare i difetti visivi.
Congresso di esperti
chirurghi oftalmici a Londra
Il nostro medico chirurgo Dott.ssa Kristina Mikek è stato l’unico rappresentante per la
Slovenia partecipante alla 11ma Conferenza Scientifica sulla Chirurgia Oftalmica (11 th
International ICL Experts Symposium), dove ha discusso sull’argomento dell'operazione con
inserimento di lente intraoculare per la correzione di diottrie molto elevate. Le lenti intraoculari "Staar Surgical", che sono da alcuni anni utilizzate con successo nel nostro centro,
rimangono la scelta più affidabile per affrontare alti livelli di miopia, ipermetropia e astigmatismo nei giovani. Tenendo conto dei loro limiti, e con un attento esame preoperatorio,
rimangono un modo molto sicuro ed efficace di eliminare le diottrie a lungo termine.
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Congresso
Internazionale di
optometria
10° Congresso
Sloveno di
Oftalmologia
Il Congresso Internazionale di Optometria (Optomery
conferenc of Central and South-Eastern Europe), si è
tenuto a Rovigno, e vi hanno partecipato anche Suzana
Pavlič e Sara Hlastec, del centro oftalmologico Morela
Oculisti. Il nostro centro è infatti anche abilitato alla
formazione degli optometristi, gli specialisti nel campo
degli occhiali da vista, lenti a contatto e accessori per
i non vedenti.
Il 10° Congresso oftalmico Sloveno, che
viene organizzato ogni due anni dalla
Società slovena di Oftalmologia, si è
tenuto in settembre a Maribor con la partecipazione della nostra chirurga Dott.
ssa Kristina Mikek, che ha dissertato sul
trattamento per la correzione refrattiva
con laser, denominato SBK.
Personale
Nuovo punto di vista sulla vita
Sara Jazbar
Anja Debora Iesse
Massimiliano Rossin
»Io sono diventata miope a 25
anni, solitamente lo si diventa più
nell'adolescenza. Non mi sono
mai abituata agli occhiali. Poi ad
una certa età ho iniziato ad usare
le lenti a contatto ma che ogni
tanto mi davano fastidio e non
riuscivo ad abituarmi. Poi mi sono
informata su questa operazione
agli occhi, non trovavo mai il posto
giusto, quello che mi dava fiducia
per riuscire a fare quel passo in
più e decidermi a fare questo
intervento. Poi sono andata a fare
la prima visita, la dottoressa mi ha
dato subito fiducia e la settimana
seguente ho fissato l'intervento. La
clinica mi ha proposto il metodo lasik poiché ero adatta a questo tipo
di intervento. È il meno invasivo
ed ho optato per questo. In realtà
è andata oltre le aspettative. Oggi
vedo meglio di come vedevo prima
con le lenti a contatto, vedo più
limpido di prima. Lo rifarei ad occhi
chiusi.«
»Ho deciso di fare l'intervento
per correggere la diottria un paio
di anni fa e sono andata a fare la
visita informativa in più cliniche.
Tutti mi avrebbero operata immediatamente ma la dottoressa
Kristina Mikek mi ha consigliato
di aspettare, data la mia giovane
età, ancora un paio di anni. Questo
consiglio mi ha fatto subito capire
che la clinica e la dottoressa in
persona erano più interessate alla
mia salute che al guadagno, così
decisi di seguire il suo consiglio.
Finalmente lo scorso settembre
ho fatto la visita pre-operatoria
e dopo due settimane mi hanno
operata. Nonostante le condizioni
impegnative nell'immediato postoperatorio, adesso sono davvero
soddisfatta: svegliarsi la mattina e
non aver bisogno degli occhiali per
leggere che ore siano è fantastico,
mi ci devo ancora abituare!«
»Ho deciso di affrontare questo
intervento agli occhi perché avevo
grossi problemi sul l'occhio sinistro.
Non potevo più portare gli occhiali.
Un'amica mi ha suggerito questa
clinica perché si è trovata molto
bene. Inizialmente non ero sicuro
poi invece dopo l'intervento ho visto
bene subito e non ho più portato
gli occhiali. Io l'ho rimandato perché
avevo problemi ad un occhio, ero
miope e non potevo recuperare al
100% ma ho comunque recuperato il 95% che comunque è
un ottimo risultato. Lo rifarei non
domani ma già oggi anzi, non avrei
aspettato tanto«
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Assist. dott. mag. Matej Beltram,
medico chirurgo, FEBO
Di tutti i cambiamenti
che colpiscono
il nostro viso con l’età,
diamo tanta o quasi tutta l’
attenzione proprio all’area
intorno agli occhi. Le palpebre
cadenti sono particolarmente
evidenti e di solito le più
sgradite.
L
e palpebre cadenti sono tecnicamente chiamate dermatocalasi. È
una condizione di eccesso di pelle
sulle palpebre, soprattutto sulla parte
superiore, più raramente anche inferiore
o entrambe.
Il viso
stanco
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L’ eccesso di pelle sulla palpebra superiore provoca sensazione di occhi pesanti
e sguardo stanco. Se la piega della pelle
si estende anche oltre il bordo della
palpebra, ostacola ulteriormente anche
il campo visivo. Se si hanno lunghe
ciglia, può succedere che esse si rigirino
verso l'interno, irritando la superficie
dell'occhio. Le donne spesso notano,
in questo caso, che il trucco si sparge
su tutta la palpebra e, in generale, che
non hanno più la possibilità di truccarsi adeguatamente. L’ eccesso di pelle
sulla palpebra inferiore disturba invece
soprattutto l'aspetto e può rappresentare ostacolo psicologico e nei contatti
sociali.
Correzione delle palpebre cadenti
Con un intervento si può
rinfrescare e rinnovare
l’aspetto fisico della
parte attorno agli occhi,
così che sul nostro viso
non spicchino l’età ela
personalità.
Le cause: l'età, l’eccesso di
sole, il fumo
I problemi dovuti all’ eccesso di pelle
delle palpebre di solito compaiono dopo
i 40 anni di età, a causa del generale
deterioramento dei tessuti nella zona
intorno al viso. Oltre alle palpebre di
solito iniziano a calare anche la fronte,
le sopracciglia, le guance ... E questi
cambiamenti devono essere considerati
il momento in cui decidere di considerare un intervento chirurgico! Oltre all'età,
fattori importanti sono anche il sole
eccessivo, il fumo, l’orbitopatia tiroide e
le varie sostanze invecchianti.
Il trattamento chirurgico
Le palpebre cadenti vengono trattate
con un intervento chirurgico, chiamato blefaroplastica. L’intervento
viene deciso quando il dermatocalasi è
abbastanza pronunciato e l’individuo
è abbastanza motivato. Tuttavia, oltre
ad un esame preoperatorio si richiede
anche una discussione approfondita da
cui si capiscano i problemi del paziente
e le sue reali aspettative dopo l'intervento chirurgico. Va prestata attenzione al grado di asimmetria del volto,
che è, più o meno, espressa in ogni
essere umano, e che è una caratteristica che non può essere eliminata. Anche
se la blefaroplastica è un intervento
molto efficace, purtroppo però non
ne esiste ancora uno che possa farci
tornare indietro nel tempo. L’intervento
Le palpebre cadenti si
correggono con un intervento
chirurgico.
comunque contribuisce a ringiovanire e
rinnovare il look.
La procedura in anestesia
locale
Prima dell'incisione il chirurgo segna
la posizione del taglio e valuta quanta
pelle vada rimossa. L'intervento è di
solito eseguito in anestesia locale, e
il paziente non rileva nessun tipo di
disagio. L'incisione viene nascosta nella
piega palpebrale superiore, dove la pelle della palpebra si piega per aprire e
chiudere gli occhi. Sulla palpebra inferiore, l'incisione viene effettuata proprio
sotto una rima. In assenza di eccesso
di pelle il taglio può essere effettuato
attraverso la congiuntiva, e quindi non
risulta visibile.
Il tessuto in eccesso viene rimosso in
strati: la pelle, il muscolo orbicolare
e il grasso. La pelle viene cucita con
una cucitura molto sottile, che viene
rimossa dopo sette giorni. Se necessario,
possiamo unire la blefaroplastica con il
"brow-lift" per sollevare le sopracciglia,
correggere la blefaroptosi, causa del
bordo palpebrale ribassato, o con la
cantoplastica laterale per la correzione
delle palpebre flosce.
Circa due settimane
di recupero
Dopo l'intervento è importante che il
paziente tenga raffreddata la zona delle
Prima dell’incisione il chirurgo marca
il punto d’incisione e misura quanta
pelle si dovrà rimuovere.
palpebre ed eviti sforzi fisici. Antidolorifici dopo la procedura sono necessari
solo in casi eccezionali. A causa del gonfiore e dei lividi sulle palpebre, il paziente subisce una naturale limitazione nel
lavoro e nei contatti sociali per circa 14
giorni dopo l'intervento. In questo periodo l’incisione guarisce completamente
e la pelle palpebrale torna normale, con
cicatrice scarsamente visibile.
Teniamo presente tuttavia che, nonostante la sua efficacia e un alto livello
di soddisfazione nel risultato, l’intervento non può nulla contro il trascorrere
inesorabile del tempo.
Sapevate che
l’intervento sulle palpebre fu descritto per prima volta da famoso
medico romano Avel Cornelio già in
1 secolo d.C.? Gli approcci moderni
iniziano con i lavori di Beer e Von
Graef al inizio di 19 secolo. Però più
di 100 anni fa il chirurgo americano
Miller ha descritto il procedimento
dell’intervento di blefaroplastica,
che è in base molto simile a questo
che si usa ancora oggi.
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Nuovo sito web
Sul nostro sito potete trovare
le opinioni dei pazienti sui
nostri servizi.
Solo un clic
per arrivare a noi
L'espansione dei social network ha in questi ultimi anni offerto grandi opportunità per una
comunicazione più diretta con i pazienti. Queste opportunità vengono utilizzate costantemente
anche nel nostro centro.
P
er darvi sempre più informazioni
sulle nuove opzioni di trattamento e
sui risultati del nostro lavoro, pubblichiamo regolarmente numerosi contenuti
utilizzabili, reperibili sui social network
come Facebook, Twitter, LinkedIn, SlideShare, Instagram e Pinterest, Wordpress
e altri.
Ancora più semplice
raggiungerci
Con la creazione del nuovo sito web,
pubblicato recentemente, abbiamo fatto
un importante passo in avanti. Abbiamo
infatti progettato un sistema che permette
ai nostri pazienti di scrivere liberamente le
proprie opinioni sui nostri servizi e seguire
i pareri di coloro che si siano già sottoposti al trattamento refrattivo. Sul sito è
possibile seguire i risultati dettagliati degli
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interventi chirurgici più frequenti, registrarsi direttamente per la visita e scegliere
la data desiderata. Con la registrazione,
al paziente è consentito anche un accesso
diretto e sicuro alla propria cartella clinica,
contenente tutti i trattamenti effettuati
presso il nostro centro.
Possibilità di correggere
le diottrie gratuitamente
Un’altra opportunità che offriamo sul nuovo sito web è la possibilità di vincere un
trattamento laser gratuito. In un periodo
di tre mesi vengono raccolte e pubblicate
le esperienze più sgradite dei partecipanti nell’ uso degli occhiali o delle lenti a
contatto.Il protagonista della storia che
totalizza il maggior numero di “mi piace”
su Facebook, riceve un trattamento laser a
titolo gratuito.
Flessibilità nei pagamenti
e nei prezzi
Presto sarà aggiornato il nostro sito, e si
avrà la possibilità di un accesso diretto al
sistema, potendo intraprendere così un
percorso che passo dopo passo vi porterà
alla cura dei vostri difetti visivi. Con questa
procedura online sarà anche possibile
scegliere lo specialista e la data desiderata per un appuntamento. Inoltre sarà
possibile ricevere un trattamento a costo
ribassato nel caso in cui si sia disposti a
condividere la propria esperienza sui social
network.
Il nostro sito è raggiungibile
su www.morela.it.
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Consigli ottica
Occhiali per Suzanna
Suzanna è una persona felice, creativa e molto positiva. Sa esattamente
quello che vuole, ha talento e conosce ciò che è di moda . Per lei abbiamo
scelto occhiali molto comodi, versatili, ma comunque particolari. E ' miope
con mancanza di diottrie medio-alta, e nel suo caso la montatura in
plastica è sicuramente la più adatta, donandole un aspetto molto chic.
1. Eleganza
a tutto tondo
Come occhiali correttivi abbiamo scelto una montatura Dolce & Gabbana
perché la forma del suo oculare dona
al viso un aspetto morbido e arrotondato, senza fargli assumere un’ aria
troppo rigorosa. Il colore che abbiamo
scelto è particolare e nonostante la
tonalità intensa trasmette calore,
dando un senso di eleganza disinvolta e non seriosa, e di seduzione.
Tali occhiali, oltre a seguire le attuali
tendenze sono adatti per tutte le
occasioni.
cult
2. Linee
(linea retrò)
Abbiamo immaginato altri occhiali con
stile e colore opposti ai primi. a questo scopo sono particolarmente adatti
occhiali dall’aspetto intellettuale del
produttore Oliver Peoples. Si tratta
di un prodotto di culto senza tempo
che va combinato con attenzione,
rispettando il carattere dell'individuo.
In breve, gli occhiali devono essere
stilisticamente intonati alla persona.
Il colore tenue che abbiamo scelto si
abbina bene con la tinta dei capelli, donando neutralità nonostante
la linea rigorosa degli occhiali. La
montatura è di alta qualità, realizzata
con i migliori materiali in acetato, per
garantire il massimo comfort.
Branko Lipnik, ottico
da sole come
3. Occhiali
accessorio di moda
L’aspetto “felino” dalle linee seducenti
di questi occhiali dona un’aria gioiosa.
Suzanna li ha scelti come indispensabile
accessorio di moda. Abbiamo selezionato
una montatura che trasmette freschezza,
eleganza e tendenza, sottolineate dalla
scelta del colore nero. Le finiture in argento
sono fredde, ma allo stesso tempo danno
un dettaglio ricco e dinamico. Tuttavia gli
occhiali da sole non sono solo un accessorio alla moda, ma soprattutto devono
proteggere gli occhi dal sole, e così non
abbiamo trascurato forma e colore delle
lenti protettive che possano assicurare la
migliore protezione. Si tratta di occhiali da
sole di Dolce & Gabbana, molto alla moda e
di tendenza. Con loro Suzanna è splendente!
Fidati del consiglio dei nostri ottici, che faranno sì che la tua ricerca degli occhiali
perfetti sarà un’esperienza piacevole. Vieni a trovarci presso l’ottica Moop Morela o
telefona al +386 1 620 43 12 e ordina una consulenza individuale per permetterci di
offrirti occhiali che siano veramente su misura per le tue esigenze.
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