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XXXVIII FESTIVAL DELLA VALLE D’ITRIA
XXXVIII Festival della Valle d’Itria 2012
Martina Franca, 14 luglio - 2 agosto 2012
30 luglio 2012
REPLICA DI ZAIRA DI VINCENZO BELLINI
Si replica Zaira di Vincenzo Bellini. Domani sera, ore 21, nell’atrio del Palazzo Ducale, torna il
scena la revisione ragionata della copia manoscritta di proprietà del Teatro Massimo Bellini di
Catania confrontata con l’autografo, curata da Paolo Loparco. Il Festival propone Bellini dopo
Donizetti con Gianni di Parigi e l’Aureliano in Palmira di Gioachino Rossini completando il ciclo
belcantistico della recente direzione artistica di Triola.
Tragedia lirica in de atti di Felice Romani, Zaira è un’opera sfortunata, nota per aver inaugurato il
nuovo Teatro Ducale di Parma, la cui costruzione venne intrapresa nel 1821. I lavori di
edificazione del teatro durarono sette anni, e la duchessa stabilì «che se ne inaugurasse l’apertura
nel maggio 1829 con solennità eccezionale». Dopo il diniego dell’adorato Rossini, la sovrana si
rivolse a Bellini che convinse il giovane librettista Felice Romani a lavorare su Zaïre, la tragedia di
Voltaire. Bellini era convinto della fortuna che avrebbe avuto la sua opera, le cronache del tempo
però, raccontano di cantanti molto applauditi, ma di una fredda accoglienza per la musica. La
tradizione ascrive le ragioni dell’insuccesso al pregiudizio di un pubblico assai maldisposto dalla
defezione di Rossini, il vero idolo del popolo parmigiano. Fu così che, con l’eccezione di un
ulteriore infelice ripresa al Teatro della Pergola di Firenze (1836), Zaira non venne più
rappresentata fino al 1976, e questa di Martina Franca sarà soltanto la terza ripresa in epoca
moderna.
Bellini riutilizzò infatti una parte consistente della musica di Zaira, variamente rielaborata, ne I
Capuleti e i Montecchi, e quella musica tanto ispirata quanto sfortunata trovò finalmente il
riscatto che meritava. Alcuni brani confluirono in Beatrice di Tenda, in Norma e ne I Puritani,
mentre Felice Romani, non rassegnandosi al pari del compositore all’oblio dell’opera, riciclò il
libretto per l’omonima opera di Mercadante, che andò in scena al Teatro di San Carlo di Napoli
nel 1831.
ZAIRA Saioa Hernandez
OROSMANE Simone Alberghini
CORASMINO Enea Scala
NERESTANO Anna Malavasi
LUSIGNANO Abramo Rosalen
FATIMA Michela Antenucci
MELEDOR Valeri Turmanov
CASTIGLIONE Matteo Falcier
Maestro concertatore e direttore d’orchestra Giacomo Sagripanti
Regia Rosetta Cucchi
Scene Tiziano Santi
Costumi Claudia Pernigotti
Centro Artistico Musicale “Paolo Grassi” – 74015 Martina Franca – Palazzo Ducale – tel. 08048051000 – fax 0804805120
e-mail: [email protected] – sito web: www.festivaldellavalleditria.it
XXXVIII Festival della Valle d’Itria 2012
Orchestra Internazionale d'Italia
Coro Lirico Terre Verdiane di Piacenza
Maestro del coro Corrado Casati
Ufficio stampa
tel. 080 4344518 - Fax 080 4800790
[email protected]
Centro Artistico Musicale “Paolo Grassi” – 74015 Martina Franca – Palazzo Ducale – tel. 08048051000 – fax 0804805120
e-mail: [email protected] – sito web: www.festivaldellavalleditria.it
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