Garota de Ipanema - Scuola di Musical

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Garota de Ipanema
Scritto da Elena Bonino
Garota de Ipanema ("La ragazza di Ipanema", "The Girl From Ipanema" nella versione in
inglese) è una canzone composta da Vinicius de Moraes e Antonio Carlos Jobim ed è forse il
brano di bossanova brasiliana più noto e più eseguito al mondo.
Ma chi è questa misteriosa
ragazza di Ipanema? É veramente esistita o è solo una pura invenzione dell'autore? Secondo la
versione più diffusa della storia, il poeta Vinicius de moraes e il compositore Antonio Carlos
Jobim trassero l'ispirazione per la canzone nel periodo in cui i due frequentavano, pare
assiduamente, un locale di Rio de Janeiro sul litorale di Ipanema, il Veloso, in Rua Montenegro,
davanti al quale passava regolarmente una giovane e bella ragazza nel suo tragitto tra casa e
scuola. La "musa" di Jobim e de Moraes si chiamava Heloìsa Eneida Menezes Pais Pinto, o più
brevemente Helô, e abitava poco distante dal Veloso, al numero 22 di Rua Montenegro. I due la
videro effettivamente spesso nell'inverno del 1962, anche perché Helô, che all'epoca aveva 15
o 16 anni, era cliente dello stesso bar, dove si recava per comperare le sigarette alla madre. La
giovane colpì talmente De Moraes che il grande poeta decise di dedicarle dei versi, quasi un
inno alla bellezza della donna brasiliana. La ragazza era effettivamente alta e, all'epoca, mora,
con gli occhi azzurri, abbronzata e verosimilmente molto bella ma ciò che colpì Moraes fu il suo
sguardo malinconico, come afferma in queste righe: "
Ela foi e é para nós o paradigma do broto carioca; a moça dourada, misto de flor e sereia, cheia
de luz e de graça mas cuja a visão é também triste, pois carrega consigo, a caminho do mar, o
sentimento da mocidade que passa, da beleza que não é só nossa - é um dom da vida em seu
lindo e melancólico fluir e refluir constante.
" "Lei fu ed è per noi l'esempio di un bocciolo carioca; una ragazza con l'abbronzatura dorata, un
misto di un fiore e di una sirena, piena di splendore e di grazia, ma con lo sguardo anche triste,
che si porta con sé, sulla strada verso il mare, il sentimento della giovinezza che passa, della
bellezza che non è solo nostra - dono della vita nel suo incessante meraviglioso e melanconico
fluire e rifluire. "
(Vinicius de Moraes, Revelação: a verdadeira Garota de Ipanema, 1965 )
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Garota de Ipanema
Scritto da Elena Bonino
Dopo che Moraes confessò chi era stata la musa ispiratrice del pezzo, i cronisti di Rio si misero
alla ricerca della misteriosa ragazza che successivamente incontrò personalmente Vinicius
proprio al Veloso. Le fu offerta ogni sorta di apparizione pubblica nel ruolo della "ragazza di
Ipanema"; sembrava infatti perfetta per interpretare il film, ispirato alla canzone, che uscì nel
1967, ma anche in questo la cosa non andò in porto. In seguito Helô iniziò a sfruttare la sua
storia di ispiratrice della canzone, partecipando a eventi commemorativi, apparendo in
televisione e sfruttando il marchio Garota de Ipanema nel campo della moda. Grazie a questa
canzone il baricentro dell'attenzione e dell'attività culturale brasiliana (che fino a quel momento
era stato solo Rio) si spostò ad Ipanema, che divenne punto di attrazione anche per i turisti
stranieri.
Testo
Olha que coisa mais linda
Mais cheia de graça
É ela, a menina
Que vem e que passa
Num doce balanço
Caminho do mar
Moça do corpo dourado
Do sol de Ipanema
O seu balançado
É mais que um poema
É a coisa mais linda
Que eu já vi passar
Ah, porque estou tão sozinho
Ah, porque tudo é tão triste
Ah, a beleza que existe
A beleza que não é só minha
Que também passa sozinha
Ah, se ela soubesse
Que quando ela passa
O mundo sorrindo
Se enche de graça
E fica mais lindo
Por causa do amor
Olha que coisa mais linda
Mais cheia de graça
É ela, a menina
Que vem e que passa
Num doce balanço
Caminho do mar
Moça do corpo dourado
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Garota de Ipanema
Scritto da Elena Bonino
Do sol de Ipanema
O seu balançado
É mais que um poema
É a coisa mais linda
Que eu já vi passar
Ah, porque estou tão sozinho
Ah, porque tudo é tão triste
Ah, a beleza que existe
A beleza que não é só minha
Que também passa sozinha
Ah, se ela soubesse
Que quando ela passa
O mundo sorrindo
Se enche de graça
E fica mais lindo
Por causa do amor...
Guarda che cosa bella
piena di grazia
è lei, la ragazza
che sta passando
dondolandosi dolcemente
camminando verso il mare
Ragazzina dal corpo dorato
dal sole di Ipanema
il suo dondolio
vale più di una poesia
è la cosa più bella
che ho mai visto passare
Ah, perché sto così solo
ah, perché tutto è così triste
ah, la bellezza che esiste
la bellezza che non è solo mia
anchre lei passa da sola
Ah se lei sapessi
che quando passa
il mondo sorride
si riempie di grazia
e diventa più bello
a causa dell'amore...
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